Nulla (o quasi) è come sembra: un ragionamento sulle prime 15 partite

[ThomasDoll]

Cari amici, i conti da fare sono semplici:
la stagione è cominciata il 21 agosto: 105 giorni fa
in 105 giorni abbiamo giocato 16 partite di campionato e 5 di coppa: fanno 21
105-21: ne restano 84
11 volte abbiamo giocato fuori casa: calcoliamo viaggio e allenamentino leggero;
ne restano 73;
21 volte scarico post partita; ne restano 52;
2 soste della nazionale, facciamo complessivi 20 giorni: 32.

Quindi dal 21 agosto a oggi Sarri ha lavorato con la squadra più o meno al completo 32 volte.

L'esordio in EL è avvenuto il 16 settembre. Nei primi 25 giorni di stagione, quindi, abbiamo giocato 3 gare di serie A e affrontato una sosta. Fanno 9 allenamenti circa. Nei successivi 80 giorni abbiamo giocato 18 partite e fatto un'altra sosta.

Quindi non è fuori dal mondo ipotizzare dal 16 settembre a oggi un totale di 23 allenamenti.
Di media fanno meno di 2 allenamenti a settimana.
Questo spiega tante cose.

[ThomasDoll]

aggiungo: se fai la media di allenamenti a partita è di pochissimo superiore a UNO.

[Fabio]

mi piace il fatto di smontare responsabilità non attribuibili a Sarri ,bene ne riparliamo piu avanti(al netto si sia fatto furbo)

[ThomasDoll]

pensa com'è facile parzializzare i numeri:
abbiamo subito 30 gol in 16 gare di campionato, quasi 2 a partita
diventano 33 in 22 gare con l'EL, e scendiamo a 1,5
Se conti Bologna, Napoli, Udinese e Verona fanno 15 in 4 gare
Nelle altre 18, quindi, abbiamo subito 18 gol. 1 a partita.
6 clean sheet, il 20% delle partite, e con due portieri molto discussi...
Un'ottima difesa per uno zemaniano squilibratore di rose, no?
è che i numerelli sono come la pelle delle balls: dove li porti stanno.
Ma se qualcuno mentre mastica la cicca spenta dice che il problema sono i blackout della squadra avrà tutti i torti? Sembra che i numeri supportino la tesi.
Lo so, ci vuole altro per scalfire il pregiudizio, ma con un po' di pazienza conteremo col pallottoliere quanti si ricrederanno.

[superaquila]

ThomasDoll !!!


Quando Simone Inzaghi, che all'epoca ho spinto in maniera molto robusta di sceglierlo come successore di Stefano Pioli al posto del pirotecnico Bielsa, ha preso in consegna la squadra di Pioli questa era sicuramente nettamente inferiore a quella che ha preso  circa 5 mesi fa Maurizio Sarri, eppure le partenze dei 2 allenatori sono state nettamente differenti.
Mentre Simone Inzaghi ha cominciato il lavoro con le idee molto chiare, fin dalle 7 partite di interregno, la stessa cosa non si può dire di Maurizio Sarri, al netto delle considerazioni numeriche che hai fatto.
C'è da dire che personalmente Inzaghi lo avevo già studiato fin da quando allenava la squadra allievi e la "primavera" ed onestamente mi piaceva il modo in cui faceva giocare le sue squadre, anche dal punto di vista estetico.
Quello che voglio dire è che se il buon giorno non si vede dal mattino è meglio lasciar perdere, è inutile considerare i numeri che hai fatto per giustificare un lavoro, a mio parere inconcludente, completamente deficitario anche dal punto di vista atletico.
Mi puoi dire quante ore di lavoro fisico è stato fatto ad Auronzo?
Solo ed unicamente lavoro tattico, ammesso che sia propedeutico al conseguimento di successi sportivi ipotetici,ma non reali.
Oggi più di ieri e meno di domani penso che Lotito sia stato preso in giro da questo Signore che dicono che sia stato un allenatore vincente per suo merito, ma quando mai!!!

[ThomasDoll]

Simone ha fatto un lavoro assolutamente mirabile.
Sintesi perfetta tra la Lazio di Reja, quella di Petkovic e quella di Pioli.
Magari Sarri ne ripetesse il cammino.
Le considerazioni numeriche sonso dimostrative: chi sa maneggiare i numeri trova facilmente argomenti quando li analizza. Ma i numeri sono la testimonianza di quello che si è fatto, Nel calcio quello che più conta è la prossima partita, sempre.

[superaquila]

Se ti devo dire la verità ti dico che non ci credo, però mi devi dire quanto ha lavorato sulla tenuta atletica ad Auronzo.
In questo Sarri è deficitario.

[ThomasDoll]

Conosco un preparatore di grande livello per averci diviso giorni difficili, con tanto lavoro e poco stipendio.
Abbiamo affrontato più volte l'argomento e mi ha detto che l'allenamento atletico del calcio contemporaneo è basato sull'intensità: lavori brevi di alta qualità. I lunghi del ritiro lasciano spazio ai richiami settimanali. Magari sono quelli che mancano; io credo che manchi l'addestramento tattico, che si può basare solo sulla ripetizione. Un allenamento, una partita, un allenamento, una partita, questo il lavoro di Sarri dal 16 settembre: questo ne rallenta per forza l'azione.
Ma la Lazio, che oggi è molto diversa da quella che ereditò Inzaghi 6 anni fa, sta piano piano stabilizzandosi. Arriverà.
Nessuno può dire cosa potrà fare, ma la Lazio di Sarri la vedremo presto e bene.

[superaquila]

Lo spero per tutti noi ma, onestamente, sono scettico.   

[Gasco luis veron]

Conosco un preparatore di grande livello per averci diviso giorni difficili, con tanto lavoro e poco stipendio.
Abbiamo affrontato più volte l'argomento e mi ha detto che l'allenamento atletico del calcio contemporaneo è basato sull'intensità: lavori brevi di alta qualità. I lunghi del ritiro lasciano spazio ai richiami settimanali. Magari sono quelli che mancano; io credo che manchi l'addestramento tattico, che si può basare solo sulla ripetizione. Un allenamento, una partita, un allenamento, una partita, questo il lavoro di Sarri dal 16 settembre: questo ne rallenta per forza l'azione.
Ma la Lazio, che oggi è molto diversa da quella che ereditò Inzaghi 6 anni fa, sta piano piano stabilizzandosi. Arriverà.
Nessuno può dire cosa potrà fare, ma la Lazio di Sarri la vedremo presto e bene.

Verissimo: lui lavora cosi'.

[Gasco luis veron]

Lo spero per tutti noi ma, onestamente, sono scettico. 

Verissimo anche questa cosa: in realta' dite due cose opposte ma giuste.

Il calcio dal Covid in poi e' cambiato: gia' prima ormai gli impegni erano diventati tanti ma ora sono talmente ravvicinati che gli allenatori che lavorano in un certo modo non possono piu' farlo.

Di conseguenza anchr lo scetticismo di Superaquila (sempre SECONDO ME), ci puo' assolutamente stare perche' alla fine bisogna confrontarsi con la realta' del calcio di oggi.


Tanto che il primo ad esserne sconcertato e' lo stesso, Sarri.

Ma se le logistiche rimarranno queste (anzi, potranno solo che peggiorare se decideranno di fare i Mondiali ogni 2 anni): allora chr facciamo?

In questo caso bisogna anche adeguarsi al sistema: oppure, combatterlo, criticarlo ma decidendo di starne fuori finche' non cambia.

Scelte non di poco conto: e chi lo sa' vome andra' a finire?

Il futuro non possiamo prevederlo ma dubito che questo calcio "frenetico", rallentera' il suo processo involutivo nei confronti degli atleti.

Il Business ormai ha preso il sopravvento: e gli allenatori che prima.si adegueranno e che ptima capiranno l' andazzo saranno i primi ad ottenere dri risultati (in base alla loro dimensione).

E' una situazione nuova: alcuni allenatori l' anno digerita mentre quelli a cui piace lavorare molto sui dettami tattici ancora non l' anno digerita.

Ma non e' una colpa: non e' facile dopp anni di duro lavoro rinunciare a fare meta' del proprio lavoro per problematiche logistiche.

Non e' facile.

Pero' PRIMA DI TUTTO VIENE LA LAZIO: io, so' solo questo senza avere una risposta o, una formula.

[geddy]

Ci sono già I mondiali ogni due anni. Gli europei. Se il problema e' la possibilita di allenarsi, Sarri puo tornare alla Sangiovannese di Val D'Arno.

[ThomasDoll]

mica vero.
Italiano allena i suoi tutta la settimana ed è in serie A a giocarsi il quinto posto.

[geddy]

Allora vuol dire che e' allenatore da medio bassa serie A. Secondo me non e' vero. Una panzana per giornalisti e un brodino per i tifosi. Questa squadra può fare meglio, molto.

[fish_mark]

Leggo analisi mto approfondite sui giorni chr sarri ha a disposizione per allenare la squadra. Spero che nel fare queste analisi non si viva ancora nel ricordo di una squadra che partecipa a un campionato a 16 squadre senza coppe con  5 giorni alla settimana per gli allenamenti tecnico tattici il riposo al lunedì e la partitella con la primavera o il Tivoli di giovedì in attesa della sfida di domenica ore 14.30.
Da circa un ventennio almeno le squadre di un certo livello giocano una 50ina di partite l anno nazionali escluse. Tempo per gli allenamenti ce ne poco. Va così al Manchester al real aa juve e pure alla lazio. Alla fiorentina hanno forse maggiore spazio.

[fish_mark]

Sarri è un grande allenatore ha idee curriculum e palmares.

[ThomasDoll]

Leggo analisi mto approfondite sui giorni chr sarri ha a disposizione per allenare la squadra. Spero che nel fare queste analisi non si viva ancora nel ricordo di una squadra che partecipa a un campionato a 16 squadre senza coppe con  5 giorni alla settimana per gli allenamenti tecnico tattici il riposo al lunedì e la partitella con la primavera o il Tivoli di giovedì in attesa della sfida di domenica ore 14.30.
Da circa un ventennio almeno le squadre di un certo livello giocano una 50ina di partite l anno nazionali escluse. Tempo per gli allenamenti ce ne poco. Va così al Manchester al real aa juve e pure alla lazio. Alla fiorentina hanno forse maggiore spazio.

Se ne lamenta di continuo, al punto di esternare la tentazione di smettere. Non è il solo, recentemente Guardiola e Bielsa hanno fatto lo stesso. Io darei peso alle parole che vengono da dentro, anche se cozzano con i luoghi comuni del calcio.

[Frusta]

Le squadre inglesi giocano mediamente cinque partite all’anno in più delle italiane.
  Magari s'allenano de notte, chissà.

[Wasicu]

Le squadre inglesi giocano mediamente cinque partite all’anno in più delle italiane.
  Magari s'allenano de notte, chissà.

O magari s' allenano di piu e puntano molto sul fatto fisico ...

[Frusta]

Wasi', la domanda è: se qui ci si lamenta perché non c'è il tempo materiale per l'allenamento, lì che devono gioca' 5 partite di più quando s'allenano?