Autore Topic: Il grido di allarme  (Letto 9089 volte)

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Zapruder

Re:Il grido di allarme
« Risposta #60 : Venerdì 5 Settembre 2014, 19:45:06 »
Zap, gli esempi che hai fatto (Cafu, Salas, Cragnotti) risalgono a tempi in cui non c'era il villaggio globale o era in embrione.
Oggi ci sono gli smartphone, Internet è in ogni dove.
Dal punto di vista mediatico è come fare riferimento ad un'era geologica diversa.
Il mondo è cambiato e la Lazio non sa o non riesce a stare al passo.

Resta il fatto che a vedere roma-Inter ci vanno in 12.000, per ManU-Real accorrono in 109.000.

La comunicazione, gli smartphone, ma questo semplice confronto contraddice di brutto questi teoremi. L'impressione è la gente sia attirata dai calciatori forti e dai club vincenti. Dev'essere un caso, certamente.

Giglic

Re:Il grido di allarme
« Risposta #61 : Venerdì 5 Settembre 2014, 19:49:59 »
Resta il fatto che a vedere roma-Inter ci vanno in 12.000, per ManU-Real accorrono in 109.000.

La comunicazione, gli smartphone, ma questo semplice confronto contraddice di brutto questi teoremi. L'impressione è la gente sia attirata dai calciatori forti e dai club vincenti. Dev'essere un caso, certamente.

Per aumentare i ricavi bisogna aumentare il bacino d'utenza. Per aumentare il bacino d'utenza bisogna vincere.

Zap secondo me ha ragione. la "strategia di comunicazione" (che anche io credo sia rivedibile, per usare un eufemismo) è rivolta a chi la Lazio la segue già.

I ratti cianno pippo pluto e paperino, ma vanno in 12000 a vederli.

baol

Re:Il grido di allarme
« Risposta #62 : Venerdì 5 Settembre 2014, 21:02:29 »
Ah sì? Andiamo sul pratico, lontani da fantomatici progetti.
Ti refirisci al profilo Instagram fermo ad aprile? http://instagram.com/official_sslazio
Oppure al profilo twitter che ad agosto è stato fermo per giorni per riprendere solo con la conferenza stampa di Klose?
O anche al profilo Facebook che in pratica rimanda quasi solo LSR e che ieri - tanto per dire - ha "bucato" Candreva e Parolo in campo nella vittoria contro l'Olanda (ma Crecco c'era...). Il tutto poi sempre rigorosamente in italiano e basta no?
...

OK, facciamo finta che non hai capito quello che ho scritto.
Parliamo dei SN di cui posseggo un account.
Instagram ( http://instagram.com/official_sslazio), non ho l'account, ma provvederò e ti farò sapere.
Twitter (manca il link): a quale periodo ti riferisci ?
Facebook (manca il link): sarebbe l'opposto, ma ad ogni modo. Le news sono le stesse, quale sarebbe il problema ?
Youtube (manca il link): ?

Di tutte queste ne leggo i commenti dei tifosi laziali.
Tu li leggi ?

Quanta della comunicazione made in S.S Lazio è stata riportata qui e negli altri forum ?
Siamo nel vintage di internet, ma almeno di web 2.0 ne conosciamo bene i fondamenti ?

E basta con questa storia dell'Albania. Ho precisato come fosse solo un'espempio dell'assenza generale di strategia.

Ah, e del "basta" chissenefrega, non ha effetto, l'esemrio è a verbale, qui non hai precisato (ah, la comunicazione...).
Se dovessi fare un esempio di sw ad un cliente non citerei MS-DOS.
Fai un po' tu, che per la precisione, non hai precisato 'sta cosa, se non su LazioNet, dove mi sembra ti abbia già risposto qualcuno.

Citazione
Anche se lo esporti poi che fai ?
Te poi inventà qualsiasi cosa, ma sta famosa esportazione del marchio nel mondo é come la pianta dei soldi di Pinocchio. Una bufala.
La sola esportazione che funzione, la sola, sono le vittorie.
E' il campo.
Te poi inventà qualsiasi cosa.

E questo è uno che per il PSG  (per dire 'na caccola) ha lavorato sul serio, communication & marketing.

Ti pregherei di una risposta che andasse oltre lo sdegno....


Offline violator

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Re:Il grido di allarme
« Risposta #63 : Venerdì 5 Settembre 2014, 21:03:00 »
senza entrare nel merito di quanto e come potrebbe fruttare in termini strettamente economici e di appeal un "miglioramento" della strategia di comunicazione  (non è nelle mie competenze) , da semplice fruitore del prodotto e da (modesto) conoscitore del settore, vorrei rispondere a ipotetiche domande:

il sito ufficiale della Lazio fa cacare da sempre? Sì, inutile girarci intorno. Sembra manchi proprio la voglia di renderlo più moderno, di aggiornarlo, di pubblicare le notizie quotidiane e di aumentare il personale che ci lavora. E' una pecca importante, basterebbe poco.

la pagina Twitter della Lazio non è aggiornata? Sì, non è aggiornata

la pagina Instagram della Lazio non è aggiornata? Sì, non è aggiornata

la pagina Facebook della Lazio? Qui c'è stato un miglioramento rispetto alle sabbie mobili degli inizi. Merito anche del Mondiale e dei riflettori puntati sui giocatori della Lazio nelle varie nazionali, di Biglia e Klose in finale (e in questo caso è vero quello che dice Zapruder: sono i calciatori i primi "comunicatori", il vero megafono di una squadra di calcio). Su Facebook gli aggiornamenti sono abbastanza frequenti, ma il numero degli iscritti non sale in maniera significativa dal periodo del Mondiale. Inoltre la lingua inglese negli status è pressoché inesistente (grave mancanza per una formazione con molti elementi di caratura internazionale). Bisognava sfruttare il traino della competizione, magari pagando qualche inserzione/pubblicità (come fanno molti club) per aumentare i likes. Un tedesco o un argentino in più che segue la Lazio distrattamente, su internet, è sempre meglio di un laziale che la gufa.

ThomasDoll

Re:Il grido di allarme
« Risposta #64 : Venerdì 5 Settembre 2014, 21:07:25 »
Compriamo
un
campione.
Vinciamo.
Il resto
viene
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Offline aquilafelyx

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Re:Il grido di allarme
« Risposta #65 : Venerdì 5 Settembre 2014, 21:53:46 »
ma du' conti su quanto pesa il pessimismo Laziale in termini di comunicazione, ricavi, entusiasmo ogni tanto se ponno fa'? o giramo intorno al solito 'aaa societa' deve fa' de piu''?

Infatti, hai voja a chiede' alla società di investire in comunicazione quando il panorama locale ti rema contro con il beneplacito dei maggiorenti curvaroli.

M'illumino di Lulic

Bajo las águilas silenciosas, la inmensidad carece de significado.


Chi ha paura di perdere non merita di vincere

Offline aquilafelyx

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Re:Il grido di allarme
« Risposta #66 : Venerdì 5 Settembre 2014, 21:55:36 »
Compriamo
un
campione.
Vinciamo.
Il resto
viene
da sé.

I campioni ce li abbiamo già, per provare a vincere il difficile sarà mantenerli.
M'illumino di Lulic

Bajo las águilas silenciosas, la inmensidad carece de significado.


Chi ha paura di perdere non merita di vincere

Pomata

Re:Il grido di allarme
« Risposta #67 : Venerdì 5 Settembre 2014, 22:20:13 »
Si puó fare di piú, sia nei social che sul campo, ma bisogna essere uniti!

Offline BobLovati

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Re:Il grido di allarme
« Risposta #68 : Sabato 6 Settembre 2014, 12:25:30 »
Bob, per quanto ne so io, il sito della Lazio è gestito al minimo indispensabile, in attesa che termini il contratto. Forse si sta sprecando del tempo prezioso. Ma la parte più importante del messaggio che volevo evidenziare, non è che il sito fa schifo (e questo lo sappiamo tutti), bensì il fatto che il peso dei social network è decisamente sottovalutato dalla Società. E aggiungo che questa carenza è evidentemente causata da un budget non adeguato.
Secondo me.

m´arrendo, a ´sto punto    :occhialcielo:


senza entrare nel merito di quanto e come potrebbe fruttare in termini strettamente economici e di appeal un "miglioramento" della strategia di comunicazione  (non è nelle mie competenze) , da semplice fruitore del prodotto e da (modesto) conoscitore del settore, vorrei rispondere a ipotetiche domande:

il sito ufficiale della Lazio fa cacare da sempre? Sì, inutile girarci intorno. Sembra manchi proprio la voglia di renderlo più moderno, di aggiornarlo, di pubblicare le notizie quotidiane e di aumentare il personale che ci lavora. E' una pecca importante, basterebbe poco.

la pagina Twitter della Lazio non è aggiornata? Sì, non è aggiornata

la pagina Instagram della Lazio non è aggiornata? Sì, non è aggiornata

la pagina Facebook della Lazio? Qui c'è stato un miglioramento rispetto alle sabbie mobili degli inizi. Merito anche del Mondiale e dei riflettori puntati sui giocatori della Lazio nelle varie nazionali, di Biglia e Klose in finale (e in questo caso è vero quello che dice Zapruder: sono i calciatori i primi "comunicatori", il vero megafono di una squadra di calcio). Su Facebook gli aggiornamenti sono abbastanza frequenti, ma il numero degli iscritti non sale in maniera significativa dal periodo del Mondiale. Inoltre la lingua inglese negli status è pressoché inesistente (grave mancanza per una formazione con molti elementi di caratura internazionale). Bisognava sfruttare il traino della competizione, magari pagando qualche inserzione/pubblicità (come fanno molti club) per aumentare i likes. Un tedesco o un argentino in più che segue la Lazio distrattamente, su internet, è sempre meglio di un laziale che la gufa.

avevo scritto ad inizio pag. 3:


in caso qualcuno non avesse letto quanto da me scritto in merito, la Infront, il cui presidente  ( o AD o CEO, se preferite ) è il nipote di Joseph Blatter, con un contratto esclusivo fino al 2016; per cui, fino al 31-12-2015 biasimare ( giustamente, certo ! ) la qualità, puntualità e completezza dello stesso è come disegnare sull´acqua. Al massimo cavalcare la tigre dello scontento del verotifosodaaaalazzzziiiooo   

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Re:Il grido di allarme
« Risposta #69 : Sabato 6 Settembre 2014, 15:27:26 »
Bob, scusami ma non capisco dove vuoi arrivare. Io parlavo principalmente di social network, perché tu mi parli della infront? Se invece tu vuoi dire che il sito fa schifo per colpa della infront, allora ti dico che a me non risulta. E' la Lazio che preferisce tenere al minimo indispensabile l'investimento sul sito, in attesa che termini il contratto in essere.

Offline BobLovati

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Re:Il grido di allarme
« Risposta #70 : Sabato 6 Settembre 2014, 17:20:36 »
Bob, scusami ma non capisco dove vuoi arrivare. Io parlavo principalmente di social network, perché tu mi parli della infront? Se invece tu vuoi dire che il sito fa schifo per colpa della infront, allora ti dico che a me non risulta. E' la Lazio che preferisce tenere al minimo indispensabile l'investimento sul sito, in attesa che termini il contratto in essere.

ti risulta male; ma è quello che so io contro quello che sai tu; quindi ok così    ;)
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Offline WombyZoof

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Re:Il grido di allarme
« Risposta #71 : Sabato 6 Settembre 2014, 21:01:47 »
il grido di allarme vero è uno solo,  se i laziali non si ricompattano a testuggine intorno alla società e alla squadra, entro un quarto d'ora, e non cominciano a sostenere ovunque le ragioni della Lazio, ci faranno a pezzi. altro che liberare la Lazio, qua c'è da salvare la pelle se non l'avete capito.

basta con questo offrire il fianco ad ogni attacco, e basta con i collaborazionisti.

il resto sono cazzate. 

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Offline Eagles71

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Re:Il grido di allarme
« Risposta #72 : Sabato 6 Settembre 2014, 21:08:09 »
io cambierei da "libera la Lazio" a "libera Roma" e sappiamo tutti da cosa.
Se domenica col Cesena si presentassero lmeno 40 mila Laziali tutti uniti saremmo già un pezzo avanti, la vera strategia per aumentare i ricavi è tanto semplice come bere un bicchier d' acqua, stadio pieno, e le vittorie, partiamo da lì.
Emozionamoci con la Lazio, chi ci ama ci seguirà.
Non serve altro.
il razzismo ci fa schifo, Forza Lazio è il nostro tifo!

Offline BobLovati

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Re:Il grido di allarme
« Risposta #73 : Domenica 7 Settembre 2014, 00:16:28 »
finalmente vengono fuori i veri e necessari "gridi d´allarme", altro che minestre riscaldate d´annata.

Qui se non si torna allo stadio PER TIFARE, fra qualche tempo potremmo correre seri pericoli   :-X
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Offline johanncruyff

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Re:Il grido di allarme
« Risposta #74 : Lunedì 8 Settembre 2014, 02:49:11 »
finalmente vengono fuori i veri e necessari "gridi d´allarme", altro che minestre riscaldate d´annata.
Qui se non si torna allo stadio PER TIFARE, fra qualche tempo potremmo correre seri pericoli   :-X

Lasciamo perdere i titoli che vengono dati a chiacchierate radiofoniche.
Io cmq col Cesena ci sarò e tiferò.

Offline BobLovati

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Re:Il grido di allarme
« Risposta #75 : Lunedì 8 Settembre 2014, 10:55:22 »
ognuno dice ( alle aradio o meno ) quello che vuole, quello che sa ( non sempre ) e quello che spera; ci mancherebbe.

L´unica cosa su cui si dovrebbe essere tutti d´accordo è la presenza allo stadio    :band2:
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ThomasDoll

Re:Il grido di allarme
« Risposta #76 : Lunedì 8 Settembre 2014, 16:24:23 »
Intanto ci pigliano per il culo perché qualcuno su Groupon vende biglietti di Lazio-Cesena combinati con soggiorno turistico. Secondo la stampa monnezzara sarebbe un tentativo di recuperare tifosi da parte di una società allo sbando, affranta e derelitta. Da segnalare che sullo stesso portale di Groupon sono in vendita, stessa formula, tagliandi per assistere a Milan-Juventus. Non è un disonore vendere tickets su un portale sul web, anzi, io incoraggerei la cosa, e poi da decenni si ha notizia di pacchetti turistici che includono la capatina allo stadio, immagino anche sponda trigoriota. Naturalmente si ha notizia di molti laziali avviliti e colpiti nella certezze più profonde che mediterebbero gesti insani per via di questa campagna e di quella, a tratti geniale, che vede Lotito effigiato con la tuta della nazionale vicino a molti personaggi storici.

Offline BobLovati

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Re:Il grido di allarme
« Risposta #77 : Lunedì 8 Settembre 2014, 16:36:56 »
sconfessati da LSR: UFFICIALMENTE
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borgorosso

Re:Il grido di allarme
« Risposta #78 : Lunedì 8 Settembre 2014, 16:40:52 »
sconfessati da LSR: UFFICIALMENTE

anticipato da bob.
cialtroni

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R: Il grido di allarme
« Risposta #79 : Lunedì 8 Settembre 2014, 16:43:33 »
Si può sapere chi ha lanciato il grido di sdegno sui biglietti venduti sul web da Groupon? Voglio vedere in faccia cotal coglione...
Noi potevamo essere loro. Non abbiamo voluto.
Loro non avrebbero mai potuto essere noi.