La seconda, quella descritta nel post da me citato Me lo chiedevo perche' se la situazione e' sistematica e caratteristica degli schemi sarriani, probabilmente gli avversari lo sapranno anche e avranno qualche contromisura (tipo il pressing alto sui terzini). E penso che Sarri se lo aspetti oramai.
Dunque c'e' un concetto base negli schemi: conta la precisione (quindi la qualita'), e la velocita' d' esecuzione.
Se manca uno di questi due ingredienti si diventa prevedibili.
Questo perche' chi difende (quindi chi non ha la palla), se tutto viene eseguito alla perfezione arrivera' sempre un attimo dopo: per cui chi ha la palla (chi attacca), nella teoria tattica e' sempre favorito rispetto al difendente.
L' 1/4/3/3 e' il sistema di gioco (lo schieramento in forma statica), che poi diventa modulo (l' evoluzione del sistema di gioco nella forma dinamica ovvero il 4/3/3 perche' essendo in forma dinamica il portiere non va' riportato).
Il 4/3/3, permette lo sviluppo del maggior numero di schemi possibili rispetto a tutti gli altri sistemi di gioco-moduli esistenti.
Questo perche' il 4/3/3 copre in maniera piu' omogenea tutti gli spazi del campo ed e' quello che permette sia di sfruttare la fase verticale che quella orizzontale (e' il sistema di gioco-modulo che sfrutta maggiormente l' ampiezza-campo e che insieme al 4/4/2, permette il maggior numero di soluzioni nelle sovrapposizioni).
Ripeto, rispetto al 4/4/2 il 4/3/3 copre meglio gli spazi (come ho detto all' inizio), e offre la possibilita' di sviluppare molti piu' schemi.
Di conseguenza un allenatore bravo si puo' sbizzarrire personalizzando questo modulo, cosi' da sfruttarne tutte le innumerevoli opzioni (attraverso gli schemi e le varianti).
Ma perche' e' possibile?
Perche' la copertura degli spazi e' stata studiata matematicamente per poter mantenere delle distanze omogenee ben precise cosi' da formare dei triangoli tra tutti i giocatori.
A cosa servono questi triangoli?
Appunto per mantenere le giuste distanze tra i giocatori e per dare il maggior numero di soluzioni possibili durante lo scarico della palla in modo da eludere il pressing avversario!
Questo punto e' fondamentale.
Formando dei triangoli il giocatore in possesso di palla nonostante il pressing avversario, avra' varie opzioni di scarico del pallone.
Esiste quindi lo schema sistematico ma esistono tante varianti grazie a questi triangoli che si DEVONO formare!
D solito si cerca sempre la soluzione "A", perche' se eseguita con la giusta precisione e velocita' (era la premessa iniziale), non bisogna neanche ricorrere alle varianti in quanto come dicevamo chi ha la palla se fa' tutto alla perfezione (parliamo di colui che attacca), ha sempre maggiori possibilita' di riuscita rispetto al difendente (che arrivera' qualche frazione dopo a capire lo sviluppo dell' azione).
Dopo la premessa teorica andiamo pero' alla fase pratica.
Devi calcolare una cosa, Chemist: il primo elemento da arginare per gli avversari e' la zona centrale, partendo proprio dai difensori centrali.
Se fai alzare troppo i difensori centrali, inevitabilmente perderai terreno e rinculerai quindi il primo pressing viene comunque portato ai difensori centrali: questa e' un altra premessa che fa' subito capire quanto i terzini in ampiezza possano avere piu' secondi senza essere pressati rispetto alla zona centrale del campo perche' appunto l' avversario tentera' di andare a pressare i due centrali (comunque il portatore di palla quindi almeno uno due centrali).
Per questo il difensore/i difensori centrali devono alzarsi velocemente e devono scaricare la palla il piu' velocemente possibile al terzino posizionato nel lato di competenza perche' cosi' facendo intanto mandano a vuoto il primo pressing senza rischiare nulla (perche' la palla viene data larga).
Prima regola:
se il centrale di destra ha la palla, un attimo prima d' esser pressato deve allargare la sfera al terzino posizionato alla sua destra.
Non puo' darla al terzino di sinistra!
se il centrale di sinistra ha la palla, un attimo prima d' esser pressato deve allargare la sfera al terzino posizionato alla sua sinistra.
Non puo' darla al terzino di destra.
Questo deve avvenire velocemente e a livello sistematico perche' il difendente arrivera' sempre con una frazione di secondo di ritardo in quanto il primo pressing viene portato in primis ai due centrali per non farli alzare troppo.
I terzini devono stare larghissimi e piu' avanti rispetto ai due centrali (quindi non devono stare MAI in linea, durante questa fase di gioco).
I terzini devono dare ampiezza perche' nel caso in cui si dovesse perder la palla la zona sara' lontana dalla porta dove c'e' tempo per rimediare con i due centrali del lato dove si sta' sviluppando l' azione e con il centrocampista centrale che in quel preciso momento formera' un triangolo con i due centrali di difesa.
Se si viene pressati e si perde la palla in una zona centrale, invece si rischia molto di piu' rispetto a perderla esternamente ed e' per questo che i difensori centrali devono scaricare la palla lateralmente verso uno dei due terzini proprio per evitare il primo pressing e per evitare di perder palla centralmente.
Durante il passaggio, il terzino ricevera' il pressing ma il fatto che l' avversario sara' andato a pressare prima i centrali di difesa, consentira' allo stesso terzino di ricevere (come tempi), a prescindere la sfera proprio perche' il primo pressing e' stato nel frattempo portato ai due centrali e in particolar modo al centrale che era in possesso di palla.
Il terzino pero' dovra' essere altrettanto veloce nel scaricare la palla ad un altro suo compagno perche' parliamo di secondi (se la squadra avversaria e' organizzata).
Seconda regola:
quando uno dei due difensori si alza ed ha la palla ad esempio il difensore di destra, tutti i compagni sanno che l' azione si sviluppera' a destra: di conseguenza devono muoversi tutti anche in questo caso in maniera sistematica per andare a formare i triangoli.
Quindi se ad esempio L.Felipe ha la palla, Lazzari (o, Hysaj), devono immediatamente allargarsi portandosi piu' avanti di L.Felipe), e Milinkovic dovra' mettersi perfettamente in diagonale con Lazzari (o, Hysaj), per poter formare il triangolo e per poter dare subito la possibilita' dello scarico del pallone al terzino che ricevera' il pallone.
Ad andare a chiudere questo triangolo, dovra' essere l' ala destra che cosi' potra' offrire altre possibilita' di scarico del pallone (ovviamente, le distanze devranno sempre essere ben omogenee).
Il concetto e' quello del torello dove chi sta' in mezzo, corre a vuoto e la palla non la prende mai se nessuno sbaglia.
Una volta che si e' spostato il pressing avversario dal centro verso la fascia, si e' ottenuto gia' il primo risultato: abbiamo creato gli spazi nel mezzo!
E questo crea altre soluzioni, ancora...
Arrivati a questo punto i giocatori decidono (anche in base all' intensita' del pressing avversario), se uscire tramite scambi ravvicinati tra di loro per poi ritrovarsi in superiorita' numerica (vuol dire esser riusciti a mandare a vuoto il pressing avversario), oppure se non si riesce in questo modo possono decidere di uscire restituendo la palla fuori da questa zona di campo per spostare l' azione in un altra zona.
Vediamo prima il modo per uscire dal pressing nella zona di competenza:
Lazzari
\
Milinkovic
/
Lazzari
F.Anderson
Lazzari (pressato), da palla a Milinkovic che se pur pressato spalle alla porta la rida' a Lazzari che nel frattempo si sovrappone all' ala (F.Anderson), che si accentra per lasciare lo spazio della sovrapposizione a Lazzari e per poter dare la possibilita' allo stesso Lazzari di scaricare il pallone su di lui (F.Anderson), per poter ulteriormente ricevere il pallone durante la corsa se c'e' lo spazio per andare (decidera' poi Anderson se premiare la sovrapposizione esterna del compagno).
La sovrapposizione interna, invece l' abbiamo vista contro la Salernitana con Anderson largo e Lazzari sull' interno a ricevere palla sul movimento.
Oppure...
Lazzari
\
Milinkovic
/
F.Anderson
Lazzari (pressato), da la palla a Milinkovic che (pressato), spalle alla porta la scarica su F.Anderson (sempre per uscire dal pressing).
Oppure...
Lazzari
I
I Milinkovic
I /
F.Anderson
Lazzari (se leggermente meno pressato), puo' darla sul filo del fallo laterale a F.Anderson che (pressato), la dara' a Milinkovic ( stavolta, Sms non stara' spalle alla porta e avra' la possibilita' di darla al centrale di centrocampo che fara' uscire definitivamente la squadra dal pressing con altre soluzioni di cui parlero' magari in altri post).
Oppure...
Lazzari
\
Milinkovic
F.Anderson
Lazzari (pressato), la da a Milinkovic (pressato), che la rida' a Lazzari perche' si accorge che F.Anderson e' pressato.
Succedera' questo...
Lazzari
/
Milinkovic (Cataldi)
F.Anderson
(APRO UNA PARENTESI)
Questo e' quello che non abbiamo fatto nella partita d' andata contro il Milan quando venivano a pressare con forza sia Sms che Luis senza farli mai girare.
In quel caso i due si dovevano allargare per poter allargare a loro volta i due centrali del Milan che facendo un 4/2/3/1 avrebbero lasciato varchi al centro per i tagli di Pedro o, F.Anderson (se Immobile viene incontro, il CC puo' tagliare anche per le ali come faceva Di Matteo per Signori prevalentemente a sinistra).
Ma a Milano eravamo agli inizi ed e' normale che i meccanismi non fossero ben oliati).
Continuando... nel frattempo Lazzari si sposta leggermente verso il centro e riceve la palla di ritorno da Milinkovic che per eludere il pressing si allarga con F.Anderson che fara' il movimento contrario verso il centro per poter dare al compagno la possibilita' di scarico del pallone (sempre per eludere il pressing avversario).
Quest' ultima situazione presume l' avvicinamento del centrale in maniera che F.Anderson possa avere altre possibilita': fare una giocata singola, uno strappo palla al piede (gli esterni nel gioco di Sarri e in generale nel 4/3/3 sono gli unici che possono mantenere di piu' il pallone), oppure provare a dialogare con il centravanti che puo' venire incontro.
Se il centravanti non viene incontro, e l' ala non ha lo spazio per tentare lo strappo quest' ultimo puo' dare la palla al CC durante il movimento (Cataldi), in maniera che poi Cataldi possa cercare (RIGOROSAMENTE di prima), un filtrante ad incrociare verso il centro per il movimento dietro ai due difensori centrali da parte del centravanti (Immobile), per metterlo direttamente davanti al portiere.
La postura di Cataldi dovra' essere particolare per effettuare questo tipo di filtrante poiche' deve cogliere di sorpresa gli avversari.
Per poter ingannare i due centrali, Immobile dovra' far finta di venire incontro per poi far velocemente il contro-movimemto in verticale tagliando appunto dietro ai difensori centrali (cosa che sa' fare alla grande e che faceva gia' con Zeman).
Lazzari
/
Milinkovic (Cataldi)
I / \
F.Anderson
\
Immobile
X \ X
Immobile
\
O
PORTA
X = Difensori centrali avversari
O = Pallone
Sono sicuro che questo schema l' avrai gia' visto, Chemist: c'e' un altro schema simile che porta addirittura uno dei due interni nella posizione del centrale per effettuare questo tipo di filtrante (qualche volta lo ha fatto L.Alberto tipo contro la Salernitana quasi a fine partita ma non per il centravanti).
LA VERA RISPOSTA CHE (FORSE CERCAVI):
Ne' consegue che l' intenzione e' quella VOLUTAMENTE di farsi pressare sull' esterno per poter rischiare il meno possibile al centro nel caso di perdita del pallone (che puo' avvenire solamente per poca velocita' d' esecuzione, mal posizionamenti o, errori tecnici), e per poter sbilanciare la squadra avversaria da un lato in maniera da poterla colpire di sorpresa con passaggi rapidi e con dei filtranti verticali come quelli descritti in quest' ultimo schema.QUINDI SI VUOLE VOLUTAMENTE CHE L' AVVERSARIO VENGA A PRESSARE IN QUESTA DETERMINATA ZONA DEL CAMPO PER POTERLO COLPIRE: ovviamente le variabili sono tantissime e spesso si riparte dai difensori cambiando gioco dalla parte opposta ma il senso e' questo!
NON E' FINITA QUI:
esiste anche la possibilita' di dare la sfera al centrale, nel mezzo senza che questo debba spostarsi troppo di lato per poter ribaltare il fronte sul lato opposto (visto che la squadra avversaria, si trova sbilanciata su un lato): bisogna quindi esser bravi a cambiar fronte rapidamente attraverso passaggi a due tocchi ma molto rapidi e precisi (Decisamente, il CC deve possedere un buon palleggio).
IMPREVISTO - PREVISTO
Nel caso in cui tutto cio' non dovesse funzionare si puo' sempre ripartire (come dicevo), dall' inizio con il terzino (Lazzari o, Hysaj), che da la palla di nuovo al centrale destro (L.Felipe), che la passera' al centrale sinistro (Acerbi), che a sua volta allarghera' il gioco sull' altro lato verso il terzino sinistro.
Per questo i centrali devono stare alti perche' in questo modo si puo' alzare il baricentro di tutta la squadra ed e' per questo che il primo pressing avversario sara' rivolto ai nostri due centrali: le ali con gli interni possono far male se questo tipo di gioco lo si fa' non troppo bassi (teoricamente le ali devono abbassarsi il meno possibile nel 4/3/3).
Se alti, Milinkovic e F.Anderson possono anche decidere di non continuare da quella parte e di voler cambiar gioco, direttamente verso il lato opposto.
L.Felipe e' migliorato moltissimo nell' impostazione e sta' imparando a farlo stando alto: buon segno per noi.
La squadra si deve alzare non abbassare: come vedi, Chemist nel gioco di Sarri tutto parte dai due difensori centrali e dal CC (di cui ho parlato pochissimo), ma visto che tutti devono formare dei triangoli l' ingranaggio deve essere perfetto.
Dovremmo parlare di tutto il lavoro che svolge il centrocampista centrale ma per ora fermiamoci qui.
Ho parlato anche di alcune posture del corpo: Sarri, lavora molto sulle posture in allenamento e pretende che siano rispettate in campo durante la partita.
In determinate zone del campo bisogna avere un tipo di postura precisa: quando l' ho studiato stavo diventando pazzo ma ci sono dei motivi validi.
Se si pressa in una determinata zona del campo bisogna avere un tipo di postura del corpo.
Se si fa' l' elastico in difesa a palla scoperta (un giorno spieghero' cosa significa), i 3 difensori devono rinculare guardando la palla senza mai dare le spalle all' avversario (roba che se non ti alleni e non sei abituato a correre cosi' vai a finire pure per terra).
Ho parlato di tre difensori perche' il laterale esce sull' esterno per cui 3 difensori rinculano in linea mentre uno rincula con una postura diversa dagli altri 3 pero' stando un po' piu' staccato e piu' avanti rispetto a loro in quanto si occupera' dell' esterno avversario.
Forse mi sono un pochino dilungato...😅
Buonanotte, Chemist.