Autore Topic: #soloamorechallenge  (Letto 56274 volte)

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ThomasDoll

Re:#soloamorechallenge
« Risposta #380 : Venerdì 7 Novembre 2014, 12:44:15 »
Kalle, la situazione a cui mi riferisco è la Lazio con lo stadio vuoto.
Alzare i prezzi non aiuta a riempirlo. Anzi.

CP 4.0

Re:#soloamorechallenge
« Risposta #381 : Venerdì 7 Novembre 2014, 12:48:21 »
Kalle, la situazione a cui mi riferisco è la Lazio con lo stadio vuoto.
Alzare i prezzi non aiuta a riempirlo. Anzi.

no, ma abbassarli non aiuta il bilancio.

l'abilita' sta nel trovare il giusto equilibrio, che secondo chi lo decide, visto l'andamento della squadra, l'entusiasmo e l'avvversaria, era a 35 Euro.

certi tifosi hanno fatto sapere che lo consideravano troppo e chi decide a pensato che forse 25 e' meglio.

vorra' dire che chi pensa di aver diritto di metter bocca perche' paga il biglietto, gli sara' tolta il 30% di lingua per parlare.  :D

Offline kalle

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Re:#soloamorechallenge
« Risposta #382 : Venerdì 7 Novembre 2014, 12:52:41 »
Kalle, la situazione a cui mi riferisco è la Lazio con lo stadio vuoto.
Alzare i prezzi non aiuta a riempirlo. Anzi.

TD lo stadio vuoto della Lazio a poco a che fare con i prezzi.

Con i prezzi bassi recuperi una parte del tifo. Ma ne esiste una carrettata (credimi una marea..) di borghesia medio alta che la Lazio l'hanno mollata. Forse molti del genereone romano. Ma quelli che rimangono sono  sufficienti per riempire tranquillamente le tribune dell'Olimpico anche con i prezzi di Lazio- juventus.

Credimi i prezzi NON sono un problema. O se lo sono, lo sono marginalmente

Perchè non vengono? non lo so.

Offline kalle

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Re:#soloamorechallenge
« Risposta #383 : Venerdì 7 Novembre 2014, 12:54:05 »
no, ma abbassarli non aiuta il bilancio.

l'abilita' sta nel trovare il giusto equilibrio, che secondo chi lo decide, visto l'andamento della squadra, l'entusiasmo e l'avvversaria, era a 35 Euro.

certi tifosi hanno fatto sapere che lo consideravano troppo e chi decide a pensato che forse 25 e' meglio.

vorra' dire che chi pensa di aver diritto di metter bocca perche' paga il biglietto, gli sara' tolta il 30% di lingua per parlare.  :D

Ma poi sta bene pure tutto.. Pure le critiche ai prezzi.. Me basterebbe che chi ciritica i prezzi poi però non esiga er centrale forte a Gennaio....


Ma temo che non sarà così...

ThomasDoll

Re:#soloamorechallenge
« Risposta #384 : Venerdì 7 Novembre 2014, 12:55:51 »
Se non vengono non esistono.
I fantasmi allo stadio non contano. E non pagano!

Offline kalle

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Re:#soloamorechallenge
« Risposta #385 : Venerdì 7 Novembre 2014, 13:03:17 »
Se non vengono non esistono.
I fantasmi allo stadio non contano. E non pagano!

Per cui non si può cercare di recuperarli? domandarsi quali sono i problemi d risolvere per riportare questa gente allo stadio?

Capire se tutti noi (compresa la Società ovviamente) possiamo far qualcosa per rivedere uno stadio pieno di passione per la Lazio che magari metta da parte le negatività?

Si può per una volta guardare il problema da altri aspetti che non sia 'Ha da abbassà i prezzi e facce la squadra forte stò moriammazzato?'

Per una volta se ne può parlare senza che arriva un cojone qualsiasi ad ironizzare su cose che non gli appartengono?

CP 4.0

Re:#soloamorechallenge
« Risposta #386 : Venerdì 7 Novembre 2014, 13:15:05 »
Ka', come detto altrove ognuno ha la sua Lazio da liberare.

se non e' Lotito, sara' Caniggiani,

se non e' Caniggiani, sara' De Martino

se non e’ Di Martino, sara’ la stimata professionsita

se non e’ la stimata professionista sara’ il motivatore

se non e’ il motivatore sara’ il minestraro di Dallas

se non e’ il minestraro di Dallas sara’ lo specialista dell’asado

se non e’ lo specialista dell’asado sara’ la curva

se non e’ la curva saranno le aradio

se non so’ le aradio saranno chi offre il fianco

se non e’ chi offre il fianco sara’ chi clicca sul link degli articoli complottistici

e se non e’ chi clicca sul link degli articoli complottistici sara’ la fila a Via Calderini

ecc.ecc.

con sti chiari de luna, ma quando la trovi la convergenza di fattori che ti porta un pubblico di tifosi tutti contenti a tifare per piu’ di una semplice coincidenza di fattori casuali estemporanei che duri a malapena anche solo il tempo di fare un biglietto e di cui nessuno ha comunque assolutamente controllo?

Offline kalle

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Re:#soloamorechallenge
« Risposta #387 : Venerdì 7 Novembre 2014, 13:19:19 »
Ka', come detto altrove ognuno ha la sua Lazio da liberare.

se non e' Lotito, sara' Caniggiani,

se non e' Caniggiani, sara' De Martino

se non e’ Di Martino, sara’ la stimata professionsita

se non e’ la stimata professionista sara’ il motivatore

se non e’ il motivatore sara’ il minestraro di Dallas

se non e’ il minestraro di Dallas sara’ lo specialista dell’asado

se non e’ lo specialista dell’asado sara’ la curva

se non e’ la curva saranno le aradio

se non so’ le aradio saranno chi offre il fianco

se non e’ chi offre il fianco sara’ chi clicca sul link degli articoli complottistici

e se non e’ chi clicca sul link degli articoli complottistici sara’ la fila a Via Calderini

ecc.ecc.

con sti chiari de luna, ma quando la trovi la convergenza di fattori che ti porta un pubblico di tifosi tutti contenti a tifare per piu’ di una semplice coincidenza di fattori casuali estemporanei che duri a malapena anche solo il tempo di fare un biglietto e di cui nessuno ha comunque assolutamente controllo?


C.P. ma neanche buttarla sempre e solo sull'offerta tre per due stile grandi magazzini.

Ce sarà una via di mezzo.

Ce sarà un momento in cui stà tifoseria se comincerà a guardasse allo specchio dopo aver visto una partita  casalinga del West Ham (dico West Ham per non citare sempre altre tifoserie) .

Ce sarà vita in quest tifoseria senza che se doveno sorbì le menate di giornalisti che se ricordano deela Lazio quanno je fa comodo?!!


CP 4.0

Re:#soloamorechallenge
« Risposta #388 : Venerdì 7 Novembre 2014, 13:28:59 »

C.P. ma neanche buttarla sempre e solo sull'offerta tre per due stile grandi magazzini.

Ce sarà una via di mezzo.

Ce sarà un momento in cui stà tifoseria se comincerà a guardasse allo specchio dopo aver visto una partita  casalinga del West Ham (dico West Ham per non citare sempre altre tifoserie) .

Ce sarà vita in quest tifoseria senza che se doveno sorbì le menate di giornalisti che se ricordano deela Lazio quanno je fa comodo?!!

la mia opinione chiara e semplice?

No, ormai sta tifoseria non solo e' nata quadrata ma c'e' cresciuta, non diventerai mai tonda. e' come chiedere a quelli della' di farsi anche solo un mese senza che si vi venda qualche calla (che ci credano o no poco importa, intanto gliele danno e loro accettano, che hai sentito critiche sulla boutade del colosseo da parte di mibuttoinpiscinadispalle Pallotta? prova a pensare se l'avesse detta Lotito una cosa del genere).

E pure i cuccioloni saranno comunque influenzati (quanti regazzini c'erano a soleva' i cartelli a Lazio-Sassuolo, gia' esperti di maketing, bilancio, impreditoria di mercato e azionariato?)

ThomasDoll

Re:#soloamorechallenge
« Risposta #389 : Venerdì 7 Novembre 2014, 13:40:45 »
Ce sarà un momento in cui stà tifoseria se comincerà a guardasse allo specchio dopo aver visto una partita  casalinga del West Ham (dico West Ham per non citare sempre altre tifoserie) .

Ce sarà vita in quest tifoseria senza che se doveno sorbì le menate di giornalisti che se ricordano deela Lazio quanno je fa comodo?!!

No. Capisci bene: non è detto! Ma perché la gente dovrebbe decidere di andare allo stadio e comportarsi secondo un "codice" del bravo tifoso? La gente va allo stadio a vedere la partita. Punto.

Bisogna invogliarla con tutti i mezzi: il confort non c'è, lo stadio è freddo, si parcheggia lontanissimo, non c'è la metro, nun se vede niente, in certi frangenti non è sicuro. La squadra per fortuna gioca bene. I prezzi sono un problema, un padre che voglia portare il figlio allo stadio, se vive di stipendio, deve mettere a budget una bella cifretta. E lo stadio non è la riserva degli abbonati, in ogni caso. In più se vuoi allargare la base devi portarci gente nuova e farla appassionare.

Non puoi aspettarti che ci sia chi reagisce a certi stimoli: il tifoso già frequentatore di stadio non accetta che gli si dica come fare il tifoso, sono/siamo tutti convinti della genuinità della nostra passione.

Offline kalle

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Re:#soloamorechallenge
« Risposta #390 : Venerdì 7 Novembre 2014, 14:36:35 »
No. Capisci bene: non è detto! Ma perché la gente dovrebbe decidere di andare allo stadio e comportarsi secondo un "codice" del bravo tifoso? La gente va allo stadio a vedere la partita. Punto.

Bisogna invogliarla con tutti i mezzi: il confort non c'è, lo stadio è freddo, si parcheggia lontanissimo, non c'è la metro, nun se vede niente, in certi frangenti non è sicuro. La squadra per fortuna gioca bene. I prezzi sono un problema, un padre che voglia portare il figlio allo stadio, se vive di stipendio, deve mettere a budget una bella cifretta. E lo stadio non è la riserva degli abbonati, in ogni caso. In più se vuoi allargare la base devi portarci gente nuova e farla appassionare.

Non puoi aspettarti che ci sia chi reagisce a certi stimoli: il tifoso già frequentatore di stadio non accetta che gli si dica come fare il tifoso, sono/siamo tutti convinti della genuinità della nostra passione.


Se una tifoseria deve essere invogliata non è una tifoseria. E' come un'amante che deve essere invogliato a fare l'amore con la donna che ama. E' altro. Non so cosa. Ma altro.

IMHO.

Panzabianca

Re:#soloamorechallenge
« Risposta #391 : Venerdì 7 Novembre 2014, 14:44:02 »
Per cui non si può cercare di recuperarli? domandarsi quali sono i problemi d risolvere per riportare questa gente allo stadio?

Capire se tutti noi (compresa la Società ovviamente) possiamo far qualcosa per rivedere uno stadio pieno di passione per la Lazio che magari metta da parte le negatività?

Si può per una volta guardare il problema da altri aspetti che non sia 'Ha da abbassà i prezzi e facce la squadra forte stò moriammazzato?'

Per una volta se ne può parlare senza che arriva un cojone qualsiasi ad ironizzare su cose che non gli appartengono?
altri due tre come te e Goffredo di Buglione me lo attacco a li cojoni.
Mo me organizzo e miro a lo santo sepolcro!!!
"Per cui, oh gioveni, quando vi dico "seguitemi miei pugnaci", dovete eguire et pugnare! Poche conte! Se no qui stemo a prenderci per le natiche!" (cit.)

ThomasDoll

Re:#soloamorechallenge
« Risposta #392 : Venerdì 7 Novembre 2014, 15:07:21 »
Kalle, la tifoseria che ama allo stadio ci va. Chi ama la Lazio va a vedere la Lazio (cit.).
Chi non ci va è per qualche determinata ragione. Che non risolvi invogliando: io non vengo perché abito a 2 ore e mezza de macchina e sò un fracicone, se stessi a Roma verrei. Quindi la Lazio non può fare niente per riportarmi allo stadio.
Quelli che possono venire e non lo fanno sono convincibili. Su quelli si deve lavorare.
Perché sei un simpatizzante laziale e non vai allo stadio?
Risposte:
sò disoccupato, c'è grossa grisi, semo in quattro e non ho i soldi, e blablabla ----> prezzo
vojo lo spettacolo e vengo quando c'è lo spettacolo ----> prezzo irrilevante -----> facile che vada in settore non popolare
ho freddo e nu je la faccio a camminà, lo stadio è scomodo -------> problema irrisolvibile, al momento
ho paura de ste merdacce che s'accortelleno --------> citofonare PS
il calcio mi ha deluso, se venneno le partite -------> colpa del movimento
sono neutrale ma mi piace vedermi una partita di serie A ogni tanto, ma quelle della Lazio sò deprimenti -----> lavorare sulla proposta tecnica e ambientale
ho dieci anni e i miei genitori non vanno allo stadio però mi piacerebbe vedere Keita e Klose --------> iniziative per far innamorare i tifosi di domani
mi chiamo aigor e sono in vacanza a Ruoma tutto cuompreso ----------> famo un pacchetto uso turismo mordi e fuggi

cioè, cosa vuoi per comprare Lazio? Quello che vuoi, ti metto a disposizione.
Gli spettatori sono i clienti delle società di calcio, i maniaci e gli incalliti devono favorire questo rapporto e non osteggiarlo. E portare gente allo stadio, se possibile. Testimoniare che questa è una passione positiva.

Offline Frank 73

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Re:#soloamorechallenge
« Risposta #393 : Venerdì 7 Novembre 2014, 19:45:12 »
Nei settori popolari, il prezzo percepito come "normale" ed "ordinario", tra il pubblico laziale, è intorno ai 15 euro.
Qualsiasi rincaro rispetto a questo livello viene percepito come un sopruso. Se poi il rincaro è superiore al doppio (i 35 euro) lo si vive come un affronto e parte la rappresaglia. Dai soliti noti, che non vedono l'ora. E da coloro che hanno sempre pagato lo stesso prezzo (la quota abbonati), sia che si giocasse con la Juve, sia con il Chievo, e che quest'anno si trovano, per propria scelta, ad acquistare il biglietto ogni settimana.
Quella soglia dei 15 euro, ormai consolidata (difficilmente la Lazio ha praticato prezzi superiori per i settori popolari negli ultimi mesi), non viene quindi più percepita come agevolativa (lo è in assoluto nel confronto con gli altri club di serie A, confronto che però nessuno fa o che comunque la massa non si dedica a fare) e quindi perde anche la sua spinta promozionale.
Non costituisce quindi un enorme incentivo ad andare allo stedio e tradisce quindi anche il presupposto ee l'obiettivo per cui viene attivata dalla società.
La leva dei prezzi bassi, secondo me abusata nelle strategie d marketing della società degli ultimi anni, con biglietti scontati e abbonamenti meno costosi di quindici anni fa, ormai nella Lazio non funziona più o comunque può funzionare meno che altrove.
Anzi... sta paradossalmente creando, e ancor più rischia di crearlo nel medio e lungo termine, l'effetto contrario. Erode il valore dell'"evento Lazio" e lo riduce, nella psicologia di chi vi è in qualche modo interessato, ad un qualcosa per la quale è moralmente giusto e psicolgicamente rassicurante sostenere un costo appena più che simbolico, sia economico, sia di impegno.
Il surrogato televisivo è decisamente invitante per di piùì e costa meno, soprattutto in termini di impegno.

Una volta per la partita impegnavi la domenica, l'intera giornata era da dedicare a quell'Evento. Oggi, se dal momento in cui alzi il culo da casa e quello in cui ti siedi sul sedile dello stadio trascorre più di un ora... non ne vale più la pena. Senza considerare le scomodità per arrivarci, delle quali... a fronte dell'Evento di cui sopra e sia pure con modalità di accesso diverse... ce se ne fotteva allegramente tanti anni fa, le scomodità erano quasi un incentivo o comunque qualcosa di cui vantarsi il lunedì nel raccontare la propria avventuara a chi non c'era stato, disagi che la nostalgia per i propri anni ruggenti rimuove dai ricordi (le file e le botte per accaparrarsi un biglietto, intere mattinate buttate per l'obiettivo, stadi in cui dovevi entrare quattro ore prima per trovare un posto decente, lacrime per lacrimogeni per ogni partita di una qualche importanza, fuggi fuggi da manganellate all'interno dello stadio, ecc.) per lasciare spazio a quelli rielaborati ("potevi decide d'anna alla partita mezzora prima").

Come riparare?
L'unica strada, secondo me, è approfittare del momento sportivo favorevole per riportare, magari gradualmente e senza rialzi improvvisi come quello di cui si è discusso in questi giorni, il prezzo dei biglietti della Lazio sui livello degli altri club di pari livello.
La misura promozionale non va abbandonata, ma va limitata nella frequenza per miglioare l'impatto incentivante sui potenziali fruitori e, guardando all'obiettivo di fidelizzare il proprio pubblico,riservandola ad un target di soggetti da agevolare (abbonati, famiglie) e non estendendole genericamente a qualunque tipologia di spettatore.
Questa è la mia opinione, non è un'accusa nei confronti di chi (legittimamente) si lamenta del costo dello stadio e neanche menefreghismo verso chi ha meno possibilità.
Ma io faccio il tifoso della Lazio e mi interessa la Lazio. E la Lazio diventa più fornte se ha più Valore, in tutti i sensi. Se quel valore lo si svaluta, lo si deprezza, è la Lazio che ne subisce le conseguenze.
"Chi ama la Lazio va a vedere la Lazio" (S. Cragnotti)

Zapruder

Re:#soloamorechallenge
« Risposta #394 : Venerdì 7 Novembre 2014, 19:57:06 »
Frank 73 da applausi.

Offline disabitato

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Re:#soloamorechallenge
« Risposta #395 : Venerdì 7 Novembre 2014, 23:28:22 »
Circa dieci anni fa, a liverpool, era già in vigore un sistema di fidelizzazione a punti: più partite si vedevano, più punti si avevano. Ricordo che per i preziosissimi biglietti di Chelsea - Liverpool, da lì a tre settimane, oltre ad avere la tessera con tot punti, si doveva essere andati ad almeno dieci trasferte la stagione precedente.
Attenzione, non è discriminazione verso coloro che decidono all'ultimo momento di andare allo stadio. Il sistema mira a premiare i più costanti, riservando loro prelazioni per le partite più ghiotte, ed altresì fa in modo che il club abbia un pubblico "selezionato" che non ha creato casini, da inviare in trasferta.

Nel nostro caso: vuoi Lazio - Juve a 15 euro? Prima mi vieni a Lazio-Cesena e Lazio-Chievo, altrimenti la paghi 25. Hai la 1900? prelazione e costo 25. Decidi il giorno prima e non sei fidelizzato? 35.

L'assurdo è, nel calcio, che un biglietto comprato 3 settimane prima della partita, ed uno comprato a mezzora dalla partita, abbiano lo stesso costo.
Aprire le vendite da subito per tutte le partite casalinghe! Prezzi popolari fino a due settimane prima, poi a salire.
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

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Re:#soloamorechallenge
« Risposta #396 : Giovedì 13 Novembre 2014, 17:03:10 »
La schedina della prossima giornata (le partite che ci interessano)

Empoli   -Lazio - 2
Juventus   -Parma - X
Roma   - Torino - X
Sampdoria -Milan - X

Classifica ipotetica dopo la XI giornata
Juventus           26
Roma           23
LAZIO           23
Sampdoria   20


porcozzio torna a fare gli excel sulle correlate, grazie.
«Per un centimetro Beppe, per un centimetro»

Offline disabitato

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« Risposta #397 : Giovedì 13 Novembre 2014, 20:06:14 »
Gufata epica :o
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Offline Setteblu

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Re:#soloamorechallenge
« Risposta #398 : Venerdì 14 Novembre 2014, 07:55:14 »
Nei settori popolari, il prezzo percepito come "normale" ed "ordinario", tra il pubblico laziale, è intorno ai 15 euro.
Qualsiasi rincaro rispetto a questo livello viene percepito come un sopruso. Se poi il rincaro è superiore al doppio (i 35 euro) lo si vive come un affronto e parte la rappresaglia. Dai soliti noti, che non vedono l'ora. E da coloro che hanno sempre pagato lo stesso prezzo (la quota abbonati), sia che si giocasse con la Juve, sia con il Chievo, e che quest'anno si trovano, per propria scelta, ad acquistare il biglietto ogni settimana.
Quella soglia dei 15 euro, ormai consolidata (difficilmente la Lazio ha praticato prezzi superiori per i settori popolari negli ultimi mesi), non viene quindi più percepita come agevolativa (lo è in assoluto nel confronto con gli altri club di serie A, confronto che però nessuno fa o che comunque la massa non si dedica a fare) e quindi perde anche la sua spinta promozionale.
Non costituisce quindi un enorme incentivo ad andare allo stedio e tradisce quindi anche il presupposto ee l'obiettivo per cui viene attivata dalla società.
La leva dei prezzi bassi, secondo me abusata nelle strategie d marketing della società degli ultimi anni, con biglietti scontati e abbonamenti meno costosi di quindici anni fa, ormai nella Lazio non funziona più o comunque può funzionare meno che altrove.
Anzi... sta paradossalmente creando, e ancor più rischia di crearlo nel medio e lungo termine, l'effetto contrario. Erode il valore dell'"evento Lazio" e lo riduce, nella psicologia di chi vi è in qualche modo interessato, ad un qualcosa per la quale è moralmente giusto e psicolgicamente rassicurante sostenere un costo appena più che simbolico, sia economico, sia di impegno.
Il surrogato televisivo è decisamente invitante per di piùì e costa meno, soprattutto in termini di impegno.

Una volta per la partita impegnavi la domenica, l'intera giornata era da dedicare a quell'Evento. Oggi, se dal momento in cui alzi il culo da casa e quello in cui ti siedi sul sedile dello stadio trascorre più di un ora... non ne vale più la pena. Senza considerare le scomodità per arrivarci, delle quali... a fronte dell'Evento di cui sopra e sia pure con modalità di accesso diverse... ce se ne fotteva allegramente tanti anni fa, le scomodità erano quasi un incentivo o comunque qualcosa di cui vantarsi il lunedì nel raccontare la propria avventuara a chi non c'era stato, disagi che la nostalgia per i propri anni ruggenti rimuove dai ricordi (le file e le botte per accaparrarsi un biglietto, intere mattinate buttate per l'obiettivo, stadi in cui dovevi entrare quattro ore prima per trovare un posto decente, lacrime per lacrimogeni per ogni partita di una qualche importanza, fuggi fuggi da manganellate all'interno dello stadio, ecc.) per lasciare spazio a quelli rielaborati ("potevi decide d'anna alla partita mezzora prima").

Come riparare?
L'unica strada, secondo me, è approfittare del momento sportivo favorevole per riportare, magari gradualmente e senza rialzi improvvisi come quello di cui si è discusso in questi giorni, il prezzo dei biglietti della Lazio sui livello degli altri club di pari livello.
La misura promozionale non va abbandonata, ma va limitata nella frequenza per miglioare l'impatto incentivante sui potenziali fruitori e, guardando all'obiettivo di fidelizzare il proprio pubblico,riservandola ad un target di soggetti da agevolare (abbonati, famiglie) e non estendendole genericamente a qualunque tipologia di spettatore.
Questa è la mia opinione, non è un'accusa nei confronti di chi (legittimamente) si lamenta del costo dello stadio e neanche menefreghismo verso chi ha meno possibilità.
Ma io faccio il tifoso della Lazio e mi interessa la Lazio. E la Lazio diventa più fornte se ha più Valore, in tutti i sensi. Se quel valore lo si svaluta, lo si deprezza, è la Lazio che ne subisce le conseguenze.

Complimenti, 100%

Offline Setteblu

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Re:#soloamorechallenge
« Risposta #399 : Venerdì 14 Novembre 2014, 07:58:10 »
Circa dieci anni fa, a liverpool, era già in vigore un sistema di fidelizzazione a punti: più partite si vedevano, più punti si avevano. Ricordo che per i preziosissimi biglietti di Chelsea - Liverpool, da lì a tre settimane, oltre ad avere la tessera con tot punti, si doveva essere andati ad almeno dieci trasferte la stagione precedente.
Attenzione, non è discriminazione verso coloro che decidono all'ultimo momento di andare allo stadio. Il sistema mira a premiare i più costanti, riservando loro prelazioni per le partite più ghiotte, ed altresì fa in modo che il club abbia un pubblico "selezionato" che non ha creato casini, da inviare in trasferta.

In Inghilterra è così per tutti i club, c'è il sistema "Loyalty Points": più ne accumuli, più hai diritto alla prelazione dei biglietti per le partite più importanti. In Germania non ho idea di come sia organizzato il sistema invece: ho letto però, ad esempio, che il Borussia Dortmund (80.000 spettatori praticamente tutte le partite, anche ora che è nei bassifondi della Bundesliga) ha lasciato prezzi popolarissimi nella gradinata, il cosiddetto Muro Giallo.