Autore Topic: merde buzzurre vaccare del nord - Lazio commenti  (Letto 5756 volte)

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Re:merde buzzurre vaccare del nord - Lazio commenti
« Risposta #60 : Domenica 31 Ottobre 2021, 10:42:32 »
Va bene, supponiamo che hai ragione, e quindi? Non parliamo di calcio fino al prossimo mercato?
Pure secondo me avremmo bisogno di un’alternativa degna invece di Muriqi, ma oggi non hai vinto per dei dettagli che hanno a che fare con una partita di calcio, non certo per il mercato
Il mercato è già iniziato ed èl unica cosa che puo cambiare l a stagione della Lazio.

Mancano poche settimane e gli affari devono già essere impostati se non definiti.

È doveroso dare  a Sarri ciò di cui ha bisogno si restituiscono alla Lazio i soldi trasferiti a Salerno e si faccia un mercato importante .

Offline giocher74

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Re:merde buzzurre vaccare del nord - Lazio commenti
« Risposta #61 : Domenica 31 Ottobre 2021, 13:58:19 »
Il mercato è già iniziato ed èl unica cosa che puo cambiare l a stagione della Lazio.

Mancano poche settimane e gli affari devono già essere impostati se non definiti.

È doveroso dare  a Sarri ciò di cui ha bisogno si restituiscono alla Lazio i soldi trasferiti a Salerno e si faccia un mercato importante .

Si si, tutto bello, ma mi sa che te sei perso almeno gli ultimi 20 anni di Lazio, a gennaio arriveranno al massimo 1/2 figure secondarie, come è sempre stato, e non solo per la Lazio…tranne poche eccezioni.

Poi parliamo di cosa è “doveroso”, per me sarebbe doveroso fare 80.000 persone  ogni domenica all’Olimpico per esempio…magari Lotito avrebbe più pressione e gli passerebbe la voglia di cercare altre salernitana…non credi?

Offline MCM

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Re:merde buzzurre vaccare del nord - Lazio commenti
« Risposta #62 : Domenica 31 Ottobre 2021, 14:03:45 »
Intanto Correa spacca la partita con un'altra doppietta.
Se penso che l'abbiamo dato all'inter per prenderci Zaccagni perché secondo il profeta toscano non poteva fare l'esterno.

Offline Dissent

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Re:merde buzzurre vaccare del nord - Lazio commenti
« Risposta #63 : Domenica 31 Ottobre 2021, 14:38:40 »
Si si, tutto bello, ma mi sa che te sei perso almeno gli ultimi 20 anni di Lazio, a gennaio arriveranno al massimo 1/2 figure secondarie, come è sempre stato, e non solo per la Lazio…tranne poche eccezioni.

Poi parliamo di cosa è “doveroso”, per me sarebbe doveroso fare 80.000 persone  ogni domenica all’Olimpico per esempio…magari Lotito avrebbe più pressione e gli passerebbe la voglia di cercare altre salernitana…non credi?
Non mi interessa.
Il sillogismo lotito fa così quindi non puoi pensare altro a me non apporterà mai. Io dico quello che penso e ritengo sia il bene della Lazio.
Il pubblico della Lazio numeri alla mano è sempre tra i primi 5 anche superiore al Napoli nonostante la società sia quella che tra le prime 5 ha investito meno.
Dunque eroi veri.
Le mancanze sono altrove.

Offline Davide

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Re:merde buzzurre vaccare del nord - Lazio commenti
« Risposta #64 : Domenica 31 Ottobre 2021, 14:39:18 »
Aaaaaaa che scassacazzi...pure Pedro criticavi e mo?

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Gasco luis veron

Re:merde buzzurre vaccare del nord - Lazio commenti
« Risposta #65 : Domenica 31 Ottobre 2021, 15:14:38 »
Intanto Correa spacca la partita con un'altra doppietta.
Se penso che l'abbiamo dato all'inter per prenderci Zaccagni perché secondo il profeta toscano non poteva fare l'esterno.

Sarri, voleva Kostic al posto di Correa che aveva scelto gia' di andare all' Inter: e Kostic e' piu' forte di Correa.

Correa, qualitativamente l' abbiamo sostituito con F.Anderson (3 gol e 3 assist in campionato contro i 4 gol di Correa e 0 assist).

Siamo li'.

Il problema e' stato Kostic: perche' Kostic (anche rispetto a Correa e a Pedro), avrebbe garantito copertura e ampiezza campo per potwr mandare L.Alberto tra le linee nella zona centrale.

Il problema (o, la lacuna tecnica), e'  sormontabile solamente con l' avanzamento di L.Alberto in avanti con interpretazione del ruolo da trequartista che so accentra molto e l' avanzamento di un terzino che va' a coprire l' ampiezza campo (Marusic).

E Basic come interno.

Questo nel 4/3/3: ed avresti 3 uomini sempre freschi in avanti come F.Anderson (che sta' pagando la mancanza di ricambi), Pedro e Immobile (per farlo respirare ogni tanto con Pedro come falso nuove e non con Muriqi che non e' adatto al gioco della Lazio fatto a due tocchi!).

Zaccagni puo' fare la mezz' ala di centrocampo e anche l' ala (all' occorrenza quando tornera').

Abbiamo tutto: oppure, bisognerebbe cambiar modulo (ancora meglio).

4/3/2/1 - 4/3/1/2 - 4/2/3/1.

Ma Sarri mi sembra che per la prima volta nella dua carriera non  abbia intenzione di cambiar modulo: allora dobbiamo sperare che possa arrivare a trovare delle soluzoni interne pian piano che alla fine sono quelle che ho detto.

Alcune le ha gia' trovate: Marusic a sinistra all' inizio secondo lui non ci poteva giocare.

Cataldi alla Di Matteo e' una sua genialata: FONDAMENTALE con un L.Leiva come riserva di lusso (anche questo inizialmente non contemplato visto che Cataldi veniva visto come interno di centrocampo che in realta' e' il suo ruolo ma probabilmente Sarri lo ha migliorato e per il suo tipo di gioco nel 4/3/3 Cataldi e' piu' adatto a fare il cc).

In difesa ha migliorato pure Patric, rendendolo utilissimo alla causa.

All' appello (se proprio vuole continuare con il 4/3/3), secondo me mancano i seguenti passaggi (chr non sono pochi):

1 STRAKOSHA TITOLARE
2 L.ALBERTO NEI 3 DAVANTI
3 BASIC TITOLARE
4 PEDRO ANCHE COME VICE-CIRO
5 ZACCAGNI MEZZ' ALA ED ALA
6 DARE MINUTAGGIO A RADU*

*Radu non e' un ex calciatore: lo stiamo facendo diventare un ex calciatore (che e' diverso).

I Punti 3, 4 e 5 sono una conseguenza del punto 2: quindi se si azzecca quella mossa le altre mosse sono conseguenziali.

Poi se a Gennaio dovessimo prendere Kostic allora ci puo' stare un L.Alberto sacrificato a centrocampo.


Se a Gennaio prendiamo un Romagnoli ci puo' stare l' accantonamento di Radu: ma al momento abbiamo tutto per essere completi senza sperare in colpi che ritengo per noi proibitivi.

E Sarri deve sfruttare al meglio l' organico che ha (fortissimo!), perche' noi sul mercato a Gennaio storicamente lo sappiamo che non facciamo mai nulla.

E voi pensate che Pedro e F.Anderson (ma lo stesso Immobile), riusciranno a reggere per tutta la stagione senza ricambi di valore?

Zaccagni come ala e' piu' adattato di L.Alberto: il che ne' diciate Zaccagni nel 4/3/3 come ala no ci ha mai giocato in carriera mentre Luis, si!

Zaccagni in carriera prima di Juric ha sempre giocato (e bene), come mezz' ala di centrocampo anche nel 4/3/3 (Luis, no).

Possiami dare i nostri pareri ma questi sono fatti accaduti.

SE SI VUOL FARE IL 4/3/3, SARRI DEVE ANCORA CAPIRE ALCUNE COSE DI QUESTO ORGANICO.

PEDRO, F.ANDERSON E IMMOBILE NON REGGERANNO TUTTO L' ANNO SENZA RICAMBI NEL 4/3/3: L.Alberto puo' creare una rotazione FONDAMENTALE anche per utilizzare quando serve Pedro come falso nuove al posto di Ciro invece che Muriqi (non adatto per giocare a due tocchi o, fare certi movimenti nel 4/3/3).










Gasco luis veron

Re:merde buzzurre vaccare del nord - Lazio commenti
« Risposta #66 : Domenica 31 Ottobre 2021, 15:26:47 »
POSTO DI NUOVO CON CORRETTIVI...

Sarri, voleva Kostic al posto di Correa che aveva scelto gia' di andare all' Inter: e Kostic e' piu' forte di Correa.

Correa, qualitativamente l' abbiamo sostituito con F.Anderson (3 gol e 3 assist in campionato contro i 4 gol di Correa e 0 assist).

Siamo li'.

Il problema e' stato Kostic: perche' Kostic (anche rispetto a Correa e a Pedro), avrebbe garantito copertura e ampiezza campo per poter mandare L.Alberto tra le linee nella zona centrale e per poter dare lo scarico in ampiezza a L.Alberto.


Il problema (o, la lacuna tecnica), e'  sormontabile solamente con l' avanzamento di L.Alberto in avanti con l' interpretazione del ruolo da trequartista che si  accentra molto con l' avanzamento de terzino di fascia che va' a coprire l' ampiezza campo (Marusic).

Con Basic come interno di centrocampo!

Questo nel 4/3/3: ed avresti 3 uomini sempre freschi in avanti come F.Anderson (che sta' pagando la mancanza di ricambi), Pedro e Immobile (per farlo respirare ogni tanto con Pedro come falso nuove e non con un Muriqi che non e' adatto al gioco della Lazio fatto a due tocchi!).

Zaccagni puo' fare la mezz' ala di centrocampo e anche l' ala (all' occorrenza quando tornera').

Abbiamo tutto: oppure, bisognerebbe cambiar modulo (ancora meglio).

4/3/2/1 - 4/3/1/2 - 4/2/3/1.

Ma Sarri mi sembra che per la prima volta nella sua carriera non abbia intenzione di cambiar modulo: allora dobbiamo sperare che possa arrivare a trovare delle soluzoni interne, pian piano e che alla fine sono quelle che ho detto (credo mica sono il mago do Segrate, ehh?).

Alcune cose, Sarri le ha gia' trovate: Marusic a sinistra all' inizio secondo lui non ci poteva giocare.

Ora, si e' accorto che e' fattibile: anche se e' stato criticato perche' gli e' scappato una volta Zapata che poi ha fatto pero' tirare da una posizione defilata dove e' il poetiere ad dover fare il suo (e'c impensabile che la squadra avversaria non tiri mai in porta).

Cataldi alla Di Matteo e' una sua genialata: FONDAMENTALE, direi con un L.Leiva come riserva di lusso (anche questa cosa inizialmente non era stata contemplata visto che Cataldi veniva visto come un interno di centrocampo che in realta' e' il suo ruolo ma probabilmente Sarri lo ha migliorato e per il suo tipo di gioco nel 4/3/3 Cataldi e' piu' adatto a fare il cc).

La cosa mi a stupito perche' non oensavo che Cataldi potesse i terpretare in questi modo il ruolo: ma lui e' Sarri ed io non so' un c...


In difesa, ha migliorato pure Patric, rendendolo utilissimo alla causa.

All' appello (se proprio vuole continuare con il 4/3/3), secondo me mancano i seguenti passaggi (che purtroppo non sono pochi):

1 STRAKOSHA TITOLARE
2 L.ALBERTO NEI 3 DAVANTI
3 BASIC TITOLARE
4 PEDRO ANCHE COME VICE-CIRO
5 ZACCAGNI MEZZ' ALA ED ALA
6 DARE MINUTAGGIO A RADU*

*Radu non e' un ex calciatore: lo stiamo facendo diventare noi un ex calciatore (che e' diverso).

I Punti 3, 4 e 5 sono una conseguenza del punto 2: quindi se si azzecca quella mossa le altre mosse sono conseguenziali.

Poi se a Gennaio dovessimo prendere Kostic allora ci puo' stare un L.Alberto sacrificato a centrocampo.


Se a Gennaio prendiamo un Romagnoli ci puo' stare l' accantonamento di Radu: ma al momento abbiamo bisogno di tutti e tutto per essere completi senza sperare in colpi che ritengo per noi proibitivi durante il mercato di gennaio.

Sarri deve sfruttare al meglio l' organico che ha (fortissimo!), perche' noi sul mercato a Gennaio storicamente lo sappiamo che non facciamo mai nulla.

Voi pensate che Pedro e F.Anderson (ma lo stesso Immobile), riusciranno a reggere per tutta la stagione senza ricambi di valore nel 4/3/3?

Zaccagni come ala e' piu' adattato di L.Alberto: il che ne' diciate Zaccagni nel 4/3/3 come ala no ci ha mai giocato in carriera mentre Luis, si!

Zaccagni in carriera prima di Juric ha sempre giocato (e bene), come mezz' ala di centrocampo anche nel 4/3/3 (Luis, no).

Possiamo dare i nostri pareri ma questi sono fatti accaduti.

SE SI VUOL FARE IL 4/3/3, SARRI DEVE ANCORA CAPIRE ALCUNE COSE DI QUESTO ORGANICO.

PEDRO, F.ANDERSON E IMMOBILE NON REGGERANNO TUTTO L' ANNO SENZA RICAMBI NEL 4/3/3: L.Alberto puo' creare una rotazione FONDAMENTALE anche per utilizzare quando serve Pedro come falso nuove al posto di Ciro invece che Muriqi (non adatto per giocare a due tocchi o, per fare certi movimenti nel 4/3/3).










Offline Eagleman

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Re:merde buzzurre vaccare del nord - Lazio commenti
« Risposta #67 : Domenica 31 Ottobre 2021, 18:33:28 »
Scusate ma il lancio della moneta contro Reina rimarrà impunito o ci sono speranze per uno 0-3 a tavolino?
Magno tranquillo?
Purtroppo non ho dazn e non ho potuto seguire la partita, sono stato "costretto" a seguirla da sky sport 24 e al momento del lancio della moneta i due tizi  collegati
 dallo studio hanno minimizzato, hanno detto che non era niente di grave  e già  da lì hanno cominciato a girarmi le palle anche in considerazione del fatto che è stato ammonito proprio reina..., il moto testicolare è aumentato al pareggio dei bruttoni nerazzurri, ma l'idea che non ci siano conseguenze  non è accettabile.
Insomma mi chiedo: possiamo aspettarci una vittoria a tavolino? Finirà tutto nel dimenticatoio? Oppure verrà punito solo chi ha lanciato la moneta e non verrà coinvolta la società atalanta?
A parti inverse sarebbero partite le interrogazioni parlamentari e avrebbero aperto i TG con questo episodio
9/01/1900  24/09/1958  12/05/1974  21/06/1987  19/05/1999  27/08/1999  14/05/2000  26/05/2013

Offline CeiZanettiGarbuglia

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Re:merde buzzurre vaccare del nord - Lazio commenti
« Risposta #68 : Domenica 31 Ottobre 2021, 18:49:24 »
La Lazio ha fatto una grande partita.
Non sono tifoso di una squadra, sono Laziale!

Gasco luis veron

Re:merde buzzurre vaccare del nord - Lazio commenti
« Risposta #69 : Domenica 31 Ottobre 2021, 19:05:06 »
La Lazio ha fatto una grande partita.

Per me una buona partita: con piccoli segnali sempre  verso il miglioramento e mai verso il peggioramento.

Ma puo' farsi che mi sia sbagliato per cui e' un mio parere che puo' anche esser sbagliato.


Panzabianca

Re:merde buzzurre vaccare del nord - Lazio commenti
« Risposta #70 : Domenica 31 Ottobre 2021, 19:45:56 »
Certo che ho ragione. Oggi hai visto un 4-3-3 con attaccanti e interni votati all'assalto in allegria o una squadra di calcio che ha fatto un 4-5-1 attento e compatto?

Ho visto un 433 trasformato in 442 perché a FA  nun jannava e Pedro spesso si avvicinava a Ciro.

Potrebbe essere una lettura  ;) ?

Gasco luis veron

Re:merde buzzurre vaccare del nord - Lazio commenti
« Risposta #71 : Domenica 31 Ottobre 2021, 20:45:54 »
Panza, c'e' un solo metodo matematico per accertarlo: rovederti la partita e guardare la nostra disposizione durante i rinvii del portiere avversario.

In quel momento i giocatori formano le linee visibili ad occhio nudo: ora, a questa cosa sono stato poco attento per cui io non saprei risponderti.

Pero' se vuoi esserne sicuro basta che fai questa cosa che ti ho detto: e' semplicissimo.

Il fatto e' che quando si guarda la Lazio a caldo c'e' sempre il lato emozionale: uno puo' far  caso due tre volte a queste cose poi pensa ad altro perche' esiste la componente emotiva.

Io, non saprei dove rivedere la gara e non mi va' di rivederla perche' non digerisco l' episodio della monetina.

Comunque buona Lazio in progresso: questo e' importante.

Ragazzi un giorno questa cosa di come accertare non il modulo ma lp schieramento di gioco, lo faremo (se vi va' insieme), durante una Forum cronaca.

E' bello che ognuno sappia matematicamente capire lo schieramento: anche perche' vome adesso quando uno ha dei dubbi a puo' chiedere all' altro.

Potremmo essere il primo Forum a farlo: come Laziali stiamo sempre avanti c'e' poco da fare.

Ma purtroppo non avendo certezza non posso rispondere: magari qualcuno di noi e' stato un po' piu' attento.









Panzabianca

Re:merde buzzurre vaccare del nord - Lazio commenti
« Risposta #72 : Domenica 31 Ottobre 2021, 23:11:01 »
Panza, c'e' un solo metodo matematico per accertarlo: rovederti la partita e guardare la nostra disposizione durante i rinvii del portiere avversario.

In quel momento i giocatori formano le linee visibili ad occhio nudo: ora, a questa cosa sono stato poco attento per cui io non saprei risponderti.

Pero' se vuoi esserne sicuro basta che fai questa cosa che ti ho detto: e' semplicissimo.

Il fatto e' che quando si guarda la Lazio a caldo c'e' sempre il lato emozionale: uno puo' far  caso due tre volte a queste cose poi pensa ad altro perche' esiste la componente emotiva.

Io, non saprei dove rivedere la gara e non mi va' di rivederla perche' non digerisco l' episodio della monetina.

Comunque buona Lazio in progresso: questo e' importante.

Ragazzi un giorno questa cosa di come accertare non il modulo ma lp schieramento di gioco, lo faremo (se vi va' insieme), durante una Forum cronaca.

E' bello che ognuno sappia matematicamente capire lo schieramento: anche perche' vome adesso quando uno ha dei dubbi a puo' chiedere all' altro.

Potremmo essere il primo Forum a farlo: come Laziali stiamo sempre avanti c'e' poco da fare.

Ma purtroppo non avendo certezza non posso rispondere: magari qualcuno di noi e' stato un po' piu' attento.

Al tempo del Piccolo Gruppo l'avrei rivista, ma sono trascorsi 30 anni.
Ora invece sono un tifoso essenziale.
Mi faccio trasportare dalle emozioni basiche.

La tattica non mi appassiona più.


superaquila

Re:merde buzzurre vaccare del nord - Lazio commenti
« Risposta #73 : Domenica 31 Ottobre 2021, 23:18:43 »
Gasco, secondo me Sarri ti sta prendendo in giro perchè in forma statica si schierano con il 4-3-3 mentre in quella mobile si vede tutto un altro schema.
L'unico attaccante che ha fatto l'attaccante è stato Ciro, dietro a Lui c'erano FA a destra e Pedro a sinistra ma con compiti di centrocampisti avanzati con alle spalle Milinkovic e LA come interni ed ancora più indietro al centro c'era Danilo Cataldi a fare il regista.
Quindi era un 4-1-4-1.

Orazio Scala

Re:merde buzzurre vaccare del nord - Lazio commenti
« Risposta #74 : Lunedì 1 Novembre 2021, 00:19:08 »
Se facciamo ricorso, daranno il 3-0 a tavolino in favore dell'Atalanta.
Motivazione: se Reina avesse avuto i capelli, questi avrebbero attutito l'impatto con la suddetta monetina (oh, te pagano pure, ma che vòi?), si sarebbe riavviato la frangetta e avrebbe ripreso il gioco senza perder tempo.



I leader mondiali manifestano solidarietà ai tifosi dell'Atalanta, vigliaccamente aggrediti da quel fascio di Reina, con un gesto di grande valore simbolico.

Orazio Scala

Re:merde buzzurre vaccare del nord - Lazio commenti
« Risposta #75 : Lunedì 1 Novembre 2021, 00:33:41 »
Mai detto che la Lazio debba partire 4 questo lo dici tu per cercare di mettere una pezza all infinita' di buche prese.
Il mio parametro (condiviso da Sarri - stacce) è ciò che differenzia una proprietà che aggiunge qualcosa alla Lazio da una che ha preso dalla Lazio.
E i numeri dicono che ho avuto ragione io e torto tu.
Il bilancio pubblico poi (purtroppo per la proprietà) ha certificato cosa è stato (legittimamente) preso dalla Lazio.
Su questa inscalfibile oggettiva realtà (che finalmente un allenatore dopo 20 anni ha certificato) si sono infrante tutte le tue amenità fatte di supponenza e mamcate conoscenze (con le quali hai riempito il forum) che volevano prevedere luminosi sentieri di crescita sulle solide realtà.
Hai semplicemente incontrato quello sbagliato che te le ha messe in fila e sei finito all angolo.
Salutoni e salutami Pedro (stessa logica d  di Kumbulla :D).
Consiglio ripetizioni...

Il mio parametro di "grande squadra" prevede la partecipazione alla lotta per il titolo.

Da qualche anno, il tifoso è caduto nella trappola della logica commerciale per cui arrivare quarti è il confine tra il bene e il male.

Questa è una logica da commercialisti, non da tifosi.

Non siamo una grande squadra e non ci voleva il timbro di Trebiciani Sarri per sancirlo.

Orazio Scala

Re:merde buzzurre vaccare del nord - Lazio commenti
« Risposta #76 : Lunedì 1 Novembre 2021, 00:38:44 »
La migliore Lazio della stagione, si legge da più parti: col massimo rispetto per le opinioni altrui, a chi scrive è sembrata piuttosto la peggiore.

Perché ha sprofondato nuovamente la squadra nelle miserie delle gestioni Reja e Inzaghi: vale a dire un nemico mortale di qualsiasi idea di futuro, una Cartagine sulle cui rovine spargere non solo il sale ma anche l’oblio.
Verona è stata una Caporetto che poteva innalzarci, indicando con chiarezza i tanti problemi e ciò che bisogna assolutamente lasciarsi alle spalle.
Bergamo rischia di diventare una Vittorio Veneto di plastica, un’ubriacatura di malinteso trionfalismo propedeutica al riaffiorare di antichi vizi.

A partire dall’atteggiamento tattico, con due linee basse schiacciate sulla trequarti e la metacampo superata giusto un paio di volte nel primo tempo: concetto assai diverso dal lasciare l’iniziativa all’avversario per colpire di rimessa.
Può essere dignitoso per lo Sheriff al Bernabeu, non per la Lazio contro una rivale diretta.
Un approccio così passivo al match si è puntualmente tradotto in un disinvestimento sul piano della mentalità.
Col meritato contrappasso di sprecare due volte il vantaggio: nelle fasi finali delle due frazioni, quando testa e personalità fanno la differenza; con svarioni imbarazzanti nel reparto arretrato, protagonisti Reina e Hysaj, dopo aver inscenato una caricatura del Catanzaro pensando quasi esclusivamente a difendersi.

Sull’1-1, portiere colpevole molto più della difesa: poiché Marušić, dopo l’errore iniziale, aveva comunque concesso a Zapata una luce della porta limitata e sfavorevole, che una sedia avrebbe presidiato assai meglio.
Quanto all’albanese, nei movimenti difensivi di un esterno a quattro è semplicemente il peggiore dai tempi di De Silvestri.
Fermo restando che senza schiacciarsi tutti nei propri sedici metri, e senza il calo di tensione collettivo sulla rimessa laterale da cui è iniziata l’azione, quel cross non sarebbe neanche arrivato in area.

Quanto a limiti di personalità, notevole anche la condotta – dell’estremo difensore spagnolo, e non solo lui – sul tentativo di lapidazione dagli spalti.
Non si dice di scadere ai livelli della monetina di Alemão, sconcezza perpetrata proprio in quel di Bergamo, ma limitarsi a raccogliere gli oggetti lanciati come una colf è francamente troppo.
E questo da parte di Reina, uno fra gli elementi con più carisma ed esperienza internazionale. Figuriamoci gli altri.

Parlando di rigurgiti di inzaghismo, è riemerso uno fra gli aspetti più cialtroni e caratterizzanti della sua conduzione, vale a dire la propensione a recitare a soggetto.
Contro gli orobici la Lazio non ha schierato un centrocampo ma solo un Cataldi monumentale, la cui prestazione andrebbe proiettata nelle scuole calcio.
Via lui il reparto si è sciolto come neve al sole, in quanto non supportato da alcuna logica organizzativa.
Altrettanto vale per la fase difensiva, tenuta insieme unicamente dalla densità: al primo spazio lasciato libero, ciascuno per sé. E questo sarebbe il celeberrimo “avere un gioco”?

O ancora la dipendenza, appena scalfita, della pericolosità offensiva da contributi individuali.
Anche ieri Pedro ha fatto la differenza, confermandosi un marziano rispetto al calcio italiano di oggi.
Prima piazzando l’ennesimo colpo da biliardo, perché ci vogliono freddezza e classe per togliere la ragnatela dall’angolino, con portiere e difensori ancora pienamente in gioco.
Il tutto, si badi, partito da una splendida iniziativa personale del buon Danilo, omologa a quelle di Luis Alberto fino all’anno scorso.
Poi con l’accelerazione sul secondo gol, che ha inventato dal nulla una ripartenza devastante.
Senza le sue prodezze, la Lazio avrebbe segnato?

Preoccupante anche la coesistenza di simili tare (con la minuscola) ereditarie col peggio del nuovo corso.
Ad esempio l’utilizzo di Immobile, sfiancato in un lavoro da centroboa per compagni che non arrivavano, quando il trend tattico del match gli avrebbe spalancato praterie in verticale.

Tornando agli svarioni sui gol, che a siglarli siano stati due pupilli di Sarri è simbolico della sua condizione di corpo estraneo rispetto al contesto.
Come un Luigi Enrico coi suoi Bojan Krkić, in una xxxx che ricordiamo con affetto ma da avversari.
Da cui un bivio, dopo il flagrante ammutinamento del Bentegodi.

Andare avanti per la propria strada, con una stagione difficile ma decisiva per fare chiarezza e selezionare gli utili alla causa: tra i quali figura Bašić, che ha firmato il proprio ingresso con la puntuale partecipazione al contropiede del 2-1.
Oppure adeguarsi all’andazzo delle ultime stagioni, accettando di essere normalizzato come un governo gialloverde qualsiasi.
Al che il suo ingaggio avrebbe avuto senso quanto quello di Valentina Nappi per un ruolo da suora.

Con l’auspicio che, nella malaugurata seconda ipotesi, si distingua dai predecessori almeno per un gesto di dignità: quello delle dimissioni, per lasciare cotanta rassegnazione a un collega direttamente proporzionale.
Magari salutando con una citazione del faraone Ramesse II de I dieci comandamenti: "Questo è lavoro per un beccaio, non per un re".

Diciamo che hai visto una partita abbastanza simile a quella che abbiamo visto in tanti.

Domanda: non credi che la presa d'atto dell'impossibilità di fare un certo "gioco" sia segno di saggezza?
Altra domanda: credi che sia preferibile insistere sulla strada del "progetto"?
Ancora: ci sono allenatori che nel tempo hanno arrotondato i loro spigoli tattici per adattarsi a un calcio più pragmatico (esempio, Eriksson): non potrebbe essere Sarri uno di questi?

Sono domande con risposte già contenute nel post, in parte: ma volevo solo proporre una chiave di lettura positiva degli adattamenti che Sarri sta effettuando.

Gasco luis veron

Re:merde buzzurre vaccare del nord - Lazio commenti
« Risposta #77 : Lunedì 1 Novembre 2021, 00:50:36 »
Gasco, secondo me Sarri ti sta prendendo in giro perchè in forma statica si schierano con il 4-3-3 mentre in quella mobile si vede tutto un altro schema.
L'unico attaccante che ha fatto l'attaccante è stato Ciro, dietro a Lui c'erano FA a destra e Pedro a sinistra ma con compiti di centrocampisti avanzati con alle spalle Milinkovic e LA come interni ed ancora più indietro al centro c'era Danilo Cataldi a fare il regista.
Quindi era un 4-1-4-1.

Non saprei dirti: nella forma dinamica riuscire a capire Sarri e' difficilissimo.

Per capire i movimenti del Napoli ho impiegato 2 anni: e nemmeno li ho compresi tutti (anche se in buona parte, si).

La Lazio gioca diversamente: ancora devo capirlo nella fase dinamica.

Pero' Luis Alberto non mi sta' piacendo con questi compiti tattici.

Non l' ho visto cosi' vicino a Ciro come tu dici: e se anche a volte gli va' vicino inserendosi, i metri che deve percorrere per arrivare in quella posizione  (compresi i ripiegamenti nella fase di kon possesso), sono troppi.

Lo domostra il dato contro la Fiorentina: L.Alberto ha percorso piu' Km di tutti (dato riportato dalla Lega).

Devo capire che cosa

vuole Sarri da lui (magari corre a vuoto e sbaglia alcuni movimenti).

Al momento mi sembra depotenziato: devo capire se con la palla la Lazio va' a mettersi come tu dici con il 4/1/4/1.

Parliamo sempre di posizionamenti assunti attraverso gli schemi e non del sistema di gioco (ovviamente).

A meno che tu non abbia visto un  4/1/4/1 senza la palla sul rinvio del portiere avversario.

Gli schemi possono portarti ad assumere varie forme (quindi parliamo di fase di possesso).

Ma i giocatori partono sempre da un sistema di gioco e da una precisa posizione del campo nella fase statica in fase di non possesso sul rinvio del portiere avversario.

Cio' vuol dire che per arrivare alla posizione che tu dici dovranno percorrere molti metri che sono molto dispendiosi.

Devo, capire: non posso risponderti, ora.

Devo vedere meglio e studiare il Sarri della Lazio.




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Re:merde buzzurre vaccare del nord - Lazio commenti
« Risposta #78 : Lunedì 1 Novembre 2021, 05:26:27 »
Diciamo che hai visto una partita abbastanza simile a quella che abbiamo visto in tanti.

Domanda: non credi che la presa d'atto dell'impossibilità di fare un certo "gioco" sia segno di saggezza?
Altra domanda: credi che sia preferibile insistere sulla strada del "progetto"?
Ancora: ci sono allenatori che nel tempo hanno arrotondato i loro spigoli tattici per adattarsi a un calcio più pragmatico (esempio, Eriksson): non potrebbe essere Sarri uno di questi?

Sono domande con risposte già contenute nel post, in parte: ma volevo solo proporre una chiave di lettura positiva degli adattamenti che Sarri sta effettuando.
1) Non credo all’impossibilità di attuare un certo tipo di gioco.
Sono invece convinto che da parte di alcuni vi sia un rifiuto, in parte inconscio in parte esplicito, di abbandonare la comfort zone e le gerarchie di spogliatoio su cui hanno prosperato nelle ultime stagioni.
Forse non è possibile attuare un determinato gioco con tutti i migliori in campo: ma per un problema di loro disponibilità, più che di mancata fattibilità

2) Credo sia preferibile continuare col “progetto” per mancanza di alternative.
Al di là di ciò che si pensa in merito al quinquennio dello spiacentino, chi propone una logica conservativa parte da un presupposto sbagliato: che quella Lazio abbia ancora qualcosa da dare.
Mentre l’umanizzazione di Leiva, il declino e poi l’abbandono di (sempre sia lodato) Lulić, un modo di stare in campo totalmente sgamato dagli avversari avevano fatto di quell’assetto un cadavere insepolto.
E questo ancora sotto la “gestione” Inzaghi, figuriamoci oggi con una primavera in più a testa in un gruppo non giovanissimo.
Una ciclo tecnico è finito, non rimane che avviarne un altro: possibilmente su basi diverse, per spezzare i limiti di personalità che hanno imposto umiliazioni e influito negativamente sui risultati.
A confortarmi in questa convinzione è la distribuzione del rendimento fra i singoli.
Le note più positive vengono da Pedro, Bašić e Cataldi: due nuovi, casualmente con un po’ più di respiro internazionale, e un giocatore ai margini nella precedente conduzione.
Le note più negative vengono da Acerbi e Luis Alberto: due pretoriani del vecchio corso.
A me il quadro sembra chiarissimo: siamo in una terra di nessuno fra una Lazio che non c’è più e una che non c’è ancora, con la prima che sta impedendo alla seconda di prendere forma.
Una condizione nella quale un passo indietro sarebbe fatale per qualsiasi idea di futuro.
Ragion per cui ritengo più che mai necessario insistere col cambio di paradigma, gestendo se necessario addii anche dolorosi e cessioni il più possibile lucrose.
In fondo, l’inizio di una nuova vita passa per il taglio di un cordone ombelicale

3) Secondo me la domanda ruota attorno a un diffuso e persistente equivoco: che si tratti di un talebano, di un altro Zeman.
Il Comandante non è quel tipo di allenatore e l’ha dimostrato nelle precedenti esperienze: si trattasse solo di adattare posizioni e movimenti alle caratteristiche dei singoli, l’avrebbe già fatto.
La sua incompatibilità con l’organico, o con parte di esso, muove da problemi di altra natura cui ho già accennato.
Va poi tracciata una distinzione fra l’adattarsi (auspicabile) e lo snaturarsi (insensato e controproducente).
Chiedere a Sarri di diventare un minestraro non implica solo la totale incoerenza con la scelta per la panchina, una resa incondizionata nei confronti dello spogliatoio – con ricadute di carattere antipedagogico – e magari una mancanza di rispetto per il suo curriculum professionale, sovradimensionato rispetto a quello del club.
Significa che in quella modalità sarà meno bravo rispetto chi quel tipo di calcio ce l’ha nel DNA e nei trascorsi in panchina.
E tutto questo, in concreto, per qualche primadonna che ha già dato il meglio.
Poi ci sono casi di allenatori che hanno smussato parecchi spigoli: ad esempio Delio Rossi, clone del boemo fino al disastro nella Zemanlandia originale in quel di Foggia.
Dopo quell’esperienza ha tenuto il meglio della scuola di provenienza (il culto per l’estetica e l’organizzazione di gioco, la capacità di plasmare i giocatori), ma con un atteggiamento molto più duttile nel tradurlo in moduli e movimenti di squadra.
Lascerei invece perdere Eriksson come termine di paragone, poiché quella squadra poneva problemi ed esigenze troppo diversi alla conduzione tecnica vigente

Gasco luis veron

Re:merde buzzurre vaccare del nord - Lazio commenti
« Risposta #79 : Lunedì 1 Novembre 2021, 06:51:03 »
Sarri e' anche rubar palla e ripartenz: cosi' e' stato nel Chelsea anche se la cosa e' passata in cavalleria.

Acerbi ha vinto un campionato d' Europa giocando a 4 e quando ha dovito sostituire un mostro come Chiellini lp ha fatto alla grande.

Acerbi e' arrivato terzo nella Nations L. praticamente giocandole quasi tutte da titolare (a destra!), e guidando la difesa al fianco di un Bastoni che non e' che sia questo fenomeno pur essendo un buon giocatore.

Nella linea a 4 molto organizzata dell' Italia (che ha un centrocampo dinamico che copre molto, perfetto per il 4/3/3 e perfetto per uscire dal primo pressing con il duo Jorginho/Verratti ed un uomo.d' inserimento come Barella), Acerbi ha sempre fatto signore prestazioni dimostrando di essere un giocatore moderno.

Anche Sarri ha detto che sta' crescendo nella Lazio: non e' che Acerbi significi difesa a 3 o, filosofia di Inzaghi anzi (nella fase dofensiva e nella filosofia), si avvicina a Sarri grazie all' esperienza in Nazionale con Mancini.

Parliamo di un Campione d' Europa.

L.Alberto idem: si, e' stato il faro del gioco di Inzaghi ma era esploso prima al Dep.La Coruna con V.Sanchez che faceva un calcio molto diverso da Inzaghi.

Il problema di L.Alberto non sta' nella filosofia ma nel semplice fatto che Sarri non ne' ha capito il ruolo: infatti lodite anche voi che sta' faticando.

In wuesya posizione e con questi comliti diventa un giocatore da 6: Superaquila mi deve far capire se ha visto nella fase dinamica del modulo un 4/1/4/1 con la palla o, senza.

Perche' con gli schemi tutto e' possibile ma in determinate posizioni uno ci deve arrivare partendo dalla posizione iniziale che non puo' che essere quella del sistema di gioco durante la fase statica.

Allora per arrivare vicino a Ciro se si parte 60 metri dietro con Sarri  (dichiarazioni dello stesso L.Alberto), la cosa cambia molto perche' spenderai tantissime energie.

Un conto e' arrivare tra le linee ed un altro e' partire direttamente nei pressi di tale pisizione.

Poi dipende anche dai compiti difensivi dovuti sempre al sistema di gioco: giocare interno nel 3/5/2 con L.Leiva e Lulic a protezione era una cosa.

Giocare mel 4/3/3 dove sei tu che devi proteggere la zona e' un altra.: con Inzaghi, L.Alberto difendeva le traiettorie perche' ci pensavano Lulic e soprattutto Dioleiva alla parte difensiva.

Cio' consentiva a,L.Alberto di venirsi a prendere palla molto dietro e di portarla tra le linee palla al piede (cosa comunwue dispendiosa che non ha piu' funzionato dal momento in cui L.Leiva non era piu' Dioleiva).

Ma soprattutto con Sarri bisogna giocare a due tocchi per cui cambia tutto: L.Alberto e' assolutamente in grado di giocare a due tocchi ma deve inserirsi senza palla tra le linee e non andarci con la palla tra i piedi.

Non e' un centrocampista: l' ha fatto in maniera "camuffata", cpn Inzaghi con Dioleiva e Lulic e con un altro sistema di gioco (non a caso): questo molti tifosi conrinuano ad ignorarlo e Sarri purtroppo credo che non abbia capito ancora le vere caratteristiche di Luis che in wuesto ruolo a parte qualche illuminazione fara' sempre tanta legna ma che qualitativamente giochera' sempre da 6.5 non riuscendo a fare le cose decisive che faceva in precedenza.

Lui e' un trequartista non un centrocampista interno: pero' si pretende da lui una fase difensiva da centrocampista puro e una fase offensiva da trequartista facendolo giocare pure fuori ruolo e con compiti non adatti.

L.Alberto puo' assolutamente diventare decisivo con Sarri (anche piu' che con Inzaghi ma nonin questo ruolo).

Anche se gli schemi potrebbero portarlo ad assumere una posizione di 4/1/4/1 insieme ad Sms (non so' devo vedere ma di solito Sarri fa' inserire centralmente solamente un interno per volta centralmente e spesso sceglie di tenere piu' alto Sms a seconda delle situazioni di gioco e piu' basso Luis per uscire insieme al cc dalla prima linea di pressing attraverso il palleggio), questo vuol dire che stiamo parlando di fase con la palla per cui di partenza Luis parte sempre in una posizione arretrata nello schieramento di gioco statico del 4/3/3.

E per arrivare nella forma dinamica del modulo (se cosi' fosse), ad una cosa similare ad un 4/1/4/1 grazie agli schi vuol dire che deve fare parecchi km a partita.

Quindi non e' la stessa cosa rispetto a partire direttamente piu' avanzato.

Io, non son stato attentissimo per cui per chiudere il cer hio chiedo a Superaquila se ha visto un 4/1/4/1 senza palla o, con la palla (che e' fondamentale per capire da quale posizione deve partire Luis e quanti metri deve fate per portarsi eventualmente in posizione piu' avanzata.

Per me si sta' solamemte sbagliando la posizione in campo di Luis (in questa posizione non puo' essere decisivo ed e' depotenziato): ma Luis e' adattissimo per applicare la filosofia di Sarri (cosa che lo stesso Sarri ha specificato e non a caso).

Ma la posizione da cui uno parte nel sistema dfi gioco e' di fondamentale importanza.

Alla Lazio come detto varie volte ci sono anche altre sotuazioni da sistemare: quella del primo portiere, il recupero di Radu (elemento ancora importante per noi), il tipo di impiego di Pedro che deve secondo me esser anche il.vice-Ciro (al posto di Muriqi), e tutte le altre parti tattiche che stiamo man mano migliorando ma che ancora non sono perfette.

Bisogna anche capire che se si vuol fare il 4/3/3 non potranno reggere a lungo F.Anderson , Pedro e Immobile: sefvono almeno 4 uomini di qualita' anche per le rotazioni e il quarto puo' essere proprio L.Alberto.

C'e' tanto ancora da fare: buon lavoro mister, Sarri!