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Biancocelesti al Barbera per ripartire dopo i ko con Genoa e Udinese che hanno ridimensionato un po' le ambizioni. Il tecnico fa mea culpa: ''Quando guardo la classifica sono incredulo, la realtà è questa e dobbiamo fare di tutto per migliorarla''. Keita ancora fuoridi Marco Ercole
ROMA - "Quando guardo la classifica sono incredulo, ma la realtà è questa e dobbiamo fare di tutto per migliorarla". Non ci sono alternative per la Lazio di Pioli a Palermo: serve una vittoria. "Abbiamo bisogno di una sterzata - continua l'allenatore - perché non siamo usciti bene dalla gara con l'Udinese. Un passo indietro dopo le prime tre partite in cui avevamo dimostrato continuità di gioco nonostante le due sconfitte. Se siamo in crisi? Solo di risultati, ma credo che siano state gettate le basi per far tornare forte questa Lazio. È inevitabile che si cresca meglio e più velocemente attraverso le vittorie, credo però che lo specchio del pensiero dei miei giocatori sia l'intervista di Klose nel post partita con l'Udinese. I ragazzi sanno che hanno la mia fiducia e io sento la loro. Sappiamo che i risultati arriveranno presto".
PIOLI: "CON IL PALERMO MI ASPETTO UNA PRESTAZIONE ALL'ALTEZZA" - Fa mea culpa, Stefano Pioli: "Le responsabilità sono mie, nel senso che è vero che abbiamo avuto difficoltà sia a livello di infortuni che di altre circostanze, ma sono pagato anche per sapere gestire queste situazioni. È bastato essere un po' meno aggressivi e intensi per non giocare una partita secondo quelle che sono le nostre possibilità. Con il Palermo mi aspetto una prestazione all'altezza, sapendo che il nostro avversario avrà lo stesso atteggiamento". Previsti ulteriori cambi di formazione rispetto a alla gara con l'Udinese. Confermata l'assenza di Basta - "non ha recuperato dall'infortunio" - potrebbe toccare a Cavanda esordire in questo campionato nel ruolo di terzino destro. Per il resto il tecnico dovrà scegliere, soprattutto in attacco con Keita che si avvia verso un'altra panchina: "In attacco ho tante possibilità, se ho fatto delle scelte è perché ritenevo fossero giuste. Keita è entrato bene contro l'Udinese, ha le qualità per diventare un campione, però deve migliorare in alcune situazioni. Per il reparto offensivo ho 6 elementi di ottimo livello e possono giocare solo 3. Gli altri dovranno essere pronti per entrare eventualmente a gara in corso, ma le attuali gerarchie sono momentanee".
ANCORA FUORI KEITA. BASTA OUT: POSSIBILE ESORDIO PER CAVANDA - Altri cambi di formazione in vista. Rispetto alla partita con l'Udinese dovrebbe restare fuori Ledesma, con Onazi scelto come vice-Biglia al fianco di Parolo e Lulic. In difesa rientra De Vrij, mentre il posto dell'infortunato Basta dovrebbe essere preso a sorpresa da Cavanda, in vantaggio su Konko. Davanti Djordjevic in leggero vantaggio su Klose per il ruolo di punta centrale, Candreva verso la conferma sulla destra, mentre a sinistra tra Keita e Felipe Anderson dovrebbe avere la meglio il capitano Mauri.
PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3) - Marchetti; Cavanda, De Vrij, Cana, Braafheid; Parolo, Onazi, Lulic; Candreva, Djordjevic, Mauri. All. Pioli.
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