Italia-Uruguay

[Reflexblue]

Io, unico al mondo credo, farei la formazione annunciata ma con Motta invece di Verratti. Per due motivi: con Pirlo e Verratti non c'è alcun filtro davanti alla difesa, dove abbiamo già sofferto nelle precedenti partite nonostante ci fosse De Rossi, con Motta (che non è Vidal ma questo abbiamo) invece avremmo un muro per quanto statico, e Marchisio avrebbe più "volatilità"; inoltre, uno dei modi migliori per segnare all'Uruguay è farlo di testa, magari da calcio piazzato, o almeno questo ha detto la loro partita con Costarica: presentarci nella loro area con Bonucci, Chiellini, Motta e Balotelli non sarebbe male

Questo almeno a livello teorico, con un Motta diverso quantomeno nell'approccio rispetto a quello visto la scorsa partita

Siamo in due. Non escluderei nemmeno l'ipotesi di ricostituire la coppia granata Cerci-Immobile, ma su questo ho dei dubbi.

[Drenai]

non sei l'unico.
io avevo ipotizzato parolo e marchisio ai lati di pirlo, ma anche motta mi andrebbe bene.
anzi guarda che ti dico. preferirei anche motta al posto di marchisio con verratti spostato piu avanti a suggerire.
qualsiasi opzione è meglio rispetto alla coppia pirlo-verratti uno accanto all'altro.

[Reflexblue]

non sei l'unico.
io avevo ipotizzato parolo e marchisio ai lati di pirlo, ma anche motta mi andrebbe bene.
anzi guarda che ti dico. preferirei anche motta al posto di marchisio con verratti spostato piu avanti a suggerire.
qualsiasi opzione è meglio rispetto alla coppia pirlo-verratti uno accanto all'altro.

Eh no, Marchisio è fondamentale. E l'unico che ha doti di inserimento.

[Zapruder]

Denota che sto coglione stasera si gioca la partita della vita con una coppia d'attacco mai provata prima.
Denota che agli Europei (dove pure ha ottenuto il massimo) si inventò la difesa a tre nella prima partita, quella con la Spagna nel girone, dopo un biennio passato a giocare a quattro.
Però se senti il presidente federale pare che il grande merito di Prandelli sia la programmazione, il lavoro a 360° su tutte le selezioni nazionali, pure quelle giovanili, la quotidiana semina...
A me pare che sia uno dei più grossi improvvisatori mai visti.

Sarà dirimente il risultato: se vince e passa il turno, è un genio capace di modellare la squadra sulle necessità e di intuire lo stato di forma ecc. ecc.; se perde è un imbecille improvvisatore e tutto il resto.

Però vorrei ricordare una cosa: in un girone così "difficile", chi pensava di arrivare alla terza partita con la qualificazione già acquisita? Manca un pareggio, non è che l'Italia debba vincere 4-0 sperando che Costarica-Inghilterra finisca 7-4, insomma. Mi sembra, questa, una situazione del tutto normale. E' il Costarica ad aver sparigliato il tavolo ma, paradossalmente, sempre il minitorneo Ita-Eng-Uru si deve vincere...

[disabitato]

Denota che sto coglione stasera si gioca la partita della vita con una coppia d'attacco mai provata prima.
Denota che agli Europei (dove pure ha ottenuto il massimo) si inventò la difesa a tre nella prima partita, quella con la Spagna nel girone, dopo un biennio passato a giocare a quattro.
Però se senti il presidente federale pare che il grande merito di Prandelli sia la programmazione, il lavoro a 360° su tutte le selezioni nazionali, pure quelle giovanili, la quotidiana semina...
A me pare che sia uno dei più grossi improvvisatori mai visti.

Te ci scherzi, ma l'italia che può vantare una tradizione di allenatori molto valida (e vincente) è riuscita a mettere sulla panchina della propria nazionale un allenatore che non ha mai vinto un caxxo né da giocatore, né da allenatore, né da spettatore (oserei dire). Come hai fatto ben notare ieri.
Se non sbaglio prandelli arrivò dopo Lippi nel 2010 e ha firmato fino al 2018 sulla scaletta del volo per il brasile.

[ML]

Sarà dirimente il risultato: se vince e passa il turno, è un genio capace di modellare la squadra sulle necessità e di intuire lo stato di forma ecc. ecc.; se perde è un imbecille improvvisatore e tutto il resto.

E' proprio da questa logica che io cerco sempre di uscire. Per farlo mi espongo prima e non di rado faccio delle figuracce, ma mettendomi sullo stesso piano di chi deve fare realmente le scelte penso di guadagnarmi il diritto a giudicarle. Il senno di poi è troppo facile se non è abbinato al senno di prima. E la dittatura del risultato non di rado è fuorviante.

Se parliamo solo di risultati la gestione Prandelli fin qui è quasi inattaccabile. Agli Europei ha fatto il massimo. Alla Confederations Cup pure, riducendo anche il gap dalla Spagna. Nelle qualificazioni mondiali aveva di nuovo fatto quasi il massimo, perdendo lo status di testa di serie nei sorteggi solo per colpa di una quaglia di Marchetti. E anche a questi mondiali non ha molto senso aspettarsi grandi cose, visto che - anche se avessimo portato Giuseppe Rossi e qualche uomo di fascia sinistra tipo Criscito e Giaccherini - la qualità della rosa è al massimo da quarti di finale.

Io in questo caso contestavo il metodo di lavoro, perché è col metodo che ce la menano. Prandelli passa per un gran lavoratore, uno che semina, che costruisce, che porta avanti un progetto... Ma de che? Tecnicamente e tatticamente parlando si contraddice ogni 24 ore! A ogni vigilia di partita importante si riparte sempre da zero, non ci sono mai certezze di moduli e di uomini. Se uno la volta prima ha giocato bene è il salvatore della patria, se uno ha giocato male è la rovina dell'Italia (in questo caso ogni riferimento a Candreva è puramente voluto, ma in questi anni è un discorso che ha riguardato molti altri). Questo è un metodo da Aldo Biscardi, non da selezionatore con le idee chiare. E se poi in una maniera o nell'altra il risultato arriva per me nulla toglie alla legittimità di una critica di questo tipo.

[zorba]

Mettere più palloni possibile (possibilmente non mozzarelle scadute o buste de fave...) nello specchio della porta.

Al resto ci pensa Fernandone Muslera...

 

[malacarne]

Tutti a sfotte Muslera qua, mo' vedi se oggi se mette a fa i miracoli... 

[Eagles71]

ci sarebbe da augurarsi la doppietta del pistolero o del matador per non vedere più sto cesaretto amico dei giornalisti a fare formazioni coi dadi alla guida dell' Italia.
boh...
e cmq saremo tutti figli del risultato, se perde sarà un cazzaro ma se va avanti un genio.
Le mie perplessità sulle convocazioni prima (assurdo lasciare a casa un piede naturale sinistro e non convocare uno straccio di un centravanti) e sulla formazione poi le ho nutrite prima dei giochi.
Ma poi decide il campo e a volte l' imponderabile...vedremo

[Zapruder]

E' proprio da questa logica che io cerco sempre di uscire. Per farlo mi espongo prima e non di rado faccio delle figuracce, ma mettendomi sullo stesso piano di chi deve fare realmente le scelte penso di guadagnarmi il diritto a giudicarle. Il senno di poi è troppo facile se non è abbinato al senno di prima. E la dittatura del risultato non di rado è fuorviante.

Se parliamo solo di risultati la gestione Prandelli fin qui è quasi inattaccabile. Agli Europei ha fatto il massimo. Alla Confederations Cup pure, riducendo anche il gap dalla Spagna. Nelle qualificazioni mondiali aveva di nuovo fatto quasi il massimo, perdendo lo status di testa di serie nei sorteggi solo per colpa di una quaglia di Marchetti. E anche a questi mondiali non ha molto senso aspettarsi grandi cose, visto che - anche se avessimo portato Giuseppe Rossi e qualche uomo di fascia sinistra tipo Criscito e Giaccherini - la qualità della rosa è al massimo da quarti di finale.

Io in questo caso contestavo il metodo di lavoro, perché è col metodo che ce la menano. Prandelli passa per un gran lavoratore, uno che semina, che costruisce, che porta avanti un progetto... Ma de che? Tecnicamente e tatticamente parlando si contraddice ogni 24 ore! A ogni vigilia di partita importante si riparte sempre da zero, non ci sono mai certezze di moduli e di uomini. Se uno la volta prima ha giocato bene è il salvatore della patria, se uno ha giocato male è la rovina dell'Italia (in questo caso ogni riferimento a Candreva è puramente voluto, ma in questi anni è un discorso che ha riguardato molti altri). Questo è un metodo da Aldo Biscardi, non da selezionatore con le idee chiare. E se poi in una maniera o nell'altra il risultato arriva per me nulla toglie alla legittimità di una critica di questo tipo.

Ti capisco, o meglio capisco la voglia di valutare un lavoro dalla sua coerenza e dalle sue varie fasi. Ma il calcio, vivaddìo, vive quasi essenzialmente sul risultato. Eriksson era un grandissimo, un innovatore del calcio europeo: ma fino al 2000, quando vinse un campionato grazie allo strapotere tecnico di quella Lazio e mettendoci il minimo del suo, era un "perdente di successo": eppure, l'impronta tattica data al Goteborg che vinse la Uefa e alla sbroma del 1986 era qualcosa di unico, lui era dieci anni avanti, altro che Sacchi. Ma furono i successi nella Lazio a convincere la federazione inglese, tanto per dire, ad affidargli la propria nazionale. La percentuale di imprevedibilità che proviene dai fatti del campo è, per fortuna, ancora non inquadrabile in toto dalle logiche di programmazione.

[disabitato]

Ovviamente, nonostante i romanisti che imperversano fra redazioni e giocatori, tiferò italia come un ossesso.

[malacarne]

nonostante i romanisti che imperversano fra redazioni e giocatori, tiferò italia come un ossesso.

Ma infatti, ma chi se li incula, chi se li è mai inculati.
Figuriamoci se mi privo di una cosa che mi piace (il tifo per l'Italia in questo caso) per causa loro.
Tutta st'importanza e soprattutto sto' potere non mi sogno neanche lontanamente di darglieli.

[WombyZoof]

motta è meno mobile di ledesma, ho detto tutto. più che filtro fa il palo.

meglio verratti e pirlo a tenere palla e costruire, e farli correre a vuoto quando è uscito verratti con l'inghilterra ci hanno schiacciato. 

più di ogni altra cosa spero di vedere bel calcio, soprattutto suarez che è un calciatore fantastico.

Tutti a sfotte Muslera qua, mo' vedi se oggi se mette a fa i miracoli... 

farà un paio di miracoli e un paio di cazzate, come sempre.

[Pomata]

Tutti giocano al contropiede e noi al tiki-taka

Oggi si scaja di brutto, non puoi presentarti a un mondiale con Pirlo unica stella. Si gioca alle 13,00... Se non dilaghiamo quando Pirlo ha fiato, soffriremo fino al 95º.

Rendiamoci conto che l'Italia è Pirlo.

[Matita]

Partita da tripla.

Se neutralizziamo quei 2 mostri , ce la possiamo fare, ma Suarez me fa na paura... ( cheggiocatore ! ! ! )

Ho giocato il 3-2 e il 2-3.

[franz_kappa]

Mi espongo in anticipo.
Mi 'sento' una sconfitta. Spero di essere smentito, ovviamente.

[Clazia]

l'inno dell'Uruguay mi sa che l'ha scritto Rossini. 

[Drenai]

partita preistorica con l'uruguay che si mette a specchio e si oppone 1v1 dal primo all'ultimo.

[geddy]

Dopo il preambolo di Caressa ho chiesto la cittadinanza uruguayana.

[ML]

Verratti finora è regalato