Bilancio inizio di stagione

[ThomasDoll]

Chiusa la serie di vittorie e in attesa di misurarci con la prova-Zeman, proviamo a fare un bilancio di questo avvio?
Un po' di spunti:

- Il mister
Gioco: al di là delle più rosee aspettative lo spettacolo, squadra votata all'attacco, appena un po' merlettosa, ma ridotti al minimo alcuni difetti passati, tra i quali il tiro forzato senza pretese e la dribblomania

Modo di fare: in linea con la tradizione della Lazio, pacato e signorile, anima lunga, elegante, fa un po' Lovati

Cambi: qualche volta poco chiari, nell'insieme però si gioca le sue carte per il meglio

Fortuna: 'nsomma

Gestione dei singoli "problematici": Alla grande con Marchetti, Cavanda e Ciani, bene con Onazi e Biglia, ci prova con Anderson, 'nsomma con Keita

- La rosa

Abbondanza: qualche esubero. Troppi terzini destri, bisognerebbe cedere Konko e Pereirinha. Troppi in mezzo, non c'è spazio per Cataldi. Posti occupati davanti, difficile trovare uno spiraglio per Tounkara. Ce n'era uno di troppo dietro, ma la moria dei centrali ha fatto sì che siano stati utilizzati tutti.

Singoli: alcuni vecchi abbastanza malmessi. Ledesma, soprattutto, poi Konko. Buona tenuta di Lulic. Mauri e Klose molto utili alla causa. Radu sembra meno fondamentale. Candreva ottimo. Inserimento dei nuovi senza problemi, anzi, sono loro che trascinano talvolta gli altri.

- La mentalità

Ci credono e vuol dire molto. La squadra deve migliorare sul campo, con la testa ci siamo.



Che ne dite? Com'è sta Lazio? Dove e come si può migliorare? Cosa vi aspettate dal resto della stagione?
Secondo me ci sono bei margini di miglioramento, e col ritorno di Keita anche belle varianti in attacco.

[Panzabianca]

concordo
Errore di mercato su Radu. Andava ceduto.

[WombyZoof]

concordo
Errore di mercato su Radu. Andava ceduto.

concordo

[fish_mark]

Sfoltimento rosa con gli esuberi (Konko e Novaretti) rimpiazzati da nuovi giocatori con stimoli, razionalizzazione di certi ruoli e spazio per Cataldi e per cortesia un attaccante.

[pizzeman]

L'infortunio di Gentiletti è stata una mazzata, insieme a tutto il resto successo a Genova (infortuni di Basta e Biglia, espulsione, gol subito alla fine).
Rialzarsi da quella botta, seppur con il passo falso con l'udinese, è stata una dimostrazione di forza e carattere.
Aspetterei le prossime due partite per fare un bilancio.
Fion adessotutti hanno reso bene, per quelo che possono dare, con quattro eccezioni: keita, anderson, ledesma e konko.
Dal recupero dei primi due passa il salto di qualità, ledesma e konko credo siano fuori dal progetto.

[Il frigorifero]

E' finalmente cambiato un certo modo di pensare e vedo una squadra che scende in campo per vincere sempre e contro chiunque. Si inizia a ragionare da grandi e questo rende il bilancio positivissimo. Teniamo la concentrazione alta e continueremo a migliorare.

[fish_mark]

L'infortunio di Gentiletti è stata una mazzata, insieme a tutto il resto successo a Genova (infortuni di Basta e Biglia, espulsione, gol subito alla fine).
Rialzarsi da quella botta, seppur con il passo falso con l'udinese, è stata una dimostrazione di forza e carattere.
Aspetterei le prossime due partite per fare un bilancio.
Fion adessotutti hanno reso bene, per quelo che possono dare, con quattro eccezioni: keita, anderson, ledesma e konko.
Dal recupero dei primi due passa il salto di qualità, ledesma e konko credo siano fuori dal progetto.

Non voglio fare tabelle, tantomeno di excel, ma al termine della partita con la Juventus* - che arriva peraltro dopo la sosta - potremo mettere meglio a fuoco la stagione, che per ora sembra "abbastanza" interessante.


* Attaccherò a testa bassa il primo che aprirà topic del tipo "meglio perdere con la Juve?".
Un laziale non deve mai augurarsi la sconfitta della Lazio (prima legge della lazialità di Zapruder).

[Zapruder]

Il terzo posto è momentaneo, in ammucchiata e quello che vi pare: ma finora, a parte la Juventus e la necessaria antagonista tenuta in alto a forza di favori sennò il campionato sarebbe già morto, nessuno ha dimostrato di esserci superiore. Il bilancio quindi non può che essere molto buono. Non trovo giusto recriminare su "punti persi", tutte le squadre potrebbero farlo. La classifica è quella che è, come sempre. Ed è buona: la famosa "idea di gioco" si sposa coi risultati, e questa è l'unica cosa che conta. Dopo Genova temevo si stesse ripetendo la storia di Petkovic: idee ottime ma risultati deleteri, con imbarcate che costrinsero la squadra a un'autogestione che a lungo termine pagammo cara. Ieri, dopo l'1-1, mai ho avuto la sensazione che potessimo perdere, salvo che per un imprevisto: la Lazio a continuato a cercare di gestire la partite e financo di vincerla: senza rischiare e senza perdere la bussola tattica. Nella sfortuna dell'espulsione di Cavanda, ci ha detto bene che in campo fosse Gonzalez, che ha riquadrato senza tanti patemi la linea difensiva.

Mi piace anche come i singoli stiano interpretando la stagione: Ciani veniva da un twit interpretato nel modo peggiore da ignoranti e in malafede, sta dando un ottimo contributo. Cavanda ha commesso un errore dei suoi - le pere non danno mele - ma per una media come la sua - cinque partite, 13 punti - ci metto la firma col sangue, se fa un errore ogni 13 punti in 5 partite. I calciatori dovrebbero essere valutati in base al rendimento che apportano alla squadra, e niente altro: è un mero esercizio dialettico continuare a dire che il Tale "ha margini di miglioramento" se gioca 10 partite e la squadra le perde tutte. Ci sono simpatie mediatiche e antipatie evidenti, sopra e sottovalutazioni. Aspetterei, in questo senso, a celebrare funerali a gente come Konko e Ledesma: nessuno di noi pensava, ad esempio, che Ciani o Gonzalez potessero tornare di qualche utilità. Così come trovo incredibili le critiche a Radu.

Il mercato è stato buono, perché ai primi posti tra coloro che tirano la carretta ci sono Djordjevic, Parolo e de Vrji. Il solito Candreva è insostituibile, Cavanda è una grossa sorpresa, Marchetti sta rinvenendo e Biglia sta uscendo fuori alla grande. Credo non si possa fare a meno di Mauri, ancora; c'è da lavorare su Anderson e Keita, c'è da lavorare parecchio su Onazi.

La Lazio può incartarsi, in mezzo a tutti questi piccoli rebus, e affogare in un campionato da 50 punti: così come può sbocciare e farne 70.

[ThomasDoll]

Certi calcoli si possono fare alla fine, oggi perdere apposta con la Juve sarebbe da coglioni.
Una squadra durante la stagione può migliorare o peggiorare di suo, con la crescita dei singoli, con l'applicazione, con le giuste motivazioni. Mi pare che la Lazio possa ancora crescere, se lo fa può aspirare al podio.

[carpelo]

Non capisco quest'ansia di liberarsi di Radu, che Pioli ha sempre preferito a Braafheid e che, se anche non ha brillato, non mi pare abbia mai fatto nulla di grave.
Così come attenderò prima di dare del Messia a Gentiletti, che è sembrato davvero ottimo, ma ha giocato una partita e mezza.

[Zapruder]

Un laziale non deve mai augurarsi la sconfitta della Lazio (prima legge della lazialità di Zapruder).

Io non stilo "leggi di lazialità". Ma, da un punto di vista del vocabolario, "tifoso" significa "tifoso". Ognuno vive la Lazio e il calcio come crede, ma in tal caso si tratta di "tifoso della Lazio salvo nel caso altre motivazioni facciano scattare il desiderio che la Lazio perda". Può essere il caso di uno che si vede offrire una notte di spasso da una bella gnocca, per esempio, ma solo nel caso la Lazio perda: molti tifosi vacillerebbero, com'è ovvio. Basta solo mettersi d'accordo sul significato delle parole.

[fish_mark]

Io non stilo "leggi di lazialità". Ma, da un punto di vista del vocabolario, "tifoso" significa "tifoso". Ognuno vive la Lazio e il calcio come crede, ma in tal caso si tratta di "tifoso della Lazio salvo nel caso altre motivazioni facciano scattare il desiderio che la Lazio perda". Può essere il caso di uno che si vede offrire una notte di spasso da una bella gnocca, per esempio, ma solo nel caso la Lazio perda: molti tifosi vacillerebbero, com'è ovvio. Basta solo mettersi d'accordo sul significato delle parole.

Nessuna provocazione soltanto la citazione di un valore che per me è assoluto.
Al Palio di Siena tifo per la mia contrada e se non ha chances a quel punto  - e SOLTANTO a quel punto - tifo contro la contrada nemica.
In questo momento, matematicamente, siamoin corsa per lo scudetto o almeno per arrivare sopra la Roma. Tanto mi è sufficiente per dire che con la Juventus, cascasse il mondo, si deve vincere.

[ThomasDoll]

Radu per Pioli sembra fondamentale, io però lo vedo un po' scoglionato, col Toro era l'unico che sfarfallava, non mi sembra ancora il Radu fondamentale del primo anno di Petko. Aspettiamolo. Se tutti dessero il meglio saremmo con quelle due davanti. Prima però di parlare di superLazio attenderei, intascata l'ottima verifica di Firenze e la tendenza che appare vicina al consolidamento a fare molto bene fuori casa, il collaudo con altre grosse squadre. Oltre alle due di testa, almeno il Napoli e l'Inter, visto che il Milan l'abbiamo affrontato troppo presto.

Mark, al Palio la logica è invertita, bastonare la nemica è la prima cosa, a meno che tu non possa puntare a vincere, bastonandola lo stesso. La certezza della bastonata è vitale. Comunque calcio e Palio non vanno mischiati, troppo diversa la contesa.

[Eagles71]

C'è la consapevolezza che ce la giocheremo con le prime 6/7 squadre questo rende onore alla Società che ha operato sul mercato e al Mister che ha dato valore a un gruppo coinvolgendo anche chi pareva fuori da questo e dando un' idea di squadra cosa ancor più importante per un allenatore.
La squadra pare crederci, facciamolo pure noi.

[fish_mark]

Mark, al Palio la logica è invertita, bastonare la nemica è la prima cosa, a meno che tu non possa puntare a vincere, bastonandola lo stesso. La certezza della bastonata è vitale. Comunque calcio e Palio non vanno mischiati, troppo diversa la contesa.

Avevo sentito una spiegazione diversa, ma mi rimetto a te che ci vivi da quelle parti.
Una logica comunque mutuata da un contesto contradaiolo, un po' vizioso, ma autentico.
"a meno che tu non possa puntare a vincere" è il mio motto da laziale: non vivo per godermi i rigori con il Liverpool, il settauno di Manchester o l'Olimpicazo.
Vivo per vedere la mia Lazio compiere il miracolo, senza limiti, fino a Tokyo.

[Il lodolaio]

Bilancio positivo.

[ThomasDoll]

Avevo sentito una spiegazione diversa, ma mi rimetto a te che ci vivi da quelle parti.
Una logica comunque mutuata da un contesto contradaiolo, un po' vizioso, ma autentico.
"a meno che tu non possa puntare a vincere" è il mio motto da laziale: non vivo per godermi i rigori con il Liverpool, il settauno di Manchester o l'Olimpicazo.
Vivo per vedere la mia Lazio compiere il miracolo, senza limiti, fino a Tokyo.

Nel senso: se per giocarti le tue carte provochi la vittoria della rivale, dimenticandoti che bisogna fare l'impossibile per evitarla, potrebbero ringraziarti a manate. Quindi devi essere CERTO di vincere.

[fish_mark]

Nel senso: se per giocarti le tue carte provochi la vittoria della rivale, dimenticandoti che bisogna fare l'impossibile per evitarla, potrebbero ringraziarti a manate. Quindi devi essere CERTO di vincere.

Ecco, la ricordavo così.
Ma la certezza non è di questo mondo: anzi è soltanto del "loro" mondo.

[Panzabianca]

Io non stilo "leggi di lazialità". Ma, da un punto di vista del vocabolario, "tifoso" significa "tifoso". Ognuno vive la Lazio e il calcio come crede, ma in tal caso si tratta di "tifoso della Lazio salvo nel caso altre motivazioni facciano scattare il desiderio che la Lazio perda". Può essere il caso di uno che si vede offrire una notte di spasso da una bella gnocca, per esempio, ma solo nel caso la Lazio perda: molti tifosi vacillerebbero, com'è ovvio. Basta solo mettersi d'accordo sul significato delle parole.

beh, sul significato del termine "gnocca" siamo tutti bastantemente d'accordo.
Che sia, pur con sommo ma temporaneo sacrificio della mia squadra.

[chemist]

beh, sul significato del termine "gnocca" siamo tutti bastantemente d'accordo.
Che sia, pur con sommo ma temporaneo sacrificio della mia squadra.

Sarebbe interessante espandere il tema parlando dell'importanza della partita, ma andremmo off-topic.