Gradimento di Pioli

[dukenduke]

Ricordo che NOI per la nostra ossessione per Reja insostituibile abbiamo giudicato NON DA LAZIO gente del calibro di Simeone, Conte, Allegri, Montella, Donadoni, Mihajlovic. Perché "al posto de questo chi prendi?".

TD ti abbraccio forte, penso la stessa identica cosa ad ogni partita.

[AlenBoksic]

O magari intendevi ai minimi storici in quanto a calcio giocato, allora chiedo scusa e concordo.

Intendevo i minimi storici come gradimento di Pioli
 

[lazio_alè]

Ora facciamo attenzione.
Chi vedeva la Lazio l'anno scorso nel momento migliore vedeva una squadra da mettese a urlà.
Da ciò deriva che:
a) Pioli non è scarso, semplicemente non ci ha capito un cazzo quest'anno, mentre l'anno scorso ha fatto un grande lavoro
b) Vedere una squadra che corre e gioca non significa che lo stesso manico altrove metta in piedi una squadra che corre e gioca
c) gioco, gioco, organizzazione di gioco, schemi di gioco, giocate, giochesse, movimenti senza e con la palla, pressing, fuorigioco, tikitaka e il cazz che ve pare: se poi si perde te li dai nelle gengive. Gioco sì, ma redditizio: non il mortorio rejano, ma nemmeno il titic titoc del secondo tragico Pioli o Petkovic che dir si voglia.
La PALLA deve correre, la SQUADRA deve sapere cosa fare e deve avere un'identità, difensiva, offensiva, neutra, purché ne abbia una.

Premetto che a me Pioli non mi esaltava neppure l'altr'anno.
Detto ciò:
- per la seconda parte del campionato...per la prima parte...non proprio ma va bene...
- non è scarso ma non è neppure 'no stratega, anche l'altr'anno abbiamo fatto partite-flop e più d'una.
- VERISSIMO, ma chi dimostra d'avere idee chiare ma anche saperle modificare in funzione dell'avversario di turno
è facile che possa ripetersi. Quanto a "integralisti" del modulo su 'sta sponda del Tevere 'emo già dato.
- ...e non l'abbiamo! Sarebbe ora de avercela 'n' identità!
Specie se c'abbiam la voja de riportare un po' d'entusiasmo e ggente allo stadio.   

[gentlemen]

Atalanta-Lazio è stato il punto di rottura, in quel momento la stagione era recuperabilissima, andava preso un tecnico molto preparato, esperto, e soprattutto capace di gestire un gruppo ambizioso che gioca in Europa, abituato ad ambienti di vertice, il nome era quello di Marcello Lippi, era quello il punto di svolta, era l'unico che poteva riunire lo spogliatoio, renderlo di nuovo sicuro, dopo che la gestione Pioli, nei momenti chiave aveva sempre perso, e di conseguenza, mandato in confusione i giocatori, anche per i continui cambi tattici.
La società ha tentennato, ed ha sbagliato, anche in questo si vede la società da vertice, non lo siamo ancora.

[dukenduke]

Premetto che a me Pioli non mi esaltava neppure l'altr'anno.
Detto ciò:
- per la seconda parte del campionato...per la prima parte...non proprio ma va bene...
- non è scarso ma non è neppure 'no stratega, anche l'altr'anno abbiamo fatto partite-flop e più d'una.
- VERISSIMO, ma chi dimostra d'avere idee chiare ma anche saperle modificare in funzione dell'avversario di turno
è facile che possa ripetersi. Quanto a "integralisti" del modulo su 'sta sponda del Tevere 'emo già dato.
- ...e non l'abbiamo! Sarebbe ora de avercela 'n' identità!
Specie se c'abbiam la voja de riportare un po' d'entusiasmo e ggente allo stadio.   

Credo che ormai tutti siamo arrivati a questa sintesi.

[Il frigorifero]

Io penso invece che Pioli non sia un tecnico di spessore e che, paradossalmente, sia stato proprio lo scorso anno a portarci fuori strada.
Ricordo che :

1) FELIPE ANDERSON : per 3 mesi ha vinto partite da solo. Pareva Messi.

2) Klose e Parolo : 25 gol in due. Quest'anno neanche uno.

3) Biglia : migliore stagione della sua carriera

4) De Vrij : migliore stagione della sua carriera


Ci furono numerose situazioni positive che andarono a coincidere tutte simultaneamente (specialmente per FA senza il quale, sono certo, non ci saremmo neanche avvicinati al 3 posto) e delle quali il primo ad avere beneficiato è stato proprio Pioli. Perché è normale fare bel calcio se, in campo, hai uno che fa saltare le difese da solo. Malgrado tutto , abbiamo perso 14 volte pure nel passato campionato!

[ThomasDoll]

Atalanta-Lazio è stato il punto di rottura, in quel momento la stagione era recuperabilissima, andava preso un tecnico molto preparato, esperto, e soprattutto capace di gestire un gruppo ambizioso che gioca in Europa, abituato ad ambienti di vertice, il nome era quello di Marcello Lippi, era quello il punto di svolta, era l'unico che poteva riunire lo spogliatoio, renderlo di nuovo sicuro, dopo che la gestione Pioli, nei momenti chiave aveva sempre perso, e di conseguenza, mandato in confusione i giocatori, anche per i continui cambi tattici.
La società ha tentennato, ed ha sbagliato, anche in questo si vede la società da vertice, non lo siamo ancora.

per me andava tagliato a Napoli.
Dopo le sconfitte con la Juve, dopo il Bayer, dopo il Chievo, al quarto tracollo, bisognava cambiare. prendevi Donadoni ed era un altro film.
Magari brutto, eh!
Ma peggio de così?
Oh, poi se il mister ci vuole far ricredere in coppa, magari.
Sempre pronto a verniciamme la panza di bianco e di celeste

[ThomasDoll]

Io penso invece che Pioli non sia un tecnico di spessore e che, paradossalmente, sia stato proprio lo scorso anno a portarci fuori strada.
Ricordo che :

1) FELIPE ANDERSON : per 3 mesi ha vinto partite da solo. Pareva Messi.

2) Klose e Parolo : 25 gol in due. Quest'anno neanche uno.

3) Biglia : migliore stagione della sua carriera

4) De Vrij : migliore stagione della sua carriera


Ci furono numerose situazioni positive che andarono a coincidere tutte simultaneamente (specialmente per FA senza il quale, sono certo, non ci saremmo neanche avvicinati al 3 posto) e delle quali il primo ad avere beneficiato è stato proprio Pioli. Perché è normale fare bel calcio se, in campo, hai uno che fa saltare le difese da solo. Malgrado tutto , abbiamo perso 14 volte pure nel passato campionato!

Daje, Frigo, le situazioni positivie erano anche merito suo, no? Così come sono colpa sua quelle negative, il tecnico è lui, nel bene e nel male

[Wasicu]

Io penso invece che Pioli non sia un tecnico di spessore e che, paradossalmente, sia stato proprio lo scorso anno a portarci fuori strada.
Ricordo che :

1) FELIPE ANDERSON : per 3 mesi ha vinto partite da solo. Pareva Messi.

2) Klose e Parolo : 25 gol in due. Quest'anno neanche uno.

3) Biglia : migliore stagione della sua carriera

4) De Vrij : migliore stagione della sua carriera


Ci furono numerose situazioni positive che andarono a coincidere tutte simultaneamente (specialmente per FA senza il quale, sono certo, non ci saremmo neanche avvicinati al 3 posto) e delle quali il primo ad avere beneficiato è stato proprio Pioli. Perché è normale fare bel calcio se, in campo, hai uno che fa saltare le difese da solo. Malgrado tutto , abbiamo perso 14 volte pure nel passato campionato!

Assolutamente daccordo con frigorifero dalla A alla Z   !!

[AlenBoksic]

Corrado Orrico, in diretta su Radio Incontro Olympia, analizza il momento che sta vivendo Pioli:
“Pioli è un uomo intelligente e soprattutto un uomo di calcio. Ho cercato di capire perchè abbia fatto il doppio cambio a pochi minuti dalla fine del primo tempo. Credo che abbia voluto dare un segnale punitivo, perchè magari non stavano facendo in campo quello che aveva chiesto e che avevano preparato in settimana. Pioli non è matto evidentemente non ce la faceva più a vedere certi atteggiamenti in campo, i giocatori sono molto sensibili quando si parla delle loro esclusioni ma spesso sono molto meno attenti quando l’allenatore parla in settimana, preferiscono distrarsi con la mente verso altri pensieri. Ha voluto dare un segnale e ha scelto un giovane e un senatore.
Purtroppo il calcio presenta sempre il conto, la Lazio paga tutto quello che il calcio gli aveva regalato lo scorso anno. Hanno pensato di essere una squadra da terzo posto ma non lo erano, perchè hanno fatto una stagione superiore al loro valore. Quest anno se mentalmente avessero pensato di essere da quinto o sesto posto, avrevrebbero messo la stessa attenzione e concentrazione nel lavoro quotidiano allora forse avrebbero potuto ripetere il risultato della scorsa stagione. In Europa League le cose vanno diversamente perchè gli avversari non la conoscono e può sfruttare le qualità dei suoi giocatori, perchè la Lazio ha qualità importanti in alcuni singoli”.

http://www.lazionews.eu/2016/orrico-la-lazio-paga-lerrore-di-essersi-sopravvalutata-dopo-il-terzo-posto/

[Davide]

Prendiamo orrico! La gabbia,il modulo wm! Le aragoste a colazione! Gli interisti lo adoravano.....

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[AlenBoksic]

Prendiamo orrico! La gabbia,il modulo wm! Le aragoste a colazione! Gli interisti lo adoravano.....

Purtroppo arrivò all'inter quando era alla fine il ciclo dei tedeschi: l'inter, poi, è sempre stata una tomba di allenatori e progetti.
La gabbia l'ho vista pure a Novi Sad quest'estate:a Lucca la introdusse tra il pubblico ludibrio nel 1989,
l'anno dopo ottenne la promozione in B - che mancava da 30 anni - e andò pure a vincere la Coppa Italia di serie C a Palermo nella partita che inaugurò il nuovo stadio (ovviamente esaurito).
Di aneddoti ce ne sarebbero a bizzeffe, uno dei migliori fu quando nel gennaio del 2000 gli presero Ambrosio, il portiere che poi andò pure al Chelsea.
Negli spogliatoi Orrico lo battezzò così: i portieri di solito metton paura perchè son matti oppure perche son grossi. Te metti paura perchè sei brutto
 
 

[Wasicu]

Pioli e la Lazio, un matrimonio che difficilmente proseguirà dopo il termine della stagione. L'Europa potrebbe non essere sufficiente per garantire un futuro sulla panchina laziale al tecnico emiliano. La società studia già le alternative, dovesse scegliere la via del divorzio. Come riporta la consueta rassegna stampa di Radiosei, tra le ipotesi c'è Oddo, ex biancoceleste e attuale tecnico del Pescara in serie B. Piace anche Brocchi, attualmente impegnato con la Primavera rossonera, e Mihajlović, mister del Milan dei grandi. Il club sta valutando anche Prandelli, mentre si configurano anche possibilità estere. Vi avevamo già parlato di Ersun Yanal, ex mister di Trabzonspor e Fenerbahce, che avrebbe incontrato il diesse Tare durante il suo viaggio a Istanbul. Prossimamente potrebbe incontrare il presidente. Altro nome straniero: Hamzaoglu, ex tecnico del Bursaspoar. Infine, tornando allo Stivale, le voci ruotano anche intorno a Juric, tecnico del Crotone, che sembra piacere alla dirigenza biancoceleste.
 

[MCM]

Insomma Stellone, Di Francesco no eh?

[Davide]

Purtroppo arrivò all'inter quando era alla fine il ciclo dei tedeschi: l'inter, poi, è sempre stata una tomba di allenatori e progetti.
La gabbia l'ho vista pure a Novi Sad quest'estate:a Lucca la introdusse tra il pubblico ludibrio nel 1989,
l'anno dopo ottenne la promozione in B - che mancava da 30 anni - e andò pure a vincere la Coppa Italia di serie C a Palermo nella partita che inaugurò il nuovo stadio (ovviamente esaurito).
Di aneddoti ce ne sarebbero a bizzeffe, uno dei migliori fu quando nel gennaio del 2000 gli presero Ambrosio, il portiere che poi andò pure al Chelsea.
Negli spogliatoi Orrico lo battezzò così: i portieri di solito metton paura perchè son matti oppure perche son grossi. Te metti paura perchè sei brutto
 

Ahahahahah

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[AlenBoksic]

Per il dopo-Pioli, Lotito pensa al ritorno di un ex: si tratta di Sinisa Mihajlovic, il cui futuro sarà probabilmente lontano dal Milan. L’allenatore serbo, come si legge ne “La Repubblica”, piace alla Lazio

[LaLazioMia]

Dateci un allenatore che la squadra segua, con questo materiale umano si DEVE giocare bene e fare punti a rotta de collo.

Il problema è proprio qui. qualsiasi cosa dicano i nemici ogni tempo e in ogni occasione di Lotito e Tare ( ridicola la polemica sull'acquisto immobiliare che patrimonializza correttamente la SS LAZIO non su beni aleatori ma sul mattone, cosi' come fuori luogo le critiche al contributo economico alla Salernitana se questa aiuta la crescita calcistica ed economica dei giovani ).
Il materiale umano a disposizione di Pioli è di ottima scelta e numericamente piu' che sufficiente per due competizioni. Se invece di Matri mandi in campo l'improponibile Diork e al posto di Keita un FA irriconoscibile il problema non è di Lotito e Tare ma di chi siede in panchina in totale confusione.
 Sinisa Mihajlovic potrebbe essere una soluzione , sempre se non si vogliono cacciare piu' soldi per un allenatore di grande fama ( e fame).Il problema dei preparatori va poi risolto una volta per tutti copiando dal metodo Napoli.

[franz_kappa]

Purtroppo il calcio presenta sempre il conto, la Lazio paga tutto quello che il calcio gli aveva regalato lo scorso anno. Hanno pensato di essere una squadra da terzo posto ma non lo erano, perché hanno fatto una stagione superiore al loro valore. Quest'anno se mentalmente avessero pensato di essere da quinto o sesto posto, avrebbero messo la stessa attenzione e concentrazione nel lavoro quotidiano allora forse avrebbero potuto ripetere il risultato della scorsa stagione. In Europa League le cose vanno diversamente perché gli avversari non la conoscono e può sfruttare le qualità dei suoi giocatori, perché la Lazio ha qualità importanti in alcuni singoli”.

Perfetto, direi.

[MCM]

Mihajlovic non ha fatto ancora nulla.
Se proprio si vuole andare sull estero ci sono vari allenatori validi già vincenti.
Per esempio un Preud'homme

1 campionato belga, 2 coppe del Belgio, 1 coppa d'Olanda , 1 supercoppa d'Olanda e 1 campionato Saudita. Allenando Standard Liegi, Twente e Bruges.
Adesso è primo in patria con Bruges.
Ottima esperienza internazionale e abitudine alla vittoria con squadre di livello medio alto ma non top nei loro campionati.

[Il frigorifero]

I nomi che sento non mi convincono (Oddo , Brocchi, Yanal, Juric...). Dobbiamo semplificare andare su Donadoni , Guidolin o Di Francesco. Costano di più ma sono certo che la Lazio ne guadagnerebbe.
Lo stesso vale per la campagna acquisti : servono giocatori di buon livello e affidabili in mezzo alla difesa e una punta da 10/15 gol.
Gente già testata , non fenomeni ma giocatori di rendimento.