www.stopandgoal.netLo spagnolo gioca poco e gli viene preferito sempre Anderson, Savini: "Per ora non interverrò nella vicenda"
Poche apparizioni ma, soprattutto, poco minutaggio per Keità Baldè Diao, giovane aquilotto che, in questa nuova Serie A, doveva dimostrare il valore e le giocate che avevano fatto tanto innamorare i tifosi laziali. Invece con Pioli l’amore stenta a decollare e, l’ex allenatore del Bologna, gli preferisce addirittura Felipe Anderson.
A fare chiarezza sulla vicenda ci ha pensato l’agende dello spagnolo, Ulisse Savini: “Stiamo un po’ riflettendo per capire la motivazione dell’esclusione. Keità è un ragazzo positivo che fa autocritica e sta cercando di impegnarsi al massimo per convincere il mister. In queste partite hanno ruotato tutti davanti tranne Keita. L’allenatore fa le sue scelte, forse tecnicamente o tatticamente non lo ritiene un giocatore che lo soddisfa.”
Al posto del ragazzo, come già sopra citato, sta entrando sempre più nelle grazie dell’allenatore il giovane brasiliano Anderson: “Keita è molto amico di Felipe Anderson, è il primo ad essere contento se riesce ad esprimere il suo potenziale ma vorrebbe sicuramente giocare di più, magari anche insieme col suo compagno di squadra.”
La situazione, per ora, è tranquilla ma Savini comunque starà sicuramente attento sulla situazione: “Non ho sentito e cercato nessuno della società, credo sia giusto che questo percorso vada nel modo giusto e se l’allenatore ha fatto delle scelte e portano dei risultati . Con la Lazio il dialogo è sempre molto aperto sull’argomento Keita, il rinnovo è in linea con i parametri del club e con le aspettative del giocatore. E’ prematuro fare questi discorsi dopo tre partire, ma nel caso perdurasse nei mesi successivi faremo le opportune riflessioni. L’obiettivo nostro rimane quello di fare una grande stagione con la Lazio e capire quali saranno gli assetti futuri.”
Da un ragazzo all’altro, Savini concede qualche parola anche per l’altro suo assistito, Cavanda, il quale contro il Palermo ha disputato un ottima prova: “Sono molto contento per lui, l’ultimo giorno di mercato ero molto dispiaciuto. Era rimasto alla Lazio con quattro terzini destri in rosa, si è allenato con grande professionalità, anche fisicamente sta bene. Mi fa molto piacere, gli ho fatto i complimenti, è la dimostrazione che quando è concentrato sul campo è un giocatore di grande livello.“
