Autore Topic: Pioli non è un cambio di passo  (Letto 24867 volte)

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Offline Jim Bowie

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Pioli non è un cambio di passo
« Risposta #80 : Giovedì 12 Giugno 2014, 12:33:30 »

E dunque incommensurabilmente più pericolosa.

Poi, per carità, il pallone che rotola sul campo e finisce in rete annienta i borborigmi dell'ambiente ostile, su questo assioma di Zapruder io sono non d'accordo ma d'accordissimo.

Ma non si sottovaluti (sarebbe scellerato!) l'influsso che un contesto inenarrabile - mi attendo una stagione da tregenda. Ovviamente basandomi sugli elementi ad oggi in mio possesso - potrà avere sulla prossima annata calcistica della Lazio.
Io penso che staccherò' la spina fino ad inizio campionato, perché fintanto che non si gioca e fintanto non arriveranno i risultati, saranno dei mesi di merda.
Mi auguro che il campionato del mondo aiuti a tenere il caso Lazio un po' defilato, ma ci credo poco.


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Re:Pioli non è un cambio di passo
« Risposta #81 : Giovedì 12 Giugno 2014, 12:33:57 »
L'anno scorso fu un ritiro tutto latte e miele, tanta gente e tanti sorrisi.
Poi la stagione l'abbiamo vista.
Le merde invece furono contestate tutti i giorni fino all'inizio del campionato.
Poi la stagione l'abbiamo vista.
Il clima cambia in fretta, ma bisogna creare le condizioni affinché cambi...

spero siano costretti a chiamare l'esercito, ad Auronzo.
il coprifuoco la sera, ce dovrebbe esse.


Giglic

Re:Pioli non è un cambio di passo
« Risposta #82 : Giovedì 12 Giugno 2014, 12:34:12 »
E comunque, a cambiar passo su(i) Pioli, si rischia il capitombolo  ;D

darienzo

Re:Pioli non è un cambio di passo
« Risposta #83 : Giovedì 12 Giugno 2014, 13:00:11 »
Chiedo al mio buon amico aquila maremmana che lo ha conosciuto di persona qualche nota in più sul carattere e la capacità dialettica del nostro bravo allenatore in fieri

Offline aquilafelyx

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Re:Pioli non è un cambio di passo
« Risposta #84 : Giovedì 12 Giugno 2014, 13:05:25 »
E dunque incommensurabilmente più pericolosa.

Poi, per carità, il pallone che rotola sul campo e finisce in rete annienta i borborigmi dell'ambiente ostile, su questo assioma di Zapruder io sono non d'accordo ma d'accordissimo.

Ma non si sottovaluti (sarebbe scellerato!) l'influsso che un contesto inenarrabile - mi attendo una stagione da tregenda. Ovviamente basandomi sugli elementi ad oggi in mio possesso - potrà avere sulla prossima annata calcistica della Lazio.

La lotta per la salvezza non dovrebbe ancora riguardarci, un ulteriore impoverimento tecnico è comunque (molto) probabile, nonostante tutto tra chi non vuole venire, chi chiede di andarsene e chi lo chiederà undici giocatori da mandare in campo si troveranno lo stesso.
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Bajo las águilas silenciosas, la inmensidad carece de significado.


Chi ha paura di perdere non merita di vincere

Offline Aquila Maremmana

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R: Re:Pioli non è un cambio di passo
« Risposta #85 : Giovedì 12 Giugno 2014, 13:31:10 »
;D
Chiedo al mio buon amico aquila maremmana che lo ha conosciuto di persona qualche nota in più sul carattere e la capacità dialettica del nostro bravo allenatore in fieri
Beh... non è che siamo amici inseparabili con il buon Stefano eh? :-D
Portai mio figlio a vedere gli allenamenti del Grosseto, ed alla fine si avvicinò alla recinzione per parlare con noi (eravamo 4-5), rimanendo 3/4 d'ora a chiacchierare di un po' di tutto.
Oltre che calcisticamente molto competente si è rivelato un gentiluomo, molto educato e dall'eloquio forbito. Una ragazza che era li con noi sbavava perché a detta sua era un figo da paura... devo dire che sono passati 7 anni ed è un po' invecchiato... :-D
Ripeto, non è una soluzione che accende entusiasmi, ma potrebbe essere un'ottima soluzione.

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Noi potevamo essere loro. Non abbiamo voluto.
Loro non avrebbero mai potuto essere noi.

Offline giamma

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Re:Pioli non è un cambio di passo
« Risposta #86 : Giovedì 12 Giugno 2014, 13:59:49 »
Sto cercando di trovare un motivo alla scelta di Pioli ma soprattutto alla non scelta di Allegri, spero di sbagliarmi ed in effetti anche quello che dici tu è vero, ma allora perchè????
Un motivo ? Ma che ha fatto Allegri ? Prima del Milan una promozione dalla C col Sassuolo (e i soldi di Squinzi), poi uno scudetto al primo anno facilissimo con un'Inter a tocchi e una Juve a pezzi Pirlo in regia e Boateng bombardiere, poi ha lasciato andare Pirlo e distrutto progressivamente Boateng, quindi negli ultimi due anni ha infilato partenze abominevoli con una squadra da vertice.
Vade retro.
Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe. (C. H. Spurgeon)

Offline Eagles71

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Re:Pioli non è un cambio di passo
« Risposta #87 : Giovedì 12 Giugno 2014, 14:08:04 »
Stefano Pioli se fosse, avrebbe motivazioni e carica agonistica, io credo che chi ora lo perculi additandolo come uno yes man soltanto perché accetti la panchina della Lazio, potrebbe ricredersi, speriamo abbia una rosa rinforzata dove serve piuttosto.
il razzismo ci fa schifo, Forza Lazio è il nostro tifo!

ThomasDoll

Re:Pioli non è un cambio di passo
« Risposta #88 : Giovedì 12 Giugno 2014, 14:09:04 »
Sfanculati da Reja.

che bellezza! Non chiedevo di meglio.

Offline seminuovo

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Re:Pioli non è un cambio di passo
« Risposta #89 : Giovedì 12 Giugno 2014, 14:11:01 »
spero siano costretti a chiamare l'esercito, ad Auronzo.
il coprifuoco la sera, ce dovrebbe esse.
te stai a pensa' a auronzo. io sono terrorizzato all'idea di dover rimpiangere l'eventuale mancato arrivo di pioli

Offline Reflexblue

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Re:Pioli non è un cambio di passo
« Risposta #90 : Giovedì 12 Giugno 2014, 14:14:22 »
che bellezza! Non chiedevo di meglio.

Avrei preferito fosse la società a farlo.

Giglic

Re:Pioli non è un cambio di passo
« Risposta #91 : Giovedì 12 Giugno 2014, 14:21:58 »
Un motivo ? Ma che ha fatto Allegri ? Prima del Milan una promozione dalla C col Sassuolo (e i soldi di Squinzi), poi uno scudetto al primo anno facilissimo con un'Inter a tocchi e una Juve a pezzi Pirlo in regia e Boateng bombardiere, poi ha lasciato andare Pirlo e distrutto progressivamente Boateng, quindi negli ultimi due anni ha infilato partenze abominevoli con una squadra da vertice.
Vade retro.

Con gli stessi soldi di Squinzi, Pioli è arrivato quarto. Per andare in serie A e salvarsi, i soldi di Squinzi hanno dovuto pagare Di Francesco.
Personalmente non sono innamorato di questo allenatore. Se i bolognesi ritengono che un nono ed un tredicesimo posto in campionato sono le loro stagioni migliori dal 1964, beh, diciamo che ne prendo atto (l'anno del -5 dopo il calcioscommesse fecero un gioco infinitamente migliore, e senza quella penalità sarebbe stata UEFA, ma capisco che non c'erano tutti nel 1981)
Comunque va sicuramente testato in una squadra di dimensioni ed ambizioni maggiori di quelle con cui ha avuto a che fare fino adesso. vorrei solo che, una volta tanto, prendessimo qualcuno che qualcosa abbia già dimostrato.

Il suo calcio sta tutto in questa frase, rilasciata durante un'intervista:

Non esiste un sistema di gioco vincente o perdente. E’ prioritario riuscire a sfruttare al 100% le caratteristiche dei giocatori a disposizione. E’ importante conoscere i principi di gioco che sono alla base e non hanno recinti. La difesa a quattro permette di adattarsi a qualunque tipo di attacco avversario; questo non vuol dire che non sia possibile con l’impostazione difensiva a tre. In questo caso ci sono dei rischi che vanno ben ponderati. La duttilità è il fattore che prediligo e si ritrova meglio capendo il potenziale e l’organizzazione dell’avversario di turno.


Quindi, difesa a 4 (arcigna, in genere, il suo Chievo ha avuto la quarta miglior difesa del campionato) e tattiche in fase di possesso palla dipendenti dai giocatori. Non so se sia un qualcosa di giusto per la Lazio. FOrtunatamente, di calcio ci capisco poco...

Offline Frusta

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Re:Pioli non è un cambio di passo
« Risposta #92 : Giovedì 12 Giugno 2014, 14:23:10 »
Vade retro.
100%

P.s.
Perlomeno Pioli da giocatore qualcosa l'ha vinta.
Certo, avrei voluto qualcuno come el Cholo o Sinisa per riscaldare una tifoseria ormai in stato di inbernazione, ma quella sembra essere l' ultima delle preoccupazioni di Lotito.
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

darienzo

R: Pioli non è un cambio di passo
« Risposta #93 : Giovedì 12 Giugno 2014, 14:29:24 »
Si annuncierebbe una Lazio sparagnina allora

Offline Peter Rasputin

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Re:Pioli non è un cambio di passo
« Risposta #94 : Giovedì 12 Giugno 2014, 14:41:32 »
Io avrei preferito Allegri perchè ha gestito giocatori di un certo calibro, ha avuto a che fare con gare europee e sa gestire le vertigine da posti alti in classifica.

Nella Lazio di oggi non mi sembra poco....
La mia idea di calcio si chiama LAZIO!
Le altre sono pallide imitazioni.....

Online disabitato

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Re:Pioli non è un cambio di passo
« Risposta #95 : Giovedì 12 Giugno 2014, 15:10:14 »
E comunque, a cambiar passo su(i) Pioli, si rischia il capitombolo  ;D

sicuramente e' un cambio di livello pero'.  ;D
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

Offline franz_kappa

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Re:Pioli non è un cambio di passo
« Risposta #96 : Giovedì 12 Giugno 2014, 15:12:16 »
sicuramente e' un cambio di livello pero'.  ;D
Figurati se fosse affiancato - in qualità di direttore tecnico - da un allenatore d'esperienza, in grado di portare alla vittoria in Italia e in Europa un Club all'epoca senza tradizione come il Parma da poco debuttante in A.

Mi riferisco al buon Nevio, ovviamente.
Buon viaggio, caro Piero.

Online disabitato

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Re:Pioli non è un cambio di passo
« Risposta #97 : Giovedì 12 Giugno 2014, 15:15:48 »
eh che non lo so....  ;D
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Offline borges

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Re:Pioli non è un cambio di passo
« Risposta #98 : Giovedì 12 Giugno 2014, 15:18:18 »
uno che salva una squadra con curci in porta è un fenomeno vero......
Alla Sensi consiglio un Aulin (S.Siviglia)
Bisogna rinunciare al consenso per la legalità (C. Lotito)
è il calcio pulito, baby (centurio)

Giglic

Re:Pioli non è un cambio di passo
« Risposta #99 : Giovedì 12 Giugno 2014, 15:23:29 »
Figurati se fosse affiancato - in qualità di direttore tecnico - da un allenatore d'esperienza, in grado di portare alla vittoria in Italia e in Europa un Club all'epoca senza tradizione come il Parma da poco debuttante in A.

Mi riferisco al buon Nevio, ovviamente.

Per fare un Nevio, di Pioli ne occorrono...