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E Lotito pensa ai rinforzidi Daniele Magliocchetti
La Lazio fa i conti con se stessa. Il risveglio dopo la brutta sconfitta con la Juve non è stato semplice da digerire: squadra col morale a pezzi, un gruppo di giocatori che fallisce ogni volta che deve dimostrare qualcosa d'importante e la difesa sempre al centro dei problemi. C'è voluto il passo falso di Empoli e appena ventiquattro minuti con la prima della classe per cancellare la bella cavalcata d'ottobre e annientare, almeno momentaneamente, qualche sicurezza e soprattutto le speranze di poter competere per qualcosa di più dell'Europa League. Sabato sera Pioli è apparso frastornato, ma ora deve correggere in fretta una Lazio che rischia di sbandare pericolosamente e rovinare quanto di buono fatto vedere fino a qualche settimana fa.
DA TERZINO A CENTRALE
Il reparto arretrato, statistiche alla mano, è quello che sta soffrendo di più. Nelle prime 12 partite i biancocelesti hanno subito 16 reti, ben 9 nelle ultime 5 gare. Non solo. Tra le sette squadre che si contendono i posti in Europa, la Lazio, al momento, è il fanalino di coda. Sarà sicuramente per l'atteggiamento aggressivo che la squadra tiene in campo, ma è altrettanto vero che la difesa, a causa dei tanti infortuni, non fa che cambiare di continuo. Dietro l'angolo però s'intravede una soluzione, quasi obbligata per l'allenatore: spostare Radu al centro al fianco di de Vrij. Il romeno, fuori per un incidente alla schiena, è stato risparmiato con la Juve, anche se nel lavoro settimanale è stato testato come centrale. Un'indicazione che potrebbe portare a un cambiamento radicale già con il Chievo. Il giocatore non ha problemi nel cambiare zona, spostandosi dalla fascia al centro, anzi si è già messo a disposizione di Pioli. Il tecnico, inoltre, per facilitare l'ingresso del romeno e non perdere Cana, potrebbe anche decidere di virare sulla difesa a tre.
IL PIANO PER GENNAIO
Numeri da brividi a parte, società e tecnico devono fare i conti pure con gli infortuni nella zona centrale. Gentiletti fuori fino a marzo/aprile, Ciani rischia di arrivare a gennaio inoltrato e Novaretti potrebbe essere operato al menisco (in settimana si decide). Un'emergenza vera e propria. Gennaio sembra lontano, in realtà è vicinissimo. Sul taccuino c'è il nome eccellente di Bocchetti dello Spartak Mosca, la tentazione estiva che porta a Vlaar (complicato), anche se è ritornato di moda Mavraj, affidabile centrale del Colonia e Balanta del River. Nel mirino ci sono pure altre soluzioni e considerando la poca disponibilità economica, una delle più semplici e rapide porta a Stankovic del Partizan che si libererà a zero a dicembre. Lui e il suo procuratore continuano a proporsi insistentemente, ma la Lazio, se proprio vorrà occupare la casella dell'extracomunitario, lo farà con un difensore di altro spessore.
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