Birra autoprodotta

[darienzo]

Questa mania di farsi le cose da soli (la birra, il pane, etc) la trovo quantomeno irritante. Si acquistano a suon di bigliettoni fior di macchinari che dopo l'entusiasmo iniziale finiscono nel dimenticatoio. Per quanto riguarda la bevanda in questione col proliferare di discount e hard discount si può trovarne per tutti i gusti e per tutte le tasche. E  una buona spina durante l'estate, col suo armamentario di sagre e festicciole varie, è sempre a disposizione

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[m@rco911]

si comincia comprando il kit da birra mia o da mr.malt, insieme troverai una lattina in genere di lager e un lievito, sciogli la lattina nell'acqua calda insieme allo zucchero, riempi il fermentatore, aggiungi il lievito e aspetti il gorgoglio. in genere quella dei barattoli è birra buona, le case dosano tutto, e ti ritrovi 20 litri al prezzo di una ventina di euro tutto compreso e poco tempo perso (soprattutto per l'imbottigliamento).

presto però sarai stufo del giochino e vorrai saperne di più. come ti è già stato suggerito scaricati la guida di bertinotti, o acquista "fare e conoscere la birra" di gino spaeth o "birra fatta in casa" di matteo billia e lelio bottero. due agevoli pubblicazioni che scendono un po' più in profondità nell'antico mistero del "pane liquido". il tempo di lasciarti affascinare e vorrai provare qualcosa di tuo. comincerai allora con l'e+g (estratto più grani), cercherai un rivenditore di estratto di malto liquido (a roma ce n'è uno in via della marrana) e ti farai mandare luppoli e lievito di tuo gradimento dalle solite aziende (ma ci sono anche molti negozi, via cavour per esempio). adatterai una di quelle macchine per stendere la pasta a mulino, oppure prenderai un classico tritagranaglie molto in voga nelle campagne di qualche anno fa, servirà per sfarrare i grani.
dopo questo procedimento c'è l'homebrewing vero e proprio, l'all grain, se hai un po' di spazio a casa o in cantina (diciamo un 3mx3m) metti su un bell'impiantino con cotte da 100 litri alla modica cifra di un migliaio di euro.

alla tua e forza alemagna.

Ecco questa é la via che sto imboccando io 

[LoveLazy0]

Questa mania di farsi le cose da soli (la birra, il pane, etc) la trovo quantomeno irritante. Si acquistano a suon di bigliettoni fior di macchinari che dopo l'entusiasmo iniziale finiscono nel dimenticatoio. Per quanto riguarda la bevanda in questione col proliferare di discount e hard discount si può trovarne per tutti i gusti e per tutte le tasche. E  una buona spina durante l'estate, col suo armamentario di sagre e festicciole varie, è sempre a disposizione

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beh non è detto che se uno scopa a tempo perso non possa farsi anche le pippe

[LoveLazy0]

Ecco questa é la via che sto imboccando io 

 

[darienzo]

Un giorno arriveremo a volerci fare le uova da soli...

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[ThomasDoll]

sono juto addu Feltrinell e m'agg accattat nu manual'

[lollapalooza]

Questa mania di farsi le cose da soli (la birra, il pane, etc) la trovo quantomeno irritante. Si acquistano a suon di bigliettoni fior di macchinari che dopo l'entusiasmo iniziale finiscono nel dimenticatoio. Per quanto riguarda la bevanda in questione col proliferare di discount e hard discount si può trovarne per tutti i gusti e per tutte le tasche. E  una buona spina durante l'estate, col suo armamentario di sagre e festicciole varie, è sempre a disposizione

Non la capisco questa avversione per il "self-made".
E' tecnicamente carente rispetto al metodo industriale, non ci piove, però c'é l'aspetto della personalizzazione, la scelta degli ingredienti, dei diversi tipi di lavorazione, insomma c'é di che sbizzarrirsi.
Per dire, da due anni mi faccio il pane in casa con l'omonima macchina; mi scelgo le farine, i lieviti e tutto il resto, in più dura quattro/sei giorni, la spesa è più o meno quella e ho eliminato alla base diverse intolleranze alimentari della mia compagna.

Why not?

[ThomasDoll]

è poi c'è il piacere dell'alchimista, trasformare la materia grezza in prodotto finito, e quando è buono ti esalti...

[m@rco911]

è poi c'è il piacere dell'alchimista, trasformare la materia grezza in prodotto finito, e quando è buono ti esalti...

esatto

[DinoRaggio]

Per dire, da due anni mi faccio il pane in casa con l'omonima macchina; mi scelgo le farine, i lieviti e tutto il resto, in più dura quattro/sei giorni, la spesa è più o meno quella

Pure io

Per quanto riguarda le birre da supermercato, a me piace la Doppio Malto della Peroni.

[darienzo]

Ecco, neanche questo cosa del pane lo comprendo, a parte che ti gonfi come un tordo a furia di mangiarne, ma qui in Italia abbiamo l'eccellenza in quanto a panificatori et similia. Penso che il tempo libero si possa utilizzare in maniera più proficua, piuttosto che farsi incantare da queste induzioni di autosufficienza

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[BobLovati]

Non la capisco questa avversione per il "self-made".
E' tecnicamente carente rispetto al metodo industriale, non ci piove, però c'é l'aspetto della personalizzazione, la scelta degli ingredienti, dei diversi tipi di lavorazione, insomma c'é di che sbizzarrirsi.
Per dire, da due anni mi faccio il pane in casa con l'omonima macchina; mi scelgo le farine, i lieviti e tutto il resto, in più dura quattro/sei giorni, la spesa è più o meno quella e ho eliminato alla base diverse intolleranze alimentari della mia compagna.

Why not?

me lo fai provare ??      Grazie, in caso   

Per il resto, ognuno faccia come caxxo gli pare; basta essere felici e, soprattutto, non dare problemi agli altri. Così si può fare tutto, ognuno scehliendo quello che preferisce, no ?     

[lollapalooza]

Per quanto riguarda le birre da supermercato, a me piace la Doppio Malto della Peroni.

Date le quantità che assumo la doppio malto l'ho abbandonata anni fa.
E dopo l'ultimo viaggetto in U.K. sono diventato ale addicted.

 

me lo fai provare ?? 

No problema.
Magari te lo porto alla prima di campionato. 
Però per star sicuri te lo faccio fare dalla mia signora, le mie ultime ardite sperimentazioni non sono andate proprio benissimo. 

[ThomasDoll]

Guarda. Darienzo, che fare il pane è bello. Io lo faccio (facevo) senza macchinetta.
Il problema è che il pane comprato è più buono (in genere è molto buono) anche se mia moglie dice che è più buono quello che faccio io (ma nun è vero, poi brontola che sporco tutto de farina...)
Ma impastare con le mani dà grandi sensazioni, dovresti provare.

[darienzo]

Non è un discorso di farlo per diletto, ma di farlo in maniera sistematica come volersi sostituire ai professionisti. Poi anch'io so fare un discreto ciambellone se è per questo

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[ThomasDoll]

ma ci sono cose che possono venire meglio se fatte in casa. Pensa alla pasta fresca.
La birra, dicono, è una di queste. Il vino, per esempio, è ingiovabile, qualunque vino del contadino è un prodotto troppo inferiore a quello fatto da professionisti.

[lollapalooza]

Non è un discorso di farlo per diletto, ma di farlo in maniera sistematica come volersi sostituire ai professionisti.

Insisto: che male c'é?

Esempio: l'olio.
Viene più buono, costa 'na schiocchezza e lo fai con le olive tue, per cui sai che non c'é porcheria.

Perché dovrei comperare quella schifezza industriale?
O peggio ancora svenarmi per comprare roba di poco superiore a quella che produco per me?

Se la tennologia mi permette di arrivare al livello professionistico più o meno con lo stesso esborso di soldi e tempo, che problema c'é?

[franz_kappa]

Date le quantità che assumo la doppio malto l'ho abbandonata anni fa.
E dopo l'ultimo viaggetto in U.K. sono diventato ale addicted.

 

Un post che allarga il cuore. Applauso virtuale e birra reale offerta da me alla prima occasione.

Anzi... se ci fai la 'grazia' di calare a Roma, una sera in cui sei libero, ritieniti invitato per una serata tra laziali nella quale riscuoterai il credito morale sotto forma di qualche pinta di ottime ale artigianali proposte da una birreria che frequentiamo io e disabitato (un buon motivo per tenersi lontani dal locale, direbbe BobLovati...  ).

[BobLovati]

Un post che allarga il cuore. Applauso virtuale e birra reale offerta da me alla prima occasione.

Anzi... se ci fai la 'grazia' di calare a Roma, una sera in cui sei libero, ritieniti invitato per una serata tra laziali nella quale riscuoterai il credito morale sotto forma di qualche pinta di ottime ale artigianali proposte da una birreria che frequentiamo io e disabitato (un buon motivo per tenersi lontani dal locale, direbbe BobLovati...  ).

tutto vero; ma se viene lolla sarò lì, per farvi compagnia (si me ce volete, claro !!)

[lollapalooza]

Un post che allarga il cuore. Applauso virtuale e birra reale offerta da me alla prima occasione.

Anzi... se ci fai la 'grazia' di calare a Roma, una sera in cui sei libero, ritieniti invitato per una serata tra laziali nella quale riscuoterai il credito morale sotto forma di qualche pinta di ottime ale artigianali proposte da una birreria che frequentiamo io e disabitato (un buon motivo per tenersi lontani dal locale, direbbe BobLovati...  ).

Fra una decina di giorni le mie serate dovrebbero normalizzarsi, organizziamo, ci sto.

 

N.b.: vengo anche se dovesse presentarsi BobLovati, eh, con 3 pinte in corpo non c'ho paura de niente...