#soloamorechallenge

[ammiraglio]

vatte a legge i prezzi de asroma - Bayern di monaco. poi ne riparlamo.

E vivono nella stessa città-- E vanno nello stesso stadio.

rivolgiti con un tono più consono ed educato.

[disabitato]

Alla fine i prezzi quali sono?

[Zapruder]

si puo' dire l'unica cosa certa su cui tutti possiamo sempre essere comunque d'accordo e' che come se move se move male.

Chi dirige deve farlo attraverso modalità pianificate. Un feedback così diretto ai desiderata popolari è un errore da principiante. Nessuno si ricorderà tra due settimane di questo "favore", né lo terrà in considerazione in futuro: dover essere grati a qualcuno è un sentimento insopportabile, in genere. Inoltre si genera l'impressione di debolezza, che invece sarà ben sfruttata in futuro.

Via Canigiani e De Martino, subito.

[Matita]

Alla fine i prezzi quali sono?

25 le 2 curve.
Resto invariato distinti compresi.

Ps. E mezza sud bianconera aggiungo io.

[franz_kappa]

[...]
EDIT @ammiraglio- difatti sono d'accordo con te. quello che non ti torna è che il prezzo "normale" della tevere è troppo basso, il che ti costringe quando arriva l'occasione buona, ad aumentarlo troppo per riportarlo alla sua quotazione di mercato, facendo incazzare i tifosi che si sentono turlupinati nonostante in realtà in media siano agevolati.

Drenai sensato, come spessissimo accade.

Purtuttavia sono - almeno credo... - in disaccordo con lui circa l'opportunità di allineare nell'attuale specifico frangente i prezzi di una curva a livelli 'normali' per la media del calcio italiano e per, non dimentichiamolo mai, lo standing della Lazio, che è un club metropolitano fra i primi sei d'Italia, con un palmares nazionale ed europeo di tutto rispetto, soprattutto nell'ultimo quarto di secolo.

E' oggettivo che i biglietti della Lazio abbiano un costo mediamente assai più basso di quelli praticati da club concorrenti paragonabili alla Lazio (mi riferisco a inter, juventus, milan, napoli, xxxx e fiorentina). Ecco dunque che le cifre indicate (una sessantina di euro per una Tevere o 35 euro per una curva/distinto) ci possono anche stare.

Questo in assoluto, però.

Nello specifico la Dirigenza non poteva non realizzare che nell'attuale situazione - con il settore Curva Nord insolitamente povero di abbonati ma riempito e, di fatto, esaurito ogni domenica in cui la Lazio gioca all'Olimpico dagli acquirenti di biglietti - l'allineamento (si badi bene: non utilizzo la parola "aumento") sarebbe stato percepito - ed è in effetti quanto puntualmente avvenuto, tanto da chi è intellettualmente onesto come da chi è intellettualmente disonesto - come un provvedimento oscillante tra il punitivo e il depressivo (nel senso di azione tale da deprimere il ritrovato entusiasmo della tifoseria).

Ecco dunque che, in condizioni normali (ovvero con una Curva Nord e Distinti Nord in buona parte popolati da abbonati) una Dirigenza forte e salda nelle sue posizioni non avrebbe potuto che replicare alle critiche della tifoseria con l'oggettiva rappresentazione della realtà: in media i biglietti della Lazio hanno un costo insolitamente basso, sia in assoluto che rispetto ai maggiori club concorrenti, tale da legittimare un aumento in occasione di gare di cartello che richiamano un congruo numero di spettatori residenti a Roma e nel Lazio, non solo di fede laziale.

Nello specifico, tuttavia, visto che alcuni tra i maggiori danneggiati dell'aumento sarebbero stati proprio i tifosi che costituiscono - lo si voglia o meno - la componente più fidelizzata dell proprio bacino di riferimento (ovvero i tifosi di Curva e Distinti Nord), la Società ha deciso di tornare sui suoi passi, relativamente alla sola Nord, se ho ben afferrato quanto letto velocemente sul Web. Dal mio punto di vista è stata una saggia decisione.

[ThomasDoll]

non ricordo i prezzi di Lazio-Real Madrid, ma il paragone con roma-Bayern va fatto con partite di questo livello.
In ogni caso loro sono più ricettivi di noi, essendo il triplo. Più è alta la domanda più sale il prezzo, è una legge ferrea che solo in pochi casi (vedi Apple) funziona pure alzando il prezzo deliberatamente al di sopra del dovuto. Ma parliamo di status-symbol, un ticket di Curva Maestrelli non lo è.

[CP 4.0]

...Via Canigiani e De Martino, subito.

ognuno ha una propria Lazio da liberare

[Zapruder]

ognuno ha una propria Lazio da liberare

L'importante è capire chi va mandato via. C'era chi voleva cacciare Chinaglia e Maestrelli, per dire.

[disabitato]

35 (ora ridotti a 25) euro per una curva sono una enormità per la visuale di merda che si gode all'Olimpico, non perché gioca la Lazio.
In uno stadio normale, da max 45 mila posti, con visione ottima da ogni settore, i 25 (35) euro sarebbero all'ordine del giorno.
È anche vero che per spennare i gobbi (cosa sempre sacrosanta) avrebbe potuto mettere la sud a 35 e nord a 20 con biglietti "solo amore".

[Cialtrone]

CP, scusami, ma se tu riempi lo stadio, la Lazio (intendi prodotto Lazio) non appare più vendibile?
La conciliazione della CN? Domenica nn se so azzittati n'attimo.
Che altro vuoi?

Ti sei sbagliato non sono CP.
Se tu riempi lo stadio il prodotto è più vendibile, certo.
Peccato però ci sia in atto da troppo tempo ormai una sorta di guerra al padrone della ferriera che ha portato SOLO danni alla ferriera stessa.

La conciliazione della CN sarebbe potuta avvenire a fine agosto riconoscendo la bontà del mercato e quindi abbonandosi.
Oggi si parlerebbe di altro che dei prezzi della curva a 35 € per Lazio-Juve 

[ThomasDoll]

Comunque la discussione è un po' sfasata, perché c'è chi ragiona sui prezzi e chi sulle proprie idiosincrasie, come spesso accade.
Da acquirente di biglietti dello stadio apprezzo molto l'iniziativa della Lazio, trovo che se c'è chi fa prezzi più alti sbaglia e che il calcio sia da restituire, come platea, alla fruizione live, oltre che alla dimensione televisiva. Quindi, in un Paese che tra i mille problemi che ha si ritrova gli stadi vuoti, la politica dei prezzi va incoraggiata. Anche cercando il pienone in un Lazio-Juve, invece di fare 55.000 con prezzi alti. Dubito che abbia senso qualunque politica che riduce le presenze allo stadio, in questa fase, e la differenza d'incasso, per una società come la nostra, dovrebbe essere risibile, nell'ordine delle migliaia di euro.

[Panzabianca]

Certo stamo sempre a fa la figura dei peracottari mentre dellà fanno incassi milionari e vanno comunque allo stadio.

Manco in LegaPro sopravviveremmo con tifosi come te...

(e pena alle ova fraciche che te magni te..)

co 35 EURO me compro direttamente na batteria de galline.

Dici e scrivi cose da esaltato. Er salafita fallo ar bagno de casa tua. Potresti uscire soddisfatto.
Sta Lazialità anfetaminica, ti ripeto, spacciala tra le mura de casa tua. E non disturbare il prossimo co sta teologia da quattro soldi. Te sei oblato? Problemi tuoi che non dovresti far pesare sul prossimo.
Io tifo e basta e quando le cose non mi vanno bene, contesto perché pago.
Io non sfruculio l'altro da me e non me sento frustrato da nulla.
Prendi esempio.
Ogni giorno sta nenia da prefica... ennamo.

[Panzabianca]

Ti sei sbagliato non sono CP.
Se tu riempi lo stadio il prodotto è più vendibile, certo.
Peccato però ci sia in atto da troppo tempo ormai una sorta di guerra al padrone della ferriera che ha portato SOLO danni alla ferriera stessa.

La conciliazione della CN sarebbe potuta avvenire a fine agosto riconoscendo la bontà del mercato e quindi abbonandosi.
Oggi si parlerebbe di altro che dei prezzi della curva a 35 € per Lazio-Juve 

scusa me ne sono accorto dopo.
 
ad agosto la bontà di questo mercato non poteva essere appurata.
Dai.

[Panzabianca]

Comunque la discussione è un po' sfasata, perché c'è chi ragiona sui prezzi e chi sulle proprie idiosincrasie, come spesso accade.
Da acquirente di biglietti dello stadio apprezzo molto l'iniziativa della Lazio, trovo che se c'è chi fa prezzi più alti sbaglia e che il calcio sia da restituire, come platea, alla fruizione live, oltre che alla dimensione televisiva. Quindi, in un Paese che tra i mille problemi che ha si ritrova gli stadi vuoti, la politica dei prezzi va incoraggiata. Anche cercando il pienone in un Lazio-Juve, invece di fare 55.000 con prezzi alti. Dubito che abbia senso qualunque politica che riduce le presenze allo stadio, in questa fase, e la differenza d'incasso, per una società come la nostra, dovrebbe essere risibile, nell'ordine delle migliaia di euro.

d'accordo.
questa impennata è un errore.

[ammiraglio]

Comunque la discussione è un po' sfasata, perché c'è chi ragiona sui prezzi e chi sulle proprie idiosincrasie, come spesso accade.
Da acquirente di biglietti dello stadio apprezzo molto l'iniziativa della Lazio, trovo che se c'è chi fa prezzi più alti sbaglia e che il calcio sia da restituire, come platea, alla fruizione live, oltre che alla dimensione televisiva. Quindi, in un Paese che tra i mille problemi che ha si ritrova gli stadi vuoti, la politica dei prezzi va incoraggiata. Anche cercando il pienone in un Lazio-Juve, invece di fare 55.000 con prezzi alti. Dubito che abbia senso qualunque politica che riduce le presenze allo stadio, in questa fase, e la differenza d'incasso, per una società come la nostra, dovrebbe essere risibile, nell'ordine delle migliaia di euro.

... ma io sono con te e non appartengo al clan dei guerrafondai.
di solito commercializzo e mi occupo di marketing: 72% di aumento? insisto sul dato della percentuale che secondo me rispecchia una totale anomalia.
mi è stato fatto notare dal buon drenai (che rispetto una cifra) che la mia percezone è influenzata dal fatto che i biglietti di solito sono bassi.
ok, ma parliamo di calcio italiano (disaffezione pazzesca e livello in CALO netto).
Vai a vendere vini Bordolesi come se le annate negative non fossero esistite, poi me lo dici ... 

[Panzabianca]

 

Via ... De Martino, subito.

ma pure con comodo, però so d'accordo, solo con questo ma so d'accordo.

[disabitato]

Infatti l'errore non è aumentare i prezzi, bensì farlo oltre la soglia di tollerabilità. Se non ho capito male, Anto', tu che ne sai molto meglio di me, individui quella soglia nel 50%, giusto?

[fish_mark]

Infatti l'errore non è aumentare i prezzi, bensì farlo oltre la soglia di tollerabilità. Se non ho capito male, Anto', tu che ne sai molto meglio di me, individui quella soglia nel 50%, giusto?

E' questo di cui stiamo discutendo, mica del principio in sè (ossia quello di aumentare in occasione di un match clou)

[ammiraglio]

Infatti l'errore non è aumentare i prezzi, bensì farlo oltre la soglia di tollerabilità. Se non ho capito male, Anto', tu che ne sai molto meglio di me, individui quella soglia nel 50%, giusto?

manfatti  , io non ho alcun problema che tu ti faccia il tuo business. mica ti dico che sei un meschino, affatto.
l'annata è buona, si avvicina thanksgiving e c'è un peek in termine di interesse e fruizione del prodotto lazio.
evviva. spingiamo il pedale, allora.
ma l'eleganza e l'intelligenza sarebbe nel contenersi un po'. 
mi rendo conto che cambierebbero pochi euro, ma forse si tratterebbe di un approccio più qualificato e meno caciarone alla tematica.
questi sono i miei 5 cents di parere alla discussione, adesso passo e chiudo: ho già annoiato troppo.
un abbraccio a te.

[CP 4.0]

L'importante è capire chi va mandato via. C'era chi voleva cacciare Chinaglia e Maestrelli, per dire.

appunto, ognuno ha una sua Lazio da liberare.