se la perdiamo per me Sarri può tornare a fumare sulla panchina al parco di Faella
Sei un po' drastichello, ehh?
Per me non contera' il risultanto ma conteranno i passi avanti nel gioco e nell' adattamento di alcuni elementi a determinate consegne (oltre al fatto della valutazione su alcune scelte di singoli da mettere al centro del progetto e che ora ancora non lo sono).
Questo perche' se miglioriamo (man mano), in tutto questo significhera' che la base e la strada intrapresa su cui si sta' costruendo evidentemente e' quella giusta: in questo cado i risultati prima o, poi arriveranno e va' dato del tempo.
Nel secondo caso (mancanza di miglioramenti nella mentalita', nel collettivo, nella capacita' d' interpretazione di alcuni elementi rispetto ai compiti in base alla loro posizione assegnata sul campo dal mister e poco coinvolgimento da parte di alcuni elementi importanti della rosa nel progetto), vorra' dire che ancora stiamo molto indietro con la costruzione.
In questo secondo caso bisogna vedere chi e' piu' indietro nella costruzione se i giocatori o, il tecnico o, entrambi perche' potrebbe esserci un problema che non risiede nella costruzione stessa masul dove si sta' tentabdo di costruire (in sostanza stiamo sbagliando le fondamenta come il modulo, alcune scelte tecniche all' interno della rosa e alcune valutazioni tattiche su determinati giocatori che sono 3 dei nostri 3 Big).
La partita di oggi (visto che siamo all' ottava giornata), dal punto di vista di tutte queste cose (e quindi del gioco e non del risultato), visto che siamo all' ottava giornata di campionato ci dara' un bel po' di risposte e penso che le dara' anchr all' allenatore (in positivo e in negativo), per capire se continuare in questa direzione oppure, cambiar assetto, alcune posizioni dei Big e magari iniziar a coinvolgere nel progetto anche 2-3 giocatori che al momento sono fuori da questo discorso).
Speriamo (ovviamente), che la strada intrapresa da Sarri sia quella giusta per le caratteristiche di questa squadra!
Se anche si dovesse perdere ma ci saranno determinati segnali dal punto di vista del gioco allora vuol dire che la base su cui si sta' costruendo e' quella da perseguire per continuare CON PAZIENZA a costruire.
Se si vince ma si vince giocando male mostrando sempre i soliti difetti paradossalmente significa che forse alcune alcune situazioni canno cambiate (come in fondo ha sempre fatto nel suo passato, Sarri mostrando elasticita').
In questo momento non dobbiamo vedere il risultato ma i progressi perche' se la.strada intrapresa e' quella giusta i risultati prima o, poi arriveranno: ae la strada intrapresa e' sbagliata i risultati non arriveranno neanche tra varie giornate.
Faccio un esempio anche a livello di coinvolgimento nel progetto da parte di alcuni elementi: la Lazio si sta' mostrando debole sulle palle aeree in difesa.
Mancando Acerbi (il nostro miglior colpitore di testa in difesa), ed avendo come avversario Dzeko che fa' del gioco aereo la sua arma (SECONDO ME), Radu potrebbe essere il giocatore piu' adatto per limitare la carenza nel gioco aereo in assenza di Acerbi.
Patric non fa' del gioco aereo la sua arma: Radu non e' imperioso nel gioco aereo ma sicuramente e' migliore su questo aspetto rispetto a Patric.
Inoltre, Radu e' mancino e inserendo lui oltre al carisma che ti porta in campo non sei costretto a mettere fuori ruolo con il piede invertito uno tra Patric e L.Felipe.
In questi grandi Match, anche questi piccoli dittagli possono far la differenza: e nella rosa come la Lazio che e' ampia (ma non ampissima), un giocatore come Radu andrebbe assolutamente coinvolto.
L' anno scorso, Radu era titolare fisso (e quando mancava si sentiva): capisco che bisogna ringiovanire e quindi sono d' accordo sul fatto che Radu debba scalare da titolare a riserva.
Ma da titolare ad esser fuori dal progetto con 0 minuti giocate ce ne' vuole.
Cosi' come se si vuol costruire PRIMA DI TUTTO BISOGNA ADATTARE IL GIOCO AGLI UNICI 3 BIG CHE HAI (Sms, Luis e Ciro), e non fare il contrario.
Semmai adatterai tutti gli altri.
Questo nella base: poi una volta trovata la giusta base si puo' costruire ma la base e l' intelaiatura va' azzeccata.
Ciro, ci sta' dentro ma Sms e Luis (parole dello stesso Sarri), stanno cercando di adattarsi.
Speriamo che ci riescano presto perche' il primo a dire che i due hanno qualche limite difensivo e' stato lo stesso Sarri che sa' benissimo che gli sta' chiedendo uno sforzo.
Bisogna capire se i due giocatori possono riuscirci (anche nel lungo periodo ma per il momento ansrebbe bene anche durante un' intera partita), oppure No.
Certamente si sta' testando questo (al momento).
Infine chiudo con il portiere (anche se molti ritengono Strakosha una sega e qualcuno vorrebbe Luis Alberto in panchina).
Io, dico la mia: un nuovo percorso va' iniziato con un portiere di 26 anni e non con uno che ne' fara' 40 il prox anno.
Non basta far giocare Strakosha nell' Europa L: deve essere il n.1.
Capisco la fase iniziale dove Reina serviva per aiutare i compagni della difesa a fare determinati movimenti ma ormai la difesa i movimenti li conosce (non li ha ancora memorizzati ma li conosce!).
Io, penso che sia giunta l' ora di inserire il portiere piu' giovane come n.1 (come abbiamo visto durante questo mese gli errori li commettono tutti, da Handanovic a Sczsceny, a Musso fino allo stesso Donnarumma in Nazionale).
Stiamo parlando secondo me di portieri piu' forti di Strakosha ma dietro di loro secondo me fi sono o Meret, gli Strakosha e i Cragno.
Reina, in media se andiamo a vedere ha commesso molti piu' errori da quando e' alla Lazio rispetto alle pochissime appariziono di Strakosha.
Nei Big-Match ti tirano spesso in porta perche' e' difficile non far tirare gli avversari: per me uno Strakosha ti da' tra i pali qualcosa in piu' che a fine anno sono quei 7-8 punti in piu' che fanno la differenza (poi di errori ne' fara' come tutti i portieri ma meno di Reina sempre secondo me).
Contro l' Inter all' ottava giornata si potra' vedere quanto siamo avanti o, indietro con la costruzione (a cui va' dato il giusto tempo), ma si potra' anche avere una risposta sulla base su cui si sta' costruendo per capire se e' quella giusta oppure, se va' cambiata (modulo, posizioni e compiti tattici di alcuni Big e coinvolgimento nel progetto di calciatori che al momento sono fuori).
In quest' ultimo caso la base va' nel piu' breve tempo possibile, cambiata per poi poter costruire con calma.
In fondo e' quello che ha fatto Sarri in tutte le sue squadre del passato: Mcm, non serve esonerare l' allenatoee migliore in circolazione.
Sara' lo stesso Sarri a capire (lo ha sempre capito in tutte le sue precedenti esperienze).
Chiaramente in caso di risposte positive, Sarri continuera' verso questa direzione: ma in caso di risposte positive vorra' dire che la direzione intrapresa e' effettivamente quella giusta e quindi dovremo dare il giusto tempo per la costruzione.
Io, penso che all' ottava giornata di campionato un discorso del genere si possa fare come tempistiche (Sarri, lo fece alla 12esima giornata con l' Empoli ma l' Empoli non giocava le coppe).
Noi tra campionato ed Europa L. saremo alla 10ecima partita ufficiale disputata: quindi un certo tipo di discorso lo vedo abbastanza consono.
Mcm, nel caso le cose dovessero andar male (speriamo di no e mi auguro di no), non serve esonerare Sarri perche' Sarri non e' Inzaghi: Sarri, e' uno che ad una certa (ae vede che le cose non vanno), cambia e ti trova la quadratura.
Almeno in passato ha sempre fatto cosi'!
Quindi, analizziamo, valutiamo (tifiamo come sempre), facciamonle nostre considerazioni ma soprattutto: Keep Calm!
L' analisi deve essere positiva e non distruttiva: Sarri e' stato sempre "abbastanza", elastico.
Lui non transige sulla filosofia di gioco: ma quella e' giusto perseguirla.
Bisogna pero' capire se stiamo costruendo sulla giusta base: tutto qui.
In questo momento specifico contano i miglioramenti sul piano del gioco e dell' adattamento/coinvolgimento di alcuni singoli al progetto e ai compitit tattici: il risultato e' secondario (in questo momento).
Poi se dovesse arrivare un pareggio o, una vittoria (pero' con i miglioramenti di cui abbiamo parlato), sarebbe perfetto.
Per me (in ottica futura), sarebbe peggio vincere ma senza vedere i miglioramenti di cui abbiamo parlato perche' alla lunga i risultati non arriveranno.
Questa e' anche la filosofia di Sarri: senza il gioco i risultati alla lunga non arrivano ed io sono pienamente d' accrdo con lui.
Per gioco non si intende "dominare", ma essere organizzati in tutto: si puo' giocare a tratti anche con le ripartenze (come nel Derby), purche' lo si faccia in maniera organizzata (come sempre nel Derby).