Reina al sessantanovesimo ne aveva già presi almeno 3 però.
Il portiere è stato il migliore in campo con zaccagni.
Sul secondo gol vatti a vedere Acerbi che cosa aveva fatto.
Inviato dal mio MAR-LX1B utilizzando Tapatalk
Oerfettamente d' accordo con te Matita, anche su altre tue analisi.
Aporofitto di te per fare un' analisi piu' ampia che non riguarda te: approfitto del tuo ottimo post.
Prima di tutto su Strakosha c'e' da aggiungere anche un fattore: avevamo subito gia' 17 tiri + il primo gol di Berardi (IMPARABILE!).
Sul secondo gol, Strakosha aveva intuito che la difesa non sarebbe riuscita a fermare il giocatore del Sassuolo e intelligentemente si e' mosso prima (sapendo che Berardi avrebbe tirato sul secondo palo), per compiere stavolta un' eventuale "miracolo", e per non prendere un gol simile a quello precedente.
In pochi l' hanno notato ma in occasione del tiro, Berardi inciampa e questo da' la possibilita' al compagno di tirare in porta con Strakosha ormai spiazzato.
La dinamica e' stata simile a quella di quando si subisce un autogol e il pasticcio di Berardi ha di fatto messo fuori causa, Strakosha: un portiere, se vede che gli stanno tirando da tutte le parti e se vede che la difesa non riesce ad opporsi a quel punto deve cercare almeno di trovare delle soluzioni (il secondo gol del Sassuolo e' frutto di una casualita' sfortunata per noi e fortunata per loro).
Se Berardi non fosse inciampato ed avesse tirato in maniera identica al primo gol, con il movimento in anticipo Strakosha molto probabilmente avrebbe parato il tiro.
Il portiere, quando la fase difensiva fa' acqua e' costretto a trovare dei rimedi e quello di anticipare il movimento per il tiro di Berardi era stata una mossa (secondo me), intelligente: era l' unica che potesse fare visto come calcia, Berardi!
Per chi ha visto una Lazio equilibrata nel primo tempo, dico che aver equilibrio significa far bene entrambe le fasi e non una sola.
Nel primo tempo abbiamo fatto 1 solo tiro in porta, e Strakosha ha salvato la Lazio piu' volte per cui personalmente tutto questo equilibrio io non l' ho visto con Ciro tra l' altro isolatissimo e lontanissimo dalle due ali (non per colpa sua): certamente nel secondo tempo siamo riusciti a far peggio che nel primo tempo ma questo non significa che avevamo fatto bene nel primo tempo.
Anzi, senza Strakosha la partita sarebbe finita tanto a poco gia' nel primo tempo!
Il portiere e' li' per parare quindi, ok ma noi siamo mancati completamente nella fase offensiva (siamo passati da un eccesso ad un altro e cioe' dallo schierare 5 giocatori offensivi in contemporanea a schierarne solamente 3).
Continuando nell' analisi, noto soprattutto che la squadra non riesce a reggere gli impegni ogni 3 giorni: abbiamo alcuni singoli che non stanno benissimo fisicamente.
A testimonianza di questo per chi dice che 8-9 titolari sarebbero da prendere a calci e da mandar via subito (presumendo quindi una mancanza di impegno da parte loro), Sarri ha detto CONVINTAMENTE che a questi giocatori non puo' rimproverare nulla sotto il profilo dell' impegno: e sapete che Sarri se deve dire una cosa la dice senza nascondersi.
L' ingenuita' di Acerbi nell' andare avanti in quel momento della partita per il tecnico e' stato un gesto che lui stesso ha definito come "un eccesso di generosita", e non lo ha attribuito assolutamente ad una mancanza di impegno.
Questa squadra si impegna e corre spesso di piu' degli avversari ma corre male!
Chi vuol sostituire 15 giocatori o, 8-9 dei piu' forti praticamente rischia di distruggere piu' che costruire.
Il tecnico e' preparato, la squadra si impegna e i giocatori sono forti (l' Empoli non puo' esser piu' forte di noi): per cui cosa c'entra il mercato?
Sento che molti stanno cercando di addossare delle colpe: chi all' allenatore, chi ai giocatori e chi al Ds (che almeno quest' anno ha fatto bene).
Pero' nessuno mette in preventivo una cosa che riguarda il feeling spontaneo che puo' nascere tra un allenatore ed una squadra che puo' esser sia di tipo tecnico che di tipo umano (oppure, entrambe le cose insieme).
Il feeling e' una cosa che nasce in maniera naturale e che non e' prevedibile: non significa che non vi sia del rispetto tra le parti pero' certe cose potrebbero non venire in maniera naturale e di certe cose a volte neanche i protagonisti se' ne' accorgono.
Ora, sotto il profilo personale non mi addentro a fare delle ipotesi che sarebbero del tutto campate in aria (poiche' non vivo dentro lo spogliatoio), ma di una cosa mi sto' convincendo: entrambe le parti (allenatore e giocatori), ci stanno mettendo il massimo impegno ma evidentemente questi giocatori non sono adatti al modulo e alla tipogia di gioco che vuol fare Sarri (non significa che abbiamo giocatori scarsi ma semplicemente che non abbiamo forse, i giocatori adatti per fare il 4/3/3 e in particolare il 4/3/3 che intende lui).
Idem, Sarri: evidentemente non e' un allenatore che si sposa con le caratteristiche di questa squadra.
Non bisogna trovar per forza un colpevole: e le parole di Sarri una volta per tutte fanno capire che questa squadra ce la sta' mettendo tutta.
Cosi' come immagino anche, lui.
Quali potrebbero essere le soluzioni in questi casi?
A) O, la Societa' programma 2-3 mercati per poter cambiare meta' della squadra in due-tre anni per sposare le idee dell' allenatore.
B) Oppure, deve esser l' allenatore ad adattarsi alle caratteristiche dei giocatori cambiando modulo e diverse idee (non tutte ma diverse).
Ahh, una curuosita': Sarri, ha anche detto che secondo lui dove ha allenato meglio e' stato ad Empoli (dove guarda caso faceva il 4/3/1/2).
Non so' era solo una mia curiosita': le parole le ha pronunciate lui.
Comunque come dicevo in qualche post precedente, questa squadra non puo' giocare con 5 giocatori offensivi ma nemmeno con soli 3 giocatori offensivi: essere equilibrati non significa rinunciare alla fase offensiva facendo un solo tiro in porta in 45' minuti (dove tra l' altro abbiamo anche concesso occasioni pericolose all' avversario sventate da Strakosha).
Un altro mio punto di vista: Sarri, insiste nel voler giocare in ampiezza quando questa squadra per me sa' attaccare molto bene centralmente gli spazie tramite gli uno-due ed i filtranti.
Infatti, pur se siamo andati meglio non mi e' piaciuto il passaggio al 4/4/2 durante il corso della gara (anche se la devo rivedere perche' non sono pienamente sicuro che fosse un 4/4/2 in quanto non ho potuto constatarlo dal rinvio del portiere avversario a causa dell' inquadratura-Tv).
Dai movimenti, mi sembrava comunque un 4/4/2.
Ahh: A.Anderson e' bravo (almeno a me e' sempre piaciuto e lo ritengo un talento).
Una domanda per alcuni del Forum: "potreste fare i nomi di quei capetti dello spogliatoio di cui parlavate che secondo voi remano contro Sarri, contro la Lazio e che volete allontanare immediatamente o, il prima possibile?".
I "capetti", di solito sono quelli che sono presenti da piu' anni, giusto?
Oggi, Radu era in panchina.
L.Alberto non c'era (oggi, almeno non e' colpa sua!).
Milinkovic non c'era.
L.Leiva e' entrato dalla panchina.
C'era solo Acerbi: quindi gia' parliamo al singolare e non piu' al plurale.
Ma Acerbi e' stato totalmente "scagionato", da Sarri: rimane l' ingenuita' del giocatore nel secondo gol del Sassuolo ma Sarri lo ha considerato un gesto di eccessiva generosita' da parte del calciatore.
Acerbi, oggi ha fatto male: ma non salta mai una partita e alla lunga la stanchezza si puo' far sentire (Non dimentichiamo che le gioca quasi tutte anche in Nazionale per cui potra' pure esser minimamente stanco o, meno lucido?).
La stessa cosa vale per Ciro.
Ognuno faccia e dica quel che crede ma attenzione a ragionare per stereotipi altrimenti si rischia veramente di distruggere questa squadra e si rischia di accollare colpe a qualcuno che non ne' ha, affatto.
Insomma, occhio ai giudizi frettolosi: da una parte e dall' altra (di mezzo c'e' sempre la Lazio).
FORZA LAZIO!
