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Il tecnico della Lazio Pioli promuove i suoi per il successo sul Cesena ma avverte: "Dopo il primo goal, abbiamo aspettato un po' troppo nel gestire la palla".Debutto casalingo in campionato con i fiocchi per la Lazio di Stefano Pioli, capace di battere il Cesena con un 3 a 0 che non ammette discussioni. All'indomani del match, il tecnico biancoceleste, ospite ai microfoni di 'Lazio Style Radio', è tornato sull'andamento della gara, cercando anche di analizzare le poche cose che non gli sono piaciute.
"Ieri siamo siamo stati bravi nella lucidità, nel sapere quando forzare la giocata - ha sottolineato Pioli - Non è mai facile trovare gli spazi e inserirsi, noi abbiamo avuto la pazienza e la velocità necessaria per creare superiorità numerica e affondato con grande pericolosità".
In una cosa, secondo Pioli, la Lazio deve migliorare: "Nel primo tempo, dopo il primo goal, abbiamo aspettato un po' troppo nel gestire la palla, quando sei padrone del campo devi chiudere la partita. Nel campionato italiano, se tieni in vita gli avversari, può sempre succedere l'imprevisto e lì dobbiamo crescere. Ieri potevamo andare al riposo con un vantaggio superiore".
La serietà di Pioli sembra aver già conquistato i tifosi della Lazio: "Io sono in gara come in allenamento, la partita la vivo assieme alla squadra. Cerchiamo di fare delle sedute con lo stesso livello di intensità, si gioca la domenica per come ci si allena durante la settimana. La prestazione è determinata da noi, poi sul risultato possono influire altri fattori ma la prestazione dipenderà sempre da noi".
Adesso è tempo di pensare al prossimo avversario, il Genoa: "Ha nelle corde di adattarsi all'avversario in fase di non possesso palla, ma questo non deve cambiare la nostra impostazione di gioco, non deve influire su concetti come compattezza, il provare a difendere attaccando, il provare a prendere noi il pallino del gioco. Andremo ad affrontare un avversario temibile, che ha voglia di lottare, di aggredire l'avversario, che cerca i duelli, le marcature dirette. Dobbiamo prepararci molto bene, è un test importante per cercare di continuare a crescere".
Pioli non è un tecnico dogmatico, tatticamente parlando: "Nuove soluzioni? Posso scegliere bene, tutti mi danno grande disponibilità, se tutti si allenano bene per un tecnico è anche più facile non sbagliare". Nota di merito, tra i singoli, per il neoacquisto Gentiletti: "Sapevo che non avrebbe avuto problemi a livello tattico, è un giocatore fatto, ma contro il Cesena è stato determinante anche il lavoro difensivo di attaccanti e centrocampisti".
A Pioli, inoltre, è piaciuto molto il lavoro di Lulic e Parolo: "Aggrediscono gli avversari e gli spazi. A volte gli inserimenti non vengono trasformati e possiamo ancora migliorare, ma se Candreva ha segnato è perchè Lulic si è inserito bene e lui è rimasto libero". L'orchestra Lazio funziona, in attesa di test più impegnativi.
