Autore Topic: Io sono un infame  (Letto 45222 volte)

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Offline gazzaladra

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Re:Io sono un infame
« Risposta #160 : Lunedì 9 Agosto 2010, 19:36:50 »
chi non si dissocia è connivente.
basta.
nun se ne pò più.
Non chi comincia...ma colui che persevera.

Offline Fulcanelli

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Re:Io sono un infame
« Risposta #161 : Lunedì 9 Agosto 2010, 19:41:50 »
Chi ha mai detto che gli scioperi del tifo erano legati al problema dei processati....lo sciopero del tifo è stato fatto contro la squadra e la società...ho pure aggiunto che non siamo stati nemmeno gli unici a protestare con una squadra che rischiava la serie B.
Non seguo le trasmissioni radiofoniche e non ho sentito le minacce di cui parli. Benvolio non ha parlato di minacce ma di "allusioni", che è più facile intendere come prese in giro...anche perchè mi sembra strano se non inverosimile che possano essere rivolte minacce dirette da una radio che è ascoltata da tutti, rischiando denunce.

Sfumatura, a me sembra che tu sia poco aggiornata. La contestazione di una parte della curva (va bene così? niente generalizzazioni) ha radici piuttosto lontane. Forse non le conosci o non le ricordi. Risale a prima di "moggiopoli", ed era puro odio contro Lotito, al punto di chiedere la Lazio in B a Borrelli pur di liberarsi del presidente. Ci sono i filmati, che lo testimoniano e fissano per sempre le identità di chi guidava il gruppo. Laziali "veri"? Fai tu.
Che voleva quella gente? Ci sono le intercettazioni che lo dimostrano, volevano il loro tornaconto personale. Laziali "veri"? Fai ancora tu.
Le minacce? Oggi non lo so. All'epoca ci furono, anche a donne e anziani. E' tutto agli atti. Ci furono da parte non di giovanotti scapigliati che scherzavano, ma da gente con una fedina penale lunga da qui all'equatore. Gente pericolosa. Se non mi credi, usa google e fai una piccola ricerca...

Qui successero due cose: Lotito sporse denunzia per le minacce (quelle sì, anonime) ricevute;  i contestatori fecero l'errore di appoggiare la cordata Chinaglia, con i suoi legami con la camorra (anche questa documentata). Intervevenne la Digos e scattarono gli arresti.
Gli striscioni che chiedevano la scarcerazione degli inquisiti arrivarono in quel momento. Il rapporto causa ed effetto è innegabile.
Possiamo anche discutere quanto sia giusta la carcerazione preventiva, quanto possa durare, se sia giusto usarla per ottenere confessioni. Questione difficile di dirimere, ed è logico che esista sul problema un'anima garantista ed un'altra giustizialista.
Prima o poi ci sarà un processo. Non so cosa ne uscirà fuori. In certi casi è difficile convincere la gente a testimoniare. Ma già questo la dice lunga.
Negare questa situazione è fare come quei siciliani che dicono "Ca la mafia nun esiste!" solo perché è difficile arrivare alle condanne se non ci sono pentiti disposti a rischiare l'osso del collo.
Insomma, io non ti conosco e voglia salvare la tua buona fede.
Il problema in fondo è proprio (anche) questo: chissà quanti sulla questione hanno elementi di giudizio frammentari. Molta colpa ce l'hanno, come al solito, i comunicatori plastici, che si sono ben guardati dall'elencare fatti e sentire persone, lasciando si sentisse una sola campana, quella della "persecuzione"..
La prigione deve essere tremenda e non la auguro a nessuno. Ma nemmeno si può fare finta che non sia accaduto nulla in questi anni, e che tutto sia una bolla di sapone...

POMATA

Re:Io sono un infame
« Risposta #162 : Lunedì 9 Agosto 2010, 19:46:29 »
100% Fulcanelli.

Comunque la cosa piú importante e che ci siano altri forum simili a LN ;)

DAJE LAZIO!!!

bak

Re:Io sono un infame
« Risposta #163 : Lunedì 9 Agosto 2010, 19:59:46 »
Direi per opportunità, un po' tutti abbiamo dimenticato questo episodio del 2005:

Corriere della Sera
         
Derby: devastata radio Laziale

Aggredito il conduttore «reo» di difendere troppo Lotito La vigilia della partita con la Roma ancora più tesa dopo questa aggressione: una sfida giocata in anticipo soprattutto via etere

ROMA - «Infame, tu fai il male della Lazio». Un grido di battaglia, ripetuto all' ossessione negli studi di una piccola emittente radiofonica romana dove, a due giorni dal derby, un conduttore-giornalista è stato inseguito, preso a calci, costretto a rannicchiarsi sotto alla sua scrivania per schivare i colpi di un commando di picchiatori con il volto coperto da caschi e passamontagna. L' aggressione ad Alessandro Placidi, 39 anni, da sei responsabile di «Spazio Lazio» in onda tutte le mattine su Nuova Spazio Radio, è scattata alle nove e mezzo di ieri mattina in una stradina della Camilluccia, quartiere vip della Capitale. «Ero uscito per prendere una boccata d' aria - racconta Placidi - mi aspettavano fuori. Erano in due. Uno mi ha chiesto ' ' Sei tu Placidi?' ' . Ho annuito e mi sono saltati addosso». In un primo tempo il giornalista è riuscito a rifugiarsi negli studi, ma gli aggressori sono tornati all' assalto. «In quattro-cinque - aggiunge Placidi - hanno sfasciato tutto, strappato i fili dei telefoni, minacciato i presenti, ferito il fonico che stava chiamando il 113». Perché? «Non lo so - ammette il giornalista -, forse per la mia chiara posizione a favore del presidente Lotito. Sono laziale e penso che in un anno e mezzo abbia fatto un buon lavoro. Un pensiero fuori dal coro. A qualcuno dà fastidio quello che dico, però così si esagera». Da tempo, infatti, non si arrivava a tanto alla vigilia di un derby romano. Una partita diversa da tutte le altre, giocata in anticipo soprattutto via etere, con «dirette» e telefonate dei tifosi su una decina di radio private dove la par condicio laziale e romanista viene rispettata al secondo, fra uno spot e l' altro. Ma qui, secondo la Digos, la bandiera non c' entra. Il raid alla Camilluccia ha un altro movente, che con il tifo non avrebbe niente a che fare. Rinaldo Frignani

Frignani Rinaldo

NB: dell'aggredito  Alessandro Placidi si sono perse le tracce, qualcuno ne sa qualcosa ?

bak

Re:Io sono un infame
« Risposta #164 : Lunedì 9 Agosto 2010, 20:02:49 »
Internet. Sabotato il sito www.lazio.net: si sospetta l'incorsione di hackers
--------------------------------------------------------------------------------
ultimo aggiornamento: 22 october 2002 21:22
 
"Sabotato" intorno alle 12 di oggi da un'incursione di "hackers" il sito www.lazio.net. L'episodio è particolarmente "sospetto" in un momento "caldo" e potrebbe essere legato alla vicenda "Lazio-Ultras-L'Unità" su cui sta indagando la Digos dopo le pesanti minacce piovute sul quotidiano ed in particolare sulla giornalista D. A. da parte degli ultras biancazzurri.     

"L'azione di hackeraggio - denuncia il comunicato del sito - arriva al termine di una settimana di intimidazioni e minacce nei confronti dei responsabili. Il motivo più accreditato? Lazio.net si è schierato apertamente a sostegno dell'immigrato picchiato a sangue, domenica scorsa, a Roma e contro la logica dei processi sommari, dai forti connotati xenofobi. Un comportamento denigratorio, a detta delle frange estreme del tifo laziale".

"Così, nella settimana più 'calda' di contatti, quella che precede la stracittadina, c'è chi ha pensato bene di mandare in tilt Lazio.net, voce fin troppo scomoda nell'universo del web. Sull'hackeraggio ora indagano le autorità competenti".
 © Rainews24, 2009.


bak

Re:Io sono un infame
« Risposta #165 : Lunedì 9 Agosto 2010, 20:04:35 »
STAMPA ROMANA/Intimidazoni ultras laziali a una giornalista
 
L'Associazione Stampa Romana denuncia le gravi intimidazioni e
minacce da parte di frange estreme del tifo della Lazio nei confronti della
collega D. A. che - a seguito dell'aggressione al giovane
extracomunitario avvenuta lo scorso 15 ottobre - aveva scritto articoli
sull'Unità sugli "Irriducibili", tifoseria organizzata della squadra di calcio
romana. La collega è stata oggetto di sbeffeggiamenti volgari e di un vero e
proprio processo sommario - con la voluta ripetizione del suo nome - nel corso
delle trasmissioni via radio gestite da questa tifoseria su Radio Azzurra
Italia Network, fm 92,2, e su alcuni siti Internet, mentre allo stadio, durante
la partita Lazio-Perugia, è stato a lungo esposto uno striscione con la
scritta "Giornalista infame". Negli ultimi giorni anche il sito Internet
gestito dalla collega insieme ad altri, Lazio.net, che si è sempre schierato
per la tolleranza e contro ogni razzismo, è stato sabotato da pirati
informatici.
La gravità di questi episodi di intimidazione non colpisce soltanto
la collega A. e il suo lavoro, ma è un attacco alla libertà di stampa.
L'Associazione Stampa Romana esprime la solidarietà della categoria alla
collega e si riserva di tutelarla in tutte le sedi.
[Pubblicato il 24/10/2002]

bak

Re:Io sono un infame
« Risposta #166 : Lunedì 9 Agosto 2010, 20:06:46 »
Giusto per fare degli esempi sul clima che si respirava. Trattavasi di 2002 e 2005 quindi niente cioccolate o forza digos.
Spero che adesso nessuno/a se ne esca "e ma chissa cosa c'era dietro le aggressioni" oppure "quelli che hanno minacciato l'hanno beccati ?"

baol

Re:Io sono un infame
« Risposta #167 : Lunedì 9 Agosto 2010, 20:13:35 »
chi non si dissocia è connivente.
basta.
nun se ne pò più.
Direi non ci sia molto da aggiungere.
In un forum ognuno di noi si schiera più o meno nettamente, portando le proprie tesi e trovando chi le sostiene, le confuta, le deride. Di cosa stiamo parlando quando si parla di "non schierarsi" ?
Forse di "adeguarsi"??

Credo gli ultimi post siano molto illuminanti sul tipo di "neutralità" che gli autori dello striscione richiedano......



POMATA

Re:Io sono un infame
« Risposta #168 : Lunedì 9 Agosto 2010, 20:23:52 »
Manca poco al repulisti in curva, stanno ai sgoccioli ;)

DAJE LAZIO!!!

sfumatura

Re:Io sono un infame
« Risposta #169 : Lunedì 9 Agosto 2010, 20:31:46 »
Fulcanelli, vado allo stadio da 25 anni e, anche non frequentando la Curva, conosco la storia del tifo Laziale.
Che la contestazione a lotito nasca da prima degli arresti è noto a tutti. Della storia di Chinaglia e di calciopoli siamo tutti a conoscenza, ma non c'entra nulla con questo topic.
Qui ci si dossocia da quello striscione (cosa più che legittima ci mancherebbe), ma sembra si sia fatto finta di non capire come sia nato.
Chi davvero non conosce la storia del tifo Lazio, delle guerre civili tra tifosi in questo periodo, apre il forum e legge questo topic, può credere che una mattina, un gruppo di persone, senza un valido motivo ha preparato uno striscione offensivo contro un forum.

Mi è sembrato giusto ricordare a chi è più smemorato e a chi non ne è a conoscenza, che l'astio di alcuni esponenti della Curva verso Lazionet (non contro lotito quindi), nascono dopo l'arresto del direttivo della Curva, proprio perchè nelle pagine di quel forum si è esultato in modo becero per l'accaduto.
Allora io non trovo sorprendente che ci sia una "risposta" a quell'atteggiamento e mi stupisco che chi scriveva là e oggi scrive qua, si sia dimenticato di quel topic, tanto da rimanere allibito dallo striscione.

Poi si può essere più o meno d'accordo sul carcere preventivo, elogiare lazionet o gli irriducibili, ma non facciamo i finti tonti, perchè si perde di credibilità.
Questo era il mio intento oggi....rammentare come è nato quello striscione.
Ora c'è chi ha trovato più grave lo striscione rispetto a quel topic d'esultanza, io personalmente ho trovato quel topic d'esultanza 100 volte peggio dello striscione di ieri, perchè 10 mesi di carcere preventivo 4 persone li hanno fatti realmente e ancora non si sa se per giusta causa.
Poi che dalla ricerca su google possa uscire di tutto non lo so, ma non possiamo fare come con Al Capone...intanto vai dentro per evasione fiscale che poi alla fine uscirà che sei un mafioso....a me questi metodi non piacciono, ma parlo come cittadina italiana e non come tifosa Laziale.

POMATA

Re:Io sono un infame
« Risposta #170 : Lunedì 9 Agosto 2010, 20:41:37 »
Fulcanelli, vado allo stadio da 25 anni e, anche non frequentando la Curva, conosco la storia del tifo Laziale.
Che la contestazione a lotito nasca da prima degli arresti è noto a tutti. Della storia di Chinaglia e di calciopoli siamo tutti a conoscenza, ma non c'entra nulla con questo topic.
Qui ci si dossocia da quello striscione (cosa più che legittima ci mancherebbe), ma sembra si sia fatto finta di non capire come sia nato.
Chi davvero non conosce la storia del tifo Lazio, delle guerre civili tra tifosi in questo periodo, apre il forum e legge questo topic, può credere che una mattina, un gruppo di persone, senza un valido motivo ha preparato uno striscione offensivo contro un forum.

Mi è sembrato giusto ricordare a chi è più smemorato e a chi non ne è a conoscenza, che l'astio di alcuni esponenti della Curva verso Lazionet (non contro lotito quindi), nascono dopo l'arresto del direttivo della Curva, proprio perchè nelle pagine di quel forum si è esultato in modo becero per l'accaduto.
Allora io non trovo sorprendente che ci sia una "risposta" a quell'atteggiamento e mi stupisco che chi scriveva là e oggi scrive qua, si sia dimenticato di quel topic, tanto da rimanere allibito dallo striscione.

Poi si può essere più o meno d'accordo sul carcere preventivo, elogiare lazionet o gli irriducibili, ma non facciamo i finti tonti, perchè si perde di credibilità.
Questo era il mio intento oggi....rammentare come è nato quello striscione.
Ora c'è chi ha trovato più grave lo striscione rispetto a quel topic d'esultanza, io personalmente ho trovato quel topic d'esultanza 100 volte peggio dello striscione di ieri, perchè 10 mesi di carcere preventivo 4 persone li hanno fatti realmente e ancora non si sa se per giusta causa.
Poi che dalla ricerca su google possa uscire di tutto non lo so, ma non possiamo fare come con Al Capone...intanto vai dentro per evasione fiscale che poi alla fine uscirà che sei un mafioso....a me questi metodi non piacciono, ma parlo come cittadina italiana e non come tifosa Laziale.

Esultarono alcuni utenti di quel forum, non LN.

L'esultanza di alcuni utenti fú provocata (cosí come lo striscione) alla vista che determinate persone volevano fare i prorpi interessi con la Lazio.

Comunque io brindo, se ne stanno anná.


Offline Bus 142

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Re:Io sono un infame
« Risposta #171 : Lunedì 9 Agosto 2010, 20:46:07 »
Mi è sembrato giusto ricordare a chi è più smemorato e a chi non ne è a conoscenza, che l'astio di alcuni esponenti della Curva verso Lazionet (non contro lotito quindi), nascono dopo l'arresto del direttivo della Curva, proprio perchè nelle pagine di quel forum si è esultato in modo becero per l'accaduto.
Allora io non trovo sorprendente che ci sia una "risposta" a quell'atteggiamento e mi stupisco che chi scriveva là e oggi scrive qua, si sia dimenticato di quel topic, tanto da rimanere allibito dallo striscione.




A) Che cacchio ne sai??! Su che base dici questo???

B) Dopo 3 anni se sò ricordati de mette 'sto striscione???!

C) loro! :)


Ma che ce stai a raccontà??! E mò proprio basta per quanto mi riguarda... ciao nì!

sfumatura

Re:Io sono un infame
« Risposta #172 : Lunedì 9 Agosto 2010, 20:49:09 »
Pomata, LN aveva dei moderatori che cancellavano topic scomodi, censuraravano interventi al di sopra delle righe, bannavano chi insultava. Non era un forum autogestito.

Se permetti un topic così, vuol dire che ti associ a quell'esultanza e se deve essere data una risposta, non può essere data a nick per nick singolarmente, ma alla "famiglia" che gestisce quei nick.

Non mi sembra un concetto tanto difficile da afferrare.
 Poi che tu possa essere contento è più che lecito, ci mancherebbe pure che c'è qualcuno a dover decidere cosa possa renderti più o meno felice.

sfumatura

Re:Io sono un infame
« Risposta #173 : Lunedì 9 Agosto 2010, 20:50:31 »


A) Che cacchio ne sai??! Su che base dici questo???

B) Dopo 3 anni se sò ricordati de mette 'sto striscione???!

C) loro! :)


Ma che ce stai a raccontà??! E mò proprio basta per quanto mi riguarda... ciao nì!


Bus...vai a cena che è un topic troppo complesso per te ;)

jumpingjackflash

Re:Io sono un infame
« Risposta #174 : Lunedì 9 Agosto 2010, 20:56:03 »
Pomata, LN aveva dei moderatori che cancellavano topic scomodi, censuraravano interventi al di sopra delle righe, bannavano chi insultava. Non era un forum autogestito.

Se permetti un topic così, vuol dire che ti associ a quell'esultanza e se deve essere data una risposta, non può essere data a nick per nick singolarmente, ma alla "famiglia" che gestisce quei nick.

Non mi sembra un concetto tanto difficile da afferrare.
 Poi che tu possa essere contento è più che lecito, ci mancherebbe pure che c'è qualcuno a dover decidere cosa possa renderti più o meno felice.
e quindi faccio uno striscione con scritto "infami" 3 anni dopo,  tra l'altro anche io facevo parte di quella community e sebbene non abbia brindato ne agitato manette, sono associato ai presunti "cattivoni" che lo hanno fatto. Il tutto avviene in un amichevole con il Latina ed il Sora trasmesso da Romauno.

a me continua a sembrare estremamente sbagliato.

ovviamente sottoscrivo tutto quello che Fulcanelli, con la sua solita lucidità e perizia a postato.


Offline aquilafelyx

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Re:Io sono un infame
« Risposta #175 : Lunedì 9 Agosto 2010, 21:11:07 »
Pomata, LN aveva dei moderatori che cancellavano topic scomodi, censuraravano interventi al di sopra delle righe, bannavano chi insultava. Non era un forum autogestito.

Se permetti un topic così, vuol dire che ti associ a quell'esultanza e se deve essere data una risposta, non può essere data a nick per nick singolarmente, ma alla "famiglia" che gestisce quei nick.

Non mi sembra un concetto tanto difficile da afferrare.
 Poi che tu possa essere contento è più che lecito, ci mancherebbe pure che c'è qualcuno a dover decidere cosa possa renderti più o meno felice.

che la carcerazione preventiva ed i successivi domiciliari sono stati una misura esagerata sul fu lazionet io l'ho scritto e ribadito più volte, e lo striscione colpisce anche me, che l'unica colpa che ho è quella di Tifare la Lazio senza secondi o terzi fini oltre voler vedere la mia squadra vincere,

sparare nel mucchio è sempre sbagliato, non rispettare i defunti, questo si, è da infami, lo striscione non era firmato ma chi lo ha scritto o è un ignorante oppure è in malafede, ci sono gli eredi di quel sito , che si sono ritrovati in due comunità virtuali, io appartengo a tutte e due , e me ne fregio , Forza Lazio !!
M'illumino di Lulic

Bajo las águilas silenciosas, la inmensidad carece de significado.


Chi ha paura di perdere non merita di vincere

POMATA

Re:Io sono un infame
« Risposta #176 : Lunedì 9 Agosto 2010, 21:14:17 »
Pomata, LN aveva dei moderatori che cancellavano topic scomodi, censuraravano interventi al di sopra delle righe, bannavano chi insultava. Non era un forum autogestito.

Se permetti un topic così, vuol dire che ti associ a quell'esultanza e se deve essere data una risposta, non può essere data a nick per nick singolarmente, ma alla "famiglia" che gestisce quei nick.

Non mi sembra un concetto tanto difficile da afferrare.
 Poi che tu possa essere contento è più che lecito, ci mancherebbe pure che c'è qualcuno a dover decidere cosa possa renderti più o meno felice.

Appunto, bannava chi insultava o chi andava al di fuori del regolamento, regolamento  che si doveva leggere ed accettare all'iscrizione.

Io stesso fui bannato svariate volte, 2 di esse definitive.

PS:
Pensa che l'ultima volta fui bannato da Teo per aver detto che gli IRR erano il cancro della Lazio...




Offline Lazioaleale

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Re:Io sono un infame
« Risposta #177 : Lunedì 9 Agosto 2010, 22:02:59 »

La risposta a tutte le malefatte intraprese da lazionet nei confronti del mondo Ultras, degli Irriducibili.

Articoli al vetriolo di Daniela Amenta giornalista politica quando scriveva su l'unità in palese conflitto di interessi quando era la presidente di lazionet.
Buttate le chiavi della cella.
4 gatti sotto l'ade.
Presidè faje male 
Dal 2001 centinaia di articoli e topic realizzati dagli stessi moderatori sotto mentite spoglie al fine di aizzare gli animi.

Ogni due anni si pulisce il disco additando l'opera a fantomatici attacchi di nazi hackers o divisioni di domini.
Si tirano fuori fantomatiche aggressioni che nessuno ha mai visto.
Si continua a raccontare false verità, nel frattempo gli anni trascorrono... il lupo perde il pelo ma non il vizio.

X Rocco tanica, se non applicate il vecchio vizio di bannare posto domani un sostanzioso numero di simpatiche ingiurie, autentiche dai primi giorni del nuovo millennio.
  :o :o 8)

jumpingjackflash

Re:Io sono un infame
« Risposta #178 : Lunedì 9 Agosto 2010, 22:11:01 »
La risposta a tutte le malefatte intraprese da lazionet nei confronti del mondo Ultras, degli Irriducibili.

Articoli al vetriolo di Daniela Amenta giornalista politica quando scriveva su l'unità in palese conflitto di interessi quando era la presidente di lazionet.
Buttate le chiavi della cella.
4 gatti sotto l'ade.
Presidè faje male
Dal 2001 centinaia di articoli e topic realizzati dagli stessi moderatori sotto mentite spoglie al fine di aizzare gli animi.

Ogni due anni si pulisce il disco additando l'opera a fantomatici attacchi di nazi hackers o divisioni di domini.
Si tirano fuori fantomatiche aggressioni che nessuno ha mai visto.
Si continua a raccontare false verità, nel frattempo gli anni trascorrono... il lupo perde il pelo ma non il vizio.

X Rocco tanica, se non applicate il vecchio vizio di bannare posto domani un sostanzioso numero di simpatiche ingiurie, autentiche dai primi giorni del nuovo millennio.
  :o :o 8)
fantomatiche aggressioni un pajo di palle.

scusa eh

arrivi senza nemmeno presentarti, metti giù accuse pesantissime  e se mi permetti anche molto fantasiose, senza contraddittorio ovvero nessuno degli accusati è qui per risponderti. non ho  capito quale conflitto d'interessi possa avere un giornalista qualora fosse presidente di un associazione come Lazionet.

il tutto farcito con la BUGIA delle false aggressioni.

per me non sei assolutamente degno di credibilità.

POMATA

Re:Io sono un infame
« Risposta #179 : Lunedì 9 Agosto 2010, 22:12:36 »
Fantomatiche un par de cojoni...