Lotito, in casa Azzurri diventa un caso.

[Ceres]

Sempre più fuori le righe il Presidente della Lazio. Non solo per la giacca della Nazionale, ma a quanto sembra è nato anche un caso nello spogliatoio degli Azzurri.
Così almeno racconta il Corriere dello Sport.

Poi dice che lo pigliano per il culo.
Cosa c'entrino poi le frecce tricolori con Alfano non l'ho mica capito.

Mah....

ASTENERSI COMMENTI DEL TIPO "GRANDE PRESIDENTE". GRAZIE.


Italia, Lotito è un caso. Protesta degli azzurri
De Rossi e compagni sempre più contrariati dalla debordante presenza del presidente laziale
di Andrea Santoni

ROMA - Qualche volta, per avere una risposta, bisognerebbe fare la domanda, come succede in uno dei momenti chiave di Tutti gli uomini del Presidente. Ma al san Nicola, giovedì sera, l’aria era carica sola di buone sensazioni verso la creatura più amata dal neo presidente Tavecchio. Italia-Olanda 2-0, todos caballeros. Difficile pensar male, in simili frangenti. E comunque uno può azzeccarla anche il giorno dopo, se si tratta di questioni sensibili. Il fatto è che il nuovo corso azzurro, la promettente gestione Conte, ha un tarlo, che sta producendo un effetto poco sinergico alla Rinascita, all’interno dello spogliatoio. Agli azzurri infatti il presenzialismo di Claudio Lotito intorno e dentro la Nazionale piace zero. E non si tratta di forzature mediatiche. Nessuno si è innamorato della polemica seguita all’immagine emblematica del presidente della Lazio con indosso la giacca a vento dell’Italia alla vigilia del match contro gli olandesi (il giorno dopo per altro infilata al contrario). Il fastidio è reale, e cresciuto in fretta, in questi pochi giorni, soprattutto tra i senatori azzurri, De Rossi per primo (ignoratosi vicendevolmente con Tavecchio, dopo lo scambio polemico seguito al caso Optì Poba), condiviso con i compagni romanisti ma anche con gli juventini, come Chiellini e Buffon, tutti cultori dei “confini” della squadra e abituati al rispetto dei ruoli da parte delle istituzioni. Antonio Conte, per parte sua, tutto preso a mettere in moto il motore della Nazionale, a questo “dettaglio” non ha avuto ancora modo di metter mano. Si tratta di materia molto delicata, dati i personaggi coinvolti. Con lui dovrà mediare anche il nuovo team manager Oriali. Ma certe esigenze potrebbero essere facilmente comprese dal presidente Tavecchio, una lunga carriera di alto dirigente federale, vicepresidente vicario di Abete negli ultimi tornei internazionali, ruolo interpretato sempre con coscienza del limite, non la più fulgida tra le tante qualità possedute da Lotito.

IO COME ALFANO - Che il grande tessitore dell’elezione di Tavecchio a presidente federale puntasse ad ereditare la guida del Club Italia lasciata da Demetrio Albertini, non è mai stato un segreto. In questo caso intervenne il Coni, facendo rilevare al candidato della Lnd, l’inopportunità di una carica simile per un presidente di società. Tavecchio ha poi tenuto per sé la delega relativa al C.I. e Lotito ha fatto il passo indietro, molto reclamizzato. Salvo poi dare l’assalto a ogni spazio possibile una volta celebrato nell’urna il trionfo della sua attività di lobbing pro Tavecchio. Ieri mattina, all’aeroporto di Bari, in attesa del volo di rientro a Roma (sempre in compagnia del presidente della Figc), in un concitato capannello davanti al gate, Lotito ragionava così: «Tutta invidia...Che dice Conte di me? Che sono una forza della natura. Ero negli spogliatoi per avere la maglia di De Vrij da portare a mio figlio. Non capisco cosa vogliono. E’ come se ad Alfano fosse impedito di seguire da vicino le Frecce Tricolori. Sono un consigliere federale, sono nel comitato di presidenza, ho la delega per proporre riforme dell’assetto normativo, quindi non c’è niente sul piano regolamentare che mi impedisce di stare con la Nazionale: entro dove voglio. Potrebbero farlo anche gli altri 20 consiglieri». Suona bene la norma generale esclusiva, o principio di libertà, evocata dal presidente della Lazio: tutto ciò che non è vietato è permesso. Ma per gli azzurri, e non solo per loro, non è certo questo il punto: ci sono ruoli, ambiti, opportunità, consuetudini, interessi confliggenti, sensibilità che soprattutto dentro e intorno a una squadra di calcio, anzi la Squadra di calcio per eccellenza debbono essere rispettati da tutti. Perfino da Lotito.





Sta qui:
http://www.corrieredellosport.it/calcio/serie_a/2014/09/06-375641/Italia%25252C+Lotito+%2525C3%2525A8+un+caso.+Protesta+degli+azzurri

[BobLovati]

beh, visto che il foglio è quello che è, ed il capo-rivolta sarebbe derossi, mi sembra solo l´ultima articolessa pro-vendite-trigoriote del trigorriere.

Poi, oltretutto, va a sapere se è vero   

[Giglic]

Se la notizia sia vera o falsa, purtroppo, conta poco, visto che anche gazzetta.it ne parla.
Posto che questo tipo di comunicazione è di Lotito e non della Lazio, la domanda è: giova alla Lazio questa sovraesposizione non più solo mediatica ma anche di "ganassa"?
Io ho forti dubbi che sia così. E' la seconda uscita (dopo il fiocco giallo) che i lascia infinitamente perplesso. Astenersi correlate a prescindere, please, starei cercando di fare un discorso diverso

[carpelo]

A me Lotito ha abbondantemente rotto le palle.
Se vuole fare il Presidente della Lazio deve pensare solo alla Lazio.

[Giglic]

A me Lotito ha abbondantemente rotto le palle.
Se vuole fare il Presidente della Lazio deve pensare solo alla Lazio.

Non necessariamente Carpix. Berlusconi ha fatto ben altro mentre era presidente del Milan, ma credo che ai milanisti la cosa non li abbia sfiorati.
Il punto è se con queste sue intemerate (si ritrova chi lo paragona a Moggi sulla stampa: ripeto non è importante adesso stabilire la verità della notizia, ma l'immagine che lui (e sticazzi) e la Lazio (e qui mi tante, perché voglio decedere chi fuori Roma quando vede la sua faccia non pensa alla Lazio) ricevono da i media) faccia il male della Lazio: secondo me non gli arreca benefici. Poi magari sbaglio io, eh...

[carpelo]

Caro Giglic, concordo con te ma ti ricordo che Berlusconi al Milan si è circondato di uno staff enorme e ben organizzato.
Qui abbiamo un imprenditore che giustamente pensa alle sue aziende ed in più ha ambizioni politiche e mediatiche enormi. Dal punto di vista "sportivo" è attivissimo in Lega, ha la Salernitana ed è il Presidente della Lazio, dove fa tutto insieme al solo Tare.
Sicuramente ha delle capacità straordinarie, ma io preferirei che si concentrasse solo sulla Lazio o che trovasse qualche dirigente in gamba cui delegare alcuni compiti.

Come personaggio (non lo conosco di persona) mi è molto antipatico, ma questo conta poco: anche se fosse un simpaticone preferirei meno esposizione mediatica e più attaccamento alla maglia.

[Aquiladimare]

Però vorrei capire quale sarebbe il problema di Lotito in casa azzurri?

Come detto la sua carica glielo consente, ha per caso insultato qualcuno? Si è messo a dirigere l'allenamento?
Ha chiesto di farlo giocare?

What's the problem?

Credo che casa azzurri, dopo le ultime due figure di riomma ai mondiali dovrebbe pensare ad altro

[darienzo]

Non capisco davvero dove sia il problema

[Anselazio]

Articolessa da vomito...ma poi derozzi ancora parla? Sto cogl1one...

Ormai il trigorriere proprio non si regola...  Vanno sputtanati sempre, sempre, sempre

[darienzo]

Questo quotidiano è contro la Lazio e chi la rappresenta ai massimi livelli, per me il titolo dell'edizione romana di oggi è una dichiarazione di guerra bella e buona

[Andre]

Se le regole lo consentono, non vedo dove sia il problema, tanto più se i mal di pancia li hanno rioma e juve.

Quanto alla Lazio, é vessata da almeno 7-8 presidenti, quindi anche qui non vedo dove sia il problema ...

[darienzo]

Certo è che col il Nostro in sella mi sta tornando voglia di tifare Italia. La sua foto col sopra della tuta è un bellissimo spot per la nazionale (almeno per me, si intende)

[Il frigorifero]

Ma che è la rivolta degli schiavi?!?! Cioè adesso è Buffon insieme a De Rossi a dire se Lotito deve o no stare là?! Ma qui davvero s'è ribaltato il mondo cazzo. Lotito è consigliere federale e ha diritto, se vuole, di andare. Punto. Se a Buffon non va bene se ne stia a casa a trombarsi la D'Amico e lasci il posto a un'altro. Idem per capitan casamonica.

[Pomata]

Grande presidente, faje male

[disabitato]

Quoto il frigo.

[baol]

Chissenefrega di De Rossi...



Perdonatemi per l'OT (che poi OT fino ad un certo punto...)

Volevo solo segnalare questa pagina di FB, decisamente divertente:
http://www.facebook.com/LotitoMania1

[Giglic]

Vabbe, siete riusciti a dar ragione al pesce. Complimenti.

[baol]

Vabbe, siete riusciti a dar ragione al pesce. Complimenti.

Perchè ?

[Zapruder]

Tutta questa cagnara è dovuta a un solo motivo: "l'intruso" a Coverciano è il presidente della Lazio. Fossero stati dirigenti di altre squadre, gli scappellamenti e le lingue a tappetino sarebbero stati il contorno di quella comparsata. 

[Pomata]

Solo vedere come gli scoppia il fegato a certa stampa, dovrebbe far stare il tifoso Laziale in erezione continua.

Purtroppo abbiamo i complessi di inferiorità ed abbiamo paura che tutto ció ci si rivolti contro e allora daje ar gestore...

Che cazzo de tifosi, ce fosse Pallotta al posto di Lotito stavano a strombazzà...