Lotito (la Lazio) e i marò

[Ceres]

Sarà..., ma a me che il Presidente USI la Lazio per una vicenda giudiziaria non piace affatto.
Astenersi commenti del tipo "Dichiariamo guerra all'India".

http://www.lalaziosiamonoi.it/non-solo-lazio/lotito-si-schiera-con-i-maro-trattati-come-delinquenti-comuni-in-questo-paese-non-c-e-senso-d-appartenenza-46803

[fish_mark]

[MCM]

Ha ragione Lotito e fa benissimo a dirlo.
A prescindere dall'innocenza o meno dei Marò.
I governi italiani pensano a gettarsi secchi d'acqua in testa (qualsiasi puttanata arriva dai padroni americani questo paese oramai ridotto alla merda la importa e la fa sua...dai selfie, ai belfie ad altre puttanate) anziché occuparsi del bene del suo popolo.

[mrmoto]

Ha ragione Lotito e fa benissimo a dirlo.
A prescindere dall'innocenza o meno dei Marò.
I governi italiani pensano a gettarsi secchi d'acqua in testa (qualsiasi puttanata arriva dai padroni americani questo paese oramai ridotto alla merda la importa e la fa sua...dai selfie, ai belfie ad altre puttanate) anziché occuparsi del bene del suo popolo.

Fermo restando che per me il presidente di una società sportiva dovrebbe rimanere al di fuori della politica, e che, sempre in mia opinione, c'è poca differenza tra quello che hanno fatto i Marò in India e quello che ha fatto l'IDF in Gaza, per usare un esempio calzante, quello che ha dimostrato il governo precedente è una totale incapacità diplomatica. Queste cose, se risolvibili, si fanno dietro porte chiuse. In luce di ciò, non capisco come si possa complimentare Lotito in materia.

[Giglic]

Fermo restando che per me il presidente di una società sportiva dovrebbe rimanere al di fuori della politica, ...

Basta questo, Paul. identificare la Lazio con una QUALSIASI politica giustifica tante cose. Ed il fatto che sia giusta o sbagliata la posizione non cambia nulla. Non esistono le cose giuste o sbagliate in assoluto.

[MCM]

Ah no?.
Un governo italiano che non lavora per l' Italia fa una cosa giusta?
Un padre che fa gli interessi contrari al figlio fa una cosa giusta?

Non esistono cose giuste o sbagliate in assoluto?...ma che stai a dì?

[ThomasDoll]

Ha ragione Lotito e fa benissimo a dirlo.
A prescindere dall'innocenza o meno dei Marò.
I governi italiani pensano a gettarsi secchi d'acqua in testa (qualsiasi puttanata arriva dai padroni americani questo paese oramai ridotto alla merda la importa e la fa sua...dai selfie, ai belfie ad altre puttanate) anziché occuparsi del bene del suo popolo.

(mi perdonerà MCM se lo strumentalizzo)
questa è la reazione cercata dalla società con un gesto prettamente politico che si può condividere o meno.
Lotito fa quello che vuole, mi sembra nella circostanza abbia usato la Lazio per fini personali, allo scopo di captare un consenso, come la reazione di MCM prova.

[MCM]

Letto ora tutta l' intervista. Molto bene l' ultima risposta.
La colonia italia torni ad essere Italia.

[ThomasDoll]

argomento da altro forum, ma comunque:

Ha ancora senso oggi la parola Patria?

"Nelle scuole questo concetto non è più coltivato come si deve; invece bisognerebbe ripristinarlo proprio per contrastare gli eccessi di una globalità che forse ci ha fatto perdere di vista lo spirito patriottico, di appartenenza, che deve essere alla base di ogni cittadino".

mi pare un discorso vecchio di 50 anni, nel senso che il mondo è cambiato, rispetto agli "eccessi della globalità" non abbiamo nessuna scelta se non quella di adeguarci. Il che non vuol dire mandare il Paese a puttane.

[fish_mark]

Anche io letta l'intervista dove il presidente di una squadra di calcio entra nel dibattito pubblico su un caso internazionale molto spinoso e finora irrisolto di cui non conosce le trattative e non si sente di esprimere giudizi ma "una cosa è certa: se fosse capitato a un altro Paese, per fare due esempi Israele e la Germania, probabilmente questo non sarebbe accaduto".

Insomma, un tema squisitamente politico che con la SSLazio non c'entra assolutamente nulla.
Per la qualità di questa discussione sarebbe opportuno sistemarla nel luogo apposito del forum.

[aquilafelyx]

La Lazio aveva già manifestato solidarietà ai due Marò bloccati in India a causa delle beghe politiche locali, era il 25 marzo del 2012
http://www.sporteconomy.it/Curiosita'+-+Fiocco+giallo+sulle+maglie+della+Lazio+per+i+Maro'_42411_8_1.html
questa volta il gesto avrà più risalto dato il momento particolare ma non è frutto della ricerca di  chissà quale ambizione personale di Lotito,
forse bisognerebbe cominciare a considerare quello che fa come qualcosa di naturale dato il suo carattere esuberante, se, come si legge nella sua biografia, è nipote, o figlio, di un militare conosce bene la condizione di chi opera per servizio indossando una divisa, e far portare un nastro giallo per Latorre e Girone altro non è che un segno di vicinanza.

Il dibattito sulla politica poi, vista la situazione attuale, vedrebbe Lotito vincere a mani basse, un accozzaglia di nani e ballerine che manco al tempo di Craxi.

[mrmoto]

Anche perché tu, Lotito, stai chiedendo a giocatori che NON sono italiani di indossare un fiocco giallo che ha una valenza politica. Volendo anche condividere il punto di vista di MCM - cosa che NON condivido personalmente poiché primo la famiglia e la patria per me sono due cose diverse e secondo se mio figlio avesse illegalmente ammazzato qualcuno non mi renderei suo complice ma farei intervenire la legge dello stato - non posso chiedere a cittadini di altri stati di sposare una battaglia contro uno stato terzo.

Comunque, dicono bene Giglic, questi discorsi sono irrilevanti, e ThomaDoll, Lotito cerca facile consenso, cosa che secondo me, come spessissimo gli accade, gli si ritorcerà contro.

Che totale incapacità ed ingenuità comunicativà che possiede questo uomo e questa società!

[WombyZoof]

Anche perché tu, Lotito, stai chiedendo a giocatori che NON sono italiani di indossare un fiocco giallo che ha una valenza politica.

questo è un punto oggettivamente valido. iniziativa maldestra, non è la Lazio a dover fare queste battaglie, ma il governo.

il concetto di patria forse è antiquato, ma l'identità di un popolo, di ciascun popolo, la sua lingua, la sua cultura, vanno difesi e preservati. la ricchezza è nelle differenze, non nell'omologazione ad un modello culturale che poi non è globale ma anglosassone.   

a me già il nome lazio style mi sta sulle scatole, non perché sono xenofobo o chiuso alle lingue e alle altre culture, tutt'altro. sembra che per fare fico qualcosa si debba usare l'inglese. 

[DinoRaggio]

Topic da "Amici", in questo caso penso che Lotito abbia parlato più da futuro politico che da presidente della Lazio, che non c'entra nulla con l'ingarbugliata situazione dei nostri due militari in India.

[Clazia]

La Lazio aveva già manifestato solidarietà ai due Marò bloccati in India a causa delle beghe politiche locali, era il 25 marzo del 2012
http://www.sporteconomy.it/Curiosita'+-+Fiocco+giallo+sulle+maglie+della+Lazio+per+i+Maro'_42411_8_1.html
questa volta il gesto avrà più risalto dato il momento particolare ma non è frutto della ricerca di  chissà quale ambizione personale di Lotito,
forse bisognerebbe cominciare a considerare quello che fa come qualcosa di naturale dato il suo carattere esuberante, se, come si legge nella sua biografia, è nipote, o figlio, di un militare conosce bene la condizione di chi opera per servizio indossando una divisa, e far portare un nastro giallo per Latorre e Girone altro non è che un segno di vicinanza.

Il dibattito sulla politica poi, vista la situazione attuale, vedrebbe Lotito vincere a mani basse, un accozzaglia di nani e ballerine che manco al tempo di Craxi.

perfettamente d'accordo.

Oltretutto questa vicenda dei Marò è dventata talmente assurda e kafkiana - a tutt'oggi non è stato formulato un vero e proprio capo di imputazione, ed ancora non hanno saputo individuare il giudice competente per materia - che, secondo me, qualsiasi iniziativa, in qualsiasi sede e/o circostanza si prenda per rammentarla è cosa buona e giusta.

[aaronwinter]

Pessima decisione, a mio modesto avviso.
Per questioni di principio, non di merito - nel merito non entro perché la questione è delicata, delicatissima.
 
Crinale scivoloso, perché infranto il principio, allora la maglia può essere usata per un qualunque messaggio politico*. Ma nella varietà delle sensibilità che facciamo, andiamo volta per volta ai referendum tra la tifoseria?
(e nello specifico, perché non ammettere, anche solo a livello di ipotesi, che nella tifoseria Laziale ci sia qualche cittadino dell'India che su un tema che ad una Società di Calcio non compete né per statuto né per missione, ha, non dico opinioni, ma sensibilità diverse?)

Peccato, l'impulsività di Lotito è a volte ed oggettivamente un problema. 

*la maglia contro il razzismo era cosa ben diversa: un atto - in parte di autodifesa - dovuto per schierare la Lazio inequivocabilmente in un campo costituito da valori universali e nel quale si spendono peraltro i messaggi delle Federazioni di riferimento internazionale.

PS - la cosa è meno importante rispetto alle questioni di principio: ma temo che questa scelta potrà anche avere contraccolpi sulla SS Lazio, alienandole le simpatie in altri territori, proprio in un momento in cui in tali aree l'interesse per il calcio comincia ad acquisire dimensione e spessore.
Ripeto, questo è meno meno importante della questione di principio. Ma riflettendoci, si infrange un principio - per motivi che non mi sono pienamente chiari, e comunque poco mi interessano - per sostenere una causa fuori dalla propria missione, e su cui si possono esercitare sensibilità diverse, ed invece verosimilmente si crea un danno alla SS Lazio nel settore che dovrebbe essere quella legato alla sua propria mission.
Insomma, finisco come ho iniziato: pessima decisione, peccato

[BobLovati]

argomento da altro forum, ma comunque:

Ha ancora senso oggi la parola Patria?

"Nelle scuole questo concetto non è più coltivato come si deve; invece bisognerebbe ripristinarlo proprio per contrastare gli eccessi di una globalità che forse ci ha fatto perdere di vista lo spirito patriottico, di appartenenza, che deve essere alla base di ogni cittadino".

mi pare un discorso vecchio di 50 anni, nel senso che il mondo è cambiato, rispetto agli "eccessi della globalità" non abbiamo nessuna scelta se non quella di adeguarci. Il che non vuol dire mandare il Paese a puttane.

dipende: se si è vissuto un lungo periodo di lavoro all´estero lo ha, senza dubbi

quanto al "discorso vecchio" non sono assolutamente d´accordo; non sono un "patriottico tipo ", né amo sventolare bandiere (quella della Lazio a parte), ma credo che il mondo sia cambiato malissimo, senza dubbio. Basta sorbirsi un TG, leggere un social network e vedere come sta messo l´universo creato !
Quanto all´adeguarsi, credo proprio che l´adeguamento alla monnezza mediatica globale sia nella mia scala di valori addirittura dopo la trigoriese   

[ThomasDoll]

Bob, non si parla di monnezza mediatica globale, si parla di come funziona il pianeta. Che se non siamo d'accordo se ne impipa il giusto...
"ha ancora senso oggi la parola patria?" era la domanda posta dall'intervistatore a Lotito.
Sulla parola patria la riflessione dovrebbe essere lunga e circostanziata.

[fish_mark]

La Patria? Ancora con queste menate ottocentesche!

[Wasicu]

perfettamente d'accordo.

Oltretutto questa vicenda dei Marò è dventata talmente assurda e kafkiana - a tutt'oggi non è stato formulato un vero e proprio capo di imputazione, ed ancora non hanno saputo individuare il giudice competente per materia - che, secondo me, qualsiasi iniziativa, in qualsiasi sede e/o circostanza si prenda per rammentarla è cosa buona e giusta.

ma infatti adesso e' partito per l'India ieri il Ministro delle forze armate e due
medici (2) .... ma che senso ha   ??           Questa e'  ipocrisia allo stato puro .... e'
un far vedere e basta .. !!  Meglio che Lotito non s'immischi in fatti del genere ... lo
farebbero a pezzi .... comunque.