Autore Topic: Il Parlamento biancoceleste  (Letto 7127 volte)

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CP 4.0

Re:Il Parlamento biancoceleste
« Risposta #40 : Venerdì 21 Novembre 2014, 13:09:44 »
liberal-comunista di centro con supercazzola di destra progressista radicale e socialismo verde.

Zapruder

Re:Il Parlamento biancoceleste
« Risposta #41 : Venerdì 21 Novembre 2014, 13:13:45 »
Scommetto che adori i film western.. quelli più vecchi dove il colore del cappello indicava i cattivi e i buoni

Al contrario: per me il western comincia con "I magnifici sette". Ai "buoni" e ai "cattivi" separati da una linea netta non ci credo più da tempo.

La mia estremizzazione è motivata dall'amara constatazione che aveva ragione, vent'anni fa, chi avvertiva la futura Italia bipolarista: che avrebbe avuto, come in tutte le esperienze di questo tipo, come risultato quello di avere due formazioni quasi identiche, "una un po' più di destra dell'altra".

Nemmeno per i centristi come te c'è più posto, ahinoi.

Zapruder

Re:Il Parlamento biancoceleste
« Risposta #42 : Venerdì 21 Novembre 2014, 13:18:01 »
Sì.
Per Faccio, Teodori, Spadaccia, Aglietta, Mellini e molti altri meno noti non è stata una rampa di lancio. Per tanti militanti è stato un handicap, soprattutto in ambienti controllati da cattolici e/o comunisti.

Concordo su Adelaide Aglietta, soprattutto.

Troppo presto, tuttavia, la straripante e sbrodolante dialettica del Giacinto detto Marco ha ingoiato tutto in un minestrone insensato. Tanto che il prodotto a lungo termine, come ammesso dallo stesso Frusta, ha avuto i volti di Capezzone, Rutelli, Taradash.

Offline Skorpius

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Re:Il Parlamento biancoceleste
« Risposta #43 : Venerdì 21 Novembre 2014, 13:21:53 »
Al contrario: per me il western comincia con "I magnifici sette". Ai "buoni" e ai "cattivi" separati da una linea netta non ci credo più da tempo.

La mia estremizzazione è motivata dall'amara constatazione che aveva ragione, vent'anni fa, chi avvertiva la futura Italia bipolarista: che avrebbe avuto, come in tutte le esperienze di questo tipo, come risultato quello di avere due formazioni quasi identiche, "una un po' più di destra dell'altra".

Nemmeno per i centristi come te c'è più posto, ahinoi.

Non c'è posto solo ed esclusivamente per la cattiva qualità dei politici e dell'applicazione sistematica del compromesso sottobanco... purtroppo la bipolarizzazione è arrivata troppo tardi in italia e la rigida griglia immobilizzante della prima repubblica con la sacra trinità dell'immobilismo (proporzionale puro+ sistema parlamentare perfetto+ bipolarismo perfetto) aveva già inquinato inesorabilmente il sistema
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Zapruder

Re:Il Parlamento biancoceleste
« Risposta #44 : Venerdì 21 Novembre 2014, 13:31:16 »
Non c'è posto solo ed esclusivamente per la cattiva qualità dei politici e dell'applicazione sistematica del compromesso sottobanco... purtroppo la bipolarizzazione è arrivata troppo tardi in italia e la rigida griglia immobilizzante della prima repubblica con la sacra trinità dell'immobilismo (proporzionale puro+ sistema parlamentare perfetto+ bipolarismo perfetto) aveva già inquinato inesorabilmente il sistema

Preferisco di gran lunga la palude dell'Aula sorda e grigia ai Governi "del fare" che abbiamo avuto negli ultimi cento anni.

Questo paese non è maturo per un sistema all'inglese o un presidenzialismo all'americana. Un Governo facilmente licenziabile è (stata) la nostra miglior garanzia democratica, fino a qualche anno fa.

Pretendiamo - giustamente - che una piccola SpA come la Lazio abbia una struttura dirigenziale complessa, e nel contempo pensiamo (non dico a te, parlo in generale) che una sola persona possa avere un ruolo deciviso nel determinare le sorti dell'Italia?

Offline Skorpius

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Re:Il Parlamento biancoceleste
« Risposta #45 : Venerdì 21 Novembre 2014, 14:05:23 »
Preferisco di gran lunga la palude dell'Aula sorda e grigia ai Governi "del fare" che abbiamo avuto negli ultimi cento anni.

Questo paese non è maturo per un sistema all'inglese o un presidenzialismo all'americana. Un Governo facilmente licenziabile è (stata) la nostra miglior garanzia democratica, fino a qualche anno fa.

Pretendiamo - giustamente - che una piccola SpA come la Lazio abbia una struttura dirigenziale complessa, e nel contempo pensiamo (non dico a te, parlo in generale) che una sola persona possa avere un ruolo deciviso nel determinare le sorti dell'Italia?

Lo era perfettamente.. dall'alto, con un incredibile tornaconto personale, ci è stato fatto credere il contrario..
Un governo facilmente licenziabile è stata la nostra rovina anche negli ultimi 10 anni visto che ha permesso (e permette tutt'ora) quel meccanismo di veto e ricatto incrociato che fa si che una sola persona imponga i propri interessi personali (o del suo gruppo) su quelli comuni.
La tua chiosa finale mi fa pensare che non hai grande conoscenza del diritto comparato.. il sistema inglese ad esempio (che nomini) è tutto tranne che "semplice".. ed essendo parlamentare non permette assolutamente che una persona sola faccia quello che gli pare.. un berlusconi non avrebbe avuto scampo in quel sistema
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Zapruder

Re:Il Parlamento biancoceleste
« Risposta #46 : Venerdì 21 Novembre 2014, 14:17:36 »
Lo era perfettamente.. dall'alto, con un incredibile tornaconto personale, ci è stato fatto credere il contrario..
Un governo facilmente licenziabile è stata la nostra rovina anche negli ultimi 10 anni visto che ha permesso (e permette tutt'ora) quel meccanismo di veto e ricatto incrociato che fa si che una sola persona imponga i propri interessi personali (o del suo gruppo) su quelli comuni.
La tua chiosa finale mi fa pensare che non hai grande conoscenza del diritto comparato.. il sistema inglese ad esempio (che nomini) è tutto tranne che "semplice".. ed essendo parlamentare non permette assolutamente che una persona sola faccia quello che gli pare.. un berlusconi non avrebbe avuto scampo in quel sistema

L'hai letta la riforma costituzionale di Berlusconi, poi bocciata al referendum confermativo?

Nemmeno nel Ventennio il Primo Ministro (e sì, l'avevano chiamato proprio così quelli della Baita) era così blindato: pure l'insulso inquilino del Quirinale dell'epoca conservò sempre la possibilità di licenziare il puzzone. E a un certo punto se ne avvalse pure, quali che fossero le sue motivazioni.

La concentrazione di potere nelle mani di un solo individuo, in Italia, dovrebbe far accapponare la pelle solo a parlarne. Tu pensi sia possibile che due giornalisti, qui, riescano a costringere l'uomo più importante del mondo a rassegnare le dimissioni? Io, no. Ed è per questo che ogni tentativo di sottrarre potere al Parlamento è, per quanto mi riguarda, un pericolo per la democrazia.

CP 4.0

Re:Il Parlamento biancoceleste
« Risposta #47 : Venerdì 21 Novembre 2014, 14:20:18 »
...ed essendo parlamentare non permette assolutamente che una persona sola faccia quello che gli pare.. un berlusconi non avrebbe avuto scampo in quel sistema

oddio, la guerra in Iraq fu la decisione di una sola persona. il Tony 'visto come si fa a far vincere la sinistra' Blair a cui l'intero partito, tranne uno*, non ebbe il coraggio, per paura di perdere il potere appena ri-conquistato, si era all'indomani della seconda 'vittoria' laburista dopo 18 anni di conservatorismo, di sbattergli in faccia quello che tutti sapevano.

Per quanto riguarda Berlusconi non avrebbe avuto scampo per il semplice motivo che neanche gente come Iva Zanicchi o Grillo o Di Pietro e compagnia cantante di persone 'prestate' alla politica ne avrebbe avuto.

*http://it.wikipedia.org/wiki/Robin_Cook_(politico)


Offline Skorpius

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Re:Il Parlamento biancoceleste
« Risposta #48 : Venerdì 21 Novembre 2014, 15:04:12 »
oddio, la guerra in Iraq fu la decisione di una sola persona. il Tony 'visto come si fa a far vincere la sinistra' Blair a cui l'intero partito, tranne uno*, non ebbe il coraggio, per paura di perdere il potere appena ri-conquistato, si era all'indomani della seconda 'vittoria' laburista dopo 18 anni di conservatorismo, di sbattergli in faccia quello che tutti sapevano.


Se il problema fosse solo la paura di perdere la poltrona il discorso in Italia sarebbe centuplicato..

Non è questione di qualità dei singoli soggetti politici, noi ci prendiamo in giro per Iva Zanicchi e paccottiglia simile, ma gli stati uniti (degli inglesi sinceramente non so) hanno avuto il loro arnold schwarzenegger e il loro Ronald Regan, che a differenza della Zanicchi hanno occupato le cariche maggiori ed è giusto così se sono stati votati..

Ma quello che ha fatto berlusconi non sarebbe mai potuto accadere.
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CP 4.0

Re:Il Parlamento biancoceleste
« Risposta #49 : Venerdì 21 Novembre 2014, 15:29:09 »
il punto e' che in Inghilterra, sebbene in maniera diversa, potrebbe comunque accadere. il sistema non e' foolproof, come qualsiesi sistema politico, proprio perche' alla fine e' soggetto alle persone che lo compongono.

non esiste un Berlusconi, ne' potrebbe accadere qui Inghilterra esattamente come in Italia per altri motivi che non il sistema per se' e l'esempio di Blair e' un caso che dimostra appunto questo.

purtroppo, la ragione principale del successo di Blair in quel caso fu proprio la paura del partito di trovarsi negli stessi panni dei Conservatori 10 anni prima, quando quest'ultimi cercarono di 'liberarsi' della Thatcher che stava diventando sempre piu' accentratrice nelle scelte di partito prima e di governo poi e si ritrovarono con John Major e 5 anni di totale fallimento.

Offline fish_mark

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Re:Il Parlamento biancoceleste
« Risposta #50 : Venerdì 21 Novembre 2014, 15:29:15 »
Pennacchi m'è antipatico


http://ilgarantista.it/2014/11/20/antonio-pennacchi-siamo-razzisti-se-manca-cibo-damo-morsi-come-i-cani/



(…)
Però pensa davvero che lo siamo sempre stati, razzisti?
’A coso, il primo ghetto degli ebrei nasce a Venezia nel 500 e poi a ruota Roma prende spunto. Ma che stavi a fa nell’ora di storia?

Solo in Sicilia convivevano serenamente 5 o 6 etnie diverse. Vabbè, siamo razzisti, ha ragione lei punto e basta.
Ma il razzismo viene fuori quando ce toccano il piatto di pasta. Ma ’ndo sta il problema se non ci toccano il nostro? È nei momenti neri che si vede l’animo vero delle persone. Quando ce levano la scodella da dove magni, diventiamo come cani.

È per questo che sta succedendo tutto quello che vediamo a Tor Sapienza?
Eccerto che è questo. Tra gli 1950 e il 1960 un milione di contadini del Meridione se ne è salito al Nord a costruire il miracolo economico. E dei braccianti pugliesi ne vogliamo parlare?

E quindi, che c’entra con Tor Sapienza?
Ma tu davvero te chiami Lotito?


No.
E infatti. Era per dimostrarte che siamo razzisti. I meridionali di allora, al Nord, li trattavano come cani rognosi. Dicevano che gli toglievano il cibo, che puzzavano, e che erano tutti criminali. Ma come cazzo fai a non capì che è la stessa cosa con quelli di Tor Sapienza?  Siamo razzisti, non è questione de colore. Ce manca da magnà, so’ tempi neri e nei tempi neri viene fuori quello che hanno le persone nella pancia.

(…)

Mi diceva del capitalismo. La ascolto.
Anni fa si producevano in Italia un milione e 580mila automobili. E i capitalisti italiani nel Dopoguerra hanno fatto di questo Paese una potenza mondiale.

Certo, con i soldi di stato. Infatti le chiedevo proprio questo: se non è il caso di tornare all’industria di Stato, a politiche keynesiane, invece di morire europei in un mercato di capitali volatili.
Te l’ho già detto che penso. Non ce sta niente da fare. Renzi sta facendo bene, e fa quello che può fare. Gli rimproverano il patto con Berlusconi? Per me ha fatto bene.

Eppure per molti, compresi esponenti del suo partito, è un leader di destra. Forse anche lei ha trovato in Matteo un punto di riferimento.
Lotito, non me fare incazzà. A me Renzi non me piace per come si pone, c’ha modi di fare che me urtano. A livello politico io gli posso rimproverare al massimo la mancanza di prospettive. Però non glie potete rompere il cazzo. Non ci stanno risorse. Chi cazzo è Gesù Cristo che moltiplica pani e pesci?
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Giglic

Re:Il Parlamento biancoceleste
« Risposta #51 : Venerdì 21 Novembre 2014, 15:38:19 »
Ecco: se c'è una persona lontana da me è proprio chi parla in questa maniera. Io canale Mussolini l'ho letto: scrive divinamente e riesce a ben cogliere quel territorio quel momento storico e quei profumi e sapori della gente. Ma è la dimostrazione lampante di come un grande scrittore sia poi piccino in tutt'altro.

Offline Breizh

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Re:Il Parlamento biancoceleste
« Risposta #52 : Venerdì 21 Novembre 2014, 16:02:30 »
Ecco: se c'è una persona lontana da me è proprio chi parla in questa maniera. Io canale Mussolini l'ho letto: scrive divinamente e riesce a ben cogliere quel territorio quel momento storico e quei profumi e sapori della gente. Ma è la dimostrazione lampante di come un grande scrittore sia poi piccino in tutt'altro.
Lo conosco solo come scrittore: Canale Mussolini e Il fasciocomunista*.
Mi sono piaciuti molto entrambidue. ;)

*(da cui poi hanno tirato fuori un film IMHO schifosamente ruffiano verso la critica cinematografica, che come si sa incensa pavlovianamente chiunque ci propini il terrorismo rosso come un nobile errore di gioventù da parte di affascinanti idealisti). Sorry for being OT.

Offline fish_mark

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Re:Il Parlamento biancoceleste
« Risposta #53 : Venerdì 21 Novembre 2014, 16:09:32 »
*(da cui poi hanno tirato fuori un film IMHO schifosamente ruffiano verso la critica cinematografica, che come si sa incensa pavlovianamente chiunque ci propini il terrorismo rosso come un nobile errore di gioventù da parte di affascinanti idealisti). Sorry for being OT.

Ancora dal pezzo che ho citato de Il Garantista.

Un autore capace di raccontare i dilemmi giovanili che punteggiano gli anni 70 in un libro capolavoro come “Il fascio comunista”. «Però non parliamo del film che è una fregnaccia, è buona solo la prima parte che infatti è l’unica che c’entra qualcosa col libro»
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Offline cartesio

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Re:Il Parlamento biancoceleste
« Risposta #54 : Venerdì 21 Novembre 2014, 22:50:20 »
Concordo su Adelaide Aglietta, soprattutto.

Non so se Zap sia serio o no, ma ne approfitto per spiegare perché avevo inserito anche il nome della Aglietta nella lista di coloro che non avevano usato il PR come "rampa di lancio", pur avendo avuto una lunga carriera politica. La Aglietta non ha usato il PR per farsi un nome e poi lasciarlo per curare i propri interessi.  È restata nel PR fino al 1988, quando aveva 48 anni. Poi passò nei Verdi Arcobaleno, che aveva contribuito a fondare.
Per me è stata una persona coerente, che ha seguito i propri principi, facendo anche scelte coraggiose, come quando accettò di fare il giurato nel processo alle BR. Averne, altre come lei, in qualsiasi partito.


Per chi è interessato, http://it.wikipedia.org/wiki/Maria_Adelaide_Aglietta .
e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.

Zapruder

Re:Il Parlamento biancoceleste
« Risposta #55 : Sabato 22 Novembre 2014, 08:17:17 »
Non so se Zap sia serio o no,

Decisamente sì.

Offline Fabio70rm

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Re:Il Parlamento biancoceleste
« Risposta #56 : Sabato 22 Novembre 2014, 10:49:11 »
Questo paese potrà essere comunque governato con qualsiasi tipo di governo, dall'anarchia alla dittatura, ma il grosso problema rimane sempre la mentalità di chi ci abita.

Quando l'italiano ha il lavoro assicurato, lavoro assicurato, e siede davanti al televisore con lo stomaco gorgogliante di lasagne della domenica guardando gli scioperi dei precari in tv, non è che si sdegna o approva, si addormenta.

All'italiano medio, una volta sistemati i cazzi propri, del prossimo non frega un beneamato niente.

Quando ero precario, una mia amica, dipendente a tempo indeterminato come insegnante di scuola dell'infanzia (non chiamateli asili che si incazzano!!) mi diceva dovete scioperare per le condizioni di lavoro pessime che abbiamo tutti, e voi anche per chiedere stabilità.

Io gli dicevo, scioperiamo assieme, io e te, e lei, no io no, se vado mi identificano e passo i guai, e mi incazzavo, comodo eh, io piglio le botte e le manganellate, e te comoda al calduccio prendi gli eventuali benefici al sicuro, e lei, si a me attualmente sta bene così, dovete scioperare voi che avete bisogno, io il lavoro ce l'ho.

Siamo arrivati quasi alla rottura dell'amicizia, in più volte.

E come lei sono in tanti a pensare e agire così.

Ho le spalle assicurate, sticazzi degli altri. Se gli altri scioperano, lottano, si sbattono per i diritti rischiando lavoro, occupazione, salute, carcere, a me non frega niente, però se arrivano conquiste allora ABBIAMO LOTTATO ASSIEME.

Questo ha fatto si che la corruzione sia una prassi comune nella mentalità, prima che nella politica.

E dalla mentalità prospera la politica.

Quanta gente, che conoscete, che conosciamo (e forse anche noi?), per risolvere i problemi di lavoro, sistemazione delle graduatorie degli alloggi, pratiche presso la pubblica amministrazione (certificati, registrazioni notarili e/o catastali, successioni etc.), costruzione di case e villette al mare e in montagna in zone non edificabili, concessione di permessi per ZTL centri storici, parcheggi di handicappati senza averne diritto etc., si è sempre rivolta allo zio dell'amico del cognato di mia moglie che è assessore/sindaco/sindacalista/onorevole etc.?
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline Il frigorifero

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Re:Il Parlamento biancoceleste
« Risposta #57 : Sabato 22 Novembre 2014, 12:47:47 »
Caro Fabio così è fatta la maggioranza delle persone. Molto semplicemente: parlano facile finché i cazzi sono degli altri. Ti prendono quasi per il culo. Fino a quando il problema non diventa LORO, non si rendono conto. Poi però devi vedere come baccagliano...

Ricordo ancora come mi incazzai quando la Fornero disse che " i lavori ci sono e che i giovani sono schizzinosi...".
Lo sai quanto guadagna la figlia? Ventimila euro al mese. In un call center a 800 euro e una laurea buttata nel cesso ci sto io tanto... Cazzo gli frega alla Fornero...

Insomma: l'italiano medio, nel suo piccolo, non ragiona diversamente.
"E' NORMALE BATTERE LA ROMA...."  - Senad Lulic  26 - 5 -2013

Offline AlenBoksic

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Re:Il Parlamento biancoceleste
« Risposta #58 : Sabato 22 Novembre 2014, 13:38:13 »
OT
Letto solo fascio e martello: m'è piaciuto
EOT
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Offline cartesio

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Re:Il Parlamento biancoceleste
« Risposta #59 : Sabato 13 Dicembre 2014, 05:01:24 »
Per curiosità, ho contato i partecipanti a questa discussione, chi ha dichiarato le sue idee politiche e chi no (se non ho male interpretato gli interventi).


23 partecipanti, e 23 votanti nel sondaggio.

Partecipanti: TD, f_m, cartesio, Boks XV, mrmoto, f_k, Il frigorifero, MCM, DinoRaggio, zorba, Clazia, Breizh, Frusta, Zapruder, darienzo, Il lodolaio, Fabio70rm, AlenBoksic, Giglic, carpelo, BobLovati, Skorpius, CP 4.0,

Dichiaranti: cartesio, Boks XV, f_k, Il frigorifero, MCM, DinoRaggio, Clazia, Breizh, Frusta,  Il lodolaio, Fabio70rm, AlenBoksic, Giglic, CP 4.0, Skorpius,

Non dichiaranti: TD, f_m, mrmoto, zorba, Zapruder, darienzo, carpelo, BobLovati, 


Ammetto di essere curioso, non tanto di scoprire l'orientamento politico di chi non si è voluto scoprire, ma di sapere perché non lo ha fatto. Mi pare ovvio che le due cose siano connesse, ma forse qualcuno è abbastanza bravo dialetticamente da riuscire a  spiegarlo senza scoprirsi.


e ffforza lazzzio

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