Intercettazioni Moratti-Bergamo

[Texmex]

http://www.tuttosport.com/calcio/serie_a/juventus/2010/04/13-63819/Calciopoli,+il+giorno+della+verit%C3%A0:+telefonavano+11+squadre

[LaLazioMia]

 
La roma (e quelli che lo vinsero dopo) invece lo vinse col vento in poppa.

Diciamo che lo vinse giocando a pallamano ( merde perugia, napoli merde etc etc) oltre ad aiutini arbitrali di tutti i tipi.

[FirUds]

Posso esse un pò incazzato, oggi più che mai?

[NV]

@phil: secondo me no.
non si possono indicare le colpe degli altri se prima non si ammettono le proprie, quando sono enormi oltretutto.
nello specifico, l'idea che mi sono fatto leggendo e seguendo in questi anni 'ste porcherie, è che il pallino, o le "chiavi", del sistema ce l'avessero, nell'ordine non casuale, moggi e galliani. gli altri hanno tentato di campare per quasi vent'anni di riflesso.
fino a che la croce saras e la parte lesa non si sono organizzate (spifferi di formaggio casareccio?) ed hanno cominciato ad origliare: una volta capito come funzionava, od anche poco prima, hanno usato lo stesso mezzo, il telefono, per garantirsi, se poi la sopravvivenza od anche un occhio di riguardo, questo non lo so.
ma non ci può essere cittadinanza, per chi l'ha messo in piedi il sistema e chiudeva gli arbitri negli stanzini. ognuno si assuma le sue di responsabilità.
no dico, moggi-giraudo-bettega, mancavano solo sandokan, l'ing. lo verde e  donato bilancia.

[Texmex]

nel 2006 s'era già capito: c'era un duopolio juve-milan che s'era spartito la torta....

poi misero dentro due neofiti come Lotito e Della Valle, tenendo artatamente fuori tutto gli altri volponi.

Perchè? Perchè se passava l'idea che "lo facevan tutti" Moggi e Galliani avrebbero continuato per altri 20 anni e allora andò come andò.

Ora Moggi, acquisendo le intercettazioni, per suoi fini difensivi, non sta facendo altro che riproporre quanto era: tutti telefonavano. Tutti erano da squalifica.

Fermo Moggi! Un conto è telefonare per lamentarsi un conto è gestire il sistema calcio.
E fermi tutti gli altri: per le lamentele (e non al designatore) ha pagato solo la Lazio e pochissimi altri. Gli altri l'hanno sfangata,

[masti càzzi]

io credo che l'unica vittima collaterale sia la reggina, che nel 2006-2007 si salvo' grazie anche alla benevolenza -diciamo cosi'- del nuovo corso.
milan e -soprattutto- juventus erano la vecchia guardia del potere calcistico. come si dicono mazzini e baldini nell'intercettazione che ho riportato sopra esistono, o sembrano esistere, due grumi di potere: il giro moggi, spazzato via da calciopoli, e il giro 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)'. a me sta cosa fa veni' i brividi, non capisco come il mondo riesca a rimanere immobile davanti a sta cosa, bah.

lotito e della valle vengono "puniti" per la loro entrata in scena coreografica a richiedere una fetta di potere. ricordate che in quel periodo della valle capeggia la cordata antigalliani in lega, che dura fino a marzo 2005, quando della valle va a canossa. e lotito e' quello che richiede un seggio da qualche parte.

che calciopoli fosse una farsa, un film prodotto da qualcuno e diretto da qualcun altro, lo si sapeva dall'inizio. bergamo disse da subito che lui e pairetto tenevano rapporti con tutti. moggi ha tentato di fare leva su sta cosa, e narducci lo prese pure per il culo... ora dicono "eh? ma davero?"...

[jumpingjackflash]

io credo che l'unica vittima collaterale sia la reggina, che nel 2006-2007 si salvo' grazie anche alla benevolenza -diciamo cosi'- del nuovo corso.
milan e -soprattutto- juventus erano la vecchia guardia del potere calcistico. come si dicono mazzini e baldini nell'intercettazione che ho riportato sopra esistono, o sembrano esistere, due grumi di potere: il giro moggi, spazzato via da calciopoli, e il giro 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)'. a me sta cosa fa veni' i brividi, non capisco come il mondo riesca a rimanere immobile davanti a sta cosa, bah.

lotito e della valle vengono "puniti" per la loro entrata in scena coreografica a richiedere una fetta di potere. ricordate che in quel periodo della valle capeggia la cordata antigalliani in lega, che dura fino a marzo 2005, quando della valle va a canossa. e lotito e' quello che richiede un seggio da qualche parte.

che calciopoli fosse una farsa, un film prodotto da qualcuno e diretto da qualcun altro, lo si sapeva dall'inizio. bergamo disse da subito che lui e pairetto tenevano rapporti con tutti. moggi ha tentato di fare leva su sta cosa, e narducci lo prese pure per il culo... ora dicono "eh? ma davero?"...

tutto molto giusto.

però se facessero pagare ANCHE gli altri ne sarei contento.

se non altro per non sentirmi fare la morale da chi, di morale ne ha ben poca.

se poi si riuscisse a provare la regia da parte dell'Inter con il vassallaggio dei canidi, vorrei che queste due squadre fossero sprofondate in serie C.

non accadrà mai ma sognare non costa nulla.

[TD]

Hanno pagato solo alcuni colpevoli e qualche stolto, questo era chiaro dall'inizio com'era chiara la sproporzione delle pene.

[SAV]

Fermo Moggi! Un conto è telefonare per lamentarsi un conto è gestire il sistema calcio.
E fermi tutti gli altri: per le lamentele (e non al designatore) ha pagato solo la Lazio e pochissimi altri. Gli altri l'hanno sfangata,

Non so se Moggi gestisse veramente il sistema-calcio.
Di certo era quello che aveva rapporti più radicati con i designatori e con molti procuratori.
Anche dalle nuove intercettazioni sembra emergere che i designatori avessero scelto un metodo consociativo.  Loro parlavano con tutti e, nei limiti del possibile, cercavano di accontentare tutti.  Se la Juve o l'Inter voleva degli arbitri in griglia, Bergamo cercava di darglieli.  Probabilmente, faceva lo stesso quando glieli chiedevano Foti o Cellino, sempre che gli stessi arbitri non fossero già stati assegnati altrove.  Allo stesso modo, gli arbitri mal graditi a una squadra non venivano dati.
Io non giustifico affatto il metodo.  Anzi, mi fa schifo.  O si dice che gli arbitri vengono decisi collegialmente da tutti oppure si fa a meno di qualsiasi canale privilegiato.  E' assurdo che 11 squadre parlassero con i designatori, mentre le altre non avessero neanche idea di questa possibilità (ricordo una chiamata di Della Valle che si stupisce di poter parlare tanto facilmente con Bergamo; del resto, c'è il caso emblematico di Lotito che di questi canali non era neanche a conoscenza...). 
Tuttavia, se ben ricordo, persino per la Juve, non c'è la prova dell'illecito per nessuna partita.  In altre parole, nessun dirigente juventino è stato mai colto a cercare di indirizzare il risultato di una propria partita o di quelle di avversari.  Come dimostra il caso di Moratti-Facchetti, la scelta di un arbitro invece di un altro non deve essere necessariamente dettata dal fatto che un arbitro è comprato, mentre l'altro non lo è.  Si può scegliere un arbitro semplicemente perché lo si ritiene più preparato.
Poi, io non escludo che sotto ci fossero realmente delle magagne.  Ritengo solo che se della magagna non c'è prova, un giudice corretto deve assolvere e non sparare condanne per soddisfare il desiderio di sangue del pubblico...

[mazzok]

Poi, io non escludo che sotto ci fossero realmente delle magagne.  Ritengo solo che se della magagna non c'è prova, un giudice corretto deve assolvere e non sparare condanne per soddisfare il desiderio di sangue del pubblico...

ottimo.

io aprirei invece una discussione sul controllo delle carriere degli arbitri. Sarebbe gravissimo se fossero (e ho il sospetto lo siano state) influenzabili dalle società di calcio. La famosa lista di 5 arbitri graditi alla roma ne è un esempio.

[FirUds]

SAV non è la logica del "così facevan tutti", che qualcuno millanta per juventina. I colpevoli erano altri.
Quelli che, come Galliani/Meani, organizzavano cene clandestine con Collina o avevano Puglisi come ultrà-guardialinee , che regalavano orologi alla terna prima di Milan-Juve o trapianti di capelli a Rodomonti. Tutta roba provata, al contrario delle valanghe di guano su Moggi.
O Facchetti che cercò di alterare il sorteggio prima di Inter-Juve (cfr. intercettazione ammessa agli atti) o intercettavano e pedinavano i propri calciatori, insieme a dirigenti di altre squadre e della Federcalcio.

Moggi (e la Juve) non hanno mai fatto niente di simile: non esiste una sola intercettazione di Moggi con gli arbitri, o che chieda favori. Il massimo è stata una discussione con Bergamo sulle griglie.

Non si conoscono ancora tutte le "nuove" conversazioni, ma quelle rese note finora sono per lo meno dello stesso tenore di quelle costate a Luciano Moggi e Antonio Giraudo cinque anni di squalifica con proposta di radiazione e alla Juve la serie B, due scudetti revocati, 17 punti di penalizzazione e lo smantellamento di una squadra stellare a prezzi di realizzo.
In alcuni casi sono pure peggio.

“Bisogna punire anche il solo tentativo d’illecito, non è necessario consumarlo”, ricordate?
“La giustizia sportiva ha tempi molto stretti, il diritto alla difesa non può essere garantito come nei processi ordinari”. “Discutere di designatori arbitrali con i commissari della CAN? Grave slealtà!”
“Intrattenere rapporti telefonici con arbitri? Grave illecito”.

[SAV]

SAV non è la logica del "così facevan tutti", che qualcuno millanta per juventina. I colpevoli erano altri.
Quelli che, come Galliani/Meani, organizzavano cene clandestine con Collina o avevano Puglisi come ultrà-guardialinee , che regalavano orologi alla terna prima di Milan-Juve o trapianti di capelli a Rodomonti. Tutta roba provata, al contrario delle valanghe di guano su Moggi.
O Facchetti che cercò di alterare il sorteggio prima di Inter-Juve (cfr. intercettazione ammessa agli atti) o intercettavano e pedinavano i propri calciatori, insieme a dirigenti di altre squadre e della Federcalcio.

Moggi (e la Juve) non hanno mai fatto niente di simile: non esiste una sola intercettazione di Moggi con gli arbitri, o che chieda favori. Il massimo è stata una discussione con Bergamo sulle griglie.

Non si conoscono ancora tutte le "nuove" conversazioni, ma quelle rese note finora sono per lo meno dello stesso tenore di quelle costate a Luciano Moggi e Antonio Giraudo cinque anni di squalifica con proposta di radiazione e alla Juve la serie B, due scudetti revocati, 17 punti di penalizzazione e lo smantellamento di una squadra stellare a prezzi di realizzo.
In alcuni casi sono pure peggio.

“Bisogna punire anche il solo tentativo d’illecito, non è necessario consumarlo”, ricordate?
“La giustizia sportiva ha tempi molto stretti, il diritto alla difesa non può essere garantito come nei processi ordinari”. “Discutere di designatori arbitrali con i commissari della CAN? Grave slealtà!”
“Intrattenere rapporti telefonici con arbitri? Grave illecito”.

Ho già scritto che con la stessa severità di calciopoli le conversazioni interiste con i designatori costerebbero punizioni molto severe.
Non sono invece d'accordo con te sul fatto che Milan e Inter fossero più colpevoli della Juve. 
Molti facevano regali agli arbitri.  Molti avevano frequentazioni abituali con arbitri e designatori.
Come detto, questi regali e frequentazioni, in quanto sconvenienti e poco etici, potrebbero integrare delle violazioni del generico principio di lealtà sportiva, per punire il quale non è indubbiamente prevista la retrocessione o penalità dell'entità di quelle appioppate a Lazio, Milan e Fiorentina.
Calciopoli è stata una farsa e di questo chi studiò le intercettazioni si rese conto già nel 2006.
Le recenti intercettazioni confermano che è stata una farsa gestita anche in maniera parziale, decidendo chi punire solo sulla base delle preferenze del maggiore Auricchio e dei PM di Napoli.

[FirUds]

Calciopoli è stata una farsa e di questo chi studiò le intercettazioni si rese conto già nel 2006.
Le recenti intercettazioni confermano che è stata una farsa gestita anche in maniera parziale, decidendo chi punire solo sulla base delle preferenze del maggiore Auricchio e dei PM di Napoli.

Questo si spera che tutti lo abbiano finalmente capito.

Mortacci loro.

[Fraplaya]

Intanto Facchetti Jr. dichiara che sarebbe meglio restituire quello scudetto.....

quello che dovrebbe succedere e' che tutti i nuovi coinvolti pagassero, nella stessa misura di come hanno pagato le squadra coinvolte nel 2006, con retrocessioni e tonnellate di punti pi penalizzazione. Altroche' "ridiamo lo scudetto e siamo a pace"

[borges]

La classifica delle telefonate vede l’Inter con 43 intercettazioni, Milan 9, Palermo 9, Reggina 4, Cagliari 3, Bologna 2, Roma 2, Udinese 1, De Santis 1
ROMA, 14 aprile - Ecco il dettaglio delle 74 telefonate che la difesa di Moggi otterrà come prove acquisibili e trascritte nel processo di Napoli. Vediamo che coinvolgono in contatti con gli accusati eccellenti dellla vicenda Calciopoli (l’ex segretario generale della Figc, Ghirelli è stato prosciolto in Cassazione). La classifica delle telefonate bvede l’Inter con 43 intercettazioni, Milan 9, Palermo 9, Reggina 4, Cagliari 3, Bologna 2, Roma 2, Udinese 1, De Santis 1.

24 novembre 2004
Bergamo e Pairetto
"Ayroldi ha alterato il referto su Totti (un insulto a fine gara)"

[borges]

B “Pronto?”
M “Allora, prima te metti le segreterie.. io.. non..”
B “Ehehehe..”
M “Non si può continuare così..”
B “Innocenzo io devo fare un discorso serio co’ te, ma molto molto serio”
M “Ahah sarebbe l’ora, pupo…”
B “No, sarebbe l’ora… è il primo discorso serio che ti faccio..”
M “Ma io sempre faccio discorsi seri….”
B “Ti sei ricordato di dire a Moggi che Castagnini ha litigato con me da bambino e ancora non ci si parla più? Te lo sei ricordato di dirglielo, o no?”
M “Ma non lo so mica io.. T’hai litigato con Castagnini te?”
B “No, cogl***e, non l’ho mai fatto, però.. Se te lo porti agli appuntamenti dove c’hai in mano Moggi.. tu la prima cosa che gli devi dire è «Ecco, ti porto Castagnini perchè lui da piccino ha litigato con Baldini e per quello non si parla»..”
M “Appuntamenti con Moggi??”
B “Ascolta, io ti dico una cosa, Innocenzo. Forse se te ti comporti bene, quando farò il ribaltone – tanto lo farò perchè io vivo per quello, fare il ribaltone e buttar tutti di sotto dalla poltrona… – io ti salverò, forse.
M “Ma io c’ho i voti… mi servo da me!”
B “Hahah..”
M “Dimmi, amoreee..”
B “No, m’ha detto Renzo che se gli puoi dare una mano dagliela davvero, però l’importante è che tu glielo dica a Moggi, che lui ha litigato con me, sennò non gliela darà mai..”
M “Stammi a sentire”
B “Eh”
M “C’è la questione Castagnini che mi sta a cuore e tu lo sai perchè..”
B “Eh, ne abbiamo parlato da tempo, no?”
M “Gli voglio molto bene a Castagnini..”
B “Tu m’hai fatto chiamare persino 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)'.. perchè tu mi dicesti che forse era la persona giusta..”
M “Bravo! Ma lui è nel giro 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)', lui eh?”
B “Eh. Lo so, però.. se dal giro 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)' è passato al giro Moggi.. lo puoi aiutà soltanto te.. non io”
M “Allora, stai a sentire.. stai a sentire! Mi chiama Castagnini e mi dice che lui ha incontrato il presidente.. Mancini (presidente dell’Arezzo, ndACB). Mancini per.. – io lo so da ?Darcoli?, lo conosci ?Darcoli? tu? -”
B “Sissi, lo conosco.. “
M “Il giornalista d’Arezzo..”
B: “Mario ?Darcoli?, sì”
M “che è un mio vecchio e caro amico..”
B “Eh, gli ho fatto avere interviste co’ Capello, co’ i ragazzi..”
M “e mi ha detto «Guarda che Mancini ora si è spostato tutto su Moggi perchè il suo direttore…”
B “Perchè ha paura di retrocedere! Tutto lì”
M “No, «il suo direttore sportivo che si chiama Fioretti – che io non conosco – è un uomo di Moggi». Benissimo. Allora capisco che è nel giro Moggi”
B “Certo”
M “Io chiamo Luciano Moggi e gli dico «Guarda Luciano che avrei il piacere che se per caso succede qualcosa ad Arezzo ricordati che c’è una persona che mi starebbe a cuore che si chiama Castagnini…»”
B “Perfetto”
M “Lui mi dice: «Si.. è un bravo ragazzo.. – dice – .. beh si so’ contento. Tra l’altro deve venire a trovarmi Mancini per decidere cosa fare.. per non retrocedere.. insomma stanno nei casini». ”Mi aveva detto Castagnini: guarda che io lo posso salvare e gliel’ho anche detto a ?Gamberi?.. Moggi mi dice: «Guarda che io lo incontro e gli dirò di Castagnini». Io richiamo Moggi per sapere come è andata. Tutto questo solo ed esclusivamente per amicizia tu capisci, perchè..”
B “Innocenzo certo, certo..”
M “… io non ho vantaggi particolari. Allora a questo punto mi dice: «Guarda che abbiamo parlato, abbiamo deciso di fare così: per ora mette in discussione non il direttore sportivo, che magari cambiamo a fine anno e gli ho detto di prendere Castagnini.. e semmai, se non vince un pò di partite rimandiamo via Tardelli (Marco Tardelli, allora allenatore.. ndACB), e o riprendiamo Marino (Pasquale Marino, attuale allenatore dell’Udinese, ndACB) o facciamo un’altra scelta». Questo mi ha detto Luciano Moggi con tutti i benefici di inventario di Luciano Moggi, perchè io son pure amico di Luciano Moggi, però conosco vita morte e miracoli, e per fortuna mia io scheletri nell’armadio di Luciano Moggi non ne ho, per cui quando mi dice così io penso non m’abbia raccontato una bugia. Cosa che ho puntualmente fatto dicendoglielo a Castagnini. Dico: «Guarda, Castagno.. il discorso fatto così, così e così, per cui io più di questo, amore, che devo fare..»”
B “No, nono.. tutto bene! Infatti a parte il fatto che ti fa enorme onore intellettuale dire che “io di scheletri nell’armadio con Moggi non ne ho”.. questo vuol dire che con qualcun altro sì e questo ti fa onore.. ahahah”
M “AHAHAH… bravo, bravo, bravo..”
B “A parte questo dicevo.. la cosa in più che puoi fargli è il certificargli a Luciano Moggi che Castagnini con me c’ha litigato fin da piccino perchè sennò se Luciano c’ha solo un dubbio che è mio amico evidentemente gli tagliamo le gambe.. e io agli amici gli vorrei essere d’aiuto, non di intralcio..”
(continua con Baldini che parla di una offerta nei suoi confronti da parte della Fiorentina, che pensa però a Corvino..)
B “Però veramente Renzo.. mi piacerebbe molto.. perchè oltretutto di quelli che sono in giro è sicuramente uno di quelli che merita più di altri per competenza, per capacità, per..”
M “Ma guarda io ci sto dietro, stai tranquillo”
B “C’è certa gente che lavora che non vale..”
M “Mamma mia… mamma mia..”
B “Conosci bene.”
M “No ma fra un anno e mezzo, quando cambieranno un pò di cose…”
B e M “HAHAHAHA..”
B “Oh, ma io mi sono guardato sempre bene di fare il tuo nome.. Ho parlato di Carraro, Galliani, Giraudo.. non ti ho mai nominato. Ho avuto persino il timore che tu fossi un pò geloso..”
M “Son geloso del tuo charme… ahahah.. senti tesoro.. ma tu hai saputo niente qui di Firenze?”
(continuano parlando della Fiorentina e di quanto sia bravo Castagnini)
Ad un certo punto si salutano:
B “Senti, questo è un telefono che adesso lascio spento.. è da un mese addirittura che è spento..”
M “Parli davvero allora?”
B “Se mi lasci un messaggio io ti richiamo che tanto ogni tanto ascolto..”
M “Va beeene”
B “Perchè… tengo il telefono spento e basta!”
M “Va bene, amore!”
B “Grazie mille, Innocenzo”
M “Ciao, tesoro”

[borges]

Foschi: "Disturbo?".
De Santis: "No, no ho finito adesso l'allenamento".
Foschi: "L'altro giorno ho parlato con V... io avevo una cosa mia personale, no una cosa che voglio solo capisci...? Gli ho detto se incontro Massimo per salutarlo... ma quand'è che ci vediamo? Dio bo... si può sapere quando ci vediamo...".
De Santis: "E dai e tu mo' o dici... ma pensa te".
Foschi: "E' tutto facile per me... per me è difficile, per me è difficile".
De Santis: "Dai che mo' ci organizziamo".

Continuando nell'elenco delle nuove intercettazioni, a quota 4 c'è la Reggina 'featuring' Lillo Foti, a suo tempo già penalizzata, a 3 l'altra 'new entry' Cagliari con Cellino, a 2 il Bologna di Gazzoni con l'ex presidente Cipollini ed anche la Roma, che viene coinvolta soprattutto per una telefonata di Daniele Pradè a Innocenzo Mazzini.

Secondo il quotidiano torinese - ma anche la 'Gazzetta dello Sport' colloca la chiamata in questo contesto - Pradè punta sull'ex vicepresidente federale, condannato in sede sportiva per il suo ruolo nella presunta 'associazione' rivolto soprattutto alle squadre a rischio retrocessione, in quel caldissimo maggio 2005 in cui la Roma cerca la salvezza a Bergamo: la telefonata precede la vittoria con goal di Cassano in casa dell'Atalanta, è il 22 maggio.

Chiudono la rassegna del materiale prodotto dai legali di Moggi, la già nota telefonata di Spalletti a Bergamo, quando il tecnico sedeva sulla panchina dell'Udinese, ed una di De Santis che cerca biglietti.

[salasso]

dal corriere della sera

Conclude una piccola sezione- Roma, con il direttore sportivo Claudio Pradè che dice «Puntiamo su di te» all’allora vicepresidente della Figc Innocenzo Mazzini, e un colloquio tra l’allenatore Luciano Spalletti che chiede di sapere quali guardalinee gli toccheranno in sorte. «Ho messo Pisacreta e Griselli » risponde Bergamo. «Dai che ce la facciamo». Il menu è questo. Toccherà al tribunale decidere se si tratta solo di chiacchiere o se c’è dell’altro.

[Andre]

non ho capito perchè non c'è la trascrizione completa di questa telefonata ...

[Whistle]

non ho capito perchè non c'è la trascrizione completa di questa telefonata ...

E' vero: non riesco a trovare da nessuna parte il testo della telefonata tra Pradè e Mazzini.
Ma come mai?
Eppure le altre sono uscite fuori quasi tutte... che strano...