Non ci giriamo intorno: la Domanda

[Il frigorifero]

Avete finito di agitarvi? Non vinceranno un cazzo, come sempre.

[Wasicu]

Avete finito di agitarvi? Non vinceranno un cazzo, come sempre.

Non so chi ti da' questa sicurezza, ma spero che tu abbia ragione.

[Frusta]

Non rosicate che questi eccitati come stanno sburano ancora meglio.

[disabitato]

È sport caro Yotanka.

Essi non hanno mai avuto nulla a che fare con lo sport.

È sport caro Yotanka.

[Boks XV]

 se vinceranno lo scudetto stracciando tutti complimenti a loro

ma vaffanculo va.

[Frusta]

Essi non hanno mai avuto nulla a che fare con lo sport.

Vero, perché rappresentano il lato B della medaglia, cioè  la bassa plebe a cui lo sport viene dato in pasto per sopirne gli umori e gli istinti più grevi, come ai tempi del panem et circenses, quando veniva sostenuta, coccolata e rabbonita affinché non cacasse troppo il cazzo. 
Lo sport, quello fatto di impegno e sacrifici solitari, sta sul lato A.

A Roma le due squadre di calcio stanno nelle facce opposte della medaglia di cui sopra fin dalla loro nascita; non per ripetere quello che già sappiamo ma la Lazio è nata come polisportiva (quindi nel più puro spirito olimpico) ispirandosi perfino nei colori alla civiltà madre del concetto stesso di sport, mentre Laroma è stata costruita a tavolino niente altro che come uno dei tanti anestetici con cui la dittatura di quei tempi intendeva tené bòno il popolo bue.
E infatti, da bravo rappresentante del popolo bue, il romanista, puntualmente spinto e montato dalla stampa di regime che gli sventola lo scudetto davanti al muso, si esalta d'estate e cade in depressione in primavera per poi esaltarsi di nuovo. A comando. Come una marionetta.
Un totano avrebbe più consapevolezza di sé.
Quindi siamo seri: davvero ci dobbiamo preoccupare di qualcuno meno consapevole di un totano?

[Il frigorifero]

Non so chi ti da' questa sicurezza, ma spero che tu abbia ragione.

Il secondo posto è nel loro dna. Faccio affidamento su questo.

[SAV]

I lazialetti complessati staranno già cercando rifugio in qualche tombino...

Non sto cercando rifugio in qualche tombino, ma un po' di paura comincio ad averla.
Complice una piccola operazione, ho trascorso il sabato sera a casa e ho potuto guardare entrambe le partite.
Le merde hanno stracciato l'avversario senza sforzo.
La Juve ha concesso parecchio a un Sassuolo che noi abbiamo lasciato in partita domenica scorsa solo grazie alla follia di un nostro singolo giocatore...

Ho avuto la fortuna di avere una vita molto serena e con un'unica tragedia familiare. Ecco, per me il loro scudetto del 2001 viene subito (ma molto) dopo quella tragedia familiare quanto a tristezza patita nella mia vita...
Spero che la Juve sia meglio di quella vista e che ci salvi anche quest'anno.

[Wasicu]

Il secondo posto è nel loro dna. Faccio affidamento su questo.

Si ma non e' certo Allegri quello che ci puo far stare tranquilli.   Io temo il peggio
e non da oggi .....

[Yotanka]

ma vaffanculo va.

Come non essere d'accordo con questo concetto così egregiamente esposto!!!

[DinoRaggio]

Strategia ben congegnata dal trio D'Alema-Renzi-Malagò. Far trovare agli jihadisti dell'ISIS una città semidistrutta dai festeggiamenti estivi dei tifosi fecali. Laddove fallirono gli Unni ed i lanzichenecchi, potranno le orde piscioruggine.


- Ma non siamo già stati qui? Guarda che distruzione.
- Impossibile, mi ricorderei di quella faccia dipinta dappertutto.

[Zapruder]

Ecco, per me il loro scudetto del 2001 viene subito (ma molto) dopo quella tragedia familiare quanto a tristezza patita nella mia vita...

E' tutto qua.

[WombyZoof]

io per non sapere né leggere né scrivere comincerei a preparare un paio  di striscioni.