Meucci come Baldini e Bordin?

[ThomasDoll]

Ho amici che fanno trail e varie follie estreme a Milano ma non te li presento, che poi ti fai prendere nel vortice.
A parte che è molto facile che tu già li conosca (nel caso, rivista X Run)...
Se ce la faccio a incrementare magari potremmo correre in coppia la Monza-Resegone e farci tumulare avvolti in una bandiera della Lazio lassù in cima.

[AlenBoksic]

La rivista "Correre" direi esista ancora,
e confermo la sensazione: si avverte che le scarpe nuove danno un qualcosa in più.
Vero pure che a fine settembre si va meglio per il primo fresco,
ma d'estate c'è troppo più spazio per allenarsi e il caldo (anche per chi suda come una fontana come il sottoscritto) è un ostacolo inferiore rispetto a buio, acqua, freddo e, soprattutto, vento. Il vento lo detesto.
Io cmq la mattina non vado neanche a spinta, e questo nonostante mi alzi sempre verso le 6 senza sveglia.

[aaronwinter]

potremmo correre in coppia la Monza-Resegone e farci tumulare avvolti in una bandiera della Lazio lassù in cima.

Immagine epica, il Resegone accoglierebbe volentieri le nostre spoglie.
Ma la Monza-Resegone c'è ancora?

Carissimo, io purtroppo non corro e non posso più correre da qualche anno, causa retinopatie che mi hanno causato in passato ripetuti distacchi - ho scoperto mio malgrado che il mio amore per la corsa è per il prezioso organo più pericoloso della boxe, del motocross e del rugby messi insieme. Ed è il motivo per cui sono passato al nuoto sport "in sospensione" per eccellenza.

Follie tipo la Monza-Resegone ne ho fatte in passato, una 100 km del Passatore (c'è ancora?) una 66 km di Giro del lago d'Iseo, e soprattutto 4 Marce delle  Nazioni (Folgaria-Lavarone-Asiago) oltre 50 km salendo fino a 2500 m e poi in picchiata fino ad Asiago. Erano le corse che adoravo, d'estate in Appennino (alto Parmense e scollinando in Liguria) mi organizzavo sgroppate simili per conto mio, tipo 30 km con una borraccia e scollinando 3-4 volte.

Mannaggia alle retine. Detto tra noi, ancora adesso qualche volta corro di straforo, tipicamente in autunno inoltrato per sentire il ciac-ciac delle foglie secche (sensazione che adoro e che attutisce anche l'impatto del piede col terreno, le retine ringraziano) ma non ditelo al mio chirurgo oculista. Peraltro, con il nuoto ho cambiato anche struttura fisica ed i 10 kg in più si fanno sentire pericolosamente per le retine, oltre che per tendini e ginocchia.
Ma al piacere episodico non rinuncerò mai.

Chissà, qualche volta verso Siena.
Fatto sta che oggi trovo più facile fare 10km a nuoto che di corsa.

Poco male, io comincio ad incamminarmi verso il Resegone, ti aspetto in cima, l'idea delle tumulazione resta valida. Magari a Morterone - un giorno ti racconterò di Morterone, Comune più piccolo d'Italia, sulle pendici di quella singolare cresta montuosa, 36 abitanti censiti, ma una dozzina che davvero ci abitano ed il Sindaco importato da fuori. Fu esilarante il nostro colloquio con il precedente Sindaco, quando per conto della Provincia di Lecco ci occupavamo della organizzazione della raccolta differenziata per i vari Comuni della Provincia.

(una cosa te la invidio: quell'allenamento all'Uccellina - tra monti spiagge e mare, una zona spettacolosa)

[aaronwinter]

un ostacolo inferiore rispetto a buio, acqua, freddo e, soprattutto, vento. Il vento lo detesto.

Proprio le situazioni che io adoro. Infatti nelle campestri invernali avevo sempre una marcia in più, e se c'era neve o pioggia non mi fermava nessuno.

Un po' come Venanzio Ortis (peraltro, ex Campione giovanile di sci di fondo, e cugino della Di Centa, entrambi di Paluzza) che, oltre ad alcune magnifiche campestri, piazzò l'acuto a Praga grazie a quelle condizioni di freddo, inusuali per una sera estiva.

E forse non a caso, non seppe più ripetersi.

[AlenBoksic]

Il Passatore c'è sempre.
Se v'interessa c'è anche la Pistoia Abetone che son 50 km tondi tondi,
con step intermedio a S. Marcello Pistoiese (28km)

[ThomasDoll]

i trail mi fanno paura, ho paura di morire per la troppa fatica, sembra una strnzt ma succede spesso...

[disabitato]

ma ad un esordiente totale (che in gioventù correva i 5000, campestri, in 20 e spicci) cosa consigliate?
Necessità di mettere in circolo endorfine e buttare giù un paio di kg, oltre a fare un po' di fiato.

[aaronwinter]

Azz... Paolé, 5000 in 20 e spicci eri in pieno territorio "running" (i 12km/h o 5'/km sono considerati convenzionalmente il confine tra "jogging" e "running")

Per i tuoi obiettivi attuali va già bene tra 30' e 60' 2-3 volte a settimana, io punterei più sul piacere che sulla regolarità degli schemi di allenamento. All'epoca, mi ricordo che vigeva la regola del 3, resa famosa da Arcelli nel libro-cult "Correre è bello": almeno 3 allenamenti da 30' a settimana per iniziare a sentire i benefici della corsa.

Ricorda, ad andature blande consumi più grassi, e produci più endorfine; a quelle più sostenute (quando arriva il fiatone, per intenderci) consumi prevalentemente zucccheri.

Dunque, corri di più e più lentamente, cerca, se puoi, qualche bel posto per farlo, portati la fotocamera o lo smartphone, e mannace qualche bella foto

[aaronwinter]

(scusate: ma a questo punto tra Arcelli e le endorfine, ci sta a pennello un aneddoto di quando mi allenavo alla SNIA. Ci perdonerà Meucci, cui stiamo incaciarando il topic, ma a questo punto il "flow of consciousness" sta puntando decisamente in altra dirrezione.
14-15 anni, quella età balorda in cui, soprattutto in gruppo, si vuole sembrare "grandi" e "trasgressivi" e l'allenamento è spesso scanzonato, soprattutto quando gli allenatori dàanno briglia e ti mandano ad inventarti qualche lungo-lento senza tenerrti sott'occhio - il mio allenamento un po' meno scanzonato di quello degli altri, ho già detto di quanto tendessi ad essere maniacale con l'atletica, ma il gruppo ha le sue regole e non potevo non farmi trascinare...
Mentre facciamo un lungo-lento in terrritorio Groane - bellissima zona di brughiera e pinete, sui pianalti brianzoli, ora sede di Parco Regionale - qualcuno rilancia l'argomento che all'epoca, fine anni '70,  cominciava a passare di bocca in bocca nel mondo dei podisti, grazie soprattutto alla legittimazione scientifica che della cosa aveva in qualche modo fatto Arcelli nel suo libro:
"Oh, ragazzi, sapete che dicono che correndo migliora l'efficienza sessuale?"
Fu fenomenale la risposta, istintiva, dall'altro lato del gruppo:
"Per forza, sfreghi le palle dalla mattina alla sera"
Non riuscimmo più a correre,  piegati in due dalle risate, tornammo camminando e ridendo verso la palestra, ed erano diversi chilometri)

[ThomasDoll]

mi ricordo che della cosa parlava pubblicamente e spesso Gelindo Bordin, lui sosteneva che l'astinenza pregara era pesante ma più pesante ancora era razionare la birra...
in teoria andando piano si consumano solo grassi. Correre per dimagrire richiede pazienza, si va sui tempi lunghi, ma le endorfine sono una bella ricompensa. Iniziare per chi non ha una grande autonomia si può fare anche alternando passo e corsa, recuperando bene e avendo cura, se possibile, di fare esercizio per almeno 30 minuti. Camminare allena, poco ma allena. Soprattutto la voglia. Il cuore  rallenterà quasi subito la frequenza a riposo... è roba che fa bene alla salute, salvo estremismi.
Recuperare bene significa non caricare ulteriormente se sei ancora stanco della corsa precedente. Correre blandissimamente aiuta a smaltire fatiche e dolori.

[AlenBoksic]

Questo in Svizzera è giustamente un persoonaggio

[carpelo]

Scusate l'intromissione, io non sono un corridore ma vorrei partecipare all' Arrancabirra di Courmayeur. Sono 18 km e ci sono solo 6 posti ristoro in cui bere birra (per ottenere il bonus di tempo).
Quanto tempo ci vuole per correre 18 km? Possono bastarmi 6 birre o conviene che me ne porti da casa?
Grassie 

[AlenBoksic]

Questo video rende meglio

[ Link a YouTube non valido ]

@ il vecchiobirraio:
18 km a 6 il km -ammesso non ci sia salita il che a Courmayeur la vedo dura - son 108',
ossia 1H48'
tieni presente che la birra gonfia pure. È dura correre per più di un'ora con la birra, poi devi pure scaricarla in qualche modo
facendo plinplin
 

(alla mezza di Prato l'ultimo km pensai seriamente di farla in mezzo alla strada)
 

[carpelo]

Sì il percorso è in salita, però quanto dici è ottimo! Anche mettendoci un'ora in più, calcolando che ci sono 10 minuti di bonus per ogni birra, potrei sperare di non essere ultimo.
Scusate il cazzeggio, mi ritiro in silenzio 

[aaronwinter]

Quanto tempo ci vuole per correre 18 km? Possono bastarmi 6 birre o conviene che me ne porti da casa?

A me pare, Alen, che la domanda sia "quanti km con un litro?" e non "quanti minuti al km" 

Comunque 6'/km in pianura è un passo tranquillo per una persona in buona efficienza fisica, quale presumo Carpelo sia viste le notti passate alla tastier... ehm, l'intenzione di correre per 18 km.
 
Se ci sono salite o percorsi off-road, potrebbe essere un ritmo probante, altamente probante.

Io facevo la maratona sul passo di 4'30", ma nelle corse in salita (che io adoravo) se la salita era sul 5-6%, allora andavo a 5', per quelle più ripide facevo fatica a stare sotto i 6'

[aaronwinter]

(alla mezza di Prato l'ultimo km pensai seriamente di farla in mezzo alla strada)
 

Eh, sapessi quante pisciate nelle maratone natatorie, in particolare quelle più lunghe in lago. Una volta al Lago d'Idro (sarà stato il nome altamente evocativo  ), per 6 km mi fermai 4-5 volte.

Perché è questione di osmosi, ed è come per i pesci: quelli di acqua salata, bevono sempre e non pisciano mai; quelli di acque dolce, non bevono mai, e pisciano sempre

[ThomasDoll]

ieri avevo poco tempo e ho fatto un po' di riscaldamento e un po' di salite
tacci mia che dolore 

stasera ho da imbottigliare la birra, quindi riposo

[aaronwinter]

Daje Pank daje.
Non mollare mai.

[ThomasDoll]

Ci proviamo! Sono da giorni un po' sotto pressione, ma poi passa

[AlenBoksic]

Ieri ho fatto questa di 12 km.
Si saliva fino a Montecarlo (AAW sa di cosa parli, ma anche TD dovrebbe averlo visto nel ciclismo. Carpelo magari c'è andato alla festa dl vino
).
Primi 6/7 km da morì: salite a strappi a ripetizione e pochissima pianura. Non avevo neanche fatto riscaldamento data la grande partecipazione (c'era pure Gloria Marconi, per dirne una conosciuta), il che per un diesel come me è deleterio
e tra età non più verde e peso le salite le soffro.
Penso di aver fatto gli ultimi 3/4 km sotto i 5' poi però ho visto un cartello che mi ha fatto pensare mancasse ancora minimo un km al traguardo e son esploso di testa. Mancava poco mi fermassi quando invece ho visto il traguardo e mi son rilanciato.
Credo in totale 1H10' o giù di li.