Autore Topic: Ritorno al calcio "vero"  (Letto 1960 volte)

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ThomasDoll

Ritorno al calcio "vero"
« : Domenica 12 Ottobre 2014, 10:36:20 »
Non avevo mai visto dal vivo una partita del campionato di serie D, che per come si è modificata la gerarchia del calcio è un ibrido tra la vecchia C2 e il calcio dilettantistico puro. Il gap tecnico salta agli occhi: calciatori meno prestanti fisicamente, piedi assai meno educati, campo che si stenta a riconoscere per come è rovinato. Questo dispiace, il manto del "Rastrello", meglio conosciuto come "Artemio Franchi", in una vita passata "Monte Paschi Arena", era tra i più belli della serie A. Ora è palesemente malato, in molte zone del campo i giocatori sollevano nuvole di polvere che ricorda i vecchi campi di pozzolana della periferia romana che, per i pochi soldi d'affitto pagati, non venivano manco bagnati dai custodi, così si usciva dal campo impolverati come scartavetratori. Il pubblico ce la mette tutta, fa finta che niente sia successo: dileggia il dirimpettaio giallorosso intonando un romammerda che mi scuote piacevolmente dal torpore. E' incredibilmente numeroso, anche perché la riduzione di capienza ha portato al riempimento degli spazi disponibili, anche se resta praticamente vuota la tribuna centrale, a corto di invitati, stante il minor appeal della categoria. La partita regala qualche emozione, un calcio ruspante, poco tecnico, appena tattico: giocatori che si ammucchiano un po', anche per via dell'arrocco del Poggibonsi, che si dispone a guardia dell'area di rigore senza nemmeno pensare di passare la linea di centrocampo. Ne viene fuori un monologo un po' farfugliante della Robur, che se la cava molto bene fino alla tre quarti, per poi perdersi nella nebbia delle poche idee e delle scarse attitudini a realizzarle. Una squadra non attacca mai, l'altra fa venti tiri in porta senza mai centrare lo specchio, e in qualche occasione si sente gridare l'immancabile "questo lo segnavo pure io". Affermazione che nella circostanza pare condivisibile. Finisce zero a zero, con la curva che chiama i giocatori per ringraziarli. Ma di che? Di aver pareggiato in casa col Poggibonsi? Un non vi lasceremo mai che fa correre brividi lungo la schiena: certo che vi lasceremo, mica vorremo rimanere in questa categoria. Viene in mente chi, a tutti i livelli, auspica una rifondazione della propria squadra, qualunque sia, ripartendo dal basso: non date retta, in basso si sta come si sta in basso. Cioè, uno schifo. Menzione per l'arbitro: perfetto, invisibile, non fischia mai niente e nessuno lo attornia né dà luogo a gazzarre, risse, sceneggiate, trucchi, gherminelle. Questo è il lato positivo. Non dipende dal fischietto, ma dai calciatori in campo. E' già qualcosa.
L'emozione del confronto, però, rimane: gli sberleffi dei tifosi ai propri calciatori sembrano gli stessi che venivano rivolti alla serie A. Un fine analista tecnico tuona il suo verdetto: "E vedrai, si gioa come guando cera Conte. Sicché un si segna mai". La memoria del tifoso non si altera col saliscendi di categoria. Resta pessima, come al solito. Eppure basterebbe tesserare un vecchio bomber, anche alle soglie dei 40: un Tiribocchi o un Bogdani avrebbero avuto ben altro impatto in area, magari con qualche pausa, un po' di pancia, i capelli bianchi. Avrebbero potuto raccontare ai compagni cosa si dice in uno spogliatoio di serie A e farli un po' sognare. Regalare al tifoso l'illusione tangibile di stare ancora nel calcio che conta.

darienzo

R: Ritorno al calcio "vero"
« Risposta #1 : Domenica 12 Ottobre 2014, 14:51:35 »
Bello bellissimo

mrmoto

Re:Ritorno al calcio "vero"
« Risposta #2 : Lunedì 13 Ottobre 2014, 11:33:02 »
Dispiace per il campo, uno degli unici veri campi in erba in Italia. Per il resto, i senesi sono forse la cittadinanza più presuntuosa ed antipatica d'Italia. Non piango per la loro miseria.

ThomasDoll

Re:Ritorno al calcio "vero"
« Risposta #3 : Lunedì 13 Ottobre 2014, 11:35:57 »
anche perché non si può certo parlare di miseria...

Offline Aquila Maremmana

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R: Re:Ritorno al calcio "vero"
« Risposta #4 : Lunedì 13 Ottobre 2014, 11:44:44 »
Dispiace per il campo, uno degli unici veri campi in erba in Italia. Per il resto, i senesi sono forse la cittadinanza più presuntuosa ed antipatica d'Italia. Non piango per la loro miseria.
Molto presuntuosi. Anche se hanno abbassato molto le penne da quando la "grande mamma" non si occupa più "incondizionatamente" di loro...
Noi potevamo essere loro. Non abbiamo voluto.
Loro non avrebbero mai potuto essere noi.

ThomasDoll

Re:Ritorno al calcio "vero"
« Risposta #5 : Lunedì 13 Ottobre 2014, 11:49:37 »
Ti sbagli, Pà. Non è cambiato niente, nelle loro aspettative. E' un momento di riflusso, ma loro non si considerano ridimensionati. Tant'è vero che c'è parecchia gente che non vuole che passi la candidatura a capitale europea della cultura. I senesi sono animali particolari.

Zapruder

Re:Ritorno al calcio "vero"
« Risposta #6 : Lunedì 13 Ottobre 2014, 14:20:31 »
Io seguo ormai da quattro anni il calcio dei piccolissimi, e mi sento di dire che prima, di pallone, non capivo una mazza. Adesso non ne capisco una mazza lo stesso, ma è una mazza da 4 kg, non da 5 come prima.

Quando in A vediamo mettere giù al volo in corsa un pallone spiovente, dovremmo renderci conto che in serie D un pezzo di bravura del genere non lo vedremo quasi mai, e dovremmo renderci conto di quanti hanno tentato di imparare quel gesto tecnico, senza riuscirci.

ThomasDoll

Re:Ritorno al calcio "vero"
« Risposta #7 : Lunedì 13 Ottobre 2014, 14:26:12 »
D'accordissimo, ho sempre grande ammirazione per chi possiede fondamentali avanzati e sa esprimerli in corsa. In genere i giocatori che segnalo mi colpiscono per questo motivo: come corrono e cosa riescono a fare correndo, o comunque coordinandosi.
L'anno scorso adoravo Leonardo Spinazzola, oggi all'Atalanta, che faceva cose sull'out che mi ricordavano i piedi sopraffini di Raffaele Sergio. Mi colpì molto anche Rugani, che Conte ha già chiamato in nazionale: un corrazziere dotato di grande coordinazione. Come il nostro Michelone Ciani.

Offline Eagles71

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Re:Ritorno al calcio "vero"
« Risposta #8 : Martedì 14 Ottobre 2014, 10:34:06 »
lo stop della palla in corsa più bello della serie A è di Candreva, in quel fondamentale è un mostro...

per il resto la più grossa differenza fra le categorie a salire verso i prof sta nel fare tutto a velocità impressionanti.
il razzismo ci fa schifo, Forza Lazio è il nostro tifo!

Offline WombyZoof

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Re:Ritorno al calcio "vero"
« Risposta #9 : Martedì 14 Ottobre 2014, 12:29:26 »
come lo stop di petto di mauri, roba d'alta scuola, meglio di lui solo salas. 

condivido il fatto della velocità d'esecuzione, e aggiungo la continuità nel fare certi gesti di alto livello, e la prestanza fisica, come discrimine tra i professionisti e dilettanti.   


quello  di cui non mi capacito è invece l'imprecisione anche grossolana sui calci piazzati. non dico di essere mihailovic eh, ma almeno non vedere cose oscene da fermi.

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Offline BobLovati

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Re:Ritorno al calcio "vero"
« Risposta #10 : Martedì 14 Ottobre 2014, 12:35:00 »
quello che mi sembra assurdo, in serie A, sono ottimi giocatori che calciano solo con un piede; non dico di essere perfettamente ambidestri, che è cosa difficile e rara, ma vedere un Kolarov e/o Radu cui la destra serve solo ... per non cadere a terra, mi sembra assurdo.

Li avrei fatti mettere, un´ora al giorno in allenamento, a colpire solo col destro a 5 metri dal muro, da soli   :P 
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ThomasDoll

Re:Ritorno al calcio "vero"
« Risposta #11 : Martedì 14 Ottobre 2014, 12:36:31 »
Peraltro Kolarov da noi pareva un possibile grandissimo difensore, magari spostato al centro in prospettiva. Andando via s'è un po' ridimensionato.

Offline BobLovati

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Re:Ritorno al calcio "vero"
« Risposta #12 : Martedì 14 Ottobre 2014, 12:41:31 »
con la grinta di un Mihajlovic avrebbe potuto essere un grande esterno, alla Lulic; ma il carattere non è mai stato il suo lato migliore
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Offline WombyZoof

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Re:Ritorno al calcio "vero"
« Risposta #13 : Martedì 14 Ottobre 2014, 16:40:12 »

Li avrei fatti mettere, un´ora al giorno in allenamento, a colpire solo col destro a 5 metri dal muro, da soli   :P

paro paro, anche a tirare centinaia di angoli e punizioni al giorno, ma capace che poi  fanno causa per mobbing.   
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ThomasDoll

Re:Ritorno al calcio "vero"
« Risposta #14 : Martedì 14 Ottobre 2014, 17:20:04 »
Beh, si narrava, al tempo, dei formidabili esercizi di Nedved al tiro con i compagni sotto la doccia... non so se siano leggenda, gli allenamenti. Pavel lo è.

Offline WombyZoof

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Re:Ritorno al calcio "vero"
« Risposta #15 : Mercoledì 15 Ottobre 2014, 13:38:02 »
Beh, si narrava, al tempo, dei formidabili esercizi di Nedved al tiro con i compagni sotto la doccia... non so se siano leggenda, gli allenamenti. Pavel lo è.

come sinisa che oltre a fermarsi tutti i giorni un'ora in più a tirare punizioni (come non fosse già mostruoso), faceva enormi serie di addominali sempre finalizzati alla battuta libera.
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