Lazio, Keita: "Tutti allo stadio per vedere i miei gol"

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"La sconfitta con il Milan non ha lasciato effetti, pensiamo al Cesena". Stiramento per Radu

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di Marco Calabresi

Un anno fa, Keita Balde Diao doveva ancora esordire in prima squadra. Si diceva già un gran bene di lui, ma i tifosi della Lazio lo avevano potuto apprezzare al massimo con la maglia della Primavera. Un anno dopo, lo spagnolo di origini senegalesi è un titolare, nonché una delle grandi speranze di Stefano Pioli, che gli ha dato fiducia nonostante nella prima fase della preparazione Keita avesse mostrato meno delle sue potenzialità. "La sconfitta con il Milan non ha lasciato effetti - dice il 19enne a Lazio Style Radio -. Siamo già concentrati per la partita con il Cesena, pensiamo solo a vincere".

Beniamino
Anche in periodo di contestazione, Keita fu uno degli "immuni" dai fischi dell'Olimpico, che domenica 14 tornerà a riempirsi dopo che i tifosi della curva Nord hanno deciso di tornare al loro posto. "Spero che la gente venga allo stadio, per vedere i miei gol - spiega -. Avere i tifosi accanto ci dà una carica in più, e sono convinto che questa squadra, con i grandi acquisti che ha fatto, possa giocarsela con tutte". Serviranno i suoi gol (già due in stagione, in Coppa Italia al Bassano), ma anche quelli di Klose e Djordjevic: "Miro? E' un grande giocatore, e sono convinto che sarà anche un grande allenatore".
 
Radu in dubbio
Keita, contro il Cesena, ci sarà, a Pioli il compito di decidere se dal 1'; chi rischia di saltare l'esordio casalingo è Stefan Radu, che oggi si è sottoposto ad accertamenti che hanno evidenziato una elongazione dell'adduttore della gamba sinistra. Pronto l'olandese Braafheid. E' tornato invece a lavorare con i compagni Federico Marchetti, assente domenica scorsa a San Siro per una distrazione al flessore della coscia sinistra.