Rivolta e guerriglia a Tor Sapienza: immigrati trasferiti all 'Infernetto

[ThomasDoll]

E qua non si salva nessuno, perché il low cost è figlio della globalizzazione.
Mi ricordo discussioni infinite su Ikea che era omologante (lo diceva Palahniuk!) fatte con gente vestita di Quechua dalla testa ai piedi.
Ma possiamo permetterci di fare marcia indietro sul low cost? Forse sì, l'altro giorno ho messo a posto il mio cassettone di materiale sportivo e ci saranno stati, dentro, 1200 calzini...
Nel senso, possiamo darci una regolata. Da domani ci provo.

[AlenBoksic]

Il 60% del commercio internazionale è in mano alle multinazionali che raggirano comodamente il fisco.
Tutti i problemi nascono da qui, sia come sfruttamento delle materie prime nei paesi dove si trovano dove di tali ricchezze beneficia solo uno strato sottilissimo della popolazione,
sia come depauperamento sociale nei paesi avanzati causato da mancati introiti altrimenti altissimi.
Fin quando scopriremo a 6 mesi di distanza dall'elezione di Juncker che il Lussemburgo è un paradiso fiscale si andrà poco lontani.

[quote author=CP 4.0 link=topic=19958.msg630259#msg630259 date=1416303078
(i.e.: se il piccolo operaio cinese guadagnasse 100 dollari al giorno invece di 1 al mese, quanto di quello che troviamo ai negozi ora che viene Natale sarebbe alla portata del nostro portafoglio?
[/quote]

Vale anche il principio inverso:
se il piccolo operaio guadagnasse di più il manifatturiero esisterebbe anche qui.
Ci vuole un processo di osmosi tra i due livelli,
mentre per adesso è unidirezionale.

[MCM]

Perché noi del sud Europa siamo i "negri" del nord Europa.
Mia cugina, laurea e tutto quanto, lavorava al call center di skype in Olanda: stipendio netto di ingresso 1800 al mese più vari benefit (centralinista). Essendo poi una persona valida, senza rimettere piede in Italia, è arrivata fino a lavorare nella city Londra con un indeterminato da 4000 sterline nette al mese.

Molti miei amici sono emigrati perché hanno trovato condizioni di lavoro migliori, servizi migliori, salari migliori, altrove.
Due sono ormai cittadini australiani, altri hanno ormai la residenza a parigi, Londra, monaco, Berlino, Toronto, new York..
Quello che succede fra noi e gli immigrati è una guerra fra poveri.
Il problema è che le nostre condizioni di vita e lavoro si stanno africanizzando e non viceversa.

Perfetto. Stavo dicendo esattamente questo. Ma è evidente che tutto questo è frutto di un progetto (ossia la conseguenza di una economia capitalistica liberale) che mira ad aumentare ancor di più la sperequazione sociale tra centro e periferie...
Notizia di ieri: Record di bimbi senzatetto negli USA, nonostante l' economia cresca.

[CP 4.0]

...
Nel senso, possiamo darci una regolata. Da domani ci provo.

possiamo darci una regolata?

il fatto e' che dobbiamo darci una regolata, anche se fosse solo per motivi economici.

siamo stati educati, cresciuti, abituati e convinti nel mito dell'abbondanza, ma magari ci hanno dato du' calle lunghe 60 anni. abbiamo gozzovigliato con un prestito dilazionato, piu' rimandiamo ad estinguerlo e piu' le future generazioni saranno oberate dagli interessi.

lo stesso problema dell'immigrazione oggi, si poggia sulle stesse basi di aver voluto goderne dei benefici prima di pensare a possibili problemi.

...

...
(i.e.: se il piccolo operaio cinese guadagnasse 100 dollari al giorno invece di 1 al mese, quanto di quello che troviamo ai negozi ora che viene Natale sarebbe alla portata del nostro portafoglio?

Vale anche il principio inverso:
se il piccolo operaio guadagnasse di più il manifatturiero esisterebbe anche qui.
Ci vuole un processo di osmosi tra i due livelli,
mentre per adesso è unidirezionale.

e' unidirezionale perche' alla fine fa comodo non solo alle multinazionali che evadono il fisco.

se si fosse messo in atto un processo di osmosi, non si sarebbero abbattuti i costi e quindi i prezzi non sarebbero rimasti accessibili, ed avremmo dovuto cominciare a darsi una regolata molto prima.

del resto quando si va in vacanza nei paesi meno sviluppati 'aiutando l'economia' quanti si assicurano che la propria ricchezza vada al 'bambino' e non all'operatore turistico chiedendosi come mai costa cosi poco andare a Capo Verde, o in India, o altro?

[Frusta]

Mio caro Frusta, ma perché infilarci dentro il pertugio dei quattro operatori che guadagnano da vivere occupandosi dell'accoglienza? Nun te sembra un settore dove occorre impegnarsi? Li vuoi abbattere con la mitragliatrice sulla spiaggia appena sbarcano, modello Normandia?
E' troppo chiedere che si ripristino condizioni di normale vivibilità in questo Stato? Mejo fare le ronde con Borghezio e Casa Pound, legnando qualche somalo denutrito e lisciando il pelo al coatto spacciatore magnaccia caporale boss mafioso?
Ennamo, ma mica siamo i pirati del Caribe. Un po' di regole ci vogliono. Quanto alla nostra africanizzazione, non completiamola cominciando a perseguitare i poveracci. E' già abbastanza quella che è qui per far sì che un bel po' di immigrati si spostino verso nord, se poi proprio vogliamo che non colgano la differenza possiamo anche cominciare a metterne qualcuno nel pentolone.

Ennò, se mi metti in boocca cose che non dico o se mi attribuisco intenzioni che non ho il discorso diventa inutile.
Non sono Borghezio, non so manco dove sta di casa Casa Pound e se c'è qualcosa che in questi commenti sto evidenziando è proprio la persecuzione e lo sfruttamento dei poveracci.

Premesso che i quattro  operatori che "si guadagnano da vivere grazie all'accogliennza" non sono quattro ma fior di organizzazioni che fanno capo a partiti ed a movimenti religioso-politici (leggi: circuiti chiusi che si siedono intorno ad una torta da trecentomila euro al giorno) se dici che ci vogliono le regole, dato che noi non le abbiamo, diamo un'occhiata a quelle degli altri.

In Germania (vogliono andare tutti là, no?) la prima è che se non hai un prermesso di soggiorno non puoi fare nulla: niente contratti di luce, gas, acqua, niente anmeldung (iscrizione al comune) e quindi niente scuola per i figli, il che significa che appena li beccano per la strada e non sono a scuola, i servizi sociali se li prendono, gli fanno dire dove abiti e se non risulta niente in comune, vieni espulso.

E non solo: senza anmeldung, niente krankenkasse cioè niente copertura assicurativa, perciò se ti ammali o crepi o vai in ospedae, laddove ti curano e ti fatturano la spesa. Se hai abbastanza soldi da pagare ricoveri da tremila euro al giorno non ci sono problemi, se non puoi significa che non hai nessun tipo di visto, quindi la polizia interviene e ti rispedisce lì da dove sei venuto (cioè in Italia, molto spesso).

Certo, esiste anche lì un sottobosco di non esistenti (senza anmeldung NON ESISTI: il raccoglitore di pomodori in nero, il muratore in nero, il fruttarolo che fa come se pare, le ragazzine rom che se ne vanno in giro sulle metro NON ESISTONO) ma il tempo di clandestinità dura al massimo tre o quattro mesi, poi ti acchiappano.
E se sei comunitario la musica cambia di poco: o lavori, o dimostri di avere risorse sufficienti (si chiama conto in banca), o ti riportano aldilà dei confini che hai varcato per entrare in Germania.

Ecco perchè il ragazzo italiano che se ne va da qui e va a fare altrove quello che potrebbe fare qui anche se ha solo due braccia e niente laurea: perché lì (oltre ad avere uno Stato che esiste e fa le regole) non deve combattere la concorrenza in nero. Non deve ingaggiare una lotta fra poveri.

Ti stano bene le regole di cui sopra? Le vorresti ache qui? Se si siamo d'accordo al 100%, se no de che stamo a parlà?

[ThomasDoll]

Avercele, queste regole.
Ma siamo sicuri che tutto funziona davvero a puntino?

[MCM]

che bella la libertà di opinione, che bella la democrazia liberale

http://www.today.it/rassegna/razzismo-sospesa-studentessa-adria.html

[CP 4.0]

visto che secondo lo stesso articolo che linki, la studentessa avrebbe interrotto il relatore, magari piu' che le frasi potrebbe essere stato il comportamento a causare la 'sospensione'.

[ThomasDoll]

che bella la libertà di opinione, che bella la democrazia liberale

http://www.today.it/rassegna/razzismo-sospesa-studentessa-adria.html

Dovreste spiegarle che non è l'immigrato l'affamatore, il fatto che ci sia chi propone condizioni di lavoro irricevibili E' il problema. Non che ci sia chi le accetta. E se la proposta è illegale va sanzionata. Non è che se c'è chi è disposto a farsi schiavizzare legalizziamo lo schiavismo.

[MCM]

Il tema è l'ipocrisia liberale, non il fatto in sé.
Siamo in un mondo dove si obbliga uno scienziato a umiliarsi per aver messo una camicia, sì orribile, ma non certo perché aveva due cartoni animati di bionde in bikini.
Lo stato spende più per gli immigrati che per gli handicappati.

[CP 4.0]

spero che il tema, se deve essere l'ipocrisia, sia solo l'ipocrisia a prescindere da qualsiesi aggettivo si voglia aggiungere.

[MCM]

Non concordo.
qui il perché
http://www.lintellettualedissidente.it/inattuali/violenza-del-pensiero-borghese/

Non avrei usato il termine borghese nel titolo, ma appunto liberale. Ma va bene uguale.

[Il frigorifero]

Nel frattempo, oggi a Roma.

«Mio figlio più grande mi ha chiamata: corri mamma c’è un uomo che sta prendendo Andrea (nome di fantasia) dal seggiolino. Sono corsa nel cortile: ho visto un individuo che prendeva in braccio il mio bimbo di otto mesi. Ho urlato a squarciagola. Lui, dopo avermi minacciata di spararmi in testa, è fuggito su un furgone». Gli equipaggi della polizia, intervenuti nel giro di pochi istanti in quel tratto del Casilino, sono riusciti ad intercettare i due presunti sequestratori ancora a bordo del furgone: si tratta di due nomadi del campo di Salone, un uomo e una donna: Vitez S., 42 anni e Zumra A. di 47.

Riporto anche:

«Quell’uomo - ha raccontato la donna alla polizia - prima di fuggire mi ha detto che tanto l’avrebbe preso comunque il mio bimbo. Sarebbe tornato la notte con altri complici e avrebbero sparato a me e a mio marito. Io ho subito chiamato il 113».



Agghiacciante.

[ThomasDoll]

E quindi? Li hanno arrestati?
Bene. Benzina per chi dice che i nomadi prendono i bambini.
Me lo dicevano pure quand'ero piccolo io, ai tempi della rivoluzione americana...

[CP 4.0]

Non concordo.
qui il perché
http://www.lintellettualedissidente.it/inattuali/violenza-del-pensiero-borghese/

Non avrei usato il termine borghese nel titolo, ma appunto liberale. Ma va bene uguale.

il fatto e' anche che a volte, ma comunque troppo spesso, faccio fatica a rendermi conto che tu sappia di cosa stia parlando e non ti limiti, invece, a sparare nel mucchio.

un giorno da una parte, un giorno dall'altra, ma piu' per il gusto di sparare che altro.

[Il frigorifero]

E quindi? Li hanno arrestati?
Bene. Benzina per chi dice che i nomadi prendono i bambini.
Me lo dicevano pure quand'ero piccolo io, ai tempi della rivoluzione americana...

Benzina per nessuno.
E' solo quello che accade oggi a Roma. Non vedo perchè dovrebbe essere censurato.

[ThomasDoll]

Infatti non l'ha censurato nessuno. A proposito, la fonte?

[CP 4.0]

Nel frattempo, oggi a Roma.

«Mio figlio più grande mi ha chiamata: corri mamma c’è un uomo che sta prendendo Andrea (nome di fantasia) dal seggiolino. Sono corsa nel cortile: ho visto un individuo che prendeva in braccio il mio bimbo di otto mesi. Ho urlato a squarciagola. Lui, dopo avermi minacciata di spararmi in testa, è fuggito su un furgone». Gli equipaggi della polizia, intervenuti nel giro di pochi istanti in quel tratto del Casilino, sono riusciti ad intercettare i due presunti sequestratori ancora a bordo del furgone: si tratta di due nomadi del campo di Salone, un uomo e una donna: Vitez S., 42 anni e Zumra A. di 47.

Riporto anche:

«Quell’uomo - ha raccontato la donna alla polizia - prima di fuggire mi ha detto che tanto l’avrebbe preso comunque il mio bimbo. Sarebbe tornato la notte con altri complici e avrebbero sparato a me e a mio marito. Io ho subito chiamato il 113».



Agghiacciante.

aggiungi questo e dimmi se cambia qualcosa nell'ambito della discussione

http://romareport.it/30341/tentano-rapire-bimbo-paura-tor-teste-rom-arrestati

...
Secondo quanto emerso dalle indagini, l’ uomo responsabile del gesto e la madre del piccolo si conoscono da tempo, avendo coabitato in uno stabile occupato per diverso tempo. Tra le ipotesi investigative emerse, pertanto, c’è anche quella che il tutto sia avvenuto perché l’uomo ritenesse di poter vantare  diritti di paternità sul neonato.
...

[Il frigorifero]

Infatti non l'ha censurato nessuno. A proposito, la fonte?

Il sito del messaggero, puoi verificare!

[ThomasDoll]

Anche questo, però, non va censurato.
Capisco che allontani il sospetto del furto di bambini di tipo etnico...
Ma di sicuro potremo corroborarlo con altre decine di testimonianze.
Guarda, a mia nipote stavano fregando un cuccioletto di yorkshire...