Il Botteghino verde

[geddy]

Via Calderini si presta malissimo allo scopo. Il locale è piccolo e la strada stretta, non è neanche poi tanto vicina allo stadio, specie per chi ha poco tempo. Forse sarebbe opportuno non fornire il servizio, dato l'alto margine di disagio che si provoca. L'ostello della gioventù è forse più vicino, ma anche questo difficilmente raggiungibile a piedi, specie se si considera l'alto tasso di casualità del parcheggio, ingigantito il fattore dall'anomala affluenza di domenica. Logisticamente il problema appare decisamente arduo da risolvere. Non prevedere il servizio, tagliarlo, potrebbe alla lunga educare il tifoso e il turista a procurarselo più commodamente.

[franz_kappa]

Forse sarebbe opportuno non fornire il servizio, dato l'alto margine di disagio che si provoca.

Eh, ma pure questo forse sarebbe eccessivamente penalizzante.

L'opportunità di fare il biglietto il giorno della partita, addirittura anche a gara iniziata, è un ulteriore servizio offerto a tifosi e occasionali che ha indubbio valore aggiunto e che dunque non eliminerei in nessun caso.
Chiaramente andrebbero studiate soluzioni e migliorie (non so immaginarle nel dettaglio, parlo in astratto) per rendere la situazione meno disagevole, consapevoli - come detto - che in caso di elevato afflusso di persone la confusione e il prolungamento dei tempi di attesa per fare il biglietto sarebbero comunque inevitabili.

[Zapruder]

Per me, l'idea di non poter fare il biglietto, anche un minuto prima della partita, è inaccettabile.

[fish_mark]

Per me, l'idea di non poter fare il biglietto, anche un minuto prima della partita, è inaccettabile.

Come non essere d'accordo.

[baol]

Per me, l'idea di non poter fare il biglietto, anche un minuto prima della partita, è inaccettabile.

Non mi sembra sia stata prospettata questa tesi.

[darienzo]

Inutile dire che il posto vendita più vicino è almeno a venti minuti di distanza dal proprio seggiolino, gambe in spalla e attraversamento di doppio tortello e controllo poliziesco.

Sicuramente la Roma con il ticket point presso la sala dei mosaici del coni ha una posizione molto più strategica, ma non sappiamo quanto terminali siano predisposti colà

[BobLovati]

Per me, l'idea di non poter fare il biglietto, anche un minuto prima della partita, è inaccettabile.

Non mi sembra sia stata prospettata questa tesi.

...... infatti

Come non essere d'accordo.

me se sta a trollizza´ pure Zap; ossignùrrr     

[geddy]

Se il servizio è fondamentale, da stabilire quanto redditizio, la Lazio fa bene a fornirlo, senza dubbio.

Però volendo si potrebbe perfino arrivare a sostenere che è uno spreco di "risorse" favorire quei quattro o cinquecento "malati", sfavorendo i ricchi turisti che affollano le vie del centro e non sanno neanche che gioca la Lazio, perchè nessuno gli ha detto che gioca..perdendo anche i tre o quattro potenziali tifosi di domani, che non avranno genitori a raccontargli del goal di Parolo al cesena durante il viaggio di nozze..

Ritengo inaccettabile invece che diversi rivenditori boicottino i tifosi che si recano ad acquistare i biglietti.

[darienzo]

Sull'ultimo punto illustrato da geddy si deve lavorare, non sulle stantíe ripicche

[fish_mark]

Non mi sembra sia stata prospettata questa tesi.

Ah no?

Logisticamente il problema appare decisamente arduo da risolvere. Non prevedere il servizio, tagliarlo, potrebbe alla lunga educare il tifoso e il turista a procurarselo più commodamente.

Il nuovo slogan per riempire gli stadi potrebbe essere Aranciateve!

[geddy]

Ah no?

Il nuovo slogan per riempire gli stadi potrebbe essere Aranciateve!

Ho detto forse, vuol dire che potrebbero esserci ragioni tali, il forte disagio procurato, che potrebbero far risultare la fornitura del servizio perfino controproducente e disincentivante. Se uno di quelli in fila a via Calderini era un folgorato dalla militanza del capitano della squadra del Papa nella Lazio, magari non ci viene più.

[CP 4.0]

certo che se per vivere le gioe nel cantuccio del proprio riserbo, bisogna che chi ci sta intorno si veda riversare addosso ogni motivo di malcontento, spesso del tipo 'nun ci ho un caxxo da fa oggi come passo la giornata', meglio lassa' perde.

[rione 13]

Non sono abbonato.
Perchè con Lotito non mi riconosco più in questa Lazio che non mi appartiene....e sto a scherzà 

Però non sono abbonato davvero, per tre ragioni:

- cause familiari mi costringono a saltare 6/7 partite all'anno
- le condizioni economiche non sono disperate ma neanche tali da permettermi di non considerare il punto 1
- una o due volte amo lasciare il distinto ovest e migrare in distinti est in visita ad alcuni amici

ciò detto quand'anche verifico all'ultimo di poter andare allo stadio vado in una delle ricevitorie listicket aperte, in zona mia e compro il biglietto in piena serenità.
a Via Calderini ci sono cascato anche io, e mi è capitato di tornare a casa, la lezione l'ho imparata.
ma ricevitorie per Roma ce ne sono tante, affezionatevi ad una e fatela vostra.

[baol]

Ah no?

Se nel frattempo la lingua italiana non si è evoluta verso direzioni a me sconosciute - ma potrebbe (cit.) - Geddy faceva un altro ragionamento su cui discutere ( personalmente condivido la parte in grassetto, decisamente meno il mezzo che propone ).
Per cui direi di no.
Ma andiamo al sodo e raccontaci di quella volta che sei andato a vedere i NY Jets senza stampante.
Allora dicevi ?


Discutendone seriamente con chi ne ha voglia:

L'opportunità di fare il biglietto il giorno della partita, addirittura anche a gara iniziata, è un ulteriore servizio offerto a tifosi e occasionali che ha indubbio valore aggiunto e che dunque non eliminerei in nessun caso.
Chiaramente andrebbero studiate soluzioni e migliorie (non so immaginarle nel dettaglio, parlo in astratto) per rendere la situazione meno disagevole, consapevoli - come detto - che in caso di elevato afflusso di persone la confusione e il prolungamento dei tempi di attesa per fare il biglietto sarebbero comunque inevitabili.

Lucidissima disamina, a cui aggiungo le mie considerazioni:
Ci stiamo incartando sullla location Stadio-Calderini, a mio avviso in modo erroneo.
L'Olimpico non è negli itinerari turistici. Non credo al turista che passa per il foro italico e si chiede "cos'è questo coso qui?", entriamo a curiosare.
Così come non credo che i tifosi non occasionali abitino tutti nei dintorni dello stadio, da dover essere limitati alle rivendite in zona.
La possibilità di acquistare il biglietto in luoghi diversi e variamente distribuiti nella città, o persino online è un vantaggio, non un obbligo.
Dovere (ed interesse) della società eventualmente sarebbe informare in modo dettagliato su luoghi e modalità di vendita.
Oltre a, come specificava Geddy, controllarne il corretto funzionamento.

[geddy]

Io parlavo di sopprimere il punto vendita di via Calderini la domenica,  a troppi è capitato di dover tornare senza aver visto la partita. Posto che io ipotizzo che la Lazio cerchi di fornire il servizio nel miglior modo possibile. Ecco, gli standard che garantisce Via Calderini non mi sembrano adeguati.

[baol]

Io parlavo di sopprimere il punto vendita di via Calderini la domenica,  a troppi è capitato di dover tornare senza aver visto la partita. Anche a me.

Non capisco la conseguenzialità di quest'affermazione. Vuoi passare da troppi a tutti ?
Gli unici motivi validi sarebbero di ordine economico.
Non ne vedo altri.

[geddy]

Non capisco la conseguenzialità di quest'affermazione. Vuoi passare da troppi a tutti ?
Gli unici motivi validi sarebbero di ordine economico.
Non ne vedo altri.

Avere quella possibilità, apparentemente comoda, potremmo definirla pubblicità ingannevole. Ricordando sempre  che è comunque un servizio dedicato a una particolare tipologia di cliente, il tifoso.
Ai tempi dei botteghini pur di evitare la fila il tifoso era perfino capace di pagarlo di più il biglietto, pur di vedere la partita dall'inizio, o anche solo il secondo tempo o cominciata da poco etc etc

[BobLovati]

vero geddy, pur di non far la fila, il tifoso si infilava nel corridoio dell´uscita, innescando, troppo spesso, liti, scazzottate e parapiglia generale.

Tu non c´eri, io si; credimi, certi tifosi oggi, per lasciare il sofà, rinnegherebbero pure la madre, trovando tutte le scuse possibili ed anche quelle impossibili.

Che le cosa possano migliorare è evidente; solo che ognuno le cose le vorrebbe a modo proprio.

Poi, riprendendo quanto già detto da baol ( eravamo insieme ) alla biglietteria dell´ex-Ostello della Gioventù, alle 14.15 non c´era praticamente fila; e la persona che emetteva i biglietti parlava anche un buon inglese: Il fatto è che certi tifosi vorrebbero arrivare alle 14.50 e fare il biglietto in 20-30 secondi per correre poi sulle gradinate 

[fish_mark]

Noto senza piacere che il Geddy ha avuto una esperienza simile alla mia e sono arrivato anche a rimpiangere la figura del bagarino, che stazionava nei viali dell’Olimpico nei minuti precedenti la partita.
Il problema è che emerge da tutto questo la sensazione che più di questo non si può e non si vuole fare, perdendo così  – stima mia – almeno un paio di migliaia di potenziali tifosi.
SI è risposto che potevamo stamparlo da casa (indisponibile domenica mattina), dalla rivenditoria sotto casa di fiducia (nel mio quartiere erano chiuse almeno tre) o da un Lazio style (non sono passato da Laziomania a via prenestina, mio grosso errore), ma a parte le mie personali peripezie - che interessano solo me - ho aperto questo topic dopo i fatti di Lazio-Bassano, perché di fronte a 500 persone in fila a un quarto d’ora dall’inizio e un chilometro di distanza dall’ingresso non si può fare un’alzata di spalle e dire che è una questione che non esiste.
Che l’Olimpico non sia negli itinerari turistici classici è un fatto, che però possa interessare un certo tipo di turismo, quello sportivo è invece una realtà, che può spingere il sottoscritto a Barcellona a provare a visitare il Camp Nou, oppure a New York a puntare a una partita dei New York Jets (ma non ci sono andato: avevo altri programmi).
Ed inoltre i tifosi clienti ad libitum, quelli che decidono all’ultimo minuto possono essere tanti e tutti da “catturare” perché magari è domenica pomeriggio di una bella giornata di fine estate e me la voglio andare a vedere allo stadio e non a casa. Limitare questa possibilità, di fronte alle tecnologie oggi disponibili che mi consentono di comprarle nei rivenditori sparsi nella città, trasforma un potenziale vantaggio in un obbligo.
La società mette già a disposizione sufficienti informazioni con il suo sito internet e da quest’anno mette anche a disposizione un paio di terminali in più all’Ostello della Gioventù, oltre ai tre di via Calderini. E’ già abbastanza, ma insufficiente, evidentemente, se si verificano questi inconvenienti.
Domenica sono entrato alla fine del primo tempo per pura ostinazione, ma ho visto molta, troppa gente andarsene a casa. Un peccato veramente. Commerciale e simbolico.

[fish_mark]

Poi, riprendendo quanto già detto da baol ( eravamo insieme ) alla biglietteria dell´ex-Ostello della Gioventù, alle 14.15 non c´era praticamente fila; e la persona che emetteva i biglietti parlava anche un buon inglese: Il fatto è che certi tifosi vorrebbero arrivare alle 14.50 e fare il biglietto in 20-30 secondi per correre poi sulle gradinate

alla biglietteria dell´ex-Ostello della Gioventù, alle 14.50 c'erano un centinaio di persone in fila e le persone che emettevano i biglietti a un certo punto - le 15.00 - hanno smesso di emetterli per problemi tecnici (il software, la linea, l'energia elettrica).
Sul fatto che certi tifosi vorrebbero arrivare alle 14.50 e fare il biglietto in 20-30 secondi per correre poi sulle gradinate non vedo lo scandalo, ma temo che per te potrebbe essere diversamente e di cui attendo ampia illustrazione.