"Mi sento preso pel qulo anche stavolta"

[lollapalooza]

Nello specifico, che vuol dire?

Come se Lotito fosse tu' zio che al mare non ti fa fare il bagno dopo pranzo perché — dice — tra le 12.00 e le 14.00 nella secca ce sta Taddei a fa' le telline.
Non perché te sei appena magnato du' etti de polpettone majonese e sugna, figuriamoci, è colpa de' Taddei.

''La Lazio compra chi vuole'', e giù a piagne: "m'ha mentito", "poveralaziomia" e robaccia simile.
Ma davvero avevate abboccato?
Alle parole di un imprenditore?
Ammanicato con la politica?
E per di più presidente di una squadra di calcio?
Really?
Cioé, per davvero vi leggete e ricordate le parole di [inserire nome di presidente a scelta] attendendo una controprova?
E vi sentite delusi in caso contrario?
Why?

'Sta fregnacc storia della "presa in giro" io non so da dove è partita, ma preferisco di gran lunga l'opzione "torce&forconi" di Boksiana memoria.
Almeno la rabbia ha una sua dignità.
Il piagnisteo — perché di quello si tratta — è funzionale solo all'abbandono della passione.

[ThomasDoll]

Effettivamente in questo continuo stracciamento di vesti c'è molta sguaiataggine.
Un po' più di maschio e ruvido disincanto ci vorrebbe: un bel laziale con le guance blu di barba dura, una bella esportazione senza filtro tra le dita gialle, mani ruvide e scarpe sporche di segatura da bar di domenica sera, stravecchio e novantesimo minuto. A Lotì, ma che cazzo te stai a 'nventà.
Un tifoso in bianco e nero, vecchio stampo, che non si fa incantare da niente. Sospende per un attimo la briscoletta, alza un sopracciglio, riprende il gioco dopo un'alzata di spalle.
Un laziale, insomma.

[franz_kappa]

Ma c'è ancora qualcuno che giudica Lotito in base a quel che afferma, Cristo Santo? 

Io, per quel che conta, lo 'misuro' sui fatti: in dieci anni risanamento economico, messa in sicurezza dei conti, ritorno all'utile, accrescimento del patrimonio tecnico, ricostruzione del settore giovanile e i trofei della prima squadra e della primavera.

Basta tutto ciò per farlo amare? NO, perché non ha mai dato l'impressione di voler fare il salto di qualità e perché la xxxx, cui non sembra più in grado di star dietro, inizia a lottare seriamente per lo scudetto.
Ma questo c'entra e non c'entra coi fatti. Su quelli va misurato, secondo me.

[WombyZoof]

Ma c'è ancora qualcuno che giudica Lotito in base a quel che afferma, Cristo Santo? 

purtroppo sì

[BobLovati]

Ma c'è ancora qualcuno che giudica Lotito in base a quel che afferma, Cristo Santo? 

Io, per quel che conta, lo 'misuro' sui fatti: in dieci anni risanamento economico, messa in sicurezza dei conti, ritorno all'utile, accrescimento del patrimonio tecnico, ricostruzione del settore giovanile e i trofei della prima squadra e della primavera.

Basta tutto ciò per farlo amare? NO, perché non ha mai dato l'impressione di voler fare il salto di qualità e perché la xxxx, cui non sembra più in grado di star dietro, inizia a lottare seriamente per lo scudetto.
Ma questo c'entra e non c'entra coi fatti. Su quelli va misurato, secondo me.

pare de si; triste ma vero   

[Pomata]

Effettivamente in questo continuo stracciamento di vesti c'è molta sguaiataggine.
Un po' più di maschio e ruvido disincanto ci vorrebbe: un bel laziale con le guance blu di barba dura, una bella esportazione senza filtro tra le dita gialle, mani ruvide e scarpe sporche di segatura da bar di domenica sera, stravecchio e novantesimo minuto. A Lotì, ma che cazzo te stai a 'nventà.
Un tifoso in bianco e nero, vecchio stampo, che non si fa incantare da niente. Sospende per un attimo la briscoletta, alza un sopracciglio, riprende il gioco dopo un'alzata di spalle.
Un laziale, insomma.

Son propio quelli vecchio stampo li peggio un figlio di Cragnotti lo capisco pure.

[Skorpius]

'Sta fregnacc storia della "presa in giro" io non so da dove è partita, ma preferisco di gran lunga l'opzione "torce&forconi" di Boksiana memoria.
Almeno la rabbia ha una sua dignità.
Il piagnisteo — perché di quello si tratta — è funzionale solo all'abbandono della passione.

Molto condivisibile questo concetto...

Diciamo che questo piagnisteo assomiglia molto al "non mi piace più il calcio" dei romanisti quando vanno male.

[fiDelio]

Nello specifico, che vuol dire?

Come se Lotito fosse tu' zio che al mare non ti fa fare il bagno dopo pranzo perché — dice — tra le 12.00 e le 14.00 nella secca ce sta Taddei a fa' le telline.
Non perché te sei appena magnato du' etti de polpettone majonese e sugna, figuriamoci, è colpa de' Taddei.

''La Lazio compra chi vuole'', e giù a piagne: "m'ha mentito", "poveralaziomia" e robaccia simile.
Ma davvero avevate abboccato?
Alle parole di un imprenditore?
Ammanicato con la politica?
E per di più presidente di una squadra di calcio?
Really?
Cioé, per davvero vi leggete e ricordate le parole di [inserire nome di presidente a scelta] attendendo una controprova?
E vi sentite delusi in caso contrario?
Why?

'Sta fregnacc storia della "presa in giro" io non so da dove è partita, ma preferisco di gran lunga l'opzione "torce&forconi" di Boksiana memoria.
Almeno la rabbia ha una sua dignità.
Il piagnisteo — perché di quello si tratta — è funzionale solo all'abbandono della passione.

Nessuno è così ingenuo da pendere dalle parole di (un) Lotito.
E' soltanto il prestesto più semplice e sicuro per poterlo contestare.
Farlo sui fatti (e sicuramente qualche motivo si trova) è esercizio più difficile e laborioso.

[zorba]

Scusa lolla, ma quando Lotito dice, anzi scrive (o meglio sottoscrive) le seguenti testuali parole "... una rosa già mostratasi ampiamente solida e compatta...", e ripensi magari a prestazioni come quella di Verona, contro la Juve in supercoppa o alla seconda di campionato, ti senti un tantino preso in giro o no?!?

Fin quando si limita a dire "la Lazio compra chi vuole", oppure (faccio per dire) "allestiremo uno squadrone che spaccherà il chiulo a Real e Barcellona messi insieme...", potrei anche limitarmi a leggere queste frasi con un sorrisino di rassegnazione.

Ma quando si fanno affermazioni che contrastano con la semplice realtà dei fatti, permetti che qualcuno possa anche sentirsi ... "preso pel qulo".

 

[Matita]

Lobotomia di massa.
Non me rappresenta, me pijia pe culo , non fa mercato dal 2011.... ecc..ecc...


Se Dio vole siamo ad un passo da :

Berisha(titolare albania) e Marchetti
Basta(titolare serbia)Astori(ex nazionale italiana e cmq buon giocatore)de vrij(titolare olanda)radu(non se discute)
biglia(titolare argentina)parolo(nazionale italiana)lulic(titolare bosnia)
keita(manco a parlarne)candreva(titolare italia)klose-djorgevic(re del mondo-titolare serbia).

Gente che sta qua da non piu' di 3 anni  , Radu a parte.

[Skorpius]

Scusa lolla, ma quando Lotito dice, anzi scrive (o meglio sottoscrive) le seguenti testuali parole "... una rosa già mostratasi ampiamente solida e compatta...", e ripensi magari a prestazioni come quella di Verona, contro la Juve in supercoppa o alla seconda di campionato, ti senti un tantino preso in giro o no?!?

Perchè riporti solo una parte del discorso?
Sei abbastanza adulto, abbastanza intelligente, segui il calcio da abbastanza tempo per capire il senso di quella dichiarazione!
Quindi o non l'hai capita o stai prendendo noi per il qulo!

Lotito non può dire diversamente della propria squadra com qualsiasi presidente in qualsiasi tempo MA dice che si cercano rinforzi.. più chiaro di così?

[lollapalooza]

Scusa lolla, ma quando Lotito dice, anzi scrive (o meglio sottoscrive) le seguenti testuali parole "... una rosa già mostratasi ampiamente solida e compatta...", e ripensi magari a prestazioni come quella di Verona, contro la Juve in supercoppa o alla seconda di campionato, ti senti un tantino preso in giro o no?!?

Manco per il caspio, è il gioco delle parti.
Non c'é bastato "Nesta non lo vendo", "Nesta non lo compro"?
Ancora a dare retta alle dichiarazioni, stiamo?

Poi per carità, uno si può bere tutto e mettersi in firma per sei mesi "i quattro campioni" ed amenità del genere, ma il problema è tutto suo.

[franz_kappa]

Manco per il caspio, è il gioco delle parti.
Non c'é bastato "Nesta non lo vendo", "Nesta non lo compro"?
Ancora a dare retta alle dichiarazioni, stiamo?

Poi per carità, uno si può bere tutto e mettersi in firma per sei mesi "i quattro campioni" ed amenità del genere, ma il problema è tutto suo.

Esatto. Trattasi di forme di ossessione.

[Alex_K]

Oddio, diciamo pure che il nostro ha una eccezionale capacità di esprimere concetti ambigui, che offre poi su un piatto d'argento ai vari giornalari e critici a prescindere.

(E mi sa che lo fa pure un po' apposta)

[Sca]

Il problema è che viviamo ormai su una nuova orbita.
La comunicazione, con i suoi strumenti, ci ha permesso di fare un salto quantico (o ce lo ha fatto fare, senza chiederci nulla, figuriamoci il permesso).
Ormai noi tifosi siamo parte del gioco. Non tifiamo più e basta. Partecipiamo, con i nostri mal di pancia, le nostre frustrazioni e paranoie, allo spettacolo. Lo spettacolo stesso non è più la singola giocata ma è il rumore di fondo prodotto da tutti noi. Lo spettacolo siamo noi che scriviamo qui sopra, è Van Persie che vola, è il signor Dante che telefona da Guido, è Candreva che dribbla tutti, è Olympia, è il catetere. Siamo immersi nello spettacolo, perché siamo lo spettacolo.
Abbiamo tutto il diritto di sentirci presi per il qulo, perché queste sono le nuove regole. Non c'è più un noi, passivi, e un loro, attivi.
Pensare al tifoso come a un semplice fruitore, e sostenitore, di un evento è operazione di retroguardia: luddismo. Soldati giapponesi che ancora si aggirano nelle foreste di un mondo scomparso.
Una rosa "solida e compatta" non è più il motivo di una presa in giro ma è la miccia della nostra insoddisfazione. Insoddisfazione reale, concreta, scura, come il malessere. L'industria dell'intrattenimento gioca su questo. I social network sono la tomba della leggerezza. Adoro il nuovo mondo.

[lollapalooza]

Nessuno è così ingenuo da pendere dalle parole di (un) Lotito.

Sopravvaluti più di qualcuno, mi sa.

[darienzo]

Adesso con questo tourbillon di dichiarazioni sono\siamo tutti spiazzati

[Wasicu]

Io direi che se si facesse a meno di una certa morbosità nel volere le News di un
certo tipo, sceglieremmo certamente bene.  Ho gia' detto che io sono ancora una volta
deluso del modo di fare della coppia Lotito/Tare; ...  ma vuole dire anche che un modo
di fare migliore non esiste secondo loro :   quindi scartata la massima apertura e anche
scartata la massima chiusura, si vivacchia dicendo che questa e' la settimana giusta
e intanto si fanno dei comunicati che non risolvono i problemi comunicativi con le
frange dei tifosi.        Discutere con le società non vuole dire comperare, e nemmeno la
possibilità di comperare  !!     Secondo me terremo l'Olandese e compreremo Astori che
vuole andare via da Cagliari.   Il resto, anche i comunicati, sono fuffa e anche scelta
sbagliata; la gente si e' rotta le scatole e recuperarli con le comunicazioni da chierichetto
non fa altro che innervosire di piu'  chi aspetta  ....   

[lollapalooza]

Il problema è che viviamo ormai su una nuova orbita.
La comunicazione, con i suoi strumenti, ci ha permesso di fare un salto quantico (o ce lo ha fatto fare, senza chiederci nulla, figuriamoci il permesso).
Ormai noi tifosi siamo parte del gioco. Non tifiamo più e basta. Partecipiamo, con i nostri mal di pancia, le nostre frustrazioni e paranoie, allo spettacolo. Lo spettacolo stesso non è più la singola giocata ma è il rumore di fondo prodotto da tutti noi. Lo spettacolo siamo noi che scriviamo qui sopra, è Van Persie che vola, è il signor Dante che telefona da Guido, è Candreva che dribbla tutti, è Olympia, è il catetere. Siamo immersi nello spettacolo, perché siamo lo spettacolo.
Abbiamo tutto il diritto di sentirci presi per il qulo, perché queste sono le nuove regole. Non c'è più un noi, passivi, e un loro, attivi.
Pensare al tifoso come a un semplice fruitore, e sostenitore, di un evento è operazione di retroguardia: luddismo. Soldati giapponesi che ancora si aggirano nelle foreste di un mondo scomparso.
Una rosa "solida e compatta" non è più il motivo di una presa in giro ma è la miccia della nostra insoddisfazione. Insoddisfazione reale, concreta, scura, come il malessere. L'industria dell'intrattenimento gioca su questo. I social network sono la tomba della leggerezza. Adoro il nuovo mondo.

E io da questo punto partivo, con le considerazioni: la "nuova orbita" nella quale siamo catapultati.

Stiamo sempre a dire che la società dovrebbe fare questo e quello perché la comunicazione è cambiata e blablabla, ma la cosa vale pure per noi.
Sono passati i tempi in cui i forum erano letti quasi unicamente dalle "avanguardie tecnologiche" del paese.
Oggi vengono ripresi dalle testate, letti dai giocatori e dagli addetti, in un qualche modo influenzano.

E che impatto ha in questo momento il tifoso laziale medio sull'ambiente?
In massima parte deleterio, basta dare uno sguardo ai commenti su un qualsiasi media, social o meno.

Se davvero siamo diventati (parte dello) spettacolo, vediamo di meritarcelo, questo ruolo.
In primis non abboccando alle fregnacce che ci vengono propinate, o per lo meno a quelle più lapalissiane.

[CP 4.0]

...
In primis non abboccando alle fregnacce che ci vengono propinate, o per lo meno a quelle più lapalissiane.

10 LET Lotito = Male

20 PRINT ‘Lotito e’ il male’

30 INPUT Come la pensi

40 IF Come la pensi = come te ELSE GOTO 30

50 LET Lotito=Male+1

60 LET Tare = Male

70 PRINT ‘E Tare?’

80 INPUT LotitoTare so aa rovina daa Lazio?

90 IF LotitoTare so aa rovina daa Lazio? = SI ELSE GOTO 70

100 LET Tare = Male + 1

120 GOTO 20