Io sono Diego Novaretti!

[Dusk]

Io sono Novaretti e sono soprattutto Pereirinha. Uno che non ha praticamente mai fatto nulla di male con la maglia della Lazio addosso ma che da due anni viene trattato come una specie di macchietta ambulante, reo di avere... boh? Un cognome buffo? Non ho ancora capito cosa.

[Giglic]

I danni della statistica.
In base a calcoli siffatti, l'apporto di Negro e Nesta come coppia centrale si sarebbe diviso in parti uguali. Il che è incommentabile. La squadra potrebbe aver fatto quei punti grazie a Novaretti o nonostante lui, non esiste alcun meccanismo accreditabile per una valutazione oggettiva di un giocatore di calcio.

Certo, certo...
peccato che la statistica dica proprio il contrario di quello che affermi (Biava come valore aggiunto, gli altri tutti allo stesso livello). Poi, certo, Novaretti va crocifisso (mica è Marchetti, tutto sommato), che ci importa di quello che dice la realtà...
Ripeto: non è un fenomeno, non è neanche un emerito cialtrone. Qui si difendono i giocatori (meno male, dico io) sulla base delle proprie simpatie. Va benissimo, ma non esageriamo.

[Zapruder]

I danni della statistica.
In base a calcoli siffatti, l'apporto di Negro e Nesta come coppia centrale si sarebbe diviso in parti uguali. Il che è incommentabile. La squadra potrebbe aver fatto quei punti grazie a Novaretti o nonostante lui, non esiste alcun meccanismo accreditabile per una valutazione oggettiva di un giocatore di calcio.

Perché continui a delegittimare qualcosa, in base al solo fatto che tu non la capisci o rifiuti di approfondirla? 

L'apporto di Nesta si può misurare nell'arco dell'intera carriera. Vuoi il ruolino di Nesta nel 98/99? 49 punti in 20 presenze,  media 2,45; 20 punti ha fatto la Lazio quando lui non giocava, media 1,42.

Quelli forti fanno vincere le partite, quelli scarsi le fanno perdere. E' un concetto di una logica lapalissiana. E la statistica lo dimostra abbondantemente.

[ThomasDoll]

Io ho parlato dell'apporto di Negro, non di quello di Nesta.
Fai il conto del 97/98 con Negro e senza e ne riparliamo.
Questi numeri sono buoni solo quando ti vengono in soccorso, come in questo caso.
Tra l'altro in quella stagione mancavano contemporaneamente Nesta e Vieri. A quale delle due assenze attribuire il calo di rendimento?

[AlenBoksic]

Io sono Novaretti e sono soprattutto Pereirinha. Uno che non ha praticamente mai fatto nulla di male con la maglia della Lazio addosso ma che da due anni viene trattato come una specie di macchietta ambulante, reo di avere... boh? Un cognome buffo? Non ho ancora capito cosa.

Giusta osservazione.
Oramai nel calcio come in tutto vige la regola dell'etichetta: la valutazione dei fatti come delle prestazioni viene effettuata secondo quale etichetta viene appioppata alla confezione al momento della sua presentazione, e non secondo quanto si vede.
In base a tali etichettature demenziali per anni è stato ritenuto un bollito inservibile pure Scaloni

[ThomasDoll]

Poi, certo, Novaretti va crocifisso (mica è Marchetti, tutto sommato), che ci importa di quello che dice la realtà...

Marchetti ha uno stato di servizio che Novaretti non ha.
Mi stupisce piuttosto che per partito preso e con un fare eccessivamente aggressivo nei suoi confronti tu non ne tenga conto.
Novaretti ci faccia vincere qualche partita, poi godrà dello stesso illimitato credito.
Come giustamente nota Dusk, poi, c'è gente che di partite non ne ha sbagliate mai ma non merita la difesa d'ufficio. Perché non essere Pereirinha?

[Zapruder]

Io ho parlato dell'apporto di Negro, non di quello di Nesta.
Fai il conto del 97/98 con Negro e senza e ne riparliamo.
Questi numeri sono buoni solo quando ti vengono in soccorso, come in questo caso.
Tra l'altro in quella stagione mancavano contemporaneamente Nesta e Vieri. A quale delle due assenze attribuire il calo di rendimento?

Ripeto, sono argomenti che non hai approfondito, forse dovresti trattarli con maggiore prudenza.

[Skorpius]

Perché continui a delegittimare qualcosa, in base al solo fatto che tu non la capisci o rifiuti di approfondirla? 

L'apporto di Nesta si può misurare nell'arco dell'intera carriera. Vuoi il ruolino di Nesta nel 98/99? 49 punti in 20 presenze,  media 2,45; 20 punti ha fatto la Lazio quando lui non giocava, media 1,42.

Quelli forti fanno vincere le partite, quelli scarsi le fanno perdere. E' un concetto di una logica lapalissiana. E la statistica lo dimostra abbondantemente.

Gia' il lungo periodo.. Praticamente novaretti non ha avuto un lungo periodo perche' l'allenatore, che pur lo aveva schierato come titolare inizialmente, ha deciso che novaretti non potesse avere un lungo periodo nella Lazio ma solo un  breve periodo e solo nei momenti disperati.
Il fatto che il buon diego abbia giocato poco nella disastrosa stagione passata non e' una scusante ma una aggravante.

Per quanto riguarda i fischi qualificati come preventivi, non capisco su quali parametri, se dovesse giocare bene spariranno come dimostro' fiore anni fa e candreva recentente.

Su pererinha invece sono d'accordo

[ThomasDoll]

Non c'è bisogno di approfondire, è una questione di approccio.
C'è gente che studia a fondo queste cose, non sono cazzate. Ma hanno poca rilevanza nel giudizio sulle qualità di un singolo, semmai ne fotografano a posteriori il rendimento, ma non parliamo certo dei punti fatti dalla squadra con un singolo in campo, che contribuisce se va bene per 1/11.
Novaretti ha un'attenuante di fondo: la pessima organizzazione della Lazio dell'anno scorso, colpa di un allenatore nel pallone e di un allenatore mediocre. Se resta avrà le sue chance.

[Zapruder]

Gia' il lungo periodo.. Praticamente novaretti non ha avuto un lungo periodo perche' l'allenatore, che pur lo aveva schierato come titolare inizialmente, ha deciso che novaretti non potesse avere un lungo periodo nella Lazio ma solo un  breve periodo e solo nei momenti disperati.
Il fatto che il buon diego abbia giocato poco nella disastrosa stagione passata non e' una scusante ma una aggravante.

Proprio così. Tanto è vero che per me è significativo il contributo assoluto, in una stagione, non quello medio. Se dopo 8 partite finisci in panca, vuol dire che non sei così bravo. C'è da prendere atto, quando si valutano i calciatori, di due realtà semplicissime: 1) chiunque cercherà di schierare sempre i migliori; 2) gli allenatori sono competenti. Purtroppo, trent'anni di aradio hanno convinto er tifoso medio di capire di calcio più di Trapattoni o Capello.

[rione 13]

Mi sembra si stia ingigantendo il problema Novaretti.
Ci sono stati giocatori che hanno subito, immeritatamente, trattamenti peggiori.
Penso a Cribari, ad esempio.
Il tifo laziale è quello che è e i fischi preventivi purtroppo colpiscono tanti, pessima abitudine, lontana eoni dal mio modo di intendere essere tifoso ma questo è. Purtroppo.

Per me più un giocatore è scarso più andrebbe sostenuto e in questo senso Novaretti meriterebbe tributi costanti.

L'osservavo a Formello, prima della gara, mentre Pioli faceva fare a tutti i gicoatori scambi veloci sullo stretto, di prima.

Avrei voluto abbracciarlo.

[Batiza]

Ritengo di avere il diritto di applaudire i calciatori bravi che mi fanno divertire con i loro gesti tecnici e mi fanno vincere le partite (scopo del gioco, da non sottovalutare) e, di conseguenza, fischiare quelli scarsi che si appropriano di una categoria di cui non  hanno diritto non avendone capacità tecniche e quindi di stipendi generosi. Ritengo Novaretti rientrare nella seconda categoria. Ero a Torino quando nel lasso temporale di un rimbalzo si è fatto uccellare da un vucinic oramai cotto e spento. Lì ha dimostrato scarso senso della posizione e fondamentali imbarazzanti. Non so che altro dire se non che è riuscito a fare panchina avendo davanti Biava anni 38, Dias rotto, Cana centrale inventato e un Ciani che non so se ritenerlo anche più pippa. Spiegatemi dove deve andare la mia solidarietà e perché...

[ThomasDoll]

Proprio così. Tanto è vero che per me è significativo il contributo assoluto, in una stagione, non quello medio. Se dopo 8 partite finisci in panca, vuol dire che non sei così bravo. C'è da prendere atto, quando si valutano i calciatori, di due realtà semplicissime: 1) chiunque cercherà di schierare sempre i migliori; 2) gli allenatori sono competenti. Purtroppo, trent'anni di aradio hanno convinto er tifoso medio di capire di calcio più di Trapattoni o Capello.

nessun allenatore fa giocare sempre gli stessi, a meno che non siano fenomeni.
In panca ci finiscono tutti. Chi ci resta vale meno dei titolari, ma ci sono periodi e periodi.
Non bisogna pensare, che si senta la radio o meno, che l'allenatore scelga su basi diverse dalle esigenze della squadra, tutto considerato, anche i numeri. E' evidente che la scelta dell'allenatore si basa su parametri non misurabili, se non secondo il suo punto di vista. Un giocatore che non "vede" non giocherà, e magari avrà un ottimo rendimento con un altro allenatore, o con un altro dispositivo. Il calcio funziona così. Chiaro che siccome chi paga è il mister, un giocatore che ti fa vincere gioca sempre. Novaretti non giocava perché c'erano altri meglio di lui, e si torna a bomba. E' meno bravo di altri, facciamocene una ragione, serenamente.

[Er Matador]

sono soprattutto Pereirinha. Uno che non ha praticamente mai fatto nulla di male con la maglia della Lazio addosso ma che da due anni viene trattato come una specie di macchietta ambulante, reo di avere...

... un fisico da tre infortuni ogni due partite, purtroppo: dote peraltro condivisa con Novaretti e nota a chiunque anche prima del suo arrivo.

Tornando in topic:

io sono Novaretti
io sono Pereirinha
io sono Cana
io sono Ciani
...
io sono nono in classifica

La priorità è la Lazio, giusto?
Bene, per la Lazio acquisti del genere sono un problema.
D'accordo sottolineare eccessi, prevenzioni, cattiverie, secondi fini e quant'altro: magari senza arrivare all'assurdo di censurare i fischi a un giocatore oggettivamente scarso, che credo rientrino nella normalità anche per il tifoso più composto.
Dopo di che, pensiamo a cose più concrete.
Io sono Ron Vlaar, casomai.

[rione 13]

Ritengo di avere il diritto di applaudire i calciatori bravi che mi fanno divertire con i loro gesti tecnici e mi fanno vincere le partite (scopo del gioco, da non sottovalutare) e, di conseguenza, fischiare quelli scarsi che si appropriano di una categoria di cui non  hanno diritto non avendone capacità tecniche e quindi di stipendi generosi. Ritengo Novaretti rientrare nella seconda categoria. Ero a Torino quando nel lasso temporale di un rimbalzo si è fatto uccellare da un vucinic oramai cotto e spento. Lì ha dimostrato scarso senso della posizione e fondamentali imbarazzanti. Non so che altro dire se non che è riuscito a fare panchina avendo davanti Biava anni 38, Dias rotto, Cana centrale inventato e un Ciani che non so se ritenerlo anche più pippa. Spiegatemi dove deve andare la mia solidarietà e perché...

Deve andare verso il giocatore perchè indossa la maglia della Lazio.



Parliamo di modi diversi di intendere il calcio, la Lazio, il tifo.

Il bene ultimo è la Lazio, il supremo interesse di noi tutti è che la Nostra vinca.

Quello che posso fare da tifoso per dare il mio contributo in questo senso è sostenere i giocatori che indossano la maglia della Lazio, tutti.



Una volta incontrai Makinwa dal benzinaio.

Un giocatore che avrei voluto vedere lontano 10.000 Km. dalla mia Lazio.

Lo salutai affettuosamente e gli dissi che la gente Laziale era con lui, di non mollare e che lo aspettavamo fiduciosi.

[ThomasDoll]

io sono Novaretti
io sono Pereirinha
io sono Cana
io sono Ciani
...
io sono nono in classifica

poi finché ci sono vanno sostenuti, è il minimo.

[jegue98]

La solidarietà perché é un essere umano, un bravo ragazzo, perché veste la maglia della Lazio e perché non si merita questo linciaggio mediatico frutto di isteria collettiva, la stessa che a mio modo di vedere, acceca la massa, offusca le menti e distrugge il poco di bello che é rimasto di questo sport. Il topic è stato aperto perché trovo assurdo che un nostro tesserato sia trattato in questo modo ignobile, forse non sono stato chiaro. A prescindere dagli aspetti tecnici, che onestamente passano in secondo piano in questi casi.

[jegue98]

Deve andare verso il giocatore perchè indossa la maglia della Lazio.



Parliamo di modi diversi di intendere il calcio, la Lazio, il tifo.

Il bene ultimo è la Lazio, il supremo interesse di noi tutti è che la Nostra vinca.

Quello che posso fare da tifoso per dare il mio contributo in questo senso è sostenere i giocatori che indossano la maglia della Lazio, tutti.



Una volta incontrai Makinwa dal benzinaio.

Un giocatore che avrei voluto vedere lontano 10.000 Km. dalla mia Lazio.

Lo salutai affettuosamente e gli dissi che la gente Laziale era con lui, di non mollare e che lo aspettavamo fiduciosi.

Grazie caro siamo sulla stessa lunghezza d'onda!

[Skorpius]

D'accordo sottolineare eccessi, prevenzioni, cattiverie, secondi fini e quant'altro: magari senza arrivare all'assurdo di censurare i fischi a un giocatore oggettivamente scarso, che credo rientrino nella normalità anche per il tifoso più composto.

Però alla fine io non ho mai fischiato nessuno dei giocatori della Lazio... troppo composto?

La solidarietà perché é un essere umano, un bravo ragazzo, perché veste la maglia della Lazio e perché non si merita questo linciaggio mediatico frutto di isteria collettiva, la stessa che a mio modo di vedere, acceca la massa, offusca le menti e distrugge il poco di bello che é rimasto di questo sport. Il topic è stato aperto perché trovo assurdo che un nostro tesserato sia trattato in questo modo ignobile, forse non sono stato chiaro. A prescindere dagli aspetti tecnici, che onestamente passano in secondo piano in questi casi.

Gli aspetti tecnici hanno anche a che fare con quella frase.. secondo me nel suo caso quella frase non è vera.

[ThomasDoll]

Non so quali siano i termini del linciaggio, magari c'è qualcuno che gli insulta la mamma e la famiglia. In campo sono stati fischiati preventivamente i Fiore e i Couto, Novaretti è un professionista, sa che i fischi fanno parte del gioco.
Deve sapersi isolare, fa un bel mestiere che ha degli incerti.