L’Olimpico trasformato in una fortezza.

[Zapruder]

Il solito qualunquismo fatalista, molto comune in certe aree sinistroidi. E' soprattutto questa ignavia il problema.

[WombyZoof]

non è un problema di  stadio pieno o vuoto, è un problema di ordine pubblico per fatti che avvengono anche lontano dallo stadio, e che in quanto tale non si può risolvere con norme "da stadio" che già di per sé sono un aborto giuridico.

 non so come dirlo altrimenti

[Zapruder]

non è un problema di  stadio pieno o vuoto, è un problema di ordine pubblico per fatti che avvengono anche lontano dallo stadio, e che in quanto tale non si può risolvere con norme "da stadio" che già di per sé sono un aborto giuridico.

 non so come dirlo altrimenti

Il problema dello stadio si risolve adottando provvedimenti che riguardino lo stadio, non è che le società devono occuparsi di cosa fa l'abbonato Persichetti tre giorni prima della partita a cento chilometri dallo stadio: quello riguarda il Ministero degli Interni.

In curva ci si agita e si sbandiera? Accomodatevi. Lo si può perfino istituzionalizzare, volendo. Nei Distinti va la famigliola che vuole guardare la partita e commentare le diagonali? Prego, e chi gli rompe i colleoni va fuori. E' tutto molto semplice, basterebbe volerlo. Poi però ce stanno i criptofascisti del romanticismo frittataro, e così godono solo i furbi. Come in ogni settore della vita italica, del resto.

[kalle]

non è un problema di  stadio pieno o vuoto, è un problema di ordine pubblico per fatti che avvengono anche lontano dallo stadio, e che in quanto tale non si può risolvere con norme "da stadio" che già di per sé sono un aborto giuridico.

 non so come dirlo altrimenti

Oh, WZ io sono uno di quelli che ha preso le bastonate a Ponte Milvio dopo il derby vinto col goal di Klose, non stavamo mica li per fare una passeggiata, tornavamo dallo stadio e chi c'ha menato veniva dallo stadio. Sarebbero bastate due camionette ed una decina di poliziotti ai lati de Ponte Milvio e non sarebbe successo nulla.

Ancora meglio se ci avessero lasciato parcheggiare dietro il ministero degli Esteri.  Il problema li è stato della cattiva organizzazione, non della tdt e neanche dell'elegia al povero ultras sfruttato che deve menare allo stadio per sfogare la propria crisi sociale.

E che cacchio.

[Zapruder]

Oh, WZ io sono uno di quelli che ha preso le bastonate a Ponte Milvio

Ma quelle fanno parte della romanticità del calcio. Non sentivi odore d'olio canforato, mentre le pigliavi?

[fish_mark]

Sicuro Sicuro?

28 aprile 1963 -Giuseppe Plaitano, 48enne tifoso della Salernitana, è il primo morto da stadio in seguito a scontri tra polizia e tifosi. Allo stadio Vestuti si disputa un incontro decisivo ai fini della promozione in serie B tra la Salernitana e il Potenza. Per un rigore non dato ai granata, i tifosi invadono il campo. La guerriglia coinvolge le due tifoserie e la polizia. Un poliziotto spara in aria: per una tragica fatalità il colpo raggiunge la tribuna, dove è seduto Plaitano. Il caso verrà archiviato.

[WombyZoof]

ma guarda che io non ho parlato di elegie dell'ultras, né ho mai detto che la tdt è la causa delle violenze! è solo una soluzione cretina e sbagliata ad un problema reale, che è di ordine pubblico e come tale va trattato. non negato omertosamente da prefetti e stampa.
 non proclamando i daspo a vita come ha fatto quel fesso colossale che ci ritroviamo al ministero degli interni. se io esco di casa e pijo uno a mazzaroccate, me danno il daspo?

[fish_mark]

Il problema dello stadio si risolve adottando provvedimenti che riguardino lo stadio, non è che le società devono occuparsi di cosa fa l'abbonato Persichetti tre giorni prima della partita a cento chilometri dallo stadio: quello riguarda il Ministero degli Interni.

In curva ci si agita e si sbandiera? Accomodatevi. Lo si può perfino istituzionalizzare, volendo. Nei Distinti va la famigliola che vuole guardare la partita e commentare le diagonali? Prego, e chi gli rompe i colleoni va fuori. E' tutto molto semplice, basterebbe volerlo. Poi però ce stanno i criptofascisti del romanticismo frittataro, e così godono solo i furbi. Come in ogni settore della vita italica, del resto.

A partire dal 1989 di provvedimenti allo stadio ne sono stati presi svariati con i risultati sotto gli occhi di tutti. IL problema è quindi di legge e di efficienza della polizia o di altro?
In inghilterra stanno facendo quello che tu auspichi: settori dedicati agli ultras senza sedili dove poter stare in piedi. basta volerlo.

[fish_mark]

Abbiamo punti di vista diversi. In definitiva sticazzi. Io preferisco un pò di sana repressione tu un pò di violenta libertà.

Ad majora.

Che avessimo punti di vista diversi me ne ero accorto da tempo. Lo sticazzi introduce una novità che ci accomuna e ci affratella, se è questo il senso e lo spirito con cui participi a un forum.

[kalle]

ma guarda che io non ho parlato di elegie dell'ultras, né ho mai detto che la tdt è la causa delle violenze! è solo una soluzione cretina e sbagliata ad un problema reale, che è di ordine pubblico e come tale va trattato. non negato omertosamente da prefetti e stampa.
 non proclamando i daspo a vita come ha fatto quel fesso colossale che ci ritroviamo al ministero degli interni. se io esco di casa e pijo uno a mazzaroccate, me danno il daspo?

Ma tu le conosci certe dinamiche da stadio? La conosci l’omertà che si cela in certi ambient da stadio? Hanno provato per anni a trattarle come se fossero fatti normali di delinquenza normali. Risultati? Violenze tutte le domeniche. Compresi morti ammazzati, feriti e centinaia di miliardi buttati per quello che dovrebbe essere solo un divertimento sportivo.
Adesso che ci piaccia o no non è così. Ed il povero Ciro Esposito è il primo morto ammazzato in Italia dopo 6 anni. E se l’organizzazione fosse stata migliore probabilmente oggi stava a magnasse ‘na pizza con la fidanzata.
Il prossimo passo è poter dire alle famiglie lo stadio è un posto sicuro. Tornate con i vostri bambini. E la Lazio i bambini li coccola.

[kalle]

Che avessimo punti di vista diversi me ne ero accorto da tempo. Lo sticazzi introduce una novità che ci accomuna e ci affratella, se è questo il senso e lo spirito con cui participi a un forum.

Questo è lo spirito di quanto me ne frega di avere lo stesso tuo pensiero.

[fish_mark]

Ma tu le conosci certe dinamiche da stadio? La conosci l’omertà che si cela in certi ambient da stadio? Hanno provato per anni a trattarle come se fossero fatti normali di delinquenza normali. Risultati? Violenze tutte le domeniche. Compresi morti ammazzati, feriti e centinaia di miliardi buttati per quello che dovrebbe essere solo un divertimento sportivo.
Adesso che ci piaccia o no non è così. Ed il povero Ciro Esposito è il primo morto ammazzato in Italia dopo 6 anni. E se l’organizzazione fosse stata migliore probabilmente oggi stava a magnasse ‘na pizza con la fidanzata.
Il prossimo passo è poter dire alle famiglie lo stadio è un posto sicuro. Tornate con i vostri bambini. E la Lazio i bambini li coccola.

stai aprendo un fronte polemico molto interessante: l'organizzazione.
Secondo alcune ricostruzioni, come dlelo stesso ziodi Ciro, molti poliziotti erano quel giorno impegnati a Tor Sapienza a sgomberare gente da appartamenti occupati. Gli incidenti si verificano a un chilometro dallo stadio in un momento ein un punto in cui la scorta della polizia era assente.
Dunque, una primo punto emerge chiaro: la TDT non serve proprio a niente.

Allora proviamo a fare una prima domanda: dov'era la polizia?
e una seconda: chi è l'autore del delitto? Un tifoso, un tifoso ultras o un vero e proprio delinquente?

[Zapruder]

A partire dal 1989 di provvedimenti allo stadio ne sono stati presi svariati con i risultati sotto gli occhi di tutti. IL problema è quindi di legge e di efficienza della polizia o di altro?
In inghilterra stanno facendo quello che tu auspichi: settori dedicati agli ultras senza sedili dove poter stare in piedi. basta volerlo.

E' inutile che continui a buttarla sui massimi sistemi da barbiere, in modo che alla fine non si parla più di nulla. Io a 20 anni andavo in curva e se la partita la intuivo soltanto non me ne fregava nulla. A 50, vorrei sedermi e vederla. Senza che un cretino di 16 anni, con la faccia di uno maltrattato dalla vita e il QI di di un lichene fossile, venga messo da quattro teppisti a sbandierare appositamente per rompere i coglioni alle persone, e quando qualcuno stufo (con figli piccoli al seguito) chiede al deficiente di togliersi, arrivano i fascistelli in branco, che aspettavano a posta, a imbruttirgli. Ecco, con questa gente non deve, non può esserci "dialogo" o comprensione. Tu allo stadio non entri, fino al 3400: fine della sociologia d'accatto.

E poi, smettiamola di prenderci per i fondelli: c'è un sacco di gente che il problema dei tornelli e della tdt allo stadio non ce l'ha, gode di uno status a parte, entra ed esce quando vuole e con quello che vuole. Con la complicità della società stessa e di frange di quella fogna che è il Coni. Queste cose i "comunicatori" le sanno bene, ma si guardano bene dal dirle. Non servono altri provvedimenti, è sufficiente fare le persone serie e non barattare la legalità con qualche manciata di voti.

[Giglic]

Citazione da: fish_mark - Oggi alle 15:55:35
Gli scontri e gli incidenti, anche con morti, c'erano anche negli anni 50 e 60, ci sono sempre stati.

28 aprile 1963 -Giuseppe Plaitano, 48enne tifoso della Salernitana, è il primo morto da stadio in seguito a scontri tra polizia e tifosi. Allo stadio Vestuti si disputa un incontro decisivo ai fini della promozione in serie B tra la Salernitana e il Potenza. Per un rigore non dato ai granata, i tifosi invadono il campo. La guerriglia coinvolge le due tifoserie e la polizia. Un poliziotto spara in aria: per una tragica fatalità il colpo raggiunge la tribuna, dove è seduto Plaitano. Il caso verrà archiviato.

Bravissimo. Quindi gli anni '50 non c'entrano un'ammazza.
Ora, sono sicuro che ti ricordi anche quando c'è stato il secondo morto, così la frescaccia che hai scritto emerge in tutta la sua chiarezza.
Che a fare l'analisi sulla base di cose false, porta spesso alle conclusioni che ci piacciono.

[fish_mark]

E' inutile che continui a buttarla sui massimi sistemi da barbiere, in modo che alla fine non si parla più di nulla. Io a 20 anni andavo in curva e se la partita la intuivo soltanto non me ne fregava nulla. A 50, vorrei sedermi e vederla. Senza che un cretino di 16 anni, con la faccia di uno maltrattato dalla vita e il QI di di un lichene fossile, venga messo da quattro teppisti a sbandierare appositamente per rompere i coglioni alle persone, e quando qualcuno stufo (con figli piccoli al seguito) chiede al deficiente di togliersi, arrivano i fascistelli in branco, che aspettavano a posta, a imbruttirgli. Ecco, con questa gente non deve, non può esserci "dialogo" o comprensione. Tu allo stadio non entri, fino al 3400: fine della sociologia d'accatto.

Credo che il tuo problema sia che ora hai 50 anni e non 16 e già questo mette in una luce diversa, anche perché sono sicuro che ai tuoi 16 anni c’erano 50enne che ti consideravano un maltrattato della vita con QI di un lichene fossile.
I tuoi rimedi feroci da Albania anni 70 credo che possano essere senz’altro giudicati per quello che sono.

[fish_mark]

Citazione da: fish_mark - Oggi alle 15:55:35
Gli scontri e gli incidenti, anche con morti, c'erano anche negli anni 50 e 60, ci sono sempre stati.

Bravissimo. Quindi gli anni '50 non c'entrano un'ammazza.
Ora, sono sicuro che ti ricordi anche quando c'è stato il secondo morto, così la frescaccia che hai scritto emerge in tutta la sua chiarezza.
Che a fare l'analisi sulla base di cose false, porta spesso alle conclusioni che ci piacciono.

Sono sicuro che hai capito il senso del mio intervento: i rischi di movimentare migliaia di persone che producono purtroppo anche morti.
Questo lo sai e lo capisci bene, non devo spiegartelo io.

[Giglic]

Sono sicuro che hai capito il senso del mio intervento: i rischi di movimentare migliaia di persone che producono purtroppo anche morti.
Questo lo sai e lo capisci bene, non devo spiegartelo io.

Classica risposta che sposta il discorso quando ti accorgi di aver torto. De hoc satis.

[Zapruder]

che ai tuoi 16 anni c’erano 50enne che ti consideravano un maltrattato della vita con QI di un lichene fossile.

Senz'altro. Ma io facevo casino in mezzo ai casinari, non impedivo a chi stava seduto in Tevere di vedere la partita.

Coi tuoi "rimedi", cioè il qualunquismo da barbiere, in Italia ci siamo beccati vent'anni di fascismo. Poi si impicca il "capo" e si ricomincia, con la coscienza cristianamente pulita. Muore Esposito e la colpa... è della Polizia. O del destino cinico e baro.

Poi non replico più perché me viene il vomito.

[aquilafelyx]

Credo che il tuo problema sia che ora hai 50 anni e non 16 e già questo mette in una luce diversa, anche perché sono sicuro che ai tuoi 16 anni c’erano 50enne che ti consideravano un maltrattato della vita con QI di un lichene fossile.
I tuoi rimedi feroci da Albania anni 70 credo che possano essere senz’altro giudicati per quello che sono.

Adesso l'applicazione dei codici e delle leggi viene derubricata a ferocia, una massa di mentalizzati che gioca a fare il fascistello e che trova l'appoggio delle sinistre radicali ultragarantiste che vuole combattere il sistema e che si lamenta quando i fascisti arrivano davvero, ma ringraziassero che trovano per lo più gente pacifica e no chi li tratterebbe come i rifiuti che sono.

[fish_mark]

Classica risposta che sposta il discorso quando ti accorgi di aver torto. De hoc satis.

Ma torto di cosa, scusa? Ma siamo qui per stabilire se devo avere ragione io o tu?
a me non interessa questo metodo di discussione. Di fronte a chi parla di morti ammazzati dalla cultura ultras ho ricordato precedenti storici che mettono in una prospettiva diversa la questione dei morti da stadio.
L'altra sera in un telegiornale RAI si dava conto di immagini di archivio che riportavano icnidenti da stadio degli anni 50, così come di episodi di tifosi bolognesi che avevano sparato alla stazione di Genova negli anni 30. E parlo di un telegiornale RAI, non dell'eco della curva nord.

In tutto questo che io abbia ragione o tu che senso ha?

PS per Acuilafelyx
ne dici tante che possono passare perché sono molto tollerante, ma fascistello proprio no, ti prego proprio no: già rido abbastanza, poi mi vengono le convulsioni allo stomaco.