Io ci credo

[zorba]

Ulteriori elementi che ci inducono ad avere fiducia...

Glik ed El Kaddouri (vi dicono niente questi simpaticissimi nomi?!?  ), non ci saranno nella sfida contro i biancocelesti del 26 ottobre p.v. alle ore 18,00, causa squalifica di due giornate comminata dal giudice sportivo sulla base del referto arbitrale.

Dite che poi il Torino fa ricorso e riducono la squalifica ai due granata?!?

Po esse sì, po esse...

 

[Ceres]

Voliamo bassi. Roma e Juve hanno un altro passo; il resto della compagine dietro di loro è sicuramente alla nostra portata. L'Inter fa ridere i polli, il Milano secondo me ha solo un gran culo, la Fiorentina è altalenante.  Il Napoli è ancora un'incognita.

[Wasicu]

Io non ci credo piu di tanto, e non sono nemmeno convinto che Pioli sia
il trainer giusto per questa squadra.   Credo che si stia impegnando a fondo,
questo lo credo ma l'impegno non basta : in fondo sei pagato per farlo.
 
Bisogna aspettare, anche se qualcuno dice che arriveremo sopra i peperoni
e questo e' un metro di giudizio che mi insospettisce parecchio.  La gestione
dei giocatori e' alquanto dubbia e strana, insomma bisogna aspettare e capire
il tipo di rapporto che c e' nello spogliatoio e quello che c e' tra il trainer e la
truppa.   Al momento io non ci credo affatto, anzi ho parecchi dubbi che mi
fanno pensare a non crederci .... il tempo ci dice sempre le cose, basta
aspettare   ...  tempo un mesetto e capiremo meglio ....

[WombyZoof]

Voliamo bassi. Roma e Juve hanno un altro passo; il resto della compagine dietro di loro è sicuramente alla nostra portata. L'Inter fa ridere i polli, il Milano secondo me ha solo un gran culo, la Fiorentina è altalenante.  Il Napoli è ancora un'incognita.

alla distanza i valori vengono fuori, tra napoli milan inter e viola almeno tre via via cominceranno a fare punti in modo costante.

non so l'udinese, vera derubata di giornata, se regge questo ritmo.

nessuno mi leva dalla testa che senza l'ecatombe di genova, ora stavamo tra 1 13-15 punti.

senza gentiletti basta, e biglia non siamo da terzo posto.

[AlenBoksic]

Con la difesa che abbiamo, c'è poco da credere. Pur ricordando solo una parata di Marchetti oggi, con troppa facilità arrivano palloni velenosi dentro l'area. Squadra spaccata in due ed ora rimaniamo con Ciani-De Vrji, con Novaretti pronto a subentrare.

ILa gran parte delle difficoltà difensive - sia aPalermo che col Sassuolo - sono dipese dalla mancata copertura della mediana più che dalla pochezza della linea centrale.
Col ritorno di Biglia e - presumo - del centrocampo a 3 dovremmo essere meno fragili

[ThomasDoll]

Finora si è visto, in positivo, un gioco lineare e arioso

[AlenBoksic]

Vero.
Va anche detto che rispetto alla Lazio "storica" dell'ultimo quinquennio sono praticamente cambiati quasi tutti i giocatori,
tanto che in una partita Keita era il terzo per numero presenze.
L'ingresso di giocatori che abbiano entrambi le fasi (Parolo, Braafheid, Basta) era tanto necessario quanto auspicato da anni.

[ThomasDoll]

beh, Konko e Radu hanno fatto anche cose buone, in passato, resto convinto che sia una questione di atteggiamento della squadra, uscita dall'asse di ferro Reja-Ledesma che molto ha dato.
Piuttosto sono molto curioso riguardo alla crescita di un Onazi che acquisisce esperienza e continuità sul campo.
Giocatore con importanti margini di miglioramento, se saprà applicarsi ancora di più. Disarmante la sua qualità in sala stampa.

[AlenBoksic]

beh, Konko e Radu hanno fatto anche cose buone, in passato, resto convinto che sia una questione di atteggiamento della squadra

si certo,
ma le due cose stanno assieme: Braafheid e Basta offrono soluzioni che una volta erano impensabili, idem Parolo rispetto a Eltata.
Atteggiamento diverso perché hai giocatori diversi che ti portano ad averlo.

[WombyZoof]

Vero.
Va anche detto che rispetto alla Lazio "storica" dell'ultimo quinquennio sono praticamente cambiati quasi tutti i giocatori,
tanto che in una partita Keita era il terzo per numero presenze.
L'ingresso di giocatori che abbiano entrambi le fasi (Parolo, Braafheid, Basta) era tanto necessario quanto auspicato da anni.

in certe partite, tra ledesma konko radu lulic gonzalez, era difficile vedere più di tre passaggi ben fatti, per limiti tecnici molto pesanti.
ora è rimasto lulic che però è impagabile per la corsa e il movimento.

[Zapruder]

Il quadro si delinea, un po' alla volta, e si intravede qualcosa di molto, molto buono. Ma ci sono ancora parecchie nebbie. Funzionasse tutto al meglio - Djordjevic che la butta dentro con continuità, Braafheid che continua su questo livello, Onazi e/o Parolo che si prendono il centrocampo, Mauri con la sua ineguagliabile intelligenza tattica che gioca con continuità - scommetterei ad occhi chiusi sulla terza piazza. Ma nel calcio i fattori si allineano nello stesso verso una volta ogni cento anni, e alcune possibili variabili negative sono potenzialmente troppo pesanti. Ecco perché non mi sentirei di giurare che la Lazio faccia più di 50 punti, o meno di 70. Credo che dopo la decima giornata si potranno fare previsioni più centrate.

[ammiraglio]

ci credo, ma parzialmente e con tanti "if".
a me la tenuta in mezzo non convince affatto e credo che dipenda da un paio di fattori:
1. pioli spinge più di un reja (ma non è  questo che mi preoccupa)
2. pioli non ha ancora inquadrato bene alcune caratteristiche dei giocatori.

pare la roma di luis Enrique, scusatemi se lo riscrivo o il Pescara di galeone. fate voi.
ariosa si, ma tante belle correntine che ti si piazzano sotto il culo perchè gli avversari con due imbucate ti fanno secco.
se non è lo scarico sull'esterno è la verticalizzazione secca, fate voi, tanto è sempre gol per gli altri.
la partita di Milano è quella di un trainer naïf, un po' bimbotto, e sarebbe da rivedere a profusione (gol in contropiede preso ad inizio partita ...).

riparto ancora sul tema mediana: ledesma è finito o quasi, oramai anche i capelli hanno perso l'aspetto supercorvino. in qualche frangente l'ho visto addirittura bolso ed il ruolo è quello di comprimario per l'emergenza. mi fido solo di biglia, onazi e parolo. el tata versione 2014-2015 non so neanche che faccia abbia. lulic? per me è un'alternativa al supertrio citato. ha il fisico, l'intelligenza tattica ma la zampotta a volte pare un uncino peloso con percentuale di errori notevoli.

dietro siamo ai drammoni: iniziamo dai morti accertati? novaretti (gesù cristo che imbarazzo vederlo ... paolo cannavaro è sei volte più forte), cana, konko (claim pubblicitario: così tenero che si spezza con un grissino), mettiamoci dentro il bravo genti per il crociato rotto.  al centro, con questo approccio tattico, ti serve solo gente super veloce, roba alla vierchowod, così ci capiamo, o - se preferiamo i tempi moderni - Fabio cannavaro (che peraltro aveva l'ottima dote dell'anticipo ed un innato senso della posizione, pur non essendo un gigante). si registar l'ennesimo infortunio muscolare di radu ad inizio stagione, puntuale come la stagione delle castagne.

insomma è il combinato mediana (in primis) e difesa che mi lascia assai perplesso.
gli altri non tirano in porta tantissimo, ma spesso segnano.

è un campionato a due squadre, poi il resto è fatto di alcune sorprese e parecchia marmellata flottante.
sta a pioli solidificare questo team, a partire dall'abbandono della recente maurizzazione vista ultimamanete (è bravo Stefano, per carità, ma sappiamo che può giocare solo col 4231, oltrettutto accentuando tutti i difetti di copertura prima esposti).

[Cialtrone]

ci credo, ma parzialmente e con tanti "if".
a me la tenuta in mezzo non convince affatto e credo che dipenda da un paio di fattori:
1. pioli spinge più di un reja (ma non è  questo che mi preoccupa)
2. pioli non ha ancora inquadrato bene alcune caratteristiche dei giocatori.

pare la roma di luis Enrique, scusatemi se lo riscrivo o il Pescara di galeone. fate voi.
ariosa si, ma tante belle correntine che ti si piazzano sotto il culo perchè gli avversari con due imbucate ti fanno secco.
se non è lo scarico sull'esterno è la verticalizzazione secca, fate voi, tanto è sempre gol per gli altri.
la partita di Milano è quella di un trainer naïf, un po' bimbotto, e sarebbe da rivedere a profusione (gol in contropiede preso ad inizio partita ...).

riparto ancora sul tema mediana: ledesma è finito o quasi, oramai anche i capelli hanno perso l'aspetto supercorvino. in qualche frangente l'ho visto addirittura bolso ed il ruolo è quello di comprimario per l'emergenza. mi fido solo di biglia, onazi e parolo. el tata versione 2014-2015 non so neanche che faccia abbia. lulic? per me è un'alternativa al supertrio citato. ha il fisico, l'intelligenza tattica ma la zampotta a volte pare un uncino peloso con percentuale di errori notevoli.

dietro siamo ai drammoni: iniziamo dai morti accertati? novaretti (gesù cristo che imbarazzo vederlo ... paolo cannavaro è sei volte più forte), cana, konko (claim pubblicitario: così tenero che si spezza con un grissino), mettiamoci dentro il bravo genti per il crociato rotto.  al centro, con questo approccio tattico, ti serve solo gente super veloce, roba alla vierchowod, così ci capiamo, o - se preferiamo i tempi moderni - Fabio cannavaro (che peraltro aveva l'ottima dote dell'anticipo ed un innato senso della posizione, pur non essendo un gigante). si registar l'ennesimo infortunio muscolare di radu ad inizio stagione, puntuale come la stagione delle castagne.

insomma è il combinato mediana (in primis) e difesa che mi lascia assai perplesso.
gli altri non tirano in porta tantissimo, ma spesso segnano.

è un campionato a due squadre, poi il resto è fatto di alcune sorprese e parecchia marmellata flottante.
sta a pioli solidificare questo team, a partire dall'abbandono della recente maurizzazione vista ultimamanete (è bravo Stefano, per carità, ma sappiamo che può giocare solo col 4231, oltrettutto accentuando tutti i difetti di copertura prima esposti).

Sottoscrivo in pieno le parole di ammiraglio.
Siccome però sono tifoso, sono anche ottimista. Il buco che, ahinoi, si è aperto al centro della difesa è quello più grave e forse al momento incolmabile. Tuttavia  e qui c'è da aggiungere alcune if

SE Radu torna ad essere un centrale difensivo almeno decente, Cana torna ad essere un'alternativia che in campo vedremo poco
SE a gennaio la società riuscirà a liberarsi nell'ordine di Emerson, Konko e Ciani, libererà risorse da investire ELSE
SE a gennaio la società saprà scovare un altro Vierchowod o un altro Cannavaro. Su questo c'è da ben sperare, Tare ha dimostrato di saper tirar fuori dal cilindro non conigli ma giocatori molto spesso ottimi

Ecco risolti questi "problemini" potremo, per me, tornare a sognare qualificazioni europee di una certa importanza.

Certo l'allineamento completo dei pianeti, come scrive Zap, nel calcio è assai raro, ma quest'anno tutto lascia presagire ad un allineamento almeno parziale

[ThomasDoll]

Chiaro che le licenze che ti sei preso a Palermo e con il Sassuolo, se te le prendi con Juveromanapolifiorentina eccetera vai sotto di 3 in 5 minuti.
Ma una squadra è sempre qualcosa in divenire, e l'avversaria va misurata quando ti ci confronti, non prima o dopo.
A Milano abbiamo perso con una squadra che ci è stata superiore, la Juventus poi l'ha abbastanza scherzata nello scontro diretto, ma questo non vuol dire che il Milan sia avversario scarso. Così chi affronterà la Lazio più avanti potrebbe trovarsi nei guai.
Bisogna vedere come si evolve la situazione, abbiamo forti margini di crescita, legati all'adattamento dei nuovi, alla sistemazion e tattica definitiva, allo scioglimento del nodo-Keita, al recupero di condizione di Marchetti, eccetera.
Le premesse sono buone.

[Zapruder]

pare la roma di luis Enrique, scusatemi se lo riscrivo o il Pescara di galeone. fate voi.

No, nessuna delle due, nemmeno lontanamente.

Il tuca-tuca di GiggiEnrico era una presa per il qulo a sé stessi: inutile circolazione di palla orizzontale, che non accresceva né le capacità offensive né quelle difensive. Un esercizio di stile senza effetti reali. Galeone era un pazzo, e basta.

Nella Lazio la "proposta di gioco" ha effetti tangibili e coerenti. Resta da vedere se è sostenibile nel lungo termine. Ma Pioli è uno che ragiona, e l'innesto di Mauri - pesantissimo nelle ultime due partite - sta lì a testimoniarlo.

[Wasicu]

Chiaro che le licenze che ti sei preso a Palermo e con il Sassuolo, se te le prendi con Juveromanapolifiorentina eccetera vai sotto di 3 in 5 minuti.
Ma una squadra è sempre qualcosa in divenire, e l'avversaria va misurata quando ti ci confronti, non prima o dopo.
A Milano abbiamo perso con una squadra che ci è stata superiore, la Juventus poi l'ha abbastanza scherzata nello scontro diretto, ma questo non vuol dire che il Milan sia avversario scarso. Così chi affronterà la Lazio più avanti potrebbe trovarsi nei guai.
Bisogna vedere come si evolve la situazione, abbiamo forti margini di crescita, legati all'adattamento dei nuovi, alla sistemazion e tattica definitiva, allo scioglimento del nodo-Keita, al recupero di condizione di Marchetti, eccetera.
Le premesse sono buone.

Per Marchetti io ho dei dubbi,  ma tutti sono per il contrario .... 

[CP 4.0]

vorrei ricordare di pensare alle ultime 3 giornate e mezza con in mente qualsiesi formazione di qualsiesi squadra di serie senza i suoi 3 migliori giocatori, sia per forma che per qualita'.

[ThomasDoll]

Galeone era molto simpatico...
Interessante il discorso su Luis Enrique: la sua roma era abbastanza esilarante, perché palesemente aveva un'idea bislacca del calcio. Evidentemente non si erano capiti, perché era chiaro che la squadra tentava di fare qualcosa che non era coerente con l'idea di calcio, nel senso più ampio e inclusivo del termine: i romanisti giocavano a passaggi, come facevamo una volta sotto casa. Visto come è partito il Barcellona, ho idea che LE abbia avuto meno difficoltà, stavolta, a farsi capire.
Viene il dubbio che la roma avrebbe giocato in quel modo assurdo anche con Guardiola in panca.

[ammiraglio]

No, nessuna delle due, nemmeno lontanamente.

Il tuca-tuca di GiggiEnrico era una presa per il qulo a sé stessi: inutile circolazione di palla orizzontale, che non accresceva né le capacità offensive né quelle difensive. Un esercizio di stile senza effetti reali. Galeone era un pazzo, e basta.

Nella Lazio la "proposta di gioco" ha effetti tangibili e coerenti. Resta da vedere se è sostenibile nel lungo termine. Ma Pioli è uno che ragiona, e l'innesto di Mauri - pesantissimo nelle ultime due partite - sta lì a testimoniarlo.

parlo della fase difensiva: LE prendeva spesso gol classici da situazioni derivanti da mancato raddoppio o aiuto.
scalavano poco e male.
tu non hai visto il match col sassuolo, se puoi cerca di vederlo perchè è assai utile: nessuno ha mai capito come prendere taider in sganciamento ad es.
non parlavo del tuca tuca, era evidente.

[Zapruder]

Cercherò di vederla. Ho idea, comunque, che il reparto centrale difetti in assetto (e manca sempre il contributo in fase difensiva degli esterni, ecco il perché dell'innesto di Mauri: mentre Candreva è una tassa necessaria, impensabile togliere il nostro miglior elemento pur di garantire copertura) e in qualche attitudine degli interpreti. Quello difensivo invece difetta proprio in interpreti. La squadra, teoricamente, ha un assetto ottimale, per quanto votato all'offensiva. Ma si vince sempre coi più bravi, c'è poco da fare...