Sette anni fa...

[SAV]

Sette anni fa centravamo la nostra ultima qualificazione in Champions.
Simone Del Nero ci deliziava con l'unica sua grande partita con la Lazio e la nostra splendida coppia d'attacco Tommaso-Goran faceva il resto...

[WombyZoof]

tra infortuni, cacate, sette a zeri, ce ne siamo fatto soffiare due dall'udinese che ancora gridano vendetta, a st'ora c'avevamo una barcata  de milioni in più.

[franz_kappa]

Ah, che ricordi. 

Un'estate meravigliosa, piena di premesse piacevoli, per non dire esaltanti. La memoria torna sempre - l'ho già raccontato altre volte - a un mese prima, a una giornata di fine luglio, quando assieme a CP 4.0 (ma allora era Crystal Palace, mi sa), sassoxsasso e figliolo e Seagull [di Lazionet] con i suoi due figli ci trovammo a Southampton per l'amichevole della Lazio.
Avevo deciso, alcune settimane prima, che sarei andato in vacanza a Londra per una decina di giorni in luglio. Strategicamente avevo scelto appunto l'ultima decade, in concomitanza con lo svolgimento di una gara della Lazio ad appena una o due ore di treno dalla capitale britannica.

Vincemmo facilmente (mi pare 4-1...), aggiudicandoci il trofeo "Ted Bates" (grazie Laziowiki!) che - almeno sino ad allora - veniva messo in palio ogni estate dai Saints. E a fine gara ci fu l'occasione di salutare da vicino i giocatori della Lazio che salivano sul pullman, con le foto di rito e gli autografi sull'imperdibile match program. Ricordo che, tra gli altri, chiesi la firma anche a un giovanissimo calciatore, un ragazzo magro e pieno di capelli. Ignoravo chi fosse ma leggendo la sua firma velocemente tratteggiata intuii che potesse trattarsi di quel 'Faraoni' che non avevo mai visto ma di cui si parlava assai bene su Lazionet. Allora esclamai "Ma tu sei Faraoni?". Al suo "sì"un poco stupito e quasi imbarazzato, replicai con un sincero "Complimenti!, in bocca al lupo per la tua carriera!". Lui sorrise e ringraziò.

Prima e dopo quell'episodio ci furono tante altre foto e strette di mano con Delio Rossi ei i big della rosa, incluso un tipo un po' sghembo e dalla capigliatura impresentabile che pure un mese dopo quella gara (giorno più, giorno meno) fu assolutamente decisivo, inatteso protagonista di una serata gloriosa.

Due settimane prima del ritorno a Bucarest c'era stata l'andata all'Olimpico, dove fui presenti assieme ad almeno 45mila laziali (un numero che, a metà agosto, fa sempre sensazione. Tanti, tantissimi, per quanto mai ai livelli dei 55-60mila di Lazio-benfica del 2003...), con l'inatteso svantaggio compensato dal pareggio di Mutarelli (ricordo bene?). In mezzo l'infortunio a Cribari, eroe della gara di ritorno che, NON LO SI DIMENTICHI MAI, volle comunque giocare pur a fronte del potenziale rischio di perdere l'occhio.

Quell'agosto - antipasto della Champions 2006-07 - fu davvero esaltante per l'andamento dei due turni di preliminare, scivolati tra paure, risultati recuperati o persino ribaltati, per il coraggio di un brasiliano col volto fratturato, per la discesa all'inferno nella bolgia di Bucarest e l'insperata risalita verso il paradiso a partire dal rigore conquistato da Del Nero. E poi l'incontenibile gioia finale, le lacrime di Cribari e di Delio Rossi, che esaltato risponde "Magari!!!" al giornalista che gli chiede, in mezzo al campo a fine gara, se il passaggio del turno poteva portare Adriano alla Lazio.

Grazie SAV. Ci hai aiutato, col tuo post, a rievocare un bellissimo periodo della nostra storia recente.

[SunEagle]

ma perche' sul video c'e' scritto dinamo kiev quando invece giocammo con la dinamo bucarest?

[SAV]

Due settimane prima del ritorno a Bucarest c'era stata l'andata all'Olimpico, dove fui presenti assieme ad almeno 45mila laziali (un numero che, a metà agosto, fa sempre sensazione. Tanti, tantissimi, per quanto mai ai livelli dei 55-60mila di Lazio-benfica del 2003...), con l'inatteso svantaggio compensato dal pareggio di Mutarelli (ricordo bene?). In mezzo l'infortunio a Cribari, eroe della gara di ritorno che, NON LO SI DIMENTICHI MAI, volle comunque giocare pur a fronte del potenziale rischio di perdere l'occhio.

Pensavo che all'Olimpico con la Dinamo fossimo anche di più.
La Tevere era completamente esaurita e dovetti comprare i biglietti di Monte Mario.
Invece, leggo su laziowiki che c'erano solo 35.000 persone.  Non ricordavo neanche che, all'andata, Rocchi aveva sbagliato il suo ennesimo rigore...

[Indaco]

Pensavo che all'Olimpico con la Dinamo fossimo anche di più.
La Tevere era completamente esaurita e dovetti comprare i biglietti di Monte Mario.
Invece, leggo su laziowiki che c'erano solo 35.000 persone.  Non ricordavo neanche che, all'andata, Rocchi aveva sbagliato il suo ennesimo rigore...

Partita vissuta col terrore dei buh razzisti ai romeni, angoscia che ci pportammo avanti per almeno un mese prima della partita perché non ricordo se era successo un fatto di cronaca particolare oppure se dalla curva avevano deciso così. Periodo di contestazione, ovvio, Stavamo tutti con le orecchie appizzate per cercare di capire, ed eventualmente fischiare per coprire, perché c'era il rischio di una squalifica, e allo stadio c'erano molti romeni sparsi che potevano fungere da esca per tentate aggressioni o cori razzisti. Ce ne fu solo uno, coperto dai fischi del resto dello stadio, ma la brutta sensazione del ricatto subito fu prepotente,
Questo per dire cosa ha ANCHE voluto dire andare a vedere le Lazio negli ultimi anni. E i tanti abbandoni.

[SAV]

Partita vissuta col terrore dei buh razzisti ai romeni, angoscia che ci pportammo avanti per almeno un mese prima della partita perché non ricordo se era successo un fatto di cronaca particolare oppure se dalla curva avevano deciso così. Periodo di contestazione, ovvio, Stavamo tutti con le orecchie appizzate per cercare di capire, ed eventualmente fischiare per coprire, perché c'era il rischio di una squalifica, e allo stadio c'erano molti romeni sparsi che potevano fungere da esca per tentate aggressioni o cori razzisti. Ce ne fu solo uno, coperto dai fischi del resto dello stadio, ma la brutta sensazione del ricatto subito fu prepotente,
Questo per dire cosa ha ANCHE voluto dire andare a vedere le Lazio negli ultimi anni. E i tanti abbandoni.

Vero!
Lo stavo per ricordare, ma ho preferito sorvolare.
In realtà non ci furono bu razzisti durante la partita, ma solo qualche coro sui rumeni zingheri demmerda. Ovviamente, La Repubblica li amplificò a dismisura dando per certa la squalifica del campo, mentre l'Uefa non fece assolutamente nulla.
Certo che è difficile muoversi tra nemici interni e nemici esterni, il peggiore dei quali è il quotidiano fondato da Scalfari...
 

[Ceres]

Up!