Basta Tagliavento

[ThomasDoll]

Quando, aggrappato a un relitto alla deriva in mezzo al mare, intirizzito dal freddo e allo stremo delle forze, vedrà avvicinarsi la pinna dorsale di un enorme squalo voracissimo, Tagliavento ripenserà alla Lazio. Ma giusto un attimo

[ThomasDoll]

(chiedo alla moderazione del sito che il sistematico dileggio di Tagliavento sia ammesso e incoraggiato con ogni mezzo)

[Aquila Maremmana]

Veramente una merda, altro che dileggio....

[WombyZoof]

un pezzo di merda, poli randellava e provocava e lui redarguiva i nostri.  ha indirizzato subito la partita.

il massimo è stato su una  punizione, con distanza non rispettata e lui che si incazza con biglia.

su queste cose mi incazzo con la nostra dirigenza e i nostri giocatori. dovrebbero armare un casino e invece subiscono proni.

[Matita]

Dopo 5 minuti s'era già capito tutto.

[Anselazio]

E siamo a otto sconfitte di file esterne con tagliamerda arbitro.
Che poi non é piú bravo a indirizzare le partite come una volta. Eh no...
Ormai prende direttamente indicazioni dall'allenatore avversario sullo stile di direzione da adottare e sul momento di mettere in cassaforte la partita. Ma ha partecipato alla riunione tecnica con inzaghi?
Mi ricordava l'arbitro tedesco dell'amichevole estiva qualche settimana fa (che sappiamo perchè arbitró in quel modo)..
Con cutwind non é mai calcio. Ogni sua designazione é una palata di letame su questo sport con la certezza assoluta di assistere sicuramente a qualcosa di altro. E io che ci ricasco sempre a guardare partite dirette da questo cialtrone

[blackdahlia]

C'e' una cosa che mi manda ai matti....guardate DOVE sta quando fischia il rigore...

[disabitato]

Esordio a Milano + più la merda romanista. Non nutrivo molte speranze per ieri..
Solito arbitraggio chirurgico.

[Batiza]

non credo che ieri sia stata la peggiore partita di tagliavento con noi...anzi. Grazia Radu già ammonito per un fallo veramente stupido e inutile quando, mi sembra su menez, entra a pochi passi dalla nostra area in maniera scomposta. Ci stava tutto il secondo giallo e la punizione dal limite. I rigori mi sembrano corretti. Forse poteva darci un paio di angoli alla fine ma più che errore suo è errore del guardalinea. Certo non si è perso per tagliavento....

[WombyZoof]

non credo che ieri sia stata la peggiore partita di tagliavento con noi...anzi. Grazia Radu già ammonito per un fallo veramente stupido e inutile quando, mi sembra su menez, entra a pochi passi dalla nostra area in maniera scomposta. Ci stava tutto il secondo giallo e la punizione dal limite. I rigori mi sembrano corretti. Forse poteva darci un paio di angoli alla fine ma più che errore suo è errore del guardalinea. Certo non si è perso per tagliavento....

ma non è con decisioni plateali che indirizzi la partita, ma fermandoti continuamente l'azione ogni contrasto, lasciando correre fallacci degli altri,  invertendo le decisioni, e con ammonizioni mirate ai difensori nel primo tempo. 

ti fa innervosire, e lanci un messaggio al tuo avversario. mena, puoi.

[Cliath]

Ricordo che un tempo c'era la possibilità, da parte delle società, di segnalare eventuali arbitri indesiderati: possibile che l'abbiano tolta?

[Zapruder]

Qualche tempo fa, ne avevo parlato, mi sono divertito a estrapolare i risultati della Lazio con alcuni arbitri, per verificare se i risultati con un singolo direttore di gara sono in linea con la media che la Lazio ottiene con altri "colleghi". Ho iniziato con Collina, che ha diretto più di 30 partite della Lazio in A, e ho potuto riscontrare come la Lazio, con l'arbitro "migliore", abbia sempre avuto il suo, né più né meno: la corrispondenza tra risultati previsti e ottenuti (naturalmente nell'arco di tutte le partite considerate) è totale, impressionante. Questo vuol dire che, perlomeno rispetto alla media degli altri arbitri, uno come Collina si è sempre posto in modo "neutro", quando ha diretto le nostre partite. Non è poco. Altra verifica l'ho fatta per Messina, considerato nostro "amico": bene, anche il bergamasco ne è venuto fuori come totalmente imparziale.

Un arbitro bravo può toglierti qualcosa in un match, ma te lo restituisce nel successivo. Questo viene percepito dal "sistema", che tende a fidarsene: e quindi Collina e gli arbitri in gamba dirigono centinaia di partite, in Serie A.

Con Tagliavento invece, le cose per noi vanno generalmente male. Certo, la statistica insegna che ogni media ha le sue estremità: i risultati negativi della Lazio con Tagliavento possono essere frutto di casualità, così come il famoso Panzino di Catanzaro era una specie di polizza sulla vittoria, per la Lazio. Tuttavia è lecito chiedersi se, dopo 8 sconfitte di seguito in trasferta, i designatori non debbano prendere in considerazione l'ipotesi di non inviare più il tale arbitro alla tale squadra...

[aquilafelyx]

I designatori il tagliavento lo mandano apposta, le statistiche le conoscono anche loro e conoscono anche la storia di tagliavento pre e post calciopoli, per arbitrare serenamente ci vuole grande personalità e tagliavento quando ci arbitra non ne mostra affatto, la designazione per la prima a San Siro è stata scientifica ed il risultato ne è in parte conseguenza, noi ci abbiamo messo del nostro ma l'atteggiamento dell'arbitro ha condizionato la prestazione.

[BobLovati]

Dopo 5 minuti s'era già capito tutto.

d´accordo (ciò i testimoni)

[Anselazio]

Qualche tempo fa, ne avevo parlato, mi sono divertito a estrapolare i risultati della Lazio con alcuni arbitri, per verificare se i risultati con un singolo direttore di gara sono in linea con la media che la Lazio ottiene con altri "colleghi". Ho iniziato con Collina, che ha diretto più di 30 partite della Lazio in A, e ho potuto riscontrare come la Lazio, con l'arbitro "migliore", abbia sempre avuto il suo, né più né meno: la corrispondenza tra risultati previsti e ottenuti (naturalmente nell'arco di tutte le partite considerate) è totale, impressionante. Questo vuol dire che, perlomeno rispetto alla media degli altri arbitri, uno come Collina si è sempre posto in modo "neutro", quando ha diretto le nostre partite. Non è poco. Altra verifica l'ho fatta per Messina, considerato nostro "amico": bene, anche il bergamasco ne è venuto fuori come totalmente imparziale.

Un arbitro bravo può toglierti qualcosa in un match, ma te lo restituisce nel successivo. Questo viene percepito dal "sistema", che tende a fidarsene: e quindi Collina e gli arbitri in gamba dirigono centinaia di partite, in Serie A.

Con Tagliavento invece, le cose per noi vanno generalmente male. Certo, la statistica insegna che ogni media ha le sue estremità: i risultati negativi della Lazio con Tagliavento possono essere frutto di casualità, così come il famoso Panzino di Catanzaro era una specie di polizza sulla vittoria, per la Lazio. Tuttavia è lecito chiedersi se, dopo 8 sconfitte di seguito in trasferta, i designatori non debbano prendere in considerazione l'ipotesi di non inviare più il tale arbitro alla tale squadra...

Ah, allora non sono l'unico che fa queste cose..

[franz_kappa]

Qualche tempo fa, ne avevo parlato, mi sono divertito a estrapolare i risultati della Lazio con alcuni arbitri, per verificare se i risultati con un singolo direttore di gara sono in linea con la media che la Lazio ottiene con altri "colleghi". Ho iniziato con Collina, che ha diretto più di 30 partite della Lazio in A, e ho potuto riscontrare come la Lazio, con l'arbitro "migliore", abbia sempre avuto il suo, né più né meno: la corrispondenza tra risultati previsti e ottenuti (naturalmente nell'arco di tutte le partite considerate) è totale, impressionante.

Vorrei capire meglio questo passaggio, che ti limiti ad accennare.
In che senso "risultati previsti e ottenuti"?

Quale criterio hai adottato per determinare quale risultato, ad esempio, era prevedibile per lecce-Lazio del girone di ritorno del campionato 1999-2000?

In attesa della tua risposta dico la mia: troverei unicamente sensato ponderare l'influenza dell'arbitraggio nelle partite di una determinata stagione calcolando quanto si avvicina la percentuale di vittoria, pareggio o sconfitta nelle gare arbitrate in casa o in trasferta dal tal arbitro alla ricorrenza generale di vittoria, pareggio e sconfitta nelle 17 (o 19 a seconda del numero di squadre di A nello specifico campionato) gare casalinghe e in trasferta.

[Zapruder]

Vorrei capire meglio questo passaggio, che ti limiti ad accennare.
In che senso "risultati previsti e ottenuti"?

Quale criterio hai adottato per determinare quale risultato, ad esempio, era prevedibile per lecce-Lazio del girone di ritorno del campionato 1999-2000?

In attesa della tua risposta dico la mia: troverei unicamente sensato ponderare l'influenza dell'arbitraggio nelle partite di una determinata stagione calcolando quanto si avvicina la percentuale di vittoria, pareggio o sconfitta nelle gare arbitrate in casa o in trasferta dal tal arbitro alla ricorrenza generale di vittoria, pareggio e sconfitta nelle 17 (o 19 a seconda del numero di squadre di A nello specifico campionato) gare casalinghe e in trasferta.

Per esempio: nella stagione X, Tizio ha diretto la Lazio 3 volte in casa. La Lazio in casa ha ottenuto, NELLE 16 PARTITE NON DIRETTE DA TIZIO, 9 vittorie, 6 pari e 1 sconfitta. Fatta pari al 100% la vittoria e al 50% il pareggio, il rendimento interno della Lazio è dell'80%.

Ci si aspetta che nelle partite dirette da Tizio la Lazio ottenga un rendimento analogo. Quindi per ognuna delle tre partite dirette da Tizio in quel campionato, il rendimento teorico di ogni partita sarà dell'80%.

Fatta in questo modo la lista di tutte le partite di tutti i campionati, si sommano i rendimenti teorici e quelli reali, e si confrontano tra loro. Tutto qua. Insomma, è proprio come hai detto tu.

E' ovvio che non è possibile prevedere, in base a criteri statistici, il risultato di UNA partita.

[franz_kappa]

Per esempio: nella stagione X, Tizio ha diretto la Lazio 3 volte in casa. La Lazio in casa ha ottenuto, NELLE 16 PARTITE NON DIRETTE DA TIZIO, 9 vittorie, 6 pari e 1 sconfitta. Fatta pari al 100% la vittoria e al 50% il pareggio, il rendimento interno della Lazio è dell'80%.

Ci si aspetta che nelle partite dirette da Tizio la Lazio ottenga un rendimento analogo. Quindi per ognuna delle tre partite dirette da Tizio in quel campionato, il rendimento teorico di ogni partita sarà dell'80%.

Fatta in questo modo la lista di tutte le partite di tutti i campionati, si sommano i rendimenti teorici e quelli reali, e si confrontano tra loro. Tutto qua. Insomma, è proprio come hai detto tu.

E' ovvio che non è possibile prevedere, in base a criteri statistici, il risultato di UNA partita.

Grazie del chiarimento.
Siamo perfettamente in linea: mi sembra un ottimo lavoro, il tuo, perché riesce a fornire una base oggettiva sulla quale discutere in relazione all'influenza di questo o di quell'arbitro sui risultati di una squadra. Complimenti a te.

Unico dubbio, secondo me occorrerebbe un numero minimo di gare per determinare dei risultati sperabilmente meno aleatori. Esempio: se l'arbitro Mario Rossi dirige solo due gare casalinghe o in trasferta della Lazio in un campionato di 17 turni tra le mura domestiche o tra mura nemiche il caso potrebbe avvicinare, allontanare o mantenere in linea i due risultati delle partite arbitrate con le restanti 15.
Ma questo, mi rendo allo stesso tempo conto, è un bug che si può disinnescare considerando la media dei risultati con il tal arbitro nell'arco di più stagioni. Che ne pensi?

[DinoRaggio]

Ottava sconfitta consecutiva con Tagliavento, cambiano i designatori, ma il ternano è una sicurezza quando si tratta di affondare la Lazio. "Eh, ma mo' c'è Tavecchio, il burattino di Lotito, vedrai se alla Lazio non mandano arbitri compiacenti..."

[Zapruder]

Certo franz, il campione statistico deve essere significativo, è necessario prendere in considerazione i risultati di più campionati.

I giochini statistici non servono solo a dimostrare quello che si vorrebbe: tempo fa, piuttosto scocciato dall'insistenza del nostro diepa sulla "necessità di uscire dalle Coppe", mi misi a studiare i risultati delle partite di campionato immediatamente seguenti un turno infrasettimanale di Coppa, contro le squadre che durante la settimana avevano riposato. Venne fuori, così, che in effetti esiste un calo piuttosto evidente del rendimento, misurabile in 5-6 punti a campionato... Questo senza poter tener conto del peso dell'impegno di Coppa su TUTTO il resto della stagione, preparazione, infortuni, concentrazione, stanchezza ecc.. Insomma, fatte salve le modalità poco simpatiche, il buon diepa tutti i torti non li aveva...