Articolo 18 cancellato per i neoassunti

[Frusta]

Tmpi moderni  (me l'hanno messa sul profilo di feisbùc)

[MCM]

Il fantoccio euroatlantista Renzi, a libro paga di UE e USA, mira a modellare il già martoriato mondo del lavoro italiano a immagine e somiglianza di quello anglosassone.
Sempre più poveri stanno invadendo le strade delle città italiane la notte per dormire con il solo cielo come tetto, ma il rottamatore non è ancora soddisfatto.
L' obiettivo è trasformare il paese che fu di Giulio Cesare, di Dante, del Petrarca e di D'Annunzio in una provincia della campagna sottosviluppata yankees, il cui degrado è accuratamente dissimulato dalle luci al neon Newyorchesi.

In un contesto di questo tipo, figure come Prodi, Berlusconi, D'Alema sono degli statisti politici.
Per non parlare di Andreotti e Craxi, due autentici giganti a confronto di questo individuo satanico e immorale che ci governa. Quando c'erano loro, l' Italia aveva ancora una dignità internazionale.

ps:chi parla è uno che ha un lavoro ottimo e ben pagato per qualsiasi standard nonostante la giovanissima età, non avrà mai problemi economici,ed è anche uno che beneficerebbe dalla flessibilità estrema del lavoro.
Eppure non ci sta. Anche se ne beneficerebbe. Non ci sta. Perché la verità e la dignità valgono di più.

[Frusta]

In italia abbiamo da una parte un sindacato vecchio e stantio in grado ormai di proteggere solo i privilegi, e dall'altra una imprenditoria ottocentesca e massona.
Perfettamente funzionali l'uno all'altra.

Lo ripeto: se il sindacato si comporta come se l'imprenditore fosse un cavernicolo ottocentesco con la frusta, alla ricerca di negri da sfruttare è perché gli imprenditori italiani SONO dei cavernicoli ottocenteschi con la frusta in mano.
Quindi, prima di rimproverare la Camusso perché il suo sindacato è obsoleto, chiediamoci se per caso gli imprenditori italiani meritino altro.

E lo dico per la terza volta: Confindustria è la PERFETTA controparte dei sindacati italiani, che sono la PERFETTA controparte di Confindustria.
Non possiamo avere un sindacato moderno con questa confindustria.

[baol]

Sto vedendo ora l'intervista di ieri da Fazio.
Dopo mezz'ora la domanda che persino Fazio si pone: "perchè in una situazione di lavoratori di serie A e serie B, anzichè estendere le tutele a quelli di serie B, vogliamo toglierle a quelli di serie A?", risulta ancora inevasa.
Si risponde con:

"L'imprenditore che si spacca la schiena tutte le mattine per aprire un'azienda e che vuole bene alle persone che lavorano per lui..." (sic!)
"Indennizzo e corso di formazione..."
"Il diritto alla maternità solo nel pubblico"
"Non voglio che la scelta di licenziare o assumere sia in mano ad un giudice . E' l'imprenditore, che se deve fare a meno di alcune persone, deve avere il diritto di lasciare a casa alcune persone..."
"L'iPhone, la Eppol..."


Mi viene da chiedere: "Ma dove vive 'sto pagliaccio?".
Ma mi pare di capire che va bene così.

Buona macelleria sociale a tutti...


EDIT:
Stavo perdendomi questa:

se il sindacato si comporta come se l'imprenditore fosse un cavernicolo ottocentesco con la frusta, alla ricerca di negri da sfruttare è perché gli imprenditori italiani SONO dei cavernicoli ottocenteschi con la frusta in mano.

Da applauso.

[ThomasDoll]

Ieri sera era sfasato anzichennò.
Impegnato a mandare messaggi: pronti a rilanciare con le unioni civili, lo jus soli, la stagione dei diritti.
Sembra ci sia qualcosa dietro, un braccio di ferro, un cozzo, un muro contro muro, qualcosa.
Vedremo.
La questione del lavoro è semplice: bisogna invertire la tendenza sulla disoccupazione e bisogna garantire chi non è garantito.
L'articolo 18 è un totem da qualunque parte lo si attacchi, e resterà tale, buono solo a oscurare certe tematiche: se Renzi lo cancellasse con le modalità dette e insieme desse fuoco a tutto il pacchetto sulla flessibilità ci si guadagnerebbe.
Quanto alle ricette anglosassoni, in questo paese la gente migra verso altri posti, a torto o a ragione, ritenuti migliori: tra questi UK e USA vanno per la maggiore, come l'Australia, poi il nordeuropa e la Germania.
Bisognerebbe approfondire il tema.

Renzi è molto fastidioso quando fa certi discorsi... chiamiamoli paternalistici. Il lavoratore che dice no alla seconda proposta è uno che fa il furbino? E se uno riceve due proposte di merda che deve fare? L'imprenditore si spacca la schiena? Ma quando mai? La schiena se la spaccano i lavoratori, l'imprenditore ha altre responsabilità e si spera le porti avanti per il meglio. A meno che non si parli di piccoli imprenditori e allora l'articolo 18 non c'entra una mazza.

Non si sa se la confusione sia voluta o che, di certo ce n'è tanta.
Tanta quanta è la gente da mandare al lavoro.

[Frusta]

"L'imprenditore che si spacca la schiena tutte le mattine per aprire un'azienda e che vuole bene alle persone che lavorano per lui..." (sic!)
...

Mi viene da chiedere: "Ma dove vive 'sto pagliaccio?".

Il pagliaccio più o meno diceva pure che licenziare non è un divertimento. Certo che no. Ma l'esperienza quotidiana (so quello che dico) mostra invece che si divertono UN SACCO, invece, a MINACCIARE il licenziamento. Per ottenere orari disumani. Per ottenere favori sessuali. Per ottenere una obbedienza tipica delle piantagioni di schiavi.
Mi meraviglio che non si inneggi più alla lotta di classe, a dire il vero. Anzi, la lotta armata potrebbe essere tranquillamente una proposta "moderata", se consideriamo certi imprenditori di mia conoscenza.

[AlenBoksic]

L'articolo 18 è un totem da qualunque parte lo si attacchi, e resterà tale, buono solo a oscurare certe tematiche: se Renzi lo cancellasse con le modalità dette e insieme desse fuoco a tutto il pacchetto sulla flessibilità ci si guadagnerebbe.

Infatti.
Bisognerà vedere come sarà assemblato tutto il pacchetto,
cosa che adesso ancora non si sa, per cui si parla di questo caxxo di 18 tanto per sventolare una bandierina.
Già oggi cmq la situazione è questa
http://www.lastampa.it/2014/09/27/italia/politica/ogni-anno-mila-licenziamenti-solo-un-quarto-torna-in-azienda-pmUMGZCCKDUPjqIybFcO3J/pagina.html
ad ulteriore dimostrazione di quanto il dibattitto pubblico sia completamente scisso dalla realtà

[ThomasDoll]

Il licenziamento intimato per giustificato motivo oggettivo, in aziende serie di dimensioni non-micro, in genere poggia su un giustificato motivo oggettivo. Il che spunta le armi dell'articolo 18. La tutela vale contro le aziende che si comportano male, per le ragioni più varie. Probabilmente si tratta di aziende che non sarebbero disposte a versare un risarcimento cospicuo al lavoratore, secondo me una norma che preveda un indennizzo se non altro ha un fondo di equità e colpisce nel vivo l'imprenditore cattivo.

[MCM]

Il problema non è l'articolo 18, questo è evidente.
Il problema è credere che anche una sola delle "riforme" paventate da Renzi sia a favore del popolo.
Svegliatevi.

Per far ripartire l'economia, da che mondo è mondo, serve sempre e solo una cosa: aumentare i soldi nelle tasche dei cittadini.
E per fare questo, volume di economia politica alla mano, si possono fare tutta una serie di cose.

Le riforme di Renzi "ce lo chiede l' Europa" sono volte a fare l' esatto contrario: diminuire salari e pensioni.

Dobbiamo diventare come gli Usa e l' Inghilterra. Sei benestante di famiglia, hai i soldi per studiare nelle migliori università, sei bravo e ambizioso? ben per te.
Non sei, legittimamente (mica è colpa di Cavanda se è Cavanda e non Djalma Santos), tutte le cose dette sopra? Crepa!

E non è certo demagogia. Andatevi a leggere qualcosa sulla sperequazione sociale in USA e UK.

[disabitato]

Rimpiangeremo Silvio.

[AlenBoksic]

Ma io non credo niente.
Aspetto per giudicare.
Il Mantra "18 bandiera della Civiltà"" è una bufala così come lo era lo slogan "flessibilità è bello".
La cosa certa è che l'attuale dualismo del mercato del lavoro è una maialata,
ed è altrettanto certo che gli attuali contratti precari, tra i mille svantaggi per il lavoratore, hanno pure un riverbero negativo sulle aziende.
Mi aspetto qualcosa che superi questo sconcio.
Farlo in peggio non sarà facile

secondo me una norma che preveda un indennizzo se non altro ha un fondo di equità e colpisce nel vivo l'imprenditore cattivo.

un indennizzo per tutti sarebbe un freno non da poco.
Nessun imprenditore paga volentieri decine di mensilità lorde a chicchessia per farlo stare a casa

[ThomasDoll]

Svegliatevi.

questa è dei Testimoni di Geova...
le riforme per giudicarle bisogna prima che siano fatte, le chiacchiere se le porta via il vento.

[MCM]

Rimpiangeremo Silvio.

fuori di dubbio!
Berlusconi è un gigante in tutti i sensi se paragonato a Renzi.
Così come Bush è stato un gigante se paragonato al criminale di guerra Obama, primo finanziatore e ideatore dei tagliagole.
Novello Caifa.
 
I falsi sinistri italioti hanno sulla coscienza la morte di questo paese.
Non perché hanno cacciato Berlusconi, quello lo hanno cacciato i grossi player finanziari internazionali liquidando parte dei loro portafogli rischio italia a fine 2011, ma perché hanno consegnato l' Italia ai suoi aguzzini.

L' "Eurocomunismo" è il braccio politico degli Stati Uniti per devastare socio-culturalmente l' Europa.
SEL, PD et similia sono il male assoluto. SONO IL MALE ASSOLUTO A LIBRO PAGA DI CHI CI VUOLE DISTRUGGERE.
Continuare ad ignorare le dinamiche geopolitiche sottese a tutto quanto avviene in questo paese (che ricordiamolo occupa una zona strategicissima nello scacchiere europeo)è da miopi. Oppure da gente in malafede.

questa è dei Testimoni di Geova...
le riforme per giudicarle bisogna prima che siano fatte, le chiacchiere se le porta via il vento.

No, basta conoscerle. Non serve che "siano fatte".
Riforme che deprimono i redditi devastano i ceti popolari.
Svegliati. E studia.

[AlenBoksic]

OT

Così come Bush è stato un gigante se paragonato al criminale di guerra Obama, primo finanziatore e ideatore dei tagliagole.

In questo libro del 2003 Cardini scrive, tra le altre profezie, che gli effetti della guerra all'Irak si vedranno a lunga scadenza.
infatti...
Il fatto che Obama sia un colera non significa che chi lo ha preceduto fosse meglio.
EOT

[ThomasDoll]

No, basta conoscerle. Non serve che "siano fatte".
Riforme che deprimono i redditi devastano i ceti popolari.

I redditi sono già depressi.
Si stanno intaccando le riserve, la gente non spende e non investe.
La mobilità sociale all'indietro è già qui.
Un esercito di colletti bianchi, vecchio ceto medio o aspirante tale, sono a spasso.
Le assunzioni a tempo indeterminato sono l'eccezione, si accettano tempi determinati con salari che si sarebbero rifiutati negli anni 90.
E' questo l'assurdo: si paventano cose che sono già qui. E si dice, senza difendere Renzi, che lui stia per farle: non è vero. E' questo l'inganno. E' già successo tutto quello che doveva succedere. Lui potrà aggiungere i danni che volete, ma in questo Paese si nuota nella merda da troppo tempo e se non si inverte la rotta sarà durissima evitare il caos.

[AlenBoksic]

E' questo l'assurdo: si paventano cose che sono già qui.

Infatti.
Non si è abolito de jure il 18, ma lo si è abolito de facto,
visto che quasi nessuno viene assunto a tempo indeterminato (e tra i pochissimi che lo sono bisognerebbe vedere quanti ne godono), per giunta aggiungendo a questa abolizione un surplus che sono i contratti truffa, strumentalizzando senza vergogna il nome di un disgraziato ammazzato che mai aveva proposto di fare una cosa del genere.

[Frusta]

Andiamo alla sostanza.
L'abbattimento dell'articolo 18 produce altri posti di lavoro? Beh, vediamo. Se togliamo l'articolo 18, è più facile licenziare. Quindi, se questa cosa viene usata, ci saranno più licenziamenti. Se non viene usata è irrilevante.
Stabilito che ci saranno più licenziamenti, stiamo dicendo forse che "più licenziamento = più lavoro?"

Se credete ad una simile equazione,  se credete che il licenziamento porti assunzione, allora, cari contribuenti al 40,8% del patrimonio elettorale di Renzi potete credere anche che la pace sia guerra, che l'ignoranza sia forza, che la libertà sia schiavitù: benvenuti nel 1984.

[CP 4.0]

non sara' certo l'abolizione del''art.18 da solo a dare posti di lavoro, ma sicuramente aiuta.

ma finche' certe altre 'problematiche' non saranno risolte attorno alla legislazione di lavoro, ed in particolare il far valere tale legislazione, il dibattito sara' comunque sterile.

[Fabio70rm]

Scusate, ma la facilità di licenziare non garantisce un aumento dei posti di lavoro, al contrario!!

Vogliamo far uscire il bubbone allo scoperto? Eliminiamo gli incentivi UE per assunzioni che non siano REALMENTE ad indeterminato vero!!

Che poi vorrei capire questi incentivi, quantitativamente...quanto sarebbero? Per me saranno cifre molto ridicole, e comunque inferiori a quello che i datori di lavoro guadagneranno da questo giochetto.

[MCM]

Bisogna diminuire la tassazione e fare dei piani industriali seri!
RIDATECI L'IRI PORTANNA LA MISERIA LADRA BALORDA!!
 

La pressione fiscale italiota è al 53%.
Portarla almeno al livello tedesco (36-38%), poi riparliamo.
Il lavoro c'è se ci sono soldi per consumare e aziende sul territorio dove si produce.
Ci stanno togliendo entrambe le cose. SVEGLIA!

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