E ora?

[ThomasDoll]

La sensazione è di essere a un crocevia dove partono strade dirette, tutte, verso il nulla.
In effetti la situazione è, contingentemente, la peggiore immaginabile: come se si fosse chiuso il mercato senza prendere difensori e cedendo Biglia.
Un po' lo scenario evocato dai cavalieri dell'apocalisse.
Prima di mettere in piedi soluzioni a lungo termine (tipo, valutare l'ingaggio di un centrale svincolato: i nomi più importanti a spasso dovrebbero essere Lugano e Portanova), c'è l'incombente impegno contro l'Udinese che metterà Pioli di fronte al primo passaggio cruciale della sua giovane gestione, fin qui distintasi per la brillantezza del gioco ma anche per l'equilibrio dimostrato nelle due uscite a ranghi completi.
Contro l'Udinese la linea difensiva sarà orrendamente rabberciata: al poco presentabile Konko di ieri, sfiatato dopo dieci minuti a spron battuto, si aggiungerà una coppia di centrali per forza di cose indietro di condizione, dove Cana puntellerà la prestanza di Ciani o la compassata eleganza di Novaretti. In entrambi i casi corrono brividi lungo la schiena. Il reparto sarà completato da Braafheid, che, almeno lui, ha inviato segnali di grande qualità ed efficienza.
Il tutto con uno stravolgimento in mediana, dove atterrerà l'accigliato patagonico a surrogare il biondo connazionale dal tocco effervescente, che si sospetta avesse parecchi meriti in questa svolta-champagne del gioco della Lazio.
Ledesma ci tiene in piedi da anni e anni, dunque non sarà mai un problema il suo rendimento individuale. Si rimette però in gioco la quadratura del centrocampo, rebus che leva il sonno ai mister di tutto il mondo, che Pioli pareva aver già risolto.
Poi, c'è l'attacco, dove si addensano gli strali del tifoso sempre in cerca di un capro espiatorio. Ieri Djordjevic e Candreva hanno creato molto e segnato poco. Gli episodi ci hanno giocato contro, si può parlare della più nera sfortuna di Marassi e anche di una certa malasorte a Milano, ma è chiaro che ne va della nostra tranquillità e che con l'Udinese bisogna vincere con ogni mezzo e in ogni modo.
Conforta la qualità di Felipe Anderson e, in generale, di una squadra che sa dare del te al pallone.
Non è poco.
Forza, Mister, che la nottata passerà...

[AlenBoksic]

Prima di mettere in piedi soluzioni a lungo termine (tipo, valutare l'ingaggio di un centrale svincolato: i nomi più importanti a spasso dovrebbero essere Lugano e Portanova

Lugano sarebbe un nome interessante ma dato in rosa abbiamo 3 centrali + Radu,
mi sembrerebbe una mossa alquanto azzardata.
La gara di giovedì sarà da vincere a tutti i costi, speriamo la malasuerte si contenti dell'enplein messo a segno ieri...

[Zapruder]

Volevo scriverlo nel topo sull'allenatore, lo scrivo qua.

Pioli sta facendo un buon lavoro; fin dalla prima partita la Lazio si è mossa in un modo ben preciso, prescindendo dalle situazioni (in vantaggio, in svantaggio, in parità, in casa, in trasferta). Le analisi parlano di una squadra da terzo-quinto posto: la classifica purtroppo dice altro e, nel tempo, capiremo se questa distonia è casuale, ovvero descrive un'incapacità di concretizzare di cui, personalmente, comincio a sospettare. Nessuno di buonsenso fa processi ai calciatori dopo tre partite: ma, così come ci siamo entusiasmati per Gentiletti (e depressi per il suo grave infortunio), mi pare legittimo qualche malumore per quanto finora mostrato dagli attaccanti, Djordjevic su tutti.

Insomma, anche per merito suo, Pioli ha in mano una squadra da 70 punti... che però potrebbe essere anche da 50. I possibili limiti sono tecnici, non tattici.

Le prossime due partite non saranno facili. C'è il rischio di non riuscire a muovere pesantemente la classifica, e se alla quinta giornata siamo a 5 punti, l'esplosione del nostro ambiente così incline all'isteria sarà inevitabile. Poco importa, visto che l'ambiente non conta nulla, ma il rischio è quello che il fetido vento della "critica" investa la squadra e l'allenatore.

Questo non può e non deve accadere, per un motivo preciso: non abbiamo a disposizione, stavolta, soluzioni di emergenza affidabili.

A Petkovic fu consegnata, sostanzialmente, la squadra di Reja, che lui avrebbe voluto/dovuto far giocare a modo suo. Il buon Vladimiro si scontrò presto con l'impossibilità di realizzare la sua proposta, e commise anche qualche grave errore che lo delegittimò pesantemente agli occhi dei suoi calciatori. Il mister, così, affondò lentamente, una volta che gli infortuni cominciarono a tormentare anche lui. Dopo Verona, il ricorso alla Guardia Repubblicana fu inevitabile ed efficace.

Quest'anno, la Guardia Repubblicana non c'è più. E il mercato sembra essere stato fatto in funzione di una proposta tattica ben precisa. Si deve andare avanti così, insomma: vie d'uscita a possibili risultati deludenti, non ce ne sono: dovessero occorrere, la ragione andrà cercata, come quasi sempre, nelle carenze tecniche della squadra. Mettere in discussione questo allenatore sarebbe da pazzi.

[pizzeman]

E ora si riparte dai buoni segnali di queste settimane.
Una buona organizzazione di gioco può sopperire alle assenze di un paio di giocatori, anche nei ruoli più delicati.
Per la difesa la palla passa a Pioli, e a Cana. perchè sarà lui l'ago della bilancia di questa stagione: se Lorik ci mette la testa la stagione nn è compromessa.
Per il centrocampo, ad oggi Biglia dovrebbe mancare tre partite, contro udinese, palermo e sassuolo: anche senza il biondo sono tre partite alla nostra portata.

Io ci credo, perche la Lazio gioca bene a pallone.

Fondamentale battere l'udinese giovedi, speriamo di buttarla dentro.

[Eagles71]

Fedele ai dettami di Pioli tutta la vita, d'accordissimo con Zap.
Si mantenga la coppia di terzini Basta (appena può) e Braafheid, la mediana a 3 con Onazi/Mauri (si ci proverei) o Cataldi (insomma no a Ledesma non adatto al modulo) .
I problemi saranno dietro, perchè gentiletti stava già comandando, impostando defindendo bene e aveva personalità, tutte qualità che in panchina non ci sono.
Radu o Cana, di lì non scappi o arretri Ledesma, ma che azzardo, non lo vedo in quel ruolo come fu per Giannichedda, ma quella era tutta un' altra Lazio meno qualità e insomma altri tempi.

Io a gennaio proverei a prendere il sostituto (Vlaar su tutti) cedendo chi al momento sta prendendo soldi senza essere utile alla causa, ce ne sono almeno 4 o 5, anche la rescissione, i danni che fanno in campo non li vorrei più vedere.

[Anselazio]

Quest'anno, la Guardia Repubblicana non c'è più. E il mercato sembra essere stato fatto in funzione di una proposta tattica ben precisa. Si deve andare avanti così, insomma: vie d'uscita a possibili risultati deludenti, non ce ne sono: dovessero occorrere, la ragione andrà cercata, come quasi sempre, nelle carenze tecniche della squadra. Mettere in discussione questo allenatore sarebbe da pazzi.

E ora....
La vecchia guardia/guardia repubblicana non esiste più.
Ho ritirato su il topic su Pioli per puntualizzare questo: spero faccia affidamento sui nuovi e sui più giovani se vuole mantenere lo schema di gioco visto sinora, fatto di intensità e dinamismo.
Io, passato giovedì, col ritorno di Radu proverei Braafheid centrale, perché mi pare possa sostituire Gentiletti, sia per il piede educato nei rilanci, sia per la velocità; nell'uno contro uno non sará la stessa cosa, ma  la rapidità e l'intesa linguistica con DV possono aiutarlo.
A centrocampo dentro Onazi. É molto più dinamico rispetto a Ledesma, ha meno capacità di ricucire, ma preferisco la sua intensità all'equilibrio statico.
Altrimenti a passare al 4231 con Ledesma e Onazi (rinunciando a Keita) si fa sempre in tempo (e fuori casa in alcune partite ci penserei).
....l'importante è che spariscano dal campo quelli che non hanno davvero più nulla da dare...ogni riferimento a konko è voluto..

[ThomasDoll]

A meno che non s'inventi Ledesma difensore.
Ma lo dico così per dire, non sono in grado di capire se il ragazzo può fare quel ruolo.

[aquilafelyx]

Se si continua con l'impostazione tattica che Pioli ha in mente, senza due degli interpreti designati, rischiamo imbarcate clamorose, ed allora il fetido vento diventerebbe bufera.
Già contro l'Udinese, vista l'emergenza centrale, potrebbe servire qualche passo indietro e tornare alla collaudata difesa a 3, credo l'unica in grado di sopportare un centrocampo privo di Biglia e con Ledesma perno di riferimento.
Le prossime tre partite presentano avversarie che hanno attaccanti abili a cercare la profondità, proprio quelli che dovevamo evitare adesso.

[ThomasDoll]

I tre con Ledesma significa difendere a sei. Tipo Ballardini.
O tre senza Ledesma, o quattro con Ledesma.

[aquilafelyx]

A meno che non s'inventi Ledesma difensore.
Ma lo dico così per dire, non sono in grado di capire se il ragazzo può fare quel ruolo.

Forse qualche anno fa, adesso non credo proprio.

[aquilafelyx]

I tre con Ledesma significa difendere a sei. Tipo Ballardini.
O tre senza Ledesma, o quattro con Ledesma.

Esatto, tutti dietro la palla e ogni tanto una sortita in avanti.

[Anselazio]

I tre con Ledesma significa difendere a sei. Tipo Ballardini.
O tre senza Ledesma, o quattro con Ledesma.

[ammiraglio]

A meno che non s'inventi Ledesma difensore.
Ma lo dico così per dire, non sono in grado di capire se il ragazzo può fare quel ruolo.

assolutamente no, imho. al limite dovrebbe giocare a tre dietro e reiventare Patagonia come novella giggggi di biagio.
il calcio modern è spietato: I centrali devono avere un motorino sotto le gambe, possibilmente con una marmitta modificata.

un caro saluto.

[gentlemen]

Penso sicuramente di si.
La Lazio ha una rosa molto ampia, forse eccessivamente ampia per una squadra che non gica in Europa, ma visti gli stop di ieri si può tranquillamente dire che il 4-3-3 potrà essere attuato anche in assenza di Gentile e Biglia, sulla qualità, soprattutto in difesa nel mezzo, ebbene quello è un altro discorso.
Io più che altro mi chiederei se con questa rosa il 4-3-3 sia il modulo più adatto.
Le alternative sono il 4-2-3-1, per rilanciare in FA, Mauri ed Ederson (naturalmente alternandoli), oppure la difesa a 3, che prevedrebbe come difensore centrale sx Radu o Brafheid, con Lulic e Basta sulle ali.
Infortuni a parte questa squadre finalizza poco, e questo è davvero un problema non da poco, forse Mauri è imprescindibile.

[WombyZoof]

A meno che non s'inventi Ledesma difensore.
Ma lo dico così per dire, non sono in grado di capire se il ragazzo può fare quel ruolo.

una enorme lentezza di riflessi e di movimento che lo costringe continuamente al fallo. non riesce neanche più a fare il famoso filtro.  in difesa farebbe disastri, e già accadde a palermo, 5 gol subiti.

signori, è difficile dirlo perché al ragazzo, decennale colonna laziale, siamo affezionati. 

mai stato un fulmine di guerra, e neanche molto preciso nel costruire il gioco, e sono generoso,  ledesma è ormai sul viale del tramonto, e anche molto avanti sul cammino. 

farà ancora qualche buona partita se ci sarà da fare barricate, giocando fermo davanti alla difesa. ma è un capitolo, bello, del passato.

il problema del finalizzare non lo vedo, se crei gioco e tiri continuamente nello specchio i gol arrivano.

in queste partite non ho visto una squadra incapace di smarcarsi al tiro, tutt'altro. è mancata solo un pò di mira, vedi candreva ieri nel secondo tempo che tira una bomba su perin, bravo a parare anche su lulic, e la traversa interna con grande stacco di djordjevic.

senza infortuni stavamo a 6 punti e con il vento in poppa, invece la barca ha scuffiato per una tromba d'aria improvvisa.

[CP 4.0]

e ora si presenta quella che tutti noi riteniamo la prova senza appello per ogni allenatore.

che sappia estrarre il meglio da quello che ha a disposizione.

come detto da AquilaF, ma non dello zoo di Berlino , senza Gentiletti, Biglia e Basta si rischia l'imbarcata anche con l'Empoli, giovedi poi saremo anche senza De Vrij.

quindi per me essenziale che Pioli faccia un attimo un passetto indietro e sappia cambiare perche' per quanto se ne voglia e per quanto sia piaciuta la Lazio finora e per quanto importante e' continuare sulla stessa linea per migliorare gli automatismi davanti, con l'Udinese sara' difficile avere anche 1 giocatore per ruolo dietro.

[Eagles71]

Capitolo Biglia:
Onazi/Cataldi e al limite Mauri.
Ledesma non può sostituire Biglia nel 4 3 3, ma ciò che mi preoccupa e che Pioli lo considera il vice Biglia e qui prende un granchio lo abbiamo già visto, se ne sarà accorto anche il Mister?

Capitolo Gentiletti:
La tegola maggiore, per durata e gravità infortunio e per quello che aveva in una partita e mezzo fatto vedere, tempismo, chiusure, personalità, impostazione stava diventando l' acquisto migliore di Tare, non ho dubbi a dirlo un grande per davvero, e infatti, tutta Laziale la sua storia pure nato il 9 gennaio.
Senza di lui anche DV andrà spesso in difficoltà.
Ora si punterà su Cana, non ci sono alternative migliori, purtroppo a meno che Radu non si offra alla causa, ora il titolare in fascia sin è Braafheid, non ci sono dubbi nemmeno qui, a meno di clamorosi colpi di scena, ricordate quando di Braafheid ridevano tutti? Qualcuno diceva sarà pure il centrale che ancora manca giusto per dare alito alla contestazione, beh se si rivelasse buono pure lì? Avresti la coppia centrale tutta olandese e Radu nel suo ruolo.

Capitolo Basta aggiungo.
Basta non vedere più lo scempio Konko si sbrighi e giochi col tutore pure giovedì, al limite Pererinha.

[BobLovati]

Ledesma solamente se nel suo ruolo, nel 4-4-2; altrimenti è costretto a far danni.

mauri in mediana giammai; in caso nell´1 di un 4-3-1-2, al massimo; ma NON con Ledesma, in caso Onazi

[ThomasDoll]

ma Cataldino che caratteristiche ha?
Onazi si conosce, pregi e difetti, è uno che va, non uno che fa andare gli altri

[Drenai]

isterismo allo stato puro.
il ruolo di ledesma è esattamente quello di centrale nel 433. poi ci puo stare che non piaccia come giocatore, ma dire che sarebbe fuori ruolo è assurdo. ci ha giocato tutta la carriera.