chievo - S.S.LAZIO (sabato 20.45)

[cartesio]

Cio' che gli manca e' qualcuno con estro e inventiva che metta gli attaccanti davanti alla porta o favorisca gli inserimenti dei centrocampisti.

Felipe Anderson.
Oggi è stato in campo mezzo tempo ed ha fatto due verticalizzazioni che valevano la partita, se solo Keita e Klose avessero avuto un po' di presenza in più.

[chemist]

ma di quale Hernanes parliamo? Quello degli ultimi due anni era creativo come un sampietrino.
Candreva è il nostro miglior giocatore. Ha dei difetti ma anche molti pregi. Non vedo alternative, purtroppo.

Ovviamente parliamo dell'Hernanes migliore. Mi sembra che quando decideva di giocare era sempre decisivo.Compresi gli utlimi due anni. Magari l'ultimo anno no. Ce serve un Hernanes che giochi sempre da Hernanes. Doveva essere FA, purtroppo invece abbiamo preso una sola sembrerebbe.

[ammiraglio]

FA è un bimbotto, hernanes quando è arrivato in italia era già uomo e pure un po' peloso.

[Breizh]

Anch'io non credo che vada gettata la croce addosso a Filippetto.
Riesce in più occasioni a inventarsi qualcosa. Il problema è che spesso non lo capisce neanche lui che si è inventato e il resto delle volte non lo capiscono i compagni.

[Il frigorifero]

Evidentemente ho visto una partita tutta mia: per me FA è stato il migliore in campo e ha dato due palle (Keita e Parolo) geniali. Indubbiamente il giocatore tecnicamente più dotato.

[ThomasDoll]

Su Anderson ci vuole il coraggio di fare chiarezza.
O ci si crede e lo si deve caricare di responsabilità, e quindi comincia dall'inizio con una squadra che lo cerca e lo serve, oppure si continua a metterlo nei venti minuti, sperando che si accenda per miracolo. Col risultato che lui cerca di strafare, un po' alla Zarate, e conclude poco, perché nessuno svolta le partite da solo. In più l'incarto su FA sta impallando Keita. Se si punta su Anderson Anderson deve giocare. Coraggio, ci vuole. Oppure a gennaio lo si presti.

[ammiraglio]

Su Anderson ci vuole il coraggio di fare chiarezza.
O ci si crede e lo si deve caricare di responsabilità, e quindi comincia dall'inizio con una squadra che lo cerca e lo serve, oppure si continua a metterlo nei venti minuti, sperando che si accenda per miracolo. Col risultato che lui cerca di strafare, un po' alla Zarate, e conclude poco, perché nessuno svolta le partite da solo. In più l'incarto su FA sta impallando Keita. Se si punta su Anderson Anderson deve giocare. Coraggio, ci vuole. Oppure a gennaio lo si presti.

prestito, per me (e anche oggi mi è piaciuto).
puntare su keita adesso.

[sandro]

Squadra femmina,contro avversari che mordono,vedi Empoli e Chievo,si vince sputando sangue piu' di loro,e  rispondendo ai calci(Vedi Cesar su Djorgevic).
A me e'piaciuto FA.

[Wasicu]

In ogni modo questa squadra con un centrocampista in piu' mi pare molto
piu equilibrata delle precedenti versioni.   E' chiaro che Gonzalez non e' un mostro,
e' uno che corre e copre ma li si ferma.    Sbagliamo molti passaggi nel fraseggio da
vicino e diamo sempre la palla agli avversari : non capisco, .... ma non li facciamo
gli allenamenti con il tocco limitato della palla  ??
   
Tutte le squadre che abbiamo incontrato
ci fanno neri sul fraseggio breve;  noi tocchiamo sempre la palla 3 volte al
minimo per conformare un passaggio, e cosi' l'avversario lo facciamo arrivare
vicino e ci puo' pressare sempre come vuole lui.   Non parlo di Juventus, (quella e'
di un altra categoria), parlo di Empoli, di Chievo, etc,  che ha dei giocatori che non
sono migliori dei nostri; eppure sempre nel fraseggio stretto siamo spesso superati e
costretti all'errore gratuito.     Di conseguenza l'unico che cerca di giocare di prima e'
proprio Felipe Anderson ed e' per questo che si trova male perche' gli altri non lo
capiscono proprio e non prendono le sue palle /date di prima/ ndr. Per me il ragazzo
brasiliano merita di giocare piu' spesso, come anche Keità.    Non vedo la crescita di
Basta; Parolo va a giornate e Biglia forse era stato portato troppo in alto e adesso
un po' delude le aspettative.      Ci siamo presi un brodino, come si dice nei pareggi,
adesso cerchiamo di migliorare e di prendere un ritmo partita piu' da squadra matura.

Non abbiamo mai fatto una azione scorrevole, sempre interruzioni dovute al passaggio
sbagliato o a malintesi fra noi; in questo dobbiamo sicuramente migliorare.   Candreva
continua ad essere molto impreciso, quando deve solo correre in avanti e fare dei cross
sperando che siano precisi ....

[ThomasDoll]

In questa squadra deve giocare O-n-a-z-i.
Nelle ultime tre gare non ha giocato, zero gol fatti.
Se non altro porta bene.
E' l'unico che attacca e difende.

[Anselazio]

Veramente...basta con questo 433 che peraltro anche i giocatori sembrano digerire fino a un certo punto.
Provasse il 4231 proteggendo di più la difesa inserendo Onazi e mettendo uno solo tra Lulic e Parolo, o al limite un 442 come si deve.

[ThomasDoll]

Pioli:
(virgolettati da tmw)

oggi è mancata la zampata vincente. Centrocampo sottotono? Non l'ho visto così sottotono, abbiamo fatto la partita e creato tanto. È mancato il gol, le valutazioni sarebbero cambiate completamente se avessimo segnato. Volevamo vincere, io questa voglia l'ho vista. Ripartiamo con un risultato parzialmente positivo, ma non ho visto tutte queste mancanze. Gli interni hanno lavorato tanto, Parolo e Gonzalez hanno fatto il lavoro che dovevano fare, non capita sempre che i centrocampisti abbiano due o tre occasioni. Parolo tira con una certa frequenza, Djordjevic non è riuscito a tirar dentro una palla che dalla panchina pensavo potesse entrare"

"La partita l'abbiamo fatta, non siamo stati agevolati dal terreno di gioco, non riuscendo a dare velocità alla manovra, e poi ci sono stati nostri errori. La prestazione c'è stata, è mancato il gol, l'ultimo passaggio ed il guizzo sotto porta nell'inserimento. La squadra ci ha provato fino alla fine, le occasioni sono state diverse. Non abbiamo concesso contropiedi al Chievo che è molto pericoloso, la fase difensiva ha funzionato ma è mancato qualcosa davanti".

Non è meglio partire subito con tre attaccanti per provare a sbloccarla? "Mauri per noi è importante, sa giocare tra le linee ma anche andare in profondità. E' l'attacco che ci ha dato tanto finora e le occasioni le abbiamo create anche con Mauri e Candreva con Djordjevic. Nel finale ho messo giocatori più abili in velocità e nell'uno contro uno".

Come mai ha deciso di sostituire Candreva al minuto 61?
"Pensavo che la squadra avesse bisogno di più brillantezza. Antonio ne aveva persa un po'. Ci abbiamo provato fino alla fine, e questa è la cosa più importante".

Le due sconfitte di fila con Empoli e Juve hanno minato le certezze della squadra?
"Non penso che la squadra abbia mostrato insicurezze in questa partita. E' chiaro che se vediamo la classifica, la Lazio avrebbe dovuto vincere. Noi volevamo il successo, però in partite così bloccate serve quel guizzo che non abbiamo avuto. Le occasioni le abbiamo create, ma per vincere bisogna far gol".

Basta è stato autore di un brutto gesto: ad un certo punto, ha gettato via con forza la fascia nera che portava al braccio.
"Cerchiamo di non creare degli inutili casi. Non è assolutamente stato un gesto irrispettoso nei confronti di un lutto che abbiamo dimostrato di rispettare. Non diciamo cose che non stanno né in cielo né in terra. Se l'elastico scende, non è mica colpa del giocatore. Non deve dispiacere a nessuno quanto accaduto, non è un gesto fatto con cattive intenzioni".

Keita ha dei problemi fisici che non gli permettono di partire titolare?
"Non ha problemi fisici. Ha avuto un infortunio muscolare, ma ora sta bene. In avanti sono in tanti. Lui deve continuare così, in modo da tornare quel giocatore importante che noi conosciamo".

Non pensa di aver inserito Klose un po' troppo tardi?
"La squadra stava cercando di produrre azioni con buona pericolosità. Ho fatto i cambi quando l'ho ritenuto più giusto".

L'intesa Radu-De Vrij è stata buona:
"Direi di sì. Tutta la squadra è stata brava in fase difensiva. Radu si è fatto trovar pronto in una posizione un po' nuova per lui".

[Pomata]

Chi detta il passaggio ci sarebbe, FA, ma ci si ostina a metterlo sulla fascia.

Boh

[DinoRaggio]

Provo a cominciare dalle note positive:


Radu centrale. Certo, l'attacco del Chievo non è prorpio quello che si definisce "atomico", però credo che Stefan abbia dimostrato che può far bene anche giocando da difensore centrale, piuttosto mo' è Braafheid che comincia a preoccupare...

Anderson. Dopo la sua entrata (e quella di Keita) siamo saliti di tono, costruendo qualche buona azione, anche se non capisco ancora che posizione abbia in campo. L'ho visto a destra e al centro, un Pierferdi in maglia biancoceleste, insomma... 

Per le note negative, spicca la mancanza di creatività del centrocampo per larghi tratti della partita, ed in queste condizioni, Djordjevic ha dovuto inventarsi ala sinistra per i cross al centro, dove naturalmente c'era il nulla. In generale, Biglia e Parolo mi paiono in fase calante, sia come qualità che come idee, il solito Candreva, pur con tutti i suoi stranoti difetti, è l'unico che crea qualcosa di pericoloso per gli avversari. Nota negativa anche per i calci piazzati, sia nostri (ma come li tiriamo?) che loro (sempre pericolosi, con i nostri che lasciano sempre spazio agli avversari).

Pioli. Mi sembra di rivivere la gloriosa Rovoluzione d'Ottobre petkoviciana, seguita dalla Restaurazione tardo-autunnale a colpi di risultati e gioco alquanto deprimenti. L'atteggiamento è stato molto prudente, dopo il suicidio interno contro la Juventus. Insomma, da Pioletkovic a Pioleja, un'inversione di tendenza non so quanto dovuta effettivamente al tecnico.

[Eagles71]

Classica partita che non avremmo segnato neanche col recupero modello Firenze.
se perdevi  ti infangavi se vincevi volavi.
ma la sostanza è che appare una squadra non pronta per il terzo posto pur sapendo che il campionato ti concederebbe una chance visto le concorrenti.
la parola passa alla società.

[Wasicu]

Per me le note negative sono sul fatto che Candreva non cresce piu' e tutto cio' si
sapeva benissimo, basta fare delle deduzioni logiche.         Quello che mi scoccia
alla morte e' il fatto che il nostro miglior giocatore, quello che ci rappresenta in fondo,
e' un calciatore che non usa mai il cervello quando gioca,  ...  si vede benissimo e
quindi e' vittima dell'istinto e niente altro.        Se cerca di fare qualcosa di diverso
dalla corsa e dal cross si perde in inutili stupiderie e non lo sa,  perche' nessuno
glielo dice chiaramente  e decisamente.   Sta diventando un Zarate numero 2.

Altra cosa negativa e' che Biglia e Parolo, ma piu' il primo,  hanno smesso di
rendere come all'inizio del campionato e Basta non mi sembra meglio di Cavanda
anzi direi il contrario almeno sul gioco della palla sulla 3/4 campo.

Di positivo trovo il fatto che si e' risolto (al momento)  il problema del centrale e
chiaramente ne risente Braaf.... che viene sollecitato sempre perche lo si trova sempre
libero e questo porta  a stancarlo molto. Notasi che ha il cross calibrato sia con il destro
che con il sinistro, la cosa non e' da poco almeno a casa nostra basta girare la testa e
guardare dall'altra parte del campo ...

Di positivo c e' che De Vrji cresce bene e quando tornera' Gentiletti saranno una bella
coppia davvero.
 
Di positivo c e' che Pioli ha moderato il suo assetto tattico capendo che se andava
avanti in quel modo,  si sarebbe  trovato senza lavoro molto presto.

Positivo e' sempre il rendimento discreto di Felipe Anderson e il ritorno di Keità,
sperando che continuino nella loro crescita.

In sede neutra trovo il ritorno di Gonzalez, forse pensa di andare via presto ...

Negativo e' il fatto che se non c e' Mauri non c e' nessun altro che possa fare quello
che fa lui e insidiare la porta come lui .... e lui non dimentichiamo ha una certa età
e non regge oltre un tempo ....
come fa lui     

[Fabio70rm]

Questa rosa è piena di incompleti e di equivoci.

Djordjevic, mi spiace dirlo, è un equivoco di goleador; è un buonissimo attaccante, ma non è la belva assetata di sangue che ogni palla che gli arriva, sporca, di spizzo, in mezzo a tre avversari, trasforma in un tiro pericolosissimo nello specchio. Come non lo era Klose, non lo è il serbo. A noi serve un Signori, un Mancini, non come caratteristiche, bensì come pericolosità REALE sotto porta. Difatti dei venti e passa goal segnati dalla squadra, il serbo ne ha fatti meno della metà.

Anderson è un equivoco di esterno. Ci si sta adattando, ma è un trequartista, e la sua discontinuità probabilmente è dovuto anche - forse - a questo. In ogni caso non si può pretendere che negli ultimi venti minuti risolva da solo le partite. Hanno ragione TD ed Ammiraglio, o ci si punta dall'inizio per almeno tre/quattro partite, nel suo ruolo possibilmente, o in prestito a gennaio.

Keita sta rischiando di diventare un equivoco di giocatore; promettentissimo l'anno scorso, molto deludente quest'anno. E' anche vero che pure lui sta giocando pochissimo, è reduce da un brutto infortunio, e che spesso gli viene preferito Mauri; ma sappiamo che Stefano con l'inverno sparisce, e torna, forse, in primavera.

Onazi è abbonato fisso alla panchina. Uno dei pochi uomini che sa fare la doppia fase, quando manca Lulic per me dovrebbe essere titolare fisso. Invece è un equivoco da panchina.

Parolo è un equivoco di interditore. Sa fare bene l'incursore, ha un medio pressing e contrasto, ma NON è un interditore; per dire il lavoro di Onazi non lo sa fare.

Avevamo una catena di destra da paura, quest'anno dovrebbe essere formidabile, con Cavanda/Basta e Candreva. E' spesso disinnescata.

A sinistra, Radu/Braafheid con Lulic e Keita; anche questa fascia disinnescata.

Troppe cose non quadrano, almeno per me.

[zorba]

Ecco la spiegazione ... scientifica!!!

Non è bastata anticiparla al sabato, a quanto pare.

 

Sapevatelo!

http://www.laziopolis.it/incredibile-ma-vero-dal-dopoguerra-mai-una-vittoria-il-30-novembre/