Intercettazioni Moratti-Bergamo

[SAV]

Vi posso assicurare da fonti più che certe che le intercettazioni ai giornali sono arrivate dai carabinieri, non dai pm

Le attuali intercettazioni sono date ai giornali dagli avvocati di Moggi che hanno finalmente avuto accesso a tutta la documentazione dell'accusa.
Originariamente, ritengo non abbia molta importanza chi sia stato il primo a divulgare le intercettazioni.
Il dato di fatto è che sono state effettuate su richiesta dei PM di Napoli 180.000 intercettazioni per fatti che hanno scarsissima, se non alcuna, rilevanza penale.  Si tratta peraltro di una procura che dovrebbe impegnarsi strenuamente nella lotta contro ben altro tipo di criminalità. 
Pensate solo a immaginare il costo di registrare 180.000 telefonate e di farle sbobbinare.  Certo, per ridurre i costi, hanno deciso di concentrarsi soltanto su quelle intercettazioni che meglio supportavano la tesi dell'accusa...
Alla fine, nella migliore delle ipotesi per l'accusa, si arriverà a qualche condanna per frode sportiva... Anche se credo che persino Moggi abbia ottimi argomenti per essere assolto.

[AlenBoksic]

Si tratta peraltro di una procura che dovrebbe impegnarsi strenuamente nella lotta contro ben altro tipo di criminalità. 

Quindi la mafia delle scommesse sportive non esiste?

[SAV]

Quindi la mafia delle scommesse sportive non esiste?

E secondo te dalle 180.000 intercettazioni è ipotizzabile qualche collegamento con la mafia delle scommesse sportive?
Tu mi puoi rispondere che, se non avessero cercato, non avrebbero potuto saperlo.
Tuttavia, non credo che stessero cercando collegamenti tra la "cupola" di Moggi e le vere cupole criminali, peraltro mai ipotizzati da nessuno.  Cercavano prove che giustificassero l'effettuazione delle intercettazioni, consci che la visibilità che avrebbero avuto mettendo a soqquadro il calcio italiano sarebbe stata infinitamente maggiore rispetto a quella ricevuta mettendo a soqquadro una cosca camorristica operante nell'area di loro competenza.

[AlenBoksic]

Mah...io non credo al teorema che il calcio è pulito, non c'è doping, le partite non son truccate ecc ecc ecc
Cmq, che io sappia, le investigazioni si fanno a seguito di una notizia di reato, non in base alla popolarità che ne viene. Evidentemente c'era la notizia di reato, altrimenti non sarebbero state autorizzate.
Poi ciò che cercassero non lo so. Vedo che, al solito, la magistratura deve farsi carico di compiti che non le spettano, perchè la giustizia sportiva dorme tra quattro guanciali e, magari, trova normale che su interi campionati non si possa scommettere da fine 2009, ma questo è altro discorso.

[AlenBoksic]

E secondo te dalle 180.000 intercettazioni è ipotizzabile qualche collegamento con la mafia delle scommesse sportive?

P.S.: Capisco che 180.ooo intercettazioni faccia più colpo (o visibilità che dir si voglia) ma ciò che conta son le utenze messe sotto controllo. Se un qualsiasi indagato faceva/riceva 100 telefonate il giorno in un mese eran già 3mila, per esempio.

[lollapalooza]

Oddio, forse qualche novità c'è:

Intervista a Zaccone, avvocato Juve, 06/04/2010:

Le nuove intercettazioni tra l'ex designatore arbitrale Paolo Bergamo e personaggi di spicco del mondo del calcio disegnano scenari che ribaltano Calciopoli e l'inchiesta penale della procura di Napoli.
(...)
A Bergamo telefonavano Moggi, Moratti, Facchetti, Meani, Galliani, pure Cellino, Foti, Pradè.
(...)

fonte

Intervista a Nicola Penta, il famigerato sbobinatore, 07/04/2010:

Qualche nome che ancora non è salito agli “onori della cronaca” ce lo fa?
“Luciano Spalletti (all’epoca allenatore dell’Udinese) o Daniele Pradè (attuale Direttore Sportivo della parte lesa, ndr) parlavano con Paolo Bergamo. Ma, ripeto: era usuale per molti chiamare i vertici arbitrali.

fonte

Infine una cosa che ignoravo, sempre dall'intervista a Penta:

Ma come avete fatto a procurarvele (le intercettazioni, ndl) ?
“Semplice: le abbiamo acquistate. Ogni CD costa tra i 400 ed i 500 euro…”.

 

Una colletta e ne compriamo un paio?

[SAV]

Mah...io non credo al teorema che il calcio è pulito, non c'è doping, le partite non son truccate ecc ecc ecc
Cmq, che io sappia, le investigazioni si fanno a seguito di una notizia di reato, non in base alla popolarità che ne viene. Evidentemente c'era la notizia di reato, altrimenti non sarebbero state autorizzate.
Poi ciò che cercassero non lo so. Vedo che, al solito, la magistratura deve farsi carico di compiti che non le spettano, perchè la giustizia sportiva dorme tra quattro guanciali e, magari, trova normale che su interi campionati non si possa scommettere da fine 2009, ma questo è altro discorso.

Siamo ahimé d'accordo sul fatto che il calcio non sia completamente pulito, come ci sono tante porcherie nel mondo...

Quanto alle intercettazioni, se è vero che è necessaria una notizia di reato (anzi, di un reato punito con più di 5 anni di reclusione), negli ultimi anni molti PM utilizzano la cosiddetta tecnica "a strascico".  Intercetto X e Y per un reato (il classico è associazione a delinquere, visto che è punito con più di 5 anni).  X parla con Z e intercetto anche Z.  Z parla con A e B e intercetto anche loro.  Alla fine, B parla con Moggi e, a quel punto, intercetto tutte le persone che parlano con Moggi nonostante tali conversazioni non abbiano nulla a che vedere con il reato inizialmente segnalato.
Purtroppo funziona così.  Poi alla fine qualcosa viene trovato anche perché ascoltando tutti qualcosa che possa far pensare a un reato esce comunque fuori...

In conclusione, secondo me, questa inchiesta di Napoli ha prodotto più danni che benefici.  Tra i danni maggiori c'è stato proprio il processo sportivo, condotto in fretta e furia per placare l'indignazione popolare e che è arrivato a condanne abnormi (il caso della Lazio è evidente) rispetto alle effettive responsabilità.  Mi fa piacere che l'inchiesta venga fatta a pezzi dai legali di Moggi, facendo emergere come le intercettazioni non possano rappresentare l'unico strumento di indagine.

[masti càzzi]

e rimettiamo nel contesto anche questo.

baldini si dimette nel marzo del 2005, pochi giorni dopo l'intervista dalla dandini a parla con me nella quale dice pubblicamente che la gea gestisce i calciatori in nome e per conto del duopolio juve-milan, e che era rimasto molto deluso da capello che era andato proprio alla juve sette mesi prima nonostante lo scucchione fosse sempre dichiarato sulla sua stessa lunghezza d'onda. lo perdonera' anni dopo, raggiungendolo prima a madrid e ora alla federazione inglese [tanto per dare la dimensione dell'uomo tutto di un pezzo].

la fuga di capello alla juve e' lo spartiacque tra la roma di franco sensi, teoricamente schierata contro l'asse galliani-moggi [teoricamente...], e quella di rosella sensi, che invece e' apertamente schierata CON i due. baldini si dimette proprio per quel motivo, alla luce dell'intervista rilasciata alla dandini: ma come -si iniziano a chiedere i trogloditi- questo dice che capello e' un omodemmerda perche' e' andato alla juve, e rimane in una societa' che della juve e' zerbino?

dal campionato 2004-2005 la roma e' apertamente schierata CON moggi-galliani.
riporto parte di un'intercettazione lotito-moggi datata 23 ottobre 2004 [campionato appena iniziato]
"hai messo sotto botta sensi eh? me vie' da ride, hai fatto bene, ma vaffanculo va..."
"no, ma questo poverino adesso e' out completo guarda, ma coi soldi, con tutto"
"macche', so tutto, so tutto..."
"comunque ne parliamo a voce di queste cose qua"

da che si capisce, peraltro, che moggi sa di essere intercettato.
che sotto botta lo spiega zavaglia in un'altra intercettazione "geronzi sta mandando via baldini, alessandro va alla roma se entra caltagirone, luciano [moggi] negli scorsi giorni e' andato nella sede di capitalia".

comunque, da fine marzo 2005 rimane solo daniele prade'. che ha FORTISSIMI legami con la gea. gea significa zavaglia, ma anche alessandro MOGGI. che il padre spinge alla roma ma che non ottiene la "liberatoria" dallo stesso zavaglia e dalla signorina geronzi ["alessandro non e' pronto per la roma, la piazza gli si rivolterebbe contro, anche chiara geronzi non lo vuole", telefonata tra zavaglia e leonardi].

zavaglia e' quello che a prade' chiede "avete preparato il mio ufficio a trigoria?". dichiarazione alla quale prade' risponde "basta che mi lasciate uno spazietto piccolo".
ufficio che piacerebbe anche allo stesso leonardi "se vado alla roma circondo tutta trigoria con i cecchini e faccio entrare solo chi dico io". non vi ricorda neffuno?

a fine anno, la roma acquista taddei. che era dato da tutti gia' in quota juventus [lo stesso zavaglia dice che "ha gia' firmato con la juve". come mai allora finisce alla roma?
lo spiega lo stesso zavaglia: l'ha voluto luciano.

dunque,
alcune intercettazioni interessanti ci sono e gia' sono uscite fuori.
la roma quell'anno e' per lunghi tratti completamente fuori da qualsiasi giro, in piu' e' molto difficile che ci siano intercettazioni tra baldini [che e' uno delle menti di calciopoli] e chiunque altro.
ma dalla fine di febbraio in poi la roma in campionato ha un vero e proprio crollo che la porta a rischiare la retrocessione [arriva al derby galbusera alla terzultima giornata in serie negativi da dieci turni, otto sconfitte e due pareggi]. e' presumibile che prade' non fosse al corrente del "ribaltone", cosi' che e' presumibile che lo stesso prade', in un momento di difficolta', abbia fatto quello che TUTTI chiedevano alle societa': farsi sentire.

[DinoRaggio]

http://www.calciomercato.it/news/34242/Il-punto-sulle-trattative-della-serie-A.html

Notizie - Varie | 27/10/2008 - 19:26
Moratti, Sensi e le telefonate agli arbitri
Il pm Narducci aggira le insinuazioni degli imputati del processo 'Calciopoli'

NAPOLI - Il processo 'Calciopoli' è tornato stamattina nelle aule della Procura di Napoli con il rito abbreviato a carico degli 11 imputati e il pm Giuseppe Narducci, nel corso della sua requisitoria, ha chiarito un aspetto fondamentale della vicenda: "I telefonini degli imputati erano intercettati 24 ore al giorno: i fatti sostengono che non è vero che tutti i dirigenti delle società calcistiche chiamavano Bergamo, Pairetto, Mazzini e Lanese. Gli unici a parlare con questi personaggi erano Moggi, Giraudo, Foti, Lotito, Andrea e Diego Della Valle. Il signor Moratti, presidente dell'Inter, o il signor Campedelli, presidente del Chievo Verona o, il signor Sensi, non telefonarono mai agli ex designatori arbitrali Bergamo e Pairetto. E questo piaccia o non piaccia agli imputati. Si tratta di balle smentite in pieno dai fatti".

(I.S.)

---

Il tempo e' galantuomo. Speriamo lo sia anche chi sta indagando.

[bak]

Dal "Fatto" alle Iene "Sospetti di combine"

Fiorentina- Inter tra campionato e Coppa Italia, è diventata  la partita dei sospetti: lettere anonime di tifosi, confessioni segrete di giocatori, strane quote dei bookmaker. E il popolo suino è in subbuglio
di ALESSANDRO DI MARIA

 
ROMA - Una partita che sarà osservata, sezionata, monitorata in ogni suo piccolo fotogramma: "Guarda, non ha messo la gamba nel contrasto?. Oppure: "Che bidone quel difensore della Fiorentina che si è fatto anticipare da Milito. Lo avrebbe fermato anche il mio vicino di casa che non tocca un pallone da quindici anni?". Per non parlare se Frey dovesse incappare in una papera clamorosa o Gilardino mangiarsi un gol solo davanti a Julio Cesar. Apriti cielo.
Fiorentina-Inter è la partita dei sospetti. Sospetti che in questi giorni, ma in particolar modo nelle ultime ore, hanno attanagliato la Roma giallorossa. Sentimento anche capibile, considerando che tra oggi e domani si giocherà una buona fetta di scudetto. Tutto nasce dal doppio impegno che viola e nerazzurri si troveranno a giocare tra oggi, in campionato, e martedì, in coppa Italia. Secondo una logica per cui la Fiorentina, che non ha moltissimo da chiedere a questo campionato (in realtà i numeri le possono ancora consentire di arrivare all'Europa League e anche alla Champions, anche se con pochissime e ridottissime possibilità), permetta all'Inter di passare sul suo cadavere stasera, per poi riscuotere in coppa Italia il favore, con il regalo della finale di coppa Italia da parte della squadra nerazzurra.
Da qui è partito il grido d'allarme. Tra lettere anonime recipatite nelle redazioni, le radio romane che non parlano d'altro ed i tifosi suini che sono terrorizzati all'idea di vedere un'Inter vittoriosa al Franchi. Della vicenda se n'è occupato in questi giorni anche il "Fatto quotidiano", giornale che solitamente non segue con particolare attenzione le questioni sportive. Questa mattina con un fogliettone in prima pagina parlava apertamente di sospetti combine per Fiorentina-Inter, mettendo insieme le strane e ripetute segnalzioni arrivate al giornale, le lettere anonime, la stranezze delle quote dei vari bookmaker italiani e le parole di Prandelli.

E se ne occuperanno, guardando con attenzione quello che accadrà nella partita, anche "Le Iene". Ed è stato proprio uno dei suoi inviati, Paolo Calabresi, a lanciare uno di questi allarmi, intervendo alla trasmissione "Tana Libera Tutti": "Ieri mattina ho ricevuto una segnalazione: il risultato sarà per l'Inter, lo dice un giocatore che lo riferisce ad un dirigente di un'importante squadra del nord. La contropartita per il regalo che la Fiorentina farà in campionato ci sarà nella gara di martedì di Coppa Italia. Io non sono un giornalista ma per quello che faccio anche in alcuni servizi per "Le Iene" lo sono di fatto. Per me, questa cosa che mi è arrivata, non ha nessun valore, perchè la regola vuole che se un anonimo ti manda una segnalazione è come se non ti arrivasse nulla, a meno che non contenga degli elementi che si possono verificare, cosa che noi de "Le Iene" nel nostro piccolo, per quello che possiamo, essendo aperti anche il weekend, verificheremo".

Sarà. Tutto è possibile. Ma in tutto questo girare di voci, non possono essere messe da parte anche altre considerazioni. Come il fatto che Mourinho è uno che non vuole perdere nemmeno quando deve giocare a briscola in un ospizio. O che Prandelli è un allenatore, ma più che altro un uomo, che ha fatto dell'etica e dell'onestà i principi fondamentali del proprio modo di vedere il calcio. Poi l'Inter potrà anche battere la Fiorentina. Perché se da una parte ci sono Milito, Eto'o e Sneijder e dall'altra Kroldrup, Comotto o Natali alla fine ci può anche stare. O no? (10 aprile 2010)

------------------------------------------------------------------------

[borges]

maledetti sciacalli

[bak]

Per ora solo il repubblichista.it pubblica simili sconcezze (e magari si lava la coscienza con l'ultimo capoverso).

Maledetti sciacalli

[bak]

neanche il messaggero dà credito a queste voci 

c'è solo da rimpiangere quello che fu un giornale dignitoso, oramai diventato una appendice di Novella 2000 o del coprofagista

Maledetti sciacalli

[mazzok]

poi a dirla tutta le intercettazioni sensolo-bergamo ci sarebbero pure e provengono dalla procura di Livorno, e sarebbero pure rilevanti perchè si parla di polize assicurative con qualche zero......
ma ovviamente sono state archiviate......

il bello di quelle intercettazioni è che si sono perse tra la procura e la figc, la prima asserisce di avergliele spedite, la seconda di non averle mai ricevute. Tutto normale, anche dichiarazioni del genere.

[jumpingjackflash]

Dal "Fatto" alle Iene "Sospetti di combine"

Fiorentina- Inter tra campionato e Coppa Italia, è diventata  la partita dei sospetti: lettere anonime di tifosi, confessioni segrete di giocatori, strane quote dei bookmaker. E il popolo suino è in subbuglio
di ALESSANDRO DI MARIA

 
ROMA - Una partita che sarà osservata, sezionata, monitorata in ogni suo piccolo fotogramma: "Guarda, non ha messo la gamba nel contrasto?. Oppure: "Che bidone quel difensore della Fiorentina che si è fatto anticipare da Milito. Lo avrebbe fermato anche il mio vicino di casa che non tocca un pallone da quindici anni?". Per non parlare se Frey dovesse incappare in una papera clamorosa o Gilardino mangiarsi un gol solo davanti a Julio Cesar. Apriti cielo.
Fiorentina-Inter è la partita dei sospetti. Sospetti che in questi giorni, ma in particolar modo nelle ultime ore, hanno attanagliato la parte lesa giallorossa. Sentimento anche capibile, considerando che tra oggi e domani si giocherà una buona fetta di scudetto. Tutto nasce dal doppio impegno che viola e nerazzurri si troveranno a giocare tra oggi, in campionato, e martedì, in coppa Italia. Secondo una logica per cui la Fiorentina, che non ha moltissimo da chiedere a questo campionato (in realtà i numeri le possono ancora consentire di arrivare all'Europa League e anche alla Champions, anche se con pochissime e ridottissime possibilità), permetta all'Inter di passare sul suo cadavere stasera, per poi riscuotere in coppa Italia il favore, con il regalo della finale di coppa Italia da parte della squadra nerazzurra.
Da qui è partito il grido d'allarme. Tra lettere anonime recipatite nelle redazioni, le radio romane che non parlano d'altro ed i tifosi suini che sono terrorizzati all'idea di vedere un'Inter vittoriosa al Franchi. Della vicenda se n'è occupato in questi giorni anche il "Fatto quotidiano", giornale che solitamente non segue con particolare attenzione le questioni sportive. Questa mattina con un fogliettone in prima pagina parlava apertamente di sospetti combine per Fiorentina-Inter, mettendo insieme le strane e ripetute segnalzioni arrivate al giornale, le lettere anonime, la stranezze delle quote dei vari bookmaker italiani e le parole di Prandelli.

E se ne occuperanno, guardando con attenzione quello che accadrà nella partita, anche "Le Iene". Ed è stato proprio uno dei suoi inviati, Paolo Calabresi, a lanciare uno di questi allarmi, intervendo alla trasmissione "Tana Libera Tutti": "Ieri mattina ho ricevuto una segnalazione: il risultato sarà per l'Inter, lo dice un giocatore che lo riferisce ad un dirigente di un'importante squadra del nord. La contropartita per il regalo che la Fiorentina farà in campionato ci sarà nella gara di martedì di Coppa Italia. Io non sono un giornalista ma per quello che faccio anche in alcuni servizi per "Le Iene" lo sono di fatto. Per me, questa cosa che mi è arrivata, non ha nessun valore, perchè la regola vuole che se un anonimo ti manda una segnalazione è come se non ti arrivasse nulla, a meno che non contenga degli elementi che si possono verificare, cosa che noi de "Le Iene" nel nostro piccolo, per quello che possiamo, essendo aperti anche il weekend, verificheremo".

Sarà. Tutto è possibile. Ma in tutto questo girare di voci, non possono essere messe da parte anche altre considerazioni. Come il fatto che Mourinho è uno che non vuole perdere nemmeno quando deve giocare a briscola in un ospizio. O che Prandelli è un allenatore, ma più che altro un uomo, che ha fatto dell'etica e dell'onestà i principi fondamentali del proprio modo di vedere il calcio. Poi l'Inter potrà anche battere la Fiorentina. Perché se da una parte ci sono Milito, Eto'o e Sneijder e dall'altra Kroldrup, Comotto o Natali alla fine ci può anche stare. O no? (10 aprile 2010)

------------------------------------------------------------------------

in un romanzo, potrebbe anche essere pretattica per costringere la Viola a dare il fritto.. 

il bello di quelle intercettazioni è che si sono perse tra la procura e la figc, la prima asserisce di avergliele spedite, la seconda di non averle mai ricevute. Tutto normale, anche dichiarazioni del genere.

non ho parole, solo parolacce.

[bak]

in un romanzo, potrebbe anche essere pretattica per costringere la Viola a dare il fritto.. 

che poi è la stessa tattica adottata con noi due anni fà prima di Lazio-Inter.

A sti suini maledetti nessuno gli ha mai detto niente per i vari aesse-Udinese che condannò la Fiorentina o aesse-Atalanta che salvò i bergamaschi.
Questi fanno schifo pure al diavolo!

[rash]

che poi è la stessa tattica adottata con noi due anni fà prima di Lazio-Inter.

A sti suini maledetti nessuno gli ha mai detto niente per i vari aesse-Udinese che condannò la Fiorentina o aesse-Atalanta che salvò i bergamaschi.
Questi fanno schifo pure al diavolo!

e invece aesse -torino di 3/4 anni fa ?
aesse giuventus del 73(cci loro e de ste mmmerde) ??
aesse atalanta del (credo 79 ??) che salvò loro un 2-2 dopo che erano sotto di 2 goal
e di tutti i riommammerda -parma ne vogliamo parlare ?

[bak]

ed ecco la riabilitazione della lealtà, guardacaso sempre su repubblica.it e dopo che lo scopo (quello di far imbufalire viola
e trigoriani è andato a buon fine con il coronamento dell'operazione sorpasso:

La vergogna del "biscotto"

 Vorrei cominciare con il "biscotto" di Firenze, che a qualcuno è andato di traverso. E questa volta non me la prendo con giocatori, allenatori o dirigenti che hanno dimostrato massima serietà e lealtà e su questo non avevo dubbi. Ma con una parte della stampa sportiva e non, o forse sarebbe meglio chiamarla "stampa tifosa". L'operazione portata avanti da qualche organo di informazione è stata vergognosa. Insinuare quell'accordo campionato in cambio della Coppa Italia,è stato offensivo perchè andava a colpire l'onorabilità di due grandi squadre, di calciatori e campioni di cui molti nazionali. Ma quando diventeremo seri? Quando il calcio italiano arriverà ad avere la stessa cultura sportiva dell'Inghilterra? Quando cancellerà veleni e sospetti e a nessuno verrà più in mente di accordi preventivi? Prandelli e Mourinho hanno dato una risposta a tutti. Ma io non credevo al "biscotto" perché conosco quei giocatori: Milito, Eto'o, Gilardino, Montolivo,  non avrebbero mai rinunciato a giocarsi sul campo una partita come quella e a rigiocarsela martedì prossimo. Ma certe cose non può capirle chi non ha mai calcato un campo di calcio e insinua veleni e sospetti da dietro una scrivania.

massimo mauro repubblica.it

[rash]

per un momento avevo confuso Ezio Mauro con il suo omologo ........
e comunque la redazione sportiva di repubblica (e non solo) è un covo de riommerdisti

[masti càzzi]

è stato proprio uno dei suoi inviati, Paolo Calabresi, a lanciare uno di questi allarmi

pendere dalle labbra di biascica, no dico rendemose conto, biascica.
io non so piu' chi bestemmiare