Energia nucleare e alternative

[Frusta]

Sognare si può, ma i fatti dicono che dalla Francia importiamo nucleare, dalla Svizzera nucleare e idroelettrico, dalla Slovenia nucleare e carbone e dall' Austria idroelettrico.
Importiamo il 95% del gas, l'83% del petrolio, il 100% del carbone.
Malgrado in nome dell'ecologia e dell'indipendenza energetica ci si sia riempiti di pale eoliche e pannelli solari, paghiamo ogni anno decine di  miliardi di euro.
Senza importazioni elettriche saremmo al buio.
Per non parlare dei tedeschi che, pur avendo investito nelle rinnovabili mille miliardi, per mettere una pezza alla crisi energetica causata dalla guerra in Ucraina sono dovuti ricorrere al carbone.

[cartesio]

L'Italia è il paese che importa più energia elettrica dall'estero.

https://importdesk.it/2022/08/24/italia-leader-mondiale-importazione-energia-elettrica/

Ne importa il 60% in più della Francia, che nonostante le sue "celebrate" centrali nucleari non riesce a coprire il proprio fabbisogno. Dalla tabella della pagina di cui sopra (a proposito, gli altri contributori di questa discussione potrebbero gentilmente fornire le fonti dei loro dati? Grazie) si vede che in due anni l'import italiano è più che raddoppiato, quello della Germania anche, quello della Francia è quintuplicato.
Dalla stessa pagina

In questo articolo non intendiamo discutere le ragioni di questa situazione; tuttavia, la necessità di ridurre la dipendenza energetica dell’Italia è evidente e le fonti rinnovabili sono probabilmente l’opzione più logica.

[disabitato]

Dipende da chi importiamo, a che prezzo, e come è prodotta.
Nell'articolo non è specificato.

[Frusta]

La Francia è costretta al momento ad importare energia elettrica perché 32 dei suoi 56 reattori sono chiusi, alcuni per tensocorrosione, altri per manutenzione ordinaria.
Il nuovo impianto di Flamanville sarà inaugurato entro quest' anno e verranno costruiti sei nuovi reattori nucleari, mentre altri otto sono «allo studio».
Tutti i vecchi impianti devono essere prorogati «al di là dei 50 anni di vita». Lo ha annunciato il presidente francese, Emmanuel Macron, parlando a Belfort (Francia) della politica energetica di Parigi.

[cartesio]

Tutti i vecchi impianti devono essere prorogati «al di là dei 50 anni di vita»

Questo è rischioso.
Immagino non abbiano alternative, altrimenti eviterebbero. Non so se ci siano impianti altrettanto vecchi ancora in attività.

Trovo in rete, su https://www.qualenergia.it/articoli/starace-possibili-8-gw-anno-nuove-fer-nuovo-nucleare-meglio-non-parlarne/, un'intervista a Starace.

Parlando di nucleare, Starace, dopo aver ricordato che Enel gestisce sette centrali in Spagna e sta facendo il commissioning di una centrale in Slovacchia, ha confermato che il nuovo nucleare non è una soluzione cui guardare ora: “la IV generazione è un nome finto”, ha detto, aggiungendo che  “il tema nucleare in Italia preferirei non trattarlo sui media perché non credo sia costruttivo”.

Quindi se ipoteticamente ENEL volesse attivare una centrale nucleare, il know-how ce l'avrebbe.

[disabitato]

L'impronta di co2 totale dell'Italia è del 1,7% a livello globale.
Se domani l'Italia sparisse totalmente dalle mappe mondiali, non cambierebbe nulla a livello di lotta al "cambiamento climatico".

Tutti i soldi che stiamo stanziando per contrastare le emissioni di co2, sono soldi buttati al cesso.
Andrebbero investi in ricerca per cercare soluzioni e tecnologie per far ricorre ai paesi canaglia come cina e Stati Uniti, le loro emissioni.

Mentre noi ci tagliamo le palle per pesare lo 0,0x meno, di là se ne sbattono e continuano a produrre e guadagnare fette di mercato.

[giamma]

Il punto è che confondiamo le conseguenze con le cause, la causa è una sola, siamo troppi, gli scienziati lo dicevano negli anni 50 e primi 60 poi è subentrata la prima fase del "political correct" e nessuno da allora ne parla più, all'epoca eravamo solo tre miliardi e si parlava di contenere la crescita demografica ora che siamo oltre sette miliardi tutti tacciono.
Beati voi !!!!
Io ho passato i settanta e probabilmente ce la faccio a crepare prima.

[disabitato]

L'auto elettrica è già vecchia, come è concepita oggi.
È impensabile dotare ogni angolo del globo di colonne di ricarica, stanti i tempi attuali di ricarica.
Inoltre si è fatto un errore a monte, non implementando fin da subito uno standard unico di cavo/presa (quantomeno Europeo). Per tacere dei 180 tipi di batterie diverse.

Il futuro, ovvero oggi, è la ricarica ad induzione, sia negli stalli dei parcheggi che sotto io manto stradale (la stanno sperimentando da anni, con ottimi risultati, in Lombardia).
Fatta una vita stimata minima di dieci anni, per un veicolo elettrico, comprarlo oggi col cavo è comprare qualcosa di obsoleto.

A breve dovrò acquistare un'altra auto e nel conto ci metto anche l'opzione elettrica.
Ho fatto un po' di conti: il motore elettrico ha una efficienza molto maggiore dell'endotermico, ma come rapporto €/km stiamo lì ergo, nel complesso e tralasciando il discorso emissioni, i motori endotermici di ultima generazione sono nel complesso più efficienti degli elettrici.
Diciamo che il delta di prezzo di circa 8/10k in favore del benzina, è ancora difficile da scalare in favore di una elettrica.

[Fabio70rm]

La ricarica ad induzione, come tutte le cose "wireless" è molto meno efficiente del cavo.

Il motore elettrico inoltre ha un'efficienza che arriva al 95%, mentre un endotermico al max arriva al 35%, direi che non c'è storia, altro che stiamo lì!!

Parliamo invece di un metodo vecchio e obsoleto di concepire le auto: perchè i SUV, Jeep e Monovolume? Pesano di più, consumano di più, ingombrano di più.

E che te ne fai in città? A che ti serve, visto che a Roma, ad esempio, nelle macchine in coda c'è max una persona a vettura??

[Fabio]

Il punto è che confondiamo le conseguenze con le cause, la causa è una sola, siamo troppi, gli scienziati lo dicevano negli anni 50 e primi 60 poi è subentrata la prima fase del "political correct" e nessuno da allora ne parla più, all'epoca eravamo solo tre miliardi e si parlava di contenere la crescita demografica ora che siamo oltre sette miliardi tutti tacciono.
Beati voi !!!!
Io ho passato i settanta e probabilmente ce la faccio a crepare prima.

se puoi facci poi sapere comè di la

[cartesio]

E la risposta fu “Giammai!”

[ThomasDoll]

Domani la Germania chiude tutte le centrali nucleari, dice la radio stamattina.

[cartesio]

Non sapevo. Ho trovato conferma sul sito dell’ANSA.

https://www.ansa.it/nuova_europa/it/notizie/rubriche/energia/2023/04/15/germania-a-mezzanotte-stop-alle-ultime-3-centrali-nucleari_5d1976bf-e2d1-4731-98c2-2293cb7ca73f.html

BERLINO, 15 APR - Alle 23,45 di oggi la Germania produrrà l'ultimo watt con energia nucleare: a mezzanotte le centrali nucleari tedesche di Isar 2 (sud-est), Neckarwestheim (sud-ovest) e Emsland (nord-ovest) saranno scollegate dalla rete elettrica. Il governo tedesco aveva concesso una dilazione di alcune settimane rispetto alla chiusura prevista per il 31 dicembre, ma senza rimettere in discussione la decisione di voltare pagina sul nucleare. "I rischi associati all'energia nucleare sono decisamente incontrollabili", ha dichiarato nei giorni scorsi il ministro dell'Ambiente Steffi Lemke. In Germania la lotta contro i pericoli associati all'energia nucleare civile ha mobilitato ampie fasce della popolazione per diversi decenni e ha consolidato il movimento ambientalista.

[Vecellio21]

La ricarica ad induzione, come tutte le cose "wireless" è molto meno efficiente del cavo.

Sì, è molto meno efficiente, ma se questa tecnologia wireless vera installata su tutte le strade e i veicoli saranno sempre in carica, penso che l'efficienza non avrà più importanza perché i veicoli non avranno il tempo di scaricarsi.
Certo, non stiamo parlando di un futuro prossimo adesso, chissà quanti anni serviranno per "elettrificare" le strade...

[disabitato]

Le colonnine sono già una tecnologia vecchia, insufficiente al numero di macchine elettriche che fra qualche anno avremo.
Il futuro, se proprio deve essere elettrico, non può non passare dalle ricariche ad induzione da installarsi sotto l'asfalto dei parcheggi, in ogni strada.

[chemist]

In Inghilterra ieri sera hanno dato l'annuncio che la produzione di energia eolica ha superato per la prima volta quella prodotta con combustibili fossili. Nei primi 3 mesi di quest'anno il 32,5% dell'energia prodotta in UK viene dal vento. il 31 e qualcosa dal gas etc. Nel 2010 solamente piu' dell'80% dell'energia veniva prodotta bruciando petrolio e derivati. La trasformazione che sta avvenendo qui e' incredibile. Questo grazie alla costruzione al largo delle coste del mare del nord di estesissime wind farms.
Aho. almeno il vento qui non e' un problema.

[cartesio]

In agosto sono stato in Germania ed ho visto migliaia di generatori eolici e pannelli fotovoltaici. Impressionante, non me lo aspettavo.

Questa settimana ho scoperto un paio di cose sorprendenti. L'energia elettrica può essere prodotta da batteri. Copio da

https://www.geopop.it/scoperto-il-funzionamento-di-un-enzima-che-produce-energia-dallaria/:

Gli scienziati del dipartimento di Microbiologia dell'Università di Monash in Australia sono riusciti a capire il funzionamento di un enzima presente all'interno dei Mycobacterium smegmatis: questi batteri sono in grado di trasformare l'idrogeno presente nell'atmosfera in energia grazie ad un enzima particolare chiamato idrogenasi Huc.

Da https://wonderwhy.it/i-batteri-produrranno-lenergia-del-futuro-per-ora-alimentano-gia-alcuni-dispositivi-indossabili/:

Risale a circa una trentina d’anni fa la scoperta che alcuni tipi di batteri potevano fungere da nanocavi elettricamente conduttivi. Proseguendo negli studi si è poi osservato che questa caratteristica avrebbe potuto essere sfruttata per realizzare colture in grado di generare energia pulita. Se ne era già reso conto da anni il microbiologo Derek Lovley che, insieme all’ingegnere Jun Yao, ha condotto presso l’università del Massachusetts uno studio sul tema, i cui risultati sono stati recentemente pubblicati sulla rivista Nature Communications. I ricercatori del Massachusetts Institute of Technology (MIT) hanno messo a punto un metodo semplice ed efficace per individuare i batteri capaci di produrre quantità significative di energia elettrica

Da https://quifinanza.it/green/ricavare-elettricita-batteri-ora-si-puo-ecco-come/643077/:

Secondo una nuova ricerca dell’università olandese Radboud University, i piccoli batteri che si trovano nei fossati, nei torrenti e nei laghi d’acqua dolce inquinati da fertilizzanti, sono dei veri e propri generatori di energia. Gli scienziati hanno scoperto che il batterio Candidatus Methanoperedens utilizza il metano per crescere. Questo permette ai microbi di “donare” elettroni, creando un mini ciclo di alimentazione che consiste nel “mangiare” metano e che permette loro di agire come delle vere e proprie batterie mentre producono elettricità in modo naturale.

[...]

I risultati ottenuti
La ricerca ha quindi mostrato che, grazie alla conversione del metano, si generavano picchi fino a 274 milliampere per centimetro quadrato (abbastanza per alimentare una lampadina da 20 watt). Questo ha portato i ricercatori ad affermare che il 31% dell’energia del metano era stato trasformato in corrente elettrica. Un ottimo risultato, considerando che si trattava di un primo tentativo e, soprattutto, secondo la Welte, una buona base di partenza per cercare di migliorare ulteriormente il sistema.

[Frusta]

In agosto sono stato in Germania ed ho visto migliaia di generatori eolici e pannelli fotovoltaici. Impressionante, non me lo aspettavo.

Hai visto la dimostrazione pratica dell imbecillità al potere.
Spero vivamente che alle prossime europee il buonsenso prevalga sull' ideologismo da mentecatti che sta attentando seriamente alla sopravvivenza dell' Europa che fu.

[cartesio]

Stanno smobilitando il reattore JET, usato per circa 40 anni per fare esperimenti sulla fusione nucleare.

https://www.nature.com/articles/d41586-024-00135-3?utm_source=Live+Audience&utm_campaign=11fede0531-briefing-dy-20240123&utm_medium=email&utm_term=0_b27a691814-11fede0531-50864764

Stimano che impiegheranno 17 anni a smantellarlo.
L'articolo parla anche di altre questioni collegate alla problematica.

[Frusta]

https://www.dday.it/redazione/48413/fusione-nucleare-jet-chiude-con-il-botto-stabilito-il-record-assoluto-di-energia-prodotta?fbclid=IwAR0mbTA3t8mIN32B1w5oMndhCwlk5m4M5fQ2IfNJvNORfZgewL1QCjSRLWk
Il reattore sperimentale JET ha stabilito il record assoluto di energia prodotta tramite fusione nucleare: 69 MJ in 6 secondi, partendo da appena 0,2 mg di combustibile. Nessun altro esperimento di fusione nucleare ha mai prodotto tanta energia.
Si procede con la consapevole lentezza dei forti
Ci vorrà un po' di tempo, ma col petrolio gli imbacuccati ci si potranno fare il bidet e lo sconcio delle pale eoliche insieme alla baldraccata delle spianate di pannelli fotovoltaici made in China sui campi coltivabili saranno solo un patetico ricordo.