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Un match che serve sia ad una che all'altra squadra per cambiare rotta in campionato. Tanti scontri in campo e in panchina: da Iachini-Pioli a Belotti-Keita, passando per i due presidenti, elementi di divisione nelle rispettive tifoserie.PALERMO - E’ il giorno di Palermo-Lazio. Partita delicata per entrambe le formazioni. E c’è da scommetterci che sarà una partita ricca di emozioni, anche perché le due squadre vogliono vincere per dare una svolta al rispettivo campionato. Ma Palermo-Lazio nasconde anche delle sfide interessanti tra singoli. Innanzitutto il duello tra Sorrentino e Marchetti, due portieri molto simili per caratteristiche. Fisico possente per entrambi e sicurezza soprattutto nelle uscite per i due estremi difensori.
La sfida tra i rosanero e i biancocelesti ci regala anche Belotti vs Keita: giovani, vogliosi di calcio e sicuramente tra i giocatori più in forma del campionato. Belotti è bravo di testa e di piede, Keita è velocissimo e ha un ottimo dribbling. Qualità decisamente differenti, ma la stessa voglia di emergere per i due centravanti. Semmai Keita potrebbe essere più simile a Dybala che anche contro la Lazio giocherà dal primo minuto. Chissà chi sarà più decisivo. E poi sfida di qualità tra Vazquez e Candreva. Quasi lo stesso ruolo, l’argentino è un po’ più lento del laziale ma quando ha palla tra i piedi non gliela togli mai. Candreva ha un buon dribbling e forse un tiro più preciso rispetto al “Mudo” rosanero. Entrambi sono fondamentali per le loro squadre, anche questo è un duello interessante.
Palermo-Lazio vale tanto: per la classifica innanzitutto, per il morale, anche per gli allenatori. Iachini grazie alle belle prestazioni con Inter e Napoli ha saldato una posizione che qualche voce voleva far traballare dopo la sconfitta di Verona, Pioli invece deve ancora convincere tifoseria e Lotito. Ma Iachini, così come tutti gli allenatori di Zamparini, è sempre sotto esame. Contro Pioli non sarà facile, l’ex allenatore rosanero è uno che conosce l’ambiente e che ha spesso fatto brutti scherzi alla sua ex squadra, forse col dente ancora "avvelenato" per le sole due partite ufficiali disputate prima del suo esonero. Sfida nella sfida anche a centrocampo, Rigoni contro Parolo. Curriculum simile per i due calciatori, tanta gavetta e poi pane e calcio. Parolo ha più qualità, Rigoni molta più corsa, vincerà il più affamato.
Palermo-Lazio, infine, è la sfida tra due presidenti che dividono le rispettive piazze. Lotito è decisamente detestato dai suoi tifosi; Zamparini, ultimamente, ha parecchi tifosi “contrariati” per i risultati degli ultimi anni. I due patron si sono spesso sentiti, incontrati, bacchettati, ma alla fine c’è stima reciproca. Palermo-Lazio è anche il loro derby. Klose partirà dalla panchina e forse è meglio così, il campione del mondo non è ancora al top, ma uno così, è sempre meglio non affrontarlo.
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