Esonerato Mazzarri, Inter al Mancio

[ThomasDoll]

In carriera, tra calciatore e allenatore:

5 scudetti
10 coppe Italia
4 supercoppa italiana
2 coppa delle coppe
1 supercoppa europea
1 premier league
1 community shield
1 FA Cup
1 coppa nazionale turca

dal 1980 a oggi, tra Bologna, Samp, Lazio, Leicester, Fiorentina, Inter, Man City e Galatasaray. Se non è Re Mida questo...

[SAV]

Sono spesso d'accordo con Drenai, ma su Mancini proprio non lo seguo.
Sono completamente in linea con ThomasDoll.  Il Mancio è un grande allenatore e ha vinto ovunque sia stato.
Non gli auguro buona fortuna solo perché spero che l'Inter continui a steccare...

[BobLovati]

il ritorno della banCa Mancini   

[CP 4.0]

mah

ha vinto in linea con le squadre che aveva, cioe' vincere tre scudetti nel periodo calciopoli, incluso uno d'ufficio, e la PL con la banda araba all'ultimo minuto, e avendone comunque persone un altro, credo che non sia cosa da pochi.

[disabitato]

mazzarri è quello che non era mai stato esonerato prima?

[Boks XV]

a me Mancini non piace in termini umani. ha un che di scivoloso e molto di venale che me lo rendono epidermicamente antipatico. ma sminuirne il valore come tecnico mi pare assurdo. dice ha vinto "solo" un campionato, all'ultimo guizzo, con quel City. eh, invece Eriksson se merita i monumenti per aver vinto, in fondo, solo poco più di un campionato con quella Lazio la quale, en passant, se metteva in saccoccia tutta i City passati e presenti.

[Drenai]

difatti secondo me manco eriksson è un grande allenatore...

quand'è che mancini ha ottenuto con la sua squadra piu di quanto le si accreditasse? in tutta la carriera solo il primo anno di lazio. per il resto ha fatto il suo (vincendo degli scudetti che piu scontati non si può di cui 2 pure penando) oppure ha deluso.
io non so questa fama di fenomeno da che derivi (come tecnico parlo eh, come calciatore giu il cappello).

[malacarne]

Intanto l'Inter deve versare a Mazzarri la bellezza di 19 milioni di euro... 

[ThomasDoll]

il ritorno della banCa Mancini   

eh, invece l'antri lavoreno aggratise...

[Zapruder]

Mancini arriva primo, con le "vetture" da primo posto.

Il che, non è poco. Ricardo Zunino, con la Ferrari di Scheckter, si sarebbe spalmato alla terza curva.

Tuttavia, cavare qualcosa da questa parodia di Inter avrebbe del sensazionale, secondo me.

[Frusta]

Sono pochi i giocatori che hanno vestito la maglia della Lazio che non sono riuscito ad amare, uno di questi è Mancini.

[Andre]

Non il massimo della simpatia, ma son straconvinto che senza di lui avremmo qualche spazio in più in bacheca ...

E poi, la banda Mancini era uno spettacolo

[Er Matador]

secondo me tu hai una opinione di mancini assolutamente sproporzionata.
mancini ha fatto vedere qualcosa di buono solo con noi (che comunque eravamo una squadra carente in attacco ma complessivamente ancora di ottima qualità), ovunque sia andato dopo, non ricordo nulla di memorabile.
al'inter ha fatto ridere nonostante investimenti monstre, finchè calciopoli non gli ha apparecchiato la tavola. dopo di che praticamente chiunque al posto suo avrebbe vinto quei campionati, in CL solo figuracce.
al city ha combinato poco finchè non gli hanno costruito una super squadra. nonostante questo, era di fatto riuscito a perdere pure quel campionato (contro uno united molto inferiore) senza il biscotto nei minuti di recupero.
in turchia ha eliminato la juve su una pista di pattinaggio, poi è scappato appena ha sentito odore di ridimensionamento senza vincere nulla.
chiamarlo re mida del calcio mi pare veramente un'esagerazione.

All'Inter prima di Calciopoli, una società-casino nella quale era impossibile lavorare, ha fallito chiunque.
Al City ha trasformato una collezione di figurine in una squadra, operazione non riuscita a qualche nome illustre - Mourinho, ma non solo - in quel di Madrid.
Quanto alla sua prima Lazio da tecnico: vogliamo ricordare i "Mancini ve manna in B" e il clima complessivo in cui si era partiti?
C'erano tutte le premesse societarie e ambientali per un 1984/'85 bis; ne uscì una stagione quasi trionfale, grazie al gioco - il migliore che ricordi, Lazio di Cragnotti compresa - ma anche al lavoro sulle teste.
Re Mida sarà forse esagerato: ma di gente capace come lui di portare mentalità vincente, là dove non si è abituati a vincere, ne ricordo poca.
Mi vengono in mente giusto due termini di paragone.
Otto Rehhagel: monopolista della non ricchissima bacheca del Werder; vincitore di un altro Meisterschale col Kaiserslautern neopromosso, caso quasi unico nei tornei di un certo livello: Campione d'Europa con una Nazionale che fino ad allora vantava due qualificazioni, zero punti e un solo gol segnato nelle fasi finali di Mondiali/Europei.
Karl-Heinz "Kalli" Feldkamp: una Coppa di Germania col Bayer Uerdingen, per il resto a quota "zero tituli"; scudetto, Coppa e Supercoppa di Germania col già citato K'Lautern, che può aggiungere solo il titolo con Rehhagel in panchina, una Coppa di Germania e un paio di scudetti post-bellici precedenti alla fondazione della Erste Bundesliga.
Con la non banale differenza che i due di cui sopra non si sono dovuti misurare con le pressioni ambientali di Roma, Milano e così via.

Tornando a Mazzarri: un esonero assurdo, degno di una società fra le più cialtrone e disorganizzate del pianeta.
Regola numero uno: se lo spogliatoio scarica il tecnico, come già avvenuto con Benítez e qualche altro, un sodalizio retto da persone capaci si preoccupa di eliminare le mele marce, non di accontentarle.
Regola numero due: ha davvero senso costruire la squadra per un allenatore, considerato evidentemente figura centrale del progetto, quindi cacciarlo e chiamarne uno la cui concezione del gioco è praticamente agli antipodi?
Regola numero tre: quanti rinforzi avrebbe potuto acquistare Thohir coi soldi buttati per il cambio di panchina?
È tornata la vera Inter, quella che contava qualcosa solo a Zelig.
Difficile lavorare per il Mancio, che in teoria potrebbe puntare su un modulo ad albero di Natale per trovare spazio al maggior numero possibile di elementi qualitativi.
I due possibili beneficiati sono Vidić, sin qui catastrofico nella difesa a tre, e Kovačić, per l'immediata sintonia fra il tecnico di Jesi e i centrali dai piedi buoni.
La mediocrità del campionato lascia spazio a chiunque, ma occorrerà remare tutti dalla stessa parte: e nel circo di via Durini è questo l'obiettivo più difficile.

[AlenBoksic]

Re Mida sarà forse esagerato,
ma dal 1991 al 2000 i campionati li han vinti quasi tutti juve e milan: il tanto decantato "divin codino" giocando in queste due squadre ne ha vinti 2,
ossia quanti Mancini che ha firmati invece gli unici due successi non strisciati di quel decennio.

Come allenatore può incidere meno,
ma il salto che fece quella Lazio dalla disastrosa annata precedente pur privata di Nesta e Crespo,
resta qualcosa di memorabile.

[Frusta]

Alzi la mano chi ha amato Mancini più di Gottardi 

[aquilafelyx]

Non credo che l'esonero di Mazzarri sia esclusivamente una questione di "spogliatoio" , il livornese secondo me ha pagato la recente polemica con Moratti:
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-10-22/inter-mazzarri-moratti-non-spreco-energie-rispondergli-152236.shtml
un peccato di lesa maestà imperdonabile quando ti trovi a che fare con un narcisista "vendicativo" che volente o nolente ha ancora voce in capitolo e che prima o poi riprenderà il controllo della società, o direttamente o per il tramite del figlio.

[CP 4.0]

Re Mida sarà forse esagerato,
ma dal 1991 al 2000 i campionati li han vinti quasi tutti juve e milan: il tanto decantato "divin codino" giocando in queste due squadre ne ha vinti 2,
ossia quanti Mancini che ha firmati invece gli unici due successi non strisciati di quel decennio.

Come allenatore può incidere meno,
ma il salto che fece quella Lazio dalla disastrosa annata precedente pur privata di Nesta e Crespo,
resta qualcosa di memorabile.

Infatti andrebbero fatte  considerazioni differenti sul giocatore di gran lunga superiore all'allenatore.

[ThomasDoll]

Alzi la mano chi ha amato Mancini più di Gottardi 

io.
L'idolatria per Guerino è una specie di mancanza di rispetto, un'indulgenza irridente verso l'unica pippa della compagnia.
L'idolo è il genio, l'uomo che sposta le frontiere, l'eroe senza paura. Giggirriva. Il Mancio ne è degno.

[WombyZoof]

Mancini calciatore  è stato un Dio, tuttora sottovalutato. Sublime, intelligentissimo, altruista, vicino a lui giocavano tutti bene.  Da allenatore ha fatto molto bene, è oggettivo.  Se c'era da vincere ha vinto, e non è mai scontato o garantito.

L'Inter è piena di giocatori forti, tranne ranocchia che per me è sopravvalutatissimo, ma non da gioco di squadra. Lì vanno molto gli eclatanti, quelli che rubano l'occhio, i morattiani. Gente forte ma che gioca prevalentemente per conto suo, non a caso hanno avuto come idolo Zanetti, un terzino  che sgroppava per decine di metri palla al piede, invece di servirla subito al compagno libero. Guarin, lo stesso Hernanes, Kovacic, tutti giocatori che cercano sempre la giocata individuale.
Candreva sarebbe un perfetto giocatore da Inter, per rendere l'idea.

Buon lavoro al Mancio, non sarà un lavoro facile.

[Frusta]

Candreva sarebbe un perfetto giocatore da Inter, per rendere l'idea.

E perché no?