Rivolta e guerriglia a Tor Sapienza: immigrati trasferiti all 'Infernetto

[geddy]

Certo che è mafia.I rapporti, eventuali perchè mica è obbligatorio, tra un organizzazione mafiosa e le autorità quando non conflittulali, guardie e ladri, sono per for forza di tipo consociativistico. Non vuol dire che Stato e Mafia si sovrappongono, ma che quando la Mafia fa affari con lo Stato lo fa in forza di suoi esponenti che ricoprono incarichi pubblici. Di qualsiasi tipo. Le minacce, le intimidazioni e le aggressioni non credo siano metodi altamente redditizi per reclutare un assessore, un poliziotto, un giudice o quel che è.

 

[MCM]

Non è che c’è tanto da ridere però, ascoltando le intercettazioni

No, però bisogna andare al nocciolo della questione, tralasciando gli aspetti marginali, che magari colpiscono perché c’è l’ex Nar, per Romanzo criminale e tutte queste cose qui. Bisogna avere il coraggio di riconoscere che Salvatore Buzzi è una figura eminente delle coop rosse, Buzzi è un detenuto comune che si collega e si inserisce nel movimento che a partire dal convegno di Antigone del 1984 a Rebibbia permette di uscire dalla violenza degli anni di piombo non solo col pentimento, ma anche dando una speranza di reinserimento sociale ai detenuti. La cooperativa “29 giugno” nasce da quest’intento nobile e ha storicamente forti legami con i Ds e ha un referente che è il Umberto Marroni, figlio di Angelo, garante dei detenuti del Lazio.

Bè questo è emerso, nessuno lo nega…

Si però finisce per prevalere il fatto che ci sono quattro neofascisti dell’entourage di Alemanno, mentre il grumo affaristico sta nel network delle cooperative sociali “29 giugno” che è potentissimo e, nonostante i controlli più rigidi imposti da Bruxelles, ci tiene a mantenere il controllo.

Veniamo a Gianni Alemanno

Gianni Alemanno ha fatto lavorare quattro neofascisti, gente della sua comunità, lo ha fatto per geneoristà. Il suo è stato un peccato di generosità. Il problema non è Alemanno, il problema è il grumo affaristico trasversale che con le sue tossine fa ammalare il sistema democratico e civile.

Quanto c’è di neofascismo in questo grumo affaristico?

Nulla. Il patto affaristico va dalla destra alla sinistra, a Milano fa affari Greganti, a Roma fa affari Buzzi. Poi i media si avventano su Carminati perché consente di fare un affresco quasi mitologico, perché lui è il “nero” di Romanzo criminale.  Ma oltre questo il nucleo più profondo è questo pattuglione affaristico che sta in mezzo a chiedere favori, a mediare, ad arricchirsi, una macchina cancerosa ma comunque vitale.

Insomma, nulla di nuovo sotto al sole dei media italioti.

[geddy]

L'analisi si presta perfettamente alla sintesi dei titoli del TG. Non alla realtà dell'inchiesta, neanche a quella formata dall'informazione canonica. La circostanza che molti degli implicati siano più o meno inseriti nell'ingranaggio da diverse amministrazioni è dovutamente evidenziata, anche nelle sintesi dei telegiornali se solo si ha la fortuna di ascoltarne più di uno.
Giungere poi alla conclusione che il tutto succeda in funzione del minor danno possibile è senzaltro consentito, ma difficile da credere.

[Frusta]

(cit) "...Un business quello dei rifugiati, degli zingari e degli immigrati. Che nasce quando alla guida di Roma c’era Gianni Alemanno (era Buzzi ad avere costruito le nuovi sedi per i rom che l’allora sindaco sgomberava dai vari campi), e prosegue e prospera quando in Campidoglio sale Ignazio Marino. Non era un problema il cambio di maggioranza, tanto che Buzzi viene intercettato a primavera 2013 proprio sotto elezioni, e confida a un amico:
"e se sbagli investimento, se punti sul cavallo sbagliato... mò c’ho quattro… quattro cavalli che corrono... col Pd, poi con la Pdl ce ne ho tre e con Marchini c’è... c’ho rapporti con Luca (Odevaine, ndr) quindi va bene lo stesso... lo sai a Luca quanto gli do? 5mila euro al mese"
(...) 
è Buzzi a dare un’idea chiara, intercettato in un colloquio con la sua collaboratrice Piera Chiaravalle:
"Lo sai quanto ci guadagno sugli immigrati?"
chiede l’imprenditore - cooperatore all’amica. E insiste, ripetendo tre volte:
"Tu... tu c’hai idea? Tu c’hai idea? Tu c’hai idea?"
Lei obietta:
"Perché su Tivoli non è che un cantiere che ti guadagna miliardi!"
E Buzzi insiste:
"Apposta tu c’hai idea quanto ce guadagno sugli immigrati? Eh..."
Piera si arrende:
"Non c’ho idea..."
L’imprenditore la gela:
"Il traffico di droga rende di meno... E allora!"
.........................

Prima che scoppiasse lo scandalo proprio su questo topic ci si chiedeva chi fossero i beneficiari dell' immmigrazione.
La risposta è TUTTI, meno quelli che poi con gli immigrati sono costretti a conviverci.
L'unico segnale di serietà che si può dare ora è chiudere TUTTE le coop e TUTTE le onlus ed affidarle alla magistratura.

[WombyZoof]

certo, marino che devolve il primo stipendio a buzzi fa pensare che quest'ultimo prima dell'inchiesta fosse persona stimata.  come poteva sapere marino che  il capo delle cooperative 29 giugno  facesse affari corrompendo politici, e che fosse socio di elementi dal passato malavitoso?

a me questo metodo di mascariare chiunque, anche per una cena o una foto,  tipico delle inchieste clamorose non piace. vale per tutti eh.

Prima che scoppiasse lo scandalo proprio su questo topic ci si chiedeva chi fossero i beneficiari dell' immmigrazione.
La risposta è TUTTI, meno quelli che poi con gli immigrati sono costretti a conviverci.
L'unico segnale di serietà che si può dare ora è chiudere TUTTE le coop e TUTTE le onlus ed affidarle alla magistratura.

 purché non ci vada di mezzo chi non ha corrotto e il lavoratori delle coop.

[aquilafelyx]

Per molto meno qualcuno è stato condannato per concorso esterno in associazione mafiosa, la gestione dei fondi pubblici è diventato il bancomat delle mafie, gli appalti e le esternalizzazioni dei servizi sono parte del sistema criminale, così come i mancati controlli e la gestione della "informazione".
Come è possibile che un immigrato costi quasi 1000 euro al mese tra vitto alloggio ed argent de poche? Come è possibile che ogni famiglia del campo attrezzato di Castel Romano costi 27mila euro l'anno?
Le cosiddette cooperative sociali sono un mezzo per lucrare sulle disgrazie non servono a nessun riscatto. 
Questo sistema va azzerato, non basta smontarlo e rimetterlo in piedi alla meno peggio, se no alla fine ti ritroverai sempre a combattere con chi usa le "clientele" per perpetuare potere e guadagni.

[geddy]

certo, marino che devolve il primo stipendio a buzzi fa pensare che quest'ultimo prima dell'inchiesta fosse persona stimata.  come poteva sapere marino che  il capo delle cooperative 29 giugno  facesse affari corrompendo politici, e che fosse socio di elementi dal passato malavitoso?

a me questo metodo di mascariare chiunque, anche per una cena o una foto,  tipico delle inchieste clamorose non piace. vale per tutti eh.


 purché non ci vada di mezzo chi non ha corrotto e il lavoratori delle coop.

Ilgesto di Marino, encomiabile nelle intenzioni, si presta a diverse chiavi di lettura. Ingenuo, sprovveduto, non accorto etc etc. In vista di una azione decisiva a cancellare lo schifo che ha tanto sorpreso il premier, Marino, ma anche il premier, non mi sembra il tipo atto a concluderla. Credo c'entri poco,anzi nulla, ma non credo che per sradicare un malaffare di tali proporzioni sia opportuno rivolgersi a un Don Chisciotte.

 

[Frusta]

Le cosiddette cooperative sociali sono un mezzo per lucrare sulle disgrazie non servono a nessun riscatto. 

Le onlus e le coop sociali, TUTTE NESSUNA ESCLUSA, vivono di sangue umano.
Nella catena alimentare stanno nel gradino immediatamente superiore all' imigrazione: se ne cibano.

[geddy]

Vuol dire che dobbiamo arrestare tutti quelli che ci lavorano? O almeno chiuderle e fare chiarezza sulle responsabilità. non credo sia fattibile, mi sfuggono le dichiarazioni di un Alfano o di un Renzi ,neanche un accenno a come gestire l'aggravio dell'emergenza immigrazione.

[Frusta]

Vuol dire che dobbiamo arrestare tutti quelli che ci lavorano?

Bisogna eliminarle proprio come concetto.
Si tratta di un fenomeno tipicamente italiano; altrove di queste cose se occupa lo Stato, quando lo Stato è serio.

[aquilafelyx]

La politica ha bisogno di "voti" e le cooperative ne sono serbatoi, il sistema così si perpetua autoalimentandosi.
Ricordate la polemica sulle file dei "nomadi" che andavano a votare alle primarie del PD? 

[Zapruder]

Va perseguita l'illegalità, punto.

Quello che purtroppo non può essere perseguito è il consenso popolare, la convivenza rassegnata, quando non compiaciuta, con un certo modo di fare. Spuntano fuori nomi del mondo del tifo calcistico romano: personaggi che, tutt'oggi, svuotano e riempiono stadi. La legittimazione di questi signori viene anche dai Batistoni Day, purtroppo.

[MCM]

sventata la FascioMafia dice la7

[Zapruder]

Per quanto mi riguarda, il PD dovrebbe essere sciolto, con divieto di ricostituzione.

Ma è triste vedere come questa discussione viri in campagna elettorale.

Il sistema di malversazione romano è profondamente trasversale e radicato. Poggia sull'ecumenismo ipocrita e stupido della fu-sinistra, su vecchi ma sempre arzilli residuati della DC, sulle nuove leve berlusconiane, sull'anima nera sempre ben tollerata - perché fa comodo - di questa città.

[Boks XV]

Bisogna eliminarle proprio come concetto.
Si tratta di un fenomeno tipicamente italiano; altrove di queste cose se occupa lo Stato, quando lo Stato è serio.

no, basterebbe che divenissero "private" a tutti gli effetti.
nessun tipo di finanziamento pubblico o di agevolazione fiscale.
vuoi fare volontariato solidale? magnifico.
a totali spese tue.
anche e soprattutto quelle religiose. (e vale pure per ogni tipo di scuola non pubblica. zero contributi.)

[geddy]

Come si fa a definire "volontariato solidale" il campo in cui operano queste cooperative?
Sono servizi essenziali quelli che erogano.

[MCM]

Per quanto mi riguarda, il PD dovrebbe essere sciolto, con divieto di ricostituzione.

Ma è triste vedere come questa discussione viri in campagna elettorale.

Il sistema di malversazione romano è profondamente trasversale e radicato. Poggia sull'ecumenismo ipocrita e stupido della fu-sinistra, su vecchi ma sempre arzilli residuati della DC, sulle nuove leve berlusconiane, sull'anima nera sempre ben tollerata - perché fa comodo - di questa città.

Non mi fraintendere. La mia è una stoccata al giornalismo italiota, che non fa altro che tirare volate all'ebete fiorentino,ai suoi lacchè e, soprattutto, ai suoi padroni.

[Frusta]

no, basterebbe che divenissero "private" a tutti gli effetti.
nessun tipo di finanziamento pubblico o di agevolazione fiscale.
vuoi fare volontariato solidale? magnifico.
a totali spese tue.
anche e soprattutto quelle religiose. (e vale pure per ogni tipo di scuola non pubblica. zero contributi.)

Si tratta di lobby, ognuna delle quali vota compattamente per il partito che la rappresenta.

Quasi quasi ci apro un topic sul grande insieme che si chiama lobby, o sui sottoinsiemi  lobbies

[Zapruder]

Non mi fraintendere. La mia è una stoccata al giornalismo italiota, che non fa altro che tirare volate all'ebete fiorentino,ai suoi lacchè e, soprattutto, ai suoi padroni.

L'asse -anzi: l'Asse - con Berlusconi ha permesso di blindare anche la comunicazione. Passerà anche Renzi: il problema sta nella quantità ormai illimitata di Renzi che siamo in grado di produrre e legittimare.

[Boks XV]

Come si fa a definire "volontariato solidale" il campo in cui operano queste cooperative?
Sono servizi essenziali quelli che erogano.

quali?
l'assistenza ai nomadi? non credo.
i campi vanno chiusi e i nomadi debbono fare i nomadi, cioè devono transitare e annassene.
agli immigrati?
deve pensarci lo Stato, se sono rifugiati politici. altrimenti vanno reimpacchettati e restituiti al mittente.
in Italia solo chi può garantirsi vitto e alloggio.
i poveri? deve farsene carico lo Stato.
i "volontari", che sarebbero ovviamente i benvenuti, debbono esercitare a proprie ed esclusive spese.
vuoi accogliere i nomadi? ti compri un terreno, gli costruisci a tue spese il campo e sempre a tue spese ti fai carico di tutte le utenze.
manco un centesimo di denaro pubblico.