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Lazio, Keita premiato in Campidoglio. Bollini assente polemico: "Con me e Reja media da Europa League". Mauri rinnova, Candreva resta
Lo spagnolo premiato nell'ambito del "Capitolino Excellence Award". Riconoscimenti anche per Mihajlovic e per il vice di Reja, che non ha partecipato alla cerimonia e ha inviato un messaggio. Il capitano ha prolungato di un anno. Lotito ribadisce l'incedibilità del centrocampista azzurrodi MARCO ERCOLE
ROMA - Abito nero con pantaloni poco più alti della caviglia, camicia rigorosamente bianca, papillon e scarpe rosse. Si presenta così, Balde Diao Keita, alla premiazione in Campidoglio per il "Capitolino Excellence Award" per lo sport, organizzato insieme al lancio della Corapi Coaching Academy, la scuola per aspiranti coach creata dal mental coach della Lazio Sandro Corapi. Tra i tanti premiati ci sono anche Sinisa Mihajlovic e Alberto Bollini, ma è l'esuberante spagnolo (che per l'occasione ha mostrato il nuovo look senza cresta) la vera star della giornata. Un riconoscimento che gli è stato consegnato per aver "dimostrato doti tecniche fuori dal comune e giocato con la personalità di un veterano nonostante la giovane età": "Per me è un grande onore - ha spiegato Keita una volta salito sul palco - ricevere questo premio. Con il mental coach abbiamo iniziato a lavorare a inizio anno, sia dentro che fuori dal campo. Ora continuerò a lavorare per la prossima stagione per continuare a crescere".
BOLLINI: "CON ME E REJA MEDIA DA EUROPA LEAGUE" - Non ha partecipato alla cerimonia invece Alberto Bollini. L'attuale vice di Reja ha comunque inviato un messaggio: "Felice del premio, che tiene in considerazione non solo i risultati sportivi, ma anche il comportamento. Nell'ultimo anno ho vinto il campionato con la Primavera, che poi ho lasciato in testa alla classifica per essere promosso in prima squadra per volere della società. Con i grandi purtroppo non abbiamo centrato un posto in Europa League, ma con la nostra media punti da inizio campionato l'avremmo anche raggiunta". Un messaggio indiretto anche alla società, che proprio in questi giorni sta valutando la scelta dell'allenatore della prossima stagione. Sarà una corsa a tre, con il tandem Reja-Bollini inseguito dagli outsider Stefano Pioli e Simone Inzaghi.
MAURI RINNOVA: "ORA RIPORTIAMO LA LAZIO IN ALTO" - A prescindere da chi verrà scelto (domenica ci sarà l'incontro Lotito-Reja), nella rosa della prossima stagione ci sarà anche Stefano Mauri. Il capitano biancoceleste ha prolungato di un altro anno (con opzione per quello successivo) il suo contratto con la Lazio: "Sono molto contento - ha detto ai microfoni di LazioStyleRadio - e ho sempre dichiarato che mi avrebbe fatto piacere continuare a indossare questa maglia e la fascia da capitano. Ora dobbiamo migliorare la posizione in classifica e far tornare questa squadra dove merita. Ripartiamo con una voglia diversa, consapevoli che siamo la Lazio. Possibilmente con i nostri tifosi vicino: abbiamo bisogno di loro per ripartire insieme e fare una stagione importante. Poi capiamo che ci sono anche altre problematiche. Speriamo che le parti facciano un passo avanti l'una verso l'altra, per ripartire tutti insieme".
LOTITO: "CANDREVA NON SI MUOVE DALLA LAZIO" - Accanto a lui la prossima stagione - salvo colpi di scena - dovrebbe esserci Antonio Candreva. Il centrocampista romano, assicurano i dirigenti della Lazio, sarà riscattato a breve dall'Udinese e su di lui sarà costruita la squadra della prossima stagione. A meno che non arrivino offerte faraoniche (Lotito non tratta per meno di 30 milioni) che possano convincere il club a cederlo. Rispedita al mittente anche l'indiscrezione di un Napoli interessato al giocatore: "Non si muove dalla Lazio - ha commentato perentorio il presidente Lotito a RadioKissKiss - e quella del Napoli è un'ipotesi che voglio smentire categoricamente".
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