Bologna Lazio : commenti

[Batiza]

Dopo sette di campionato in cui si è preso ben 12 gol, e due di coppa bisogna fare le prime considerazioni.
Portiere: va bene saper giocare con i piedi ma il ruolo è quello di evitare gol parando. Oltre alla bella parata su bimbo minchia non ricordo altri interventi di Reina provvidenziali. Se la palla è nel perimetro della porta è gol.
Attaccante: oggi credo che la bocciatura di Muriqi sia definitiva. Scoordinato mai nel vivo del gioco. Non gli arrivano tanti palloni ma neanche fa i movimenti giusti per aprire varchi.
Gioco: tolto lo spezia, il lokomotiv con tante assenze, il primo tempo del Cagliari e il derby che fa storia a se, non ho mai visto la Lazio padrona del campo. Anche con l’Empoli abbiamo subito parecchio pur vincendo. Speriamo che la sosta serva a portare consigli a Sarri.

[Gasco luis veron]

Molto interessante lo scambio tra Parolo e Sarri...



Solo la Lazio


NEWSLazio, Parolo: “Non ho mai capito perché dopo tre vittorie succede sempre così”di Enrico De LellisOttobre 3, 2021 - 15:38

Ai microfoni di Dazn Parolo ha commentato la sconfitta della Lazio a Bologna con Sarri ai microfoni.
“Non ho mai capito – aggiunge l’ex centrocampista – perché dopo due o tre vittorie alla Lazio arrivano sempre questi cali mentali. Sono stato tanti anni a Roma, conosco l’ambiente e non sono mai riuscito a dare una spiegazione a questa cosa”.

La risposta di Sarri non è tardata ad arrivare: “Un calciatore che da sei anni è qui mi ha detto: mister non ho capito perché dopo due o tre risultati positivi arrivano questi cali mentali”.

1) Forse perche' i cali mentali vengono ingigantiti dal fatto che ormai da anni a questa squadra manca un piano "B", che possa attenuarli?

2) Forse, perche' i piani "A", richiedono sempre un grande dispendio di energie (fisiche ma anche mentali), e di conseguenza quando gli ipegni aumentano non si tiene botta?

3) Forse perche' se non giochi nella tua posizione naturale, il dispendio di energie fisiche e mentali aumenta e di conseguenza e' piu' difficile gestire se stessi quando gli impegni aumentano?

Questi sono 3 dubbi che mi porto dietro fin dall' era Inzaghi: sono dubbi con ipotesi di risposte (ma le risposte vere e proprie non ce le ho).

[Breizh]

Quando si perde non cerchiamo scuse negli altri ma guardiamo dove abbiamo sbagliato, non facciamo i romanisti che vogliono sempre avere ragione.

Se stai parlando di quello che ho scritto, prima magari prendi il tempo di leggere bene e di capirlo.
Ho parlato di quattro cose diverse.
L'unica che riguarda gli "altri" è la prima ed è un dato di fatto (numero di falli fischiati).
Le altre sono tutte pecche nostre e solo nostre.

[Il frigorifero]

Molto interessante lo scambio tra Parolo e Sarri...



Solo la Lazio


NEWSLazio, Parolo: “Non ho mai capito perché dopo tre vittorie succede sempre così”di Enrico De LellisOttobre 3, 2021 - 15:38

Ai microfoni di Dazn Parolo ha commentato la sconfitta della Lazio a Bologna con Sarri ai microfoni.
“Non ho mai capito – aggiunge l’ex centrocampista – perché dopo due o tre vittorie alla Lazio arrivano sempre questi cali mentali. Sono stato tanti anni a Roma, conosco l’ambiente e non sono mai riuscito a dare una spiegazione a questa cosa”.

La risposta di Sarri non è tardata ad arrivare: “Un calciatore che da sei anni è qui mi ha detto: mister non ho capito perché dopo due o tre risultati positivi arrivano questi cali mentali”.

E cosa spiega questa risposta?

[superaquila]

@Breizh- Ti saluto innanzitutto; non ce l'avevo assolutamente con te, purtroppo quando si perde ed anche quando si pareggia si tenta sempre di accampare scuse che alla fine fanno solo il sangue amaro ma non risolvono tutti gli inconvenienti e gli errori che ci portano a fare solo brutte figure.
In definitiva voglio dire che dobbiamo guardare in casa nostra gli errori commessi sempre e comunque.

Ora con la sosta per la Nazionale  abbiamo più di qualche giorno per affrontare il problema negativo di Bologna e prevedo grossi interventi.

[gentlemen]

Partita semplicemente oscena, nessun commento, se non che con questo gioco lento e dai mille passaggi non si va da nessuna parte.

[ferrarimax]

Ci manca solo la scusa del caldo...del campo secco del sole contro, della pasta pesante o del vino che sapeva di spunto ..

Una volta il modulo nuovo,poi le nazionali,le gambe,la testa ...
Mihajlovic ha cambiato modulo per risollevare la squadra...se poi vai nel dettaglio loro erano in crisi e adesso hanno gli stessi punti nostri...la Juve era in crisi e adesso gli stessi punti nostri...noi che siamo?

[Davide]

In fase di rodaggio ecco cosa siamo,con tutte le problematiche che comporta esserlo.

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[Breizh]

@Breizh- Ti saluto innanzitutto; non ce l'avevo assolutamente con te, purtroppo quando si perde ed anche quando si pareggia si tenta sempre di accampare scuse che alla fine fanno solo il sangue amaro ma non risolvono tutti gli inconvenienti e gli errori che ci portano a fare solo brutte figure.
In definitiva voglio dire che dobbiamo guardare in casa nostra gli errori commessi sempre e comunque.

Ora con la sosta per la Nazionale  abbiamo più di qualche giorno per affrontare il problema negativo di Bologna e prevedo grossi interventi.

Ricambio il saluto, Superaquila.

D'accordo con te: evitiamo di cercare scuse (Massa è un fidipù ma non abbiamo certo perso per lui oggi) e cerchiamo di capire dove sono i problemi.

A freddo, ne ho evidenziati tre:
- la facilità con cui gli avversari trovano il gol rispetto al numero di occasioni create;
- la mancanza di lucidità in certe situazioni critiche;
- l'incapacità di verticalizzare in velocità che permette agli avversari di difendere sempre a difesa perfettamente schierata.

Aggiungo:
- la difesa sulle palle alte da corner (gol preso al derby con palla sul primo palo, gol preso oggi con palla sul secondo) e non solo visto che sono quattro partite di fila di campionato in cui prendiamo gol di testa (João Pedro e Pjaca).
- la staticità dei giocatori senza palla, dato che chi è in possesso ha sempre difficoltà a passare in avanti.

[Karmilla]

Ma che il Bologna fosse in crisi è un mezzo mito. Ha perso malissimo con l'Inter, ma ha una media punti degnissima per una squadra della sua caratura. Siamo noi ad essere sotto media.

[superaquila]

Oggi è mancato Ciro e Muriqi al massimo gli può giocare vicino ma non sostituirlo, forse era meglio il tridente leggero ma a prescindere da questo discorso io nei giorni scorsi avevo predicato di rinforzare tecnicamente tutta la parte centrale del campo (difesa compresa) con l'impiego di piedi buoni e polmoni adeguati, qualcosa si è visto con la Lokomotiv Mosca nell'impiego di Patric (preferisco Leiva) nella linea difensiva ma per quanto riguarda il cc fino ad ora non è stato fatto niente.
Se Maurizio Sarri ha deciso che il regista è Luis Alberto allora lo deve mettere al centro del cc ma lo deve accompagnare con due sette-polmoni (Savic e Basic).
Il problema di oggi, ripeto, è stata l'assenza di Ciro ed io avrei optato per un'altra soluzione.

[Dissent]

Il calo "mentale" o "psicologico" come lo si voglia chiamare, per sua natura ricorrente, è del tutto confacente all'approccio mentale e di tensione al risultato che prima di tutto la società ha impresso in giocatori e tecnici, ne è specchio fedele e primo esempio.
Per tornare alle origini del male, basta ricordarsi della famosa "comfort zone di De Vrij", verità che lì per lì fece male ma inequivocabile nella sua essenza e realtà.

La tensione al risultato dei giocatori è la stessa tensione al risultato, è lo stesso approccio manifestato dalla società che ha permesso a Lotito di drenare ingenti risorse dalla Lazio per tenere in vita un'altra squadra di sua proprietà e a Tare di compiere qualsiasi scempio in 3 anni senza dover in definitiva rispondere del suo operato, perchè tanto fallito un anno cè ne è un altro (la famosa comfort zone di formello appunto, la famiglia etc.. etc..)

Queste cose come le sappiamo tutti, lo sanno anche i giocatori che si sentono più che in dovere dopo 2 ottime prestazioni di prendersi una domenica di pausa; d'altra parte avviene ai piani dirigenziali perchè non dovrebbe avvenire più in basso. Sanno di essere in un'ottima società, ma non così grande e non con così tanta voglia di essere grande per cui tutto sommato le pause sono concesse sempre.

Lascerei dunque perde il calo mentale che mi sembra fattore ineludibile.

Potrebbe essere mitigato dall'avere una rosa più completa e profonda (ma qui pesa il disastro triennale di Igli che ha distrutto una rosa impedendogli un ringiovanimento ed un arricchimento tecnico con il placet di Lotito in altre faccende impegnato) oppure scegliendo di giocare una sola competizione (EL non è alla portata della nostra rosa ormai è un fatto conclamato che aveva capito anche Inzaghi) ma qui temo che Sarri, deludendomi, non abbia avuto il coraggio di ruotare l'intera rosa sapendo che perdere un'altra gara di EL sarebbe stato un colpo anche di immagine brutto.

Per cui niente di nuovo sotto al sole, prestazione che periodicamente arriva e ritornerà, coerente con il profilo tecnico e societario.

[superaquila]

Cosa c'entra con la sconfitta di oggi? Forse mancava Ciro ed il suo sostituto.

[Dissent]

Cosa c'entra con la sconfitta di oggi? Forse mancava Ciro ed il suo sostituto.

Si attribuiva la partita di oggi al calo mentale, io ho definito meglio cosa significa calo mentale nella Lazio, secondo me.
In questo senso è c'entrato perfettamente.
E' ricorrente perchè di queste partite ne abbiamo viste tante, lo ha confermato Parolo e pure Sarri.
Ed il motivo per cui è ricorrente è quello spiegato da me; ovvero è scritto nel dna di questa società e quindi di questa squadra.
Ciro manca perchè la rosa non ha rotazioni accettabili e ha dovuto spremerlo in quanto l'alternativa è Muriqi; tutte cose per cui si ritorna al medesimo punto.

[Davide]

Oggi rapidissimo...come si dice,tre indizi fanno una prova...

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[Orazio Scala]

Tornare subito a un assetto congeniale, passando ovviamente per la defenestrazione dell'allenatore.

[ThomasDoll]

Partita incommentabile, ha detto Sarri.
E io mi adeguo.

[superaquila]

Tornare subito a un assetto congeniale, passando ovviamente per la defenestrazione dell'allenatore.

Il primo punto va fatto di necessità, il secondo punto dipende solo ed esclusivamente dai risultati.
Se con i risultati galleggiamo ma non affossiamo i conti si faranno alla fine della stagione.

[Goemon]

Meno male che non mi hanno dato il giorno di ferie.

Uno scempio totale a cui non ho assistito se non tramite chat e fotmob.

[Gasco luis veron]

E cosa spiega questa risposta?

Be' in realta' che esiste questo problema da un po' di anni: non ci da altri indizi pero'.

Io, ho dato una mia personale chiave di lettura che e' questa e che ripeto dopo averla scritta nel post precedente: ma Frigo, sicurezze non ne' ho.

Non lo sanno neanche i tecnici e i giocatori per cui possiamo solamente ipotizzare: con una buona percentuale di errore.

Tuttavia anche queste difficolta' possono far parte dell' inizio di un progetto: magari stavolta con Sarri riusciremo a trovare delle soluzioni.

In linea di massimasecondo me sara' importante avere un piano "B", di scorta: A) Perche' non l' abbiamo mai avuto in passato per cui puo' essere la variante giusta.

B) Perche' da quello che ho visto fino alla partita contro la Lokomotiv, la Lazio se gira a mille puo' giocare con i 5 tenori contemporameamente e puo' battere tutti (solo se e' al 100%).

Altrimenti perde gli equilibri a centrocampo: in particolare modo Luis ma anche Sms.

Fino ad oggi ho visto fare a Luis (nel comolesso delle partite), piu' il "difensore", che l' "attaccante".

E questo e' un problema perche' stiamo parlando del secondo miglior marcatore della Lazio dopo Immobile: quando siamo al 100% e' giusto che lo.spagnolo si sacrifichi per poter giocare con tutti e 5 i tenori.

Quando non siamo al 100% e veniamo da imoegni duri e ravvicinati, per me serve spostare piu' avanti la posizione di Luis Alberto e di Savic per farli giocare in una posizione piu' consona e naturale alle loro caratteristiche.

Di conseguenza serve aggiungere un mediano a centrocampo (come dice, Fabio e non solo), a supporto di L.Leiva e serve cambiar modulo per poter ottenere tutto questo.

Il cambio di modulo ti porta anche a giocare con 4 giocatori offensivi invece che con 5.

Ed io continuo a dire che Strakosha deve fare il primo portiere e che Radu deve essere piu' dentro al nuovo progetto perche' e' un leader in campo.

Inoltre, Hysaj non puo' giocarle tutte.

In atto pratico, ecco cisa farei:


Quando siamo al 100%

       4/3/3 e 5 uomini offensivi:

                       Strakosha
Marusic  L.Felipe   Acerbi           Hysaj
       Sms          L.Leiva    L.Alberto
F.Anderson  Immobile                Pedro

Quando non siamo al 100%

4/3/1/2 con 4 uomini offensivi + Lazzari ma con Radu dal lato opposto:

                          Reina
Lazzari    L.Felipe  Acerbi            Radu
        Sms         Cataldi     Basic
                      L.Alberto
           F.Anderson   Immobile

Cambi 5 uomini, giochi con L.Alberto dietro alle punte e con Sms come uomo piu' avanzato nei 3 di centrocampo (con Basic che aiuta di piu' L.Leiva rispetto a lui togliendo molti compiti difensivi a Milinkovic e a Luis).

Il tutto cin un mediano in piu' e con soli 4 tenori anziche' 5.