Secondo me i dirigenti del Cagliari hanno messo già nel conto la possibilità di retrocedere, e hanno ripreso Zeman pensando di ripartire il prossimo anno dalla serie B con una squadra di giovani promettenti allenati dal boemo, nella speranza di ripetere l'exploit del Pescara di qualche anno fa.
Se l'idea fosse questa, non sarebbe neanche malvagia, ma coi dirigenti che il Cagliari si ritrova dubito che questo progetto possa avere successo.
Se il Cagliari finisse in B mi dispiacerebbe per i tifosi sardi, non sicuramente per gente come Giulini e Marroccu.
Non avevo pensato a quest'ipotesi, tutt'altro che peregrina.
Condivido anche le tue perplessità sulla riuscita dell'operazione, perlomeno se questo è il suo scopo, sulla scorta del precedente d Brescia.
Allora Corioni cacciò Maran con la squadra in zona play-off, ingaggiando il boemo per preparare la stagione successiva: finì con le rondinelle fuori dagli spareggi promozione e un nuovo cambio di panchina.
Forse perché per progetti del genere servono elasticità e capacità gestionali sconosciute a uno fra gli allenatori più ottusi nella storia del calcio.
Tornando al presente, due le incognite: la posizione di Daniele Conti, giubilato da Zeman nella prima parte della stagione e verosimilmente poco disposto a tornare in panchina; la cessione di Ibarbo, che lascia scoperto il ruolo meglio valorizzato nel 4-3-3.