Grande, grandissimo, unico Ugo Russo

[darienzo]

Dopo 42 anni di radio, di cui una buona fetta in rai, l'immenso Ugo Russo è andato in pensione.
Di lui conosciamo tutti la sua poliedricità: cantante, attore, imitatore, un personaggio incredibile, un autentico istrione del microfono.
Ieri all'Ardenza, proprio dove ebbe qualche anno un bruttissimo malore che lo tenne sospeso tra la vita e la morte, la sua ultima radiocronaca per Livorno-Trapani.
Già emizionato ad ogni collegamento, al momento del commento finale e suo definitivo commiato si è sciolto in  un pianto irrefrenabile che ha commosso tutti.
E naturalmente ha commosso anche me, piccolo testimone della sua grande carriera

[ThomasDoll]

Ricordo le sue radiocronache dai campi più infimi della penisola, dove la Lazio teneva sempre dignitosamente il campo.
Alla fine però scajava... e spesso lui non era riuscito a entrare allo stadio e s'inventava qualcosa. Chi ha letto il libro di Dotto e Piccinini sa. Russo avrebbe anche cantato dal vivo spacciandosi per Demis Roussos! Un mito.
Dal tono delle radiocronache recenti si poteva intuire se e quanto aveva mangiato bene nei luoghi dove si trovava, ehehehe...
buona pensione, personaggio simpaticissimo.

[Zapruder]

Non conoscevo - ah, l'ignoranza - il vissuto artistico di Ugo Russo.

La Rai di un tempo pretendeva, e attirava, il meglio del meglio. Molti profili professionali non rappresentano che uno spicchio delle qualità di chi li ha rivestiti.

[ThomasDoll]

Non credo si stia parlando di Gassman, ma comunque ne parliamo con affetto.
Fino alla fine ha continuato a definire "goliardico" il calciatore che lottava gagliardamente. Anzi, goliardicamente, eheheh

[ThomasDoll]

(ma qualcuno che ha letto quel libro ricorda la spassosa vicenda di Mattioli, a proposito di eccellenze approdate alla RAI? Ihihi)

[fish_mark]

(ma qualcuno che ha letto quel libro ricorda la spassosa vicenda di Mattioli, a proposito di eccellenze approdate alla RAI? Ihihi)

Il Mattioli so che è un noto cacciatore di ... E qui mi hai capito.

Non credo si stia parlando di Gassman, ma comunque ne parliamo con affetto.
Fino alla fine ha continuato a definire "goliardico" il calciatore che lottava gagliardamente. Anzi, goliardicamente, eheheh

E va bene.
Una volta Martellini fece debuttare in nazionale l'attaccante Jacobelli, durante un indimenticabile Italia-Cecoslovacchia del dicembre 1982 ...

[ThomasDoll]

Una cosa è sbagliare nomi, altro è l'improprietà di linguaggio.
Ma va bene, anzi, Russo nel suo fluire ciottiano era molto piacevole, ai giochi olimpici gli facevano fare gli sport più strampalati, correndo come un furetto da un impianto all'altro... mi sembra capisse di boxe, o facesse finta.

[darienzo]

Ragazzi su you tube c'è l'estratto della sua ultima cronaca, andate ad ascoltare i suoi saluti finali, e se avete almeno un briciolo di cuore non potrete non versare una lagrima
"I

[ThomasDoll]

sentito ieri sera.
Una pasta d'uomo, in quella specie di Gruppo TnT che è la banda di tutto il calcio minuto per minuto.

[Zapruder]

Discorso ciclico, quello delle radio-telecronache: oggi una vera e propria professione a sé, un tempo esercizio per chi sapeva usare la voce, magari provenendo da altre "specializzazioni". Viste le opportunità formative e la quantità enorme di dati a disposizione, anche durante la telecronaca stessa, dovremmo essere di fronte a veri e propri campioni di competenza calcistica e di dizione, al giorno d'oggi: il tutto annaffiato da informazioni dettagliate al millesimo su numero di scarpe della zia di Tiribocchi, sulle formule dei tornei, eccetera. A me, non pare di vedere e sentire nulla del genere, a parte qualche elemento di punta. Sinceramente, continuo a preferire la voce discreta e familiare di questi vecchi arruffoni alle urla autoreferenziali di un Piccinini, che mi provoca sempre l'idea che ci siano due che si stanno scannando per le scale del palazzo.

[darienzo]

Eppure Russo e Piccinini sono coevi. Il secondo ha iniziato praticamente da ragazzino alla vecchia tvr voxson nello storico "In campo con Roma e Lazio" ideato e condotto dall'altro grandissimo Lamberto Giorgi, anche lui uomo di spettacolo (sul finire degli anni settanta andavamo a ballare al VooDoo di Sacrofano, dove proprio lui selezionava le hits per la pista).
Luigi Zompatori era la sua controparte, prima del povero Dante Minichini, poi emigrato Piccinini a mediaset, arrivò proprio Ugo Russo a dare quell'incredibile verve

[ThomasDoll]

non solo coevi, colleghi. Ma Russo faceva la romana fuori casa, lasciando ai più fichi l'olimpico: Cerqueti, Piccinini, Plastino.

[darienzo]

Cerqueti era di scuola paese sera-videouno-pci, poi Plastino lo prese sotto la sua ala protettrice per svezzarlo prima del suo approdo in rai.
Ugo Russo veniva invece dalle periferie dell'emittenza romana, in contemporanea con la sua attività di cantante

[ThomasDoll]

La storia dell'emittenza in ciavatte meriterebbe la dignità del racconto cinematografico, ma t'immagini che cavolo poteva succedere dietro a quei microfoni? Io conoscevo uno speaker radiofonico del quale non rivelerò niente che trombava le vecchie che telefonavano in trasmissione... (una radio che stava sulla Subaugusta fresca di rinomina in Viale Palmiro Togliatti... che tempi)

[franz_kappa]

Dopo 42 anni di radio, di cui una buona fetta in rai, l'immenso Ugo Russo è andato in pensione.
Di lui conosciamo tutti la sua poliedricità: cantante, attore, imitatore, un personaggio incredibile, un autentico istrione del microfono.
Ieri all'Ardenza, proprio dove ebbe qualche anno un bruttissimo malore che lo tenne sospeso tra la vita e la morte, la sua ultima radiocronaca per Livorno-Trapani.
Già emizionato ad ogni collegamento, al momento del commento finale e suo definitivo commiato si è sciolto in  un pianto irrefrenabile che ha commosso tutti.
E naturalmente ha commosso anche me, piccolo testimone della sua grande carriera

Ti applaudo sulla fiducia, poi leggerò meglio.
Faccio mia una vecchia firma di ammiraglio: "Viva in calcio romantico di darienzo, antidoto contro aridità e cinismo".

Una pasta d'uomo, in quella specie di Gruppo TnT che è la banda di tutto il calcio minuto per minuto.

Un riferimento che muta la prosa in poesia. Applauso anche a te.

[fish_mark]

non solo coevi, colleghi. Ma Russo faceva la romana fuori casa, lasciando ai più fichi l'olimpico: Cerqueti, Piccinini, Plastino.

Pare ci fosse anche un certo Marianella in quel gruppo.
Lo raccontava Romeo.

[BobLovati]

Mario Mattioli detto "Bestia", per la sua taglia e vigore atletico nel giocare a pallone, è un ex-collega.
Avuta l´opportunità di giocare con lui, nelle occasioni in cui era avversario, era importante, vedendolo arrivare, scansarsi a tempo.

Pasta d´uomo, fece esperienze in altre linee aeree, prima di approdare alle cronache radio-tv

[ThomasDoll]

E' stato anche un decathleta da più di 7000 punti, se è per questo... da qui la stazza.

[darienzo]

Pare ci fosse anche un certo Marianella in quel gruppo.
Lo raccontava Romeo.

Massimo Marianella di Teletra 80, colui che per primo ebbe l'idea di acqiistare a prezzi stracciati per l'epoca, i diritti delle sintesi del campionato inglese

(Carlo Romeo?)

[fish_mark]

Massimo Marianella di Teletra 80, colui che per primo ebbe l'idea di acqiistare a prezzi stracciati per l'epoca, i diritti delle sintesi del campionato inglese

(Carlo Romeo?)

Si, Carlo Romeo.
I diritti delle sintesi del campionato inglese pare fosse intuizione del Plastino ...