Mister Stefano Pioli.

[gentlemen]

A me questo allenatore incomincia a convincermi, le sue risposte sono dirette precise, piene di contenuti e soprattutto fa sempre un preciso richiamo alla tattica ed alle caratteristiche dei giocatori, insomma a me da l'impressione di un tecnico molto preparato, poi è naturale che il campo sarà giudice, ma anche la squadra in campo si muove molto bene, la mano del tecnico è molto evidente.

[Eagles71]

non da ieri, da subito.
Bravo al Mister sveglio e preparato.
Farà bene, sicuro.

[WombyZoof]

eppure sembrava che avessimo preso una specie di reietto del calcio, un perdente di provincia

per me, lo dico ora, è dai tempi di mancini che ci mancava uno così bravo.

[disabitato]

Ero fra gli scettici, più che altro per una questione di chimica. Sembra essersi calato da subito nel migliore dei modi nell'ambiente Laziale: poche chiacchiere e tanto lavoro.

Persona serissima che ha la mia stima incondizionata e supporto totale.

Speriamo riesca a tenere in mano il gruppo.

[jegue98]

Ero fra gli scettici, più che altro per una questione di chimica. Sembra essersi calato da subito nel migliore dei modi nell'ambiente Laziale: poche chiacchiere e tanto lavoro.

Persona serissima che ha la mia stima incondizionata e supporto totale.

Speriamo riesca a tenere in mano il gruppo.

Esatto, ci sarà tempo per giudicarlo ma sicuramente ha avuto, da subito, un approccio ottimo con tutto l'ambiente. Si percepisce la serietà con la quale ha intrapreso quest'avventura consapevole di avere una grandissima un'opportunità.
Insomma ci sono tutte le premesse per fare bene. Io delle sensazioni positive.

[CeiZanettiGarbuglia]

A me questo allenatore incomincia a convincermi, le sue risposte sono dirette precise, piene di contenuti e soprattutto fa sempre un preciso richiamo alla tattica ed alle caratteristiche dei giocatori, insomma a me da l'impressione di un tecnico molto preparato, poi è naturale che il campo sarà giudice, ma anche la squadra in campo si muove molto bene, la mano del tecnico è molto evidente.

E' uno che quando risponde alle domande, guarda negli occhi l'interlocutore.

[Er Matador]

eppure sembrava che avessimo preso una specie di reietto del calcio, un perdente di provincia

Immagino che tu non ti riferisca al Forum, perché in generale non ricordo recensioni così negative.
In molti avevano sottolineato la serietà, il buon calcio esibito persino con la modestissima rosa del Bologna e la capacità di costruire giocatori.
Le perplessità riguardavano due aspetti: la personalità, forse non abbastanza tosta per reggere un ambiente come il nostro; lo scarso appeal del nome, troppo in continuità col grigiore della stagione scorsa.
Dubbi tuttora legittimi, credo.
Ciò non mi impedisce di essere d'accordo sul buon impatto col gruppo, sull'impressione di un tecnico che sa lavorare e sulle sensazioni positive di questo inizio di stagione.
Sensazioni che, senza nulla togliere al mister, attribuisco soprattutto all'inversione di tendenza rappresentata dall'acquisto di De Vrij.
Non ricordo molti giocatori in grado di trasmettere in maniera così marcata non semplice adrenalina, ma una più profonda iniezione di ottimismo.

[Fabio70rm]

I miei più grossi dubbi su Pioli sono la gestione degli impegni ogni tre giorni, che quest'anno non avremo, ma in caso di esito positivo del campionato, come tutti auspichiamo, si presenterà l'anno prossimo, e l'abitudine a sopportare lo stress di Roma, specie con un ambiente squassato come il nostro dalle polemiche e da una vera e propria guerra civile.

Per ora è estate, ma la prova del nove arriverà tra novembre e febbraio.

[WombyZoof]

Immagino che tu non ti riferisca al Forum, perché in generale non ricordo recensioni così negative.

no, sul forum si è letto più che altro che era una riedizione di reja, che era una pazzia. 

ma qui è una crema, come scritto in altro topic. 

[ThomasDoll]

il rinforzo più importante è lui.

[Zapruder]

Anche se la partita col Bassano va pesata con le pinze, chi l'ha vista mi ha riferito di una tendenza a verticalizzare molto spesso. Beh, se hai scelto il 4-3-3 questo è praticamente una natura di quel tipo di schieramento.

Vedremo, vedremo. Il famoso 10% non è per niente poco.

[Anselazio]

Spero che oggi il mister abbia capito molte cose sulla rosa che è chiamato a guidare.
A parte gli  11 titolari, si trova accanto, in panchina, solo un manipolo di riserve su cui può contare:
alcuni dei mestieranti che eravamo abituati a vedere negli scorsi anni sono ormai finiti e non possono dare nessun contributo a questa Lazio;
la squadra può reggere l'innesto di uno di questi, ma tre sono davvero troppi. Si tratta di ragazzi che hanno vestito la nostra maglia e vanno ringraziati, ma ormai sono
anni luce dai titolari: arrivederci e grazie.
I "veri" panchinari sono Klose, Mauri, Onazi; lo saranno Braafheid e Berisha al rientro di Radu e Marchetti o FA quando Keita tornerà in forma.
Aggiungendo Tounkara, Gonzalez e l'onesto BP fanno 20. Non pochi per un impegno solo più la Coppa Italia
Quello che spero è che piuttosto che evitare di vedere alcuni giocatori in campo si cambi assetto pur di evitare che "le inutili riserve" possano
rovinare gli sforzi dei titolari.
Meglio affrontare l'impegno con venti di cui ti fidi che lasciar accadere il disastro di oggi (anche a costo di passare a tre dietro se serve).
Oggi i cambi erano quasi obbligati: konko e Ledesma erano i cambi "storicamente" designati per Basta e Biglia. Del resto Onazi è reduce da infortunio e Gonzalez è fuori uso.
Abbiamo provato perché era quasi doveroso. Ora basta. Se si dovesse ripetere il bisogno di sostituire Basta e Biglia (succederà già giovedì), dentro BP, Gonzalez, Onazi (ma anche Pollace guardate)..cambiamo schieramento ma evitiamo di perdere punti sempre a causa  degli stessi giocatori
Vedremo che schieramento verrà proposto con l'udinese sperando non dover assistere all'ennesimo konkoshow

[Pomata]

Contro Di Natale & company non possiamo andare all'arrembaggio con Novaretti e Cana centrali.

[ThomasDoll]

il mister fa giocare la squadra come si conviene nel 2014.
I giocatori sono validi, chi più chi meno. E devono dimostrare di essere giocatori, chi va in campo e chi in panchina. Su alcuni non ho dubbi, su altri sì. Ma che con Pioli alla Lazio si chieda di essere una squadra di calcio nel 2014/2015 mi pare un passo avanti e una giusta sfida.
Perché le squadre vere oggi giocano con velocità, concentrazione, decisione e l'organizzazione minima non può e non deve essere un punto d'arrivo. Quindi chi sta in questa rosa deve dimostrare di poter dare un apporto a una squadra modernamente organizzata, che gioca su ritmi alti e sceglie soluzioni coraggiose. Chi non se la sente, alzi la mano. Chi non è in grado rimarrà fuori presto...

[WombyZoof]

il mister fa giocare la squadra come si conviene nel 2014.
I giocatori sono validi, chi più chi meno. E devono dimostrare di essere giocatori, chi va in campo e chi in panchina. Su alcuni non ho dubbi, su altri sì. Ma che con Pioli alla Lazio si chieda di essere una squadra di calcio nel 2014/2015 mi pare un passo avanti e una giusta sfida.
Perché le squadre vere oggi giocano con velocità, concentrazione, decisione e l'organizzazione minima non può e non deve essere un punto d'arrivo. Quindi chi sta in questa rosa deve dimostrare di poter dare un apporto a una squadra modernamente organizzata, che gioca su ritmi alti e sceglie soluzioni coraggiose. Chi non se la sente, alzi la mano. Chi non è in grado rimarrà fuori presto...

per me pioli già ieri uno l'ha  battezzato, credo che konko non vedrà il campo per diversi mesi.

[Indaco]

Adesso in diretta su LSR.

[Eagles71]

Adesso in diretta su LSR.

che dice?

[pizzeman]

che dice?

da llsn

Oggi si parla bene della Lazio nonostante la sconfitta, cosa significa?

“È un po’ come ho detto ieri: la prestazione c’è, l’approccio è quello giusto, dobbiamo crescere e vorrei smettere di avere rimpianti il lunedì mattina. Questa è la crescita più importante alla quale dobbiamo arrivare. Non si può negare che abbiamo dominato, che siamo stati padroni del campo ma alla fine siamo tornati a casa senza un risultato positivo”.

Un gioco che è anche manifesto di una squadra su cui puntare in futuro…

“La strada è questa, la mentalità è quella giusta. Siamo all’inizio, sappiamo che di tempo c’è n’è poco. Abbiamo bisogno di abbinare i risultati alle prestazioni, ma credo che giocando così si vada verso la direzione giusta. Vedo una Lazio propositiva e mi aspetto una squadra affamata di vittorie. Adesso dobbiamo stringerci ancor di più, perché nel calcio a volte capita di non vincere una partita dominata”.

Quanto è difficile rimproverare qualcosa ai giocatori dopo una prestazione del genere?

“Stamattina abbiamo ripreso subito. Abbiamo analizzato la partita, ho la fortuna di allenare un gruppo responsabile e consapevole del percorso che stiamo facendo. L’analisi l’hanno fatta loro, dunque il mio compito è semplice. Adesso preferisco parlare della prossima partita, continuare a parlarne senza aver dei rimpianti. Ora i rimpianti devono trasformarsi in cattiveria agonistica in vista della prossima partita, contro un avversario coriaceo. Ripeto non c’è stato bisogno di altro se non di farli sfogare e parlare della prestazione di ieri. La tristezza è passata, oggi c’è solo tanta volontà di ripetere una prestazione importante magari con un risultato positivo. Sono convinto che il nostro futuro dipenderà da noi, non sono qui a dire che sarà un percorso facile. Noi vogliamo tornare in Europa quindi sarà un cammino difficile, ci confronteremo con squadre attrezzate benissimo, ma noi abbiamo dei valori per lottare fino alla fine”.

Erano 10 anni che non si vedeva una Lazio così bella…

“È la mia idea di gioco rivolta alla qualità dell’ organico che ho a disposizione. Questo gruppo ha la maturità per affrontare in quel modo le partite. Dobbiamo scendere in campo sempre nello stesso modo, sia in casa e sia fuori. Questo non vuol dire andare tutti allo sbaraglio, ma avere sempre chiari in testa degli equilibri. Ho visto una crescita rispetto al Milan, non abbiamo concesso ripartenze, siano stati sempre padroni del campo, siamo già a un buon livello, ma bisogna fare un piccolo salto in avanti”.

Si è confrontato con il presidente?

“Ci si confronta come sempre, ieri era difficile fare dei commenti diversi, è tema che procede unito. Io continuerò a ripetere che tutti ci stanno mettendo nelle condizione giuste per lavora, per raggiungere gli obiettivi prefissati”.

Oltre al danno, la beffa: l’infortunio di Gentiletti…

“La testimonianza che questa è stata una giornataccia. Il suo infortunio e quelli di Basta e Biglia ci hanno precluso dei cambi che sarebbero stati decisivi. Loro con i cambi hanno messo brillantezza ed energia cosa che noi non siamo riusciti a fare. Abbiamo perso un giocatore che si stava inserendo benissimo nei nostri meccanismi, ma è un ragazzo solido e forte e tornerà più forte di prima. Ho a disposizione un organico importanti e questa è un occasione per dimostrare che la Lazio è pronta a sopperire a questi problemi”.

In molti si stanno chiedendo se in si può spostare Radu nel pacchetto centrale…

“Quando Radu sarà a disposizione avrò delle alternative e vedremo se potrà giocare centrale, ci sono tante varie possibilità che prenderemo in esame. Braafheid sta dimostrando di essere affidabile ma credo che possa sicuramente crescita, sta facendo vedere buone cose, migliorerà ancor di più”.

Chiederà una prova di cuore a questa squadra, per convogliare le forze?

“In certe situazione bisogna pensare ad essere concreti ad essere efficaci, quindi meno belli ma più concreti e determinati. La determinazione e la cattiveria agonistica deve stare alle base, poi la tattica e altre cose vengono dopo”.

Ottima prova anche di Dusan Basta…

“Sta facendo quello che mi aspettavo, lui non è una scommessa, ma  un giocatore affidabile e un gran professionista. Può fare ancora meglio, sta regalando prestazioni affidabili, lui come tanti altri giocatori”.

Il presidente ha detto che adesso bisogna restare uniti…

“Giovedì sarà importante avere i nostri tifosi. Ma senza nulla togliere alla nostra tifoseria, credo che molto dipenda dalla prestazione della squadra. Viaggiamo tutti verso gli stessi obiettivi, adesso ci sono dei segnali positivi, e i tifosi sono fondamentali. Con il Cesena sono stati fondamentali e i giocatori con loro garantiscono un qualcosa in più. In un ambiente in cui si lavora tutti insieme ognuno deve fare la sua parte. La garanzia deve essere il lavoro che stiamo facendo. Ho il piacere di allenare un grande gruppo che mi sta mettendo in difficoltà perche tutti stanno facendo bene ed ho la possibilità di scegliere. Il potenziale c’è e il nostro lavoro farà in modo che questo potenziale verrà fuori”.

[Eagles71]

Le parole che volevo sentire.
Grazie.
Mister Pioli avanti così.

[WombyZoof]

ottimo Pioli, mi piace.

ho voglia di andare  a formello a rincuorare i giocatori e l'allenatore, e a incoraggiarli.