L'intervista (rubata?) di Cinghialone

[geddy]

Non lo so Mark. Credo sia la prima volta che non parlo male di Peruzzi.

[Ataru]

Non ho detto che sta nello stesso pantheon con Montanelli. Ho solo detto che fa il suo lavoro e so bene che non ha studiato al Massimo.

Diciamo che si tratta dello sfogo per uno che in carriera ha fatto "qualcosina" (oltre ad aver indossato la maglia della XXXX) ed essere trattato come l'ultimo dei coglioni in una società professionistica deve avergli bruciato. Chi ha ragione? Non so quanto senso abbia schierarsi.

Peraltro, l'uomo spogliatoio è un incarico che a me fa venire l'orticaria da quando lo leggevo sul Messaggero nel 1979. Cosa fa l'uomo spogliatoio? Porta il te caldo? controlla l'acqua calda? Te fa fa pace con il terzino con cui c'hai litigato ieri sera dopo l'amaro?
Cazzo fa l'uomo spogliatoio?

Uno come Peruzzi con la sua carriera e la sua conoscenza del calcio di grandissimo livello - perchè è uno che ha fatto 10 anni di Juventus e un lustro di nazionale uno che ha vinto coppe nazionali e non, scudetti e molto altro, come un Mondiale con la nostra MAGLIA (tanto per parlare di maglie) - di calcio ne masticherà un pochetto o no?
Lo assumi per fare cosa?
Per fare la mascotte oppure per acquisire il suo contributo tecnico il che significa una consulenza sugli acquisti dei giocatori?

è stato assunto per fare il team manager. ovvero per non contare un cazzo mettendoci il faccione. se n'è accorto dopo 5 anni. così si è accorto di essere in diretta dopo 30 minuti nonostante sia stata la prima cosa detta al telefono. complimenti per la carriera, per i trofei vinti, per aver masticato anni e anni di calcio. ma non sei sveglissimo

[ThomasDoll]

Testimonianza: un team manager ha da fare un miliardo di cose, perché i calciatori hanno bisogno di tutto.
Un uomo spogliatoio dovrebbe avere un ruolo che si mischia col team manager.
Ora non so quanto Peruzzi sia stato indicato per risolvere le necessità quotidiane dei giocatori; per quelle di natura tecnica e comportamentale magari sì.
Fermo restando che quando giocava era uno che rompeva le scatole alla società (in senso buono, uno che baccajava, insomma).
Anche le questioni più umili si possono incrociare con certe figure perché il quotidiano di una società professionistica è pieno di cose da fare e bisogna vedere quanta gente se ne occupa e come. Il fatto di dover necessariamente attivare procedure pure per le penne e le matite può far parte di un sistema, non è detto sia un male.
Bisogna vedere cosa si comprende di quel sistema.

[Orazio Scala]

Certo si come no. Dall'alto della tua esperienza manageriale calcistica. Lo dici tu come non darti ragione.
E ovviamente hai capito solo quello che fa comodo a te, per delegittimere le sue opinioni.
E questo credo che tu non lo supponga, lo sai per certo.

Ma il meglio deve ancora arrivareE qui siamo allo comicità di altissimo livello


Non butta i soldi, INUTILMENTE:



Qui non INUTILMENTE ma per affari suoi

Chiunque passa e alza un po' di polvere va sempre bene, fossero pure Amendola Mastandrea e Ripepi danzanti sulla carcassa di Olimpia. Mago sei meno credibile di Quito quando cita er campo in tera de Sorrento.

E poi dopo aver tentato di far fallire la Lazio a colpi di Wilson Day e LiberalaLazio io chiederei almeno scusa.

[fish_mark]

è stato assunto per fare il team manager. ovvero per non contare un cazzo mettendoci il faccione. se n'è accorto dopo 5 anni. così si è accorto di essere in diretta dopo 30 minuti nonostante sia stata la prima cosa detta al telefono. complimenti per la carriera, per i trofei vinti, per aver masticato anni e anni di calcio. ma non sei sveglissimo

Veramente di team manager c'era Manzini ma ormai in età da pensione.
quanto scrivi non mi trova in disaccordo.
Peraltro, con una carriera come la sua io - al posto suo - capisco che è sempre bello rimanere nell'ambiente (e questo lo fa capire nell'intervista) ma non è che hai bisogno di prenderti qualunque cosa pur di far parte di una società di calcio.
Se ci vai è per dire la tua, in senso concreto, dalla scelta dell'hotel, alla scelta dell'orario di ritorno, alla scelta del portiere (dove mi pare strano nessuno lo abbia mai contattato se non a cose fatte), che sembrano cose di poco conto ma fanno e molto nel rendimento di una squadra.
Fa un po' pensare al caso Velasco tanto strombazzato all'epoca, tanto inutile sul pian pratico visto che non sapeva niente se non a cose fatte.
Per dire, rimango sempre più sorpreso di tanti sportivi che a fine carriera non ne vogliono più sapere di far parte dell'ambiente che hanno vissuto per anni, ma capita. Nessuno lo ha costretto.

la cosa più significativa da sottolineare è una governans dove non si capiscono bene i ruoli (lui cita il suo passato alla Juventus) mentre sovrasta il tutto il potere assoluto di presidente e ds che decidono tutto ma proprio tutto con rallentamento delle procedure e delle decisioni (interessante il passaggio sui 6 mesi per prendere un giocatore, altra piaga che duole e non poco)

[Davide]

Dal mio punto di vista avrebbe acquistato credibilità se avesse esternato questi problemi 2 anni fa,dimettendosi e snocciolando in conferenza tutti i motivi dell'addio...cosi invece mi sa di rosicata e porcata...chissa' perché sponda merde non succedono cose simili,in primis perché a nessuno verrebbe in mente di pubblicarle o renderle note,mentre da noi fanno a gara,su questo reja come sempre l'aveva vista lunga,poi perché evidentemente sono più furbi,a sto punto si,sono più furbi.

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[MagoMerlino]

Chiunque passa e alza un po' di polvere va sempre bene, fossero pure Amendola Mastandrea e Ripepi danzanti sulla carcassa di Olimpia. Mago sei meno credibile di Quito quando cita er campo in tera de Sorrento.

E poi dopo aver tentato di far fallire la Lazio a colpi di Wilson Day e LiberalaLazio io chiederei almeno scusa.

Ormai fai concorrenza a Geppo.

[Panzabianca]

Non lo so Mark. Credo sia la prima volta che non parlo male di Peruzzi.

Ah,
primi segni de pentimento?

Abbravo!

[Panzabianca]

Veramente di team manager c'era Manzini ma ormai in età da pensione.
quanto scrivi non mi trova in disaccordo.
Peraltro, con una carriera come la sua io - al posto suo - capisco che è sempre bello rimanere nell'ambiente (e questo lo fa capire nell'intervista) ma non è che hai bisogno di prenderti qualunque cosa pur di far parte di una società di calcio.
Se ci vai è per dire la tua, in senso concreto, dalla scelta dell'hotel, alla scelta dell'orario di ritorno, alla scelta del portiere (dove mi pare strano nessuno lo abbia mai contattato se non a cose fatte), che sembrano cose di poco conto ma fanno e molto nel rendimento di una squadra.
Fa un po' pensare al caso Velasco tanto strombazzato all'epoca, tanto inutile sul pian pratico visto che non sapeva niente se non a cose fatte.
Per dire, rimango sempre più sorpreso di tanti sportivi che a fine carriera non ne vogliono più sapere di far parte dell'ambiente che hanno vissuto per anni, ma capita. Nessuno lo ha costretto.

la cosa più significativa da sottolineare è una governans dove non si capiscono bene i ruoli (lui cita il suo passato alla Juventus) mentre sovrasta il tutto il potere assoluto di presidente e ds che decidono tutto ma proprio tutto con rallentamento delle procedure e delle decisioni (interessante il passaggio sui 6 mesi per prendere un giocatore, altra piaga che duole e non poco)

Possiamo dire che si tratta di un'intervista totteggiante...?

Lui ci dice: io nun sò fa un cazzo però so campione der mondo e omo immagine perlamadò... un pò di rispetto e considerazione!

... Strakosha nun è na pippa

[Anselazio]

radio6...ma ancora non e' fallita sta merda?

[Frusta]

... alla scelta del portiere (dove mi pare strano nessuno lo abbia mai contattato se non a cose fatte)...

Beh al posto di Peruzzi eviterei di toccare questo tasto con la massima cura, dato che fu proprio lui a suggerire l' acquisto di  Carrizo.

[Il frigorifero]

Peruzzi è rimasto al suo posto per 5 anni, e felice come una pasqua.

Dunque la ricostruzione che fa, semplicemente, non è credibile. Lo sarebbe stata se si fosse dimesso dopo 1-2 mesi.

È serenamente stato il club manager per 5 anni.

Quindi io non so perché stia mentendo, ma a questa versione non credo affatto.

[LaLazioMia]

Mah, dice cose che probabilmente sapevamo, non ultima che chi gli ha (forse) rubato sta chiacchierata è una merda.

(Questo episodio testimonia della media becera qualità del giornalismo romano e in particolare di ciò che gira attorno alla Lazio).

Per il resto, il portierone di Blera mi rimane simpatico, fosse solo per l'ingenuità.

P.s. chi ha il testo dell'  "intervista" (Fish) la posti.

Proprio così. Questo è l'ambiente  mefitico dei giornalai pseudo Laziali a partire da questo pdm.
Scrivere sempre e solo contro la Lazio, in particolare quando come oggi la vera notizia che significa una grande svolta è l'ufficialita'del contratto a Sarri a 4 milioni l'anno

[Matita]

Che poi il team manager è Derkum.



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[Fabio]

Che poi il team manager è Derkum.



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Da WIKIPEDIA "Nel ruolo ha sostituito il leggendario Maurizio Manzini. Proviene dal mondo del turismo. Conosce cinque lingue."

ma Simpatia de Martino non si può trattare allo stesso modo e fargli levare le tende?

 

[Frusta]

ma Simpatia de Martino non si può trattare allo stesso modo e fargli levare le tende?

sarebbe il modo migliore per iniziare il 2022

[Panzabianca]

Che poi il team manager è Derkum.



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una carissima amica lavora nell'agenzia di travel business che organizzava/organizza ancora le trasferte della Lazio. Da li è stato preso Derkum. Anche prima che costui andasse alla Lazio, lei me ne parlava come una persona molto in gamba.

So anni che jè chiedo na maglia... na sciarpa, na mutanda sgommata de Lotito, ma niente, lei è educatissima, per bene (oltreché bella) e non chiede. D'altro canto, è amica mia.

[Fabio70rm]

Ancora adesso non ho capito che ruolo svolgesse Peruzzi nella società.

Ma probabilmente è un mio limite.

Su Radio Sei, io l'unica volta che l'ascolto è, quando faccio mattina, e c'è la rassegna stampa letta e commentata da La Penna, unica voce ascoltabile di quell'ammasso di gente.