Autore Topic: Rimettere in piedi il calcio italiano  (Letto 3630 volte)

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Offline WombyZoof

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Re:Rimettere in piedi il calcio italiano
« Risposta #20 : Martedì 9 Settembre 2014, 09:40:03 »
Currently a non-EU player applying for the permit must have played for his country in at least 75 per cent of its competitive 'A' team matches for which he was available for selection during the previous two years, and his country must have averaged at least 70th place in the official FIFA world rankings over the previous two years. If a player does not meet those criteria, the club wishing to sign him may appeal if they believe that he is a special talent and "able to contribute significantly to the development of the game at the top level in the UK."

If a player does not meet those criteria, the club wishing to sign him may appeal if they believe that he is a special talent and "able to contribute significantly to the development of the game at the top level in the UK.



In breve e in italiano: un permesso di lavoro per un calciatore viene dato a chi ha almeno il 75% delle presenze nella propria nazionale negli ultimi due anni.  Questa nazionale nello stesso periodo deve essere almeno al 70 posto nel ranking fifa. Mancando queto requisito, ci si può appellare facendo valere il potenziale tecnico del calciatore e il fatto che possa contribuire in modo significativo al miglioramento del livello calcistico inglese.


Fonte : http://web.archive.org/web/20060926091514/http://www.workingintheuk.gov.uk/working_in_the_uk/en/homepage/work_permits0/applying_for_a_work/sports_and_entertainers/football_players.html
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Re:Rimettere in piedi il calcio italiano
« Risposta #21 : Martedì 9 Settembre 2014, 10:11:47 »
mmh, questa non la sapevo :)

pero' vedi che anche c'e' una clausula per cui basta convincere chi rilascia i permessi che il giocatore possa apportare qualita' al gioco, e vista la situazione del calcio italiano, pure un Gentiletti potrebbe andare bene :D e giocatori del commowealth con uno dei nonni nato in UK non passa per lo stesso processo.

infatti ci sono ad esempio recente i casi di Willian al Chelsea l'anno scorso e Ideye al West Brom quest'anno.

in ogni caso, il calcio inglese e' comunque regredito negli ultimi anni, e se ci pensi bene a far entrare solo giocatori forti si rischia che i 'locali' non siano comunque forti abbastanza per giocare in prima squadra.

insomma, personalmente non la vedo come una soluzione.

Offline WombyZoof

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Re:Rimettere in piedi il calcio italiano
« Risposta #22 : Martedì 9 Settembre 2014, 14:07:51 »
mmh, questa non la sapevo :)

pero' vedi che anche c'e' una clausula per cui basta convincere chi rilascia i permessi che il giocatore possa apportare qualita' al gioco, e vista la situazione del calcio italiano, pure un Gentiletti potrebbe andare bene :D e giocatori del commowealth con uno dei nonni nato in UK non passa per lo stesso processo.

infatti ci sono ad esempio recente i casi di Willian al Chelsea l'anno scorso e Ideye al West Brom quest'anno.

in ogni caso, il calcio inglese e' comunque regredito negli ultimi anni, e se ci pensi bene a far entrare solo giocatori forti si rischia che i 'locali' non siano comunque forti abbastanza per giocare in prima squadra.

insomma, personalmente non la vedo come una soluzione.

infatti avevo detto che era uno dei criteri. probabilmente un giocatore campione del sudamerica potrebbe essere autorizzato, comunque c'è una valutazione tecnica che per quanto soggettiva deve essere credibile, pena lo svilimento della commissione che giudica la qualità del calciatore.

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Re:Rimettere in piedi il calcio italiano
« Risposta #23 : Mercoledì 10 Settembre 2014, 14:14:49 »
si, ma appunto il criterio tecnico diventa piu' fondamentale del criterio di apparizioni nella nazionale.

e comunque come detto lo trovo un rimedio peggiore del male, dal momento che obbliga i club a acquistare stranieri di un certo livello affermato e quindi difficilmente intenzionati a mettere qualche giovane interessante davanti in lizza per un posto.

e come voler ammettere solo immigrati laureati per fare lavori da laureati e pensare che cio' possa indurre i cittadini locali a studiare di piu' pur sapendo che dovranno sudarsi il posto, mentre nel frattempo dovranno lavorare da spazzini.

Offline BobLovati

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Re:Rimettere in piedi il calcio italiano
« Risposta #24 : Giovedì 11 Settembre 2014, 00:49:33 »
se le trovate,riguardatevi le ulktime 2 partite dell´U21 di Di Biagio e capirete quanto lungo sarà ancora il cammino   :(
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Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

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