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RASSEGNA STAMPA - Con parte del calcio giovanile fermo per la pandemia, il Montespaccato ha deciso di giocare la gara della solidarietà. Come sottolinea l'edizione odierna de Il Messaggero, la società ha deciso di adottare il giardino dedicato a Vincenzo Paparelli e si è messa al lavoro per ridargli splendore. Nei giorni scorsi sono state messe in atto le prime opere di riqualificazione ed abbellimento del giardino, istituendo turni periodici di pulizia tra i giocatori del Monte. È stato anche istituito un servizio di presidio affidato alle ragazze e ai ragazzi neomaggiorenni seguiti da Asilo Savoia e alloggiati in uno degli immobili confiscati. L'intero gruppo squadra, poi, tra un allenamento e l'altro armato di ramazze, scope e rastrelli ha riqualificato anche l'intera area esterna della casa di riposto Roma III di Roma Capitale. Un modo per aiutare e tenersi occupati nonostante questo momento complicato.
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